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Enrico Zamprogno

Articoli inseriti da Enrico Zamprogno

Il 30 marzo è stata inaugurata presso l’U.O.M.R. dell’Ospedale Infermi di Rimini “la Palestra didattica”, un innovativo modello tutoriale per facilitare l’apprendimento degli studenti iscritti al corso di laurea in fisioterapia dell’Università di Bologna.

Una fisioterapista, coordinatore didattico della sede formativa, prenderà in carico alcuni pazienti ambulatoriali dell’Unità Operativa per un percorso di valutazione e trattamento. Gli studenti del primo, secondo e terzo anno potranno osservare e interagire con la fisioterapista previa registrazione in un applicativo. Ogni studente, in relazione all’anno di corso, avrà a disposizione una griglia specifica di osservazione. Al termine dei trattamenti la fisioterapista ragionerà con gli studenti del caso clinico suggerendo approfondimenti secondo l’ottica Evidence Based Practice.

La palestra didattica è intesa come spazio aperto pertanto luogo di condivisione di idee, discussioni di casi clinici fra l’equipe riabilitativa dell’U.O., il personale del corso di laurea e gli studenti. In una ottica di integrazione, la palestra didattica inoltre, non sarà prerogativa unica dei professionisti del corso di laurea, ma di ciascun fisioterapista dell’U.O. che voglia dare il proprio contributo mettendo a disposizione la propria competenza per gli studenti. Un “ponte” fra didattica, ricerca e clinica: se ne gioveranno gli Studenti, i Professionisti, gli Utenti.

Hanno partecipato all’inaugurazione La Dott.ssa Cristina Fabbri, Direttrice Direzione Infermieristica e Tecnica Ambito Rimini, il Dott. Riccardo Galassi Direttore dell’U.O.M.R, il Dott. Domenico D’Erasmo, RID - Responsabile Assistenziale Dipartimento Cure Primarie e Medicina di Comunità di Rimini e Dirigente Aziendale di Area Riabilitativa, la Dott.ssa Lucia Bertozzi Responsabile delle sedi formative di Cesena e Rimini del Corso di Laurea in Fisioterapia, la Dott.ssa Elisa Gatti, Coordinatore dell’U.O.M.R e la Dott.ssa Silvia Faenza, Coordinatore Didattico del Corso di Laurea in Fisioterapia.

Il Corso di Laurea in tecniche di Radiologia di Rimini – Ausl della Romagna ha accolto, per 3 mesi, 11 studenti in programma Erasmus: 3 studenti dall’Università di Applied Sciences di Haarlem – Olanda, 2 Studentesse dell’Università di Porto in Portogallo, 4 studenti della University College of Dublin in Irlanda e 2 studentesse dall’University of applied Sciences di Turku in Finlandia.

Tutti gli studenti hanno frequentato 24 ore di lezione in lingua Inglese su “Psychological and communication strategies in patient care for Radiographers (MRI, NM, RT and radiography in emergency)”, 24 ore di alfabetizzazione di Lingua e cultura Italiana e 280 ore di tirocinio presso l’ospedale Infermi di Rimini e presso la Medicina Nucleare di Cesena.

Tutte le Unità Operative si sono messe a disposizione e hanno collaborato al meglio per il raggiungimento degli obietti formativi. La lingua Inglese non è risultata una barriera ma un collante per la condivisione di programmi e protocolli scientifici di indagine.

Il Responsabile delle attività didattiche professionalizzanti e di tirocinio, Dott. Gioele Santucci, ha accompagnato gli studenti nei tre mesi di stage e ha favorito il loro inserimento nei vari contesti ospedalieri.

Il Corso di Laurea di Tecniche di Radiologia dell’Università di Bologna è l’unico corso italiano inserito nel programma ERG (erasmus radiography group- https://www.erasmus-rad-group.org/web/) dell’Unione Europea e collabora con 22 Università Europee. Ha ricevuto negli ultimi anni 7 visiting Professor e promuove lezioni e seminari sulle nuove tecnologie e Intelligenza Artificiale, anche in lingua Inglese. Per il 2023, da Gennaio ad Aprile, 12 studenti italiani saranno in outgoing verso le maggiori Università partner Europee.

In occasione della Festa del Papà, la Fondazione Onda, organizza un weekend di sensibilizzazione della popolazione sul tumore alla prostata che prevede servizi gratuiti clinico-diagnostici e informativi all’interno degli Ospedali del Network Bollini Rosa. Ogni unità operativa di Urologia della AUSL della Romagna ha attivato iniziative di divulgazione e consulenza nei confronti della popolazione maschile coinvolta.

L'Azienda USL della Romagna informa tutta la cittadinanza dello sciopero generale nazionale riguardante tutti i settori pubblici, privati e cooperativi indetto dalle Associazioni Sindacali COBAS, SLAI COBAS per il Sindacato di Classe, USB, USB Pubblico Impiego, USB Lavoro Privato, CUB, USI, COBAS Sanità Università e Ricerca, SGB, SI-COBAS e CUB Sanità per l’intera giornata dell’8 marzo 2022.

Nelle giornate dello sciopero saranno assicurati i servizi pubblici essenziali attraverso l’erogazione delle prestazioni indispensabili non dilazionabili nel rispetto della vigente normativa.

L’Emilia-Romagna è pronta a garantire l’accoglienza di profughi dall’Ucraina.

Da un lato attraverso la rete nazionale dei Cas (Centri di accoglienza straordinaria) e del Sai (Sistema di accoglienza e integrazione) che il Governo sta attivando nei territori, gestita dalle Prefetture (5mila posti Cas e 3mila Sai a livello nazionale) d’intesa con gli Enti Locali; dall’altro garantendo tutti i posti che dovessero rendersi necessari attraverso un proprio piano, definito dall’Agenzia regionale di Protezione civile. Inoltre, l’Emilia-Romagna ha già inviato al Dipartimento nazionale di Protezione civile l’elenco dei presidi sanitari richiesti, disponibili qualora richiesti.

Intanto, la Giunta regionale ha deciso di avviare una raccolta fondi rivolta ai cittadini dell’Emilia-Romagna.

Chiunque potrà versare – indicando con chiarezza la causale “EMERGENZA UCRAINA” - al seguente Iban: IT69G0200802435000104428964. Dall’estero, codice Bic Swift: UNCRITM1BA2

Il conto corrente è intestato all’Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile dell’Emilia-Romagna.

Appreso che a Faenza era in corso la raccolta di presidi sanitari in favore della popolazione ucraina, i dipendenti della U.O. Programmazione e Acquisti si sono subito rimboccati le maniche. In un giorno hanno selezionato, inscatolato e trasportato a Faenza la campionatura gratuita presentata in gare d’appalto concluse.

Cittadini ucraini residenti a Faenza, infatti, in contatto con associazioni di volontariato presenti in Ucraina e la C.R.I., si sono riuniti spontaneamente per raccogliere materiale sanitario e di prima necessità per l’invio in patria.

Con il riuso della campionatura, altrimenti destinata allo smaltimento, al comportamento ecologista, si unisce l’impulso solidaristico dei dipendenti che hanno offerto la loro opera per rendere possibile la raccolta.

I beni raccolti già sabato partiranno per l’Ucraina, hanno assicurato i volontari che, commossi, ringraziano l’A.U.S.L. della Romagna e i suoi dipendenti.

La peste suina africana (PSA), presente da qualche mese in un’area delimitata del territorio della Liguria e del Piemonte, è una malattia virale che colpisce suini e cinghiali e NON è trasmissibile, in alcun modo, all’uomo.

Il contagio avviene prevalentemente tra il suino allevato e i cinghiali selvatici, ma anche le carni ed i prodotti derivati possono essere fonte di trasmissione.

Per contrastare il diffondersi della malattia – che ha carattere di alta contagiosità – i Servizi Veterinari svolgono controlli presso gli allevamenti di suini per verificare il rispetto e l’applicazione delle norme di biosicurezza atte ad impedire l’ingresso del virus.

E’ importante rilevare precocemente la presenza del virus nel territorio; per questo chiediamo la collaborazione di tutti al fine di segnalare tempestivamente ed analizzare ogni cinghiale rinvenuto morto.

Leggi attentamente le indicazioni delle locandine allegate e contribuisci, anche tu, al contenimento della malattia: il suo diffondersi potrebbe causare seri danni economici a tutta la filiera suinicola, nonché alle pregiate produzioni della salumeria nazionale.

Per ulteriori informazioni e aggiornamenti: http://www.alimenti-salute.it/salute-animali/psa-peste-suina-africana

Allegati

Negli ultimi anni sempre maggiore importanza viene attribuita alla corretta gestione degli sprechi alimentari e sono stati anche ottenuti risultati positivi con una riduzione degli sprechi nel nostro Paese.

"One health, one earth. Stop food waste" è il tema centrale della 9a Giornata nazionale di Prevenzione dello spreco alimentare. All’interno di questa iniziativa, prevista per il 05 febbraio 2022, verrà dato ampio risalto a queste tematiche.

Il ruolo del Dipartimento di Sanità pubblica dell’Azienda USL Romagna risulta di primaria importanza nel garantire, anche in questo contesto, la sicurezza dei prodotti alimentari: per esempio l’attività di vigilanza può avere come finalità la verifica dell’idoneità di quei prodotti alimentari, magari oggetto di sequestri per problematiche non sanitarie, che possono essere destinati a associazioni che si occupano di persone bisognose. La corretta esecuzione dei controlli sanitari svolti lungo tutta la filiera può indirettamente contribuire alla lotta allo spreco alimentare, per esempio un corretto stoccaggio delle derrate alimentari, le modalità di smaltimento dei rifiuti alimentari e dei sottoprodotti e la formazione del personale possono dare un contributo alla gestione di queste problematiche.

Link all’iniziativa: https://www.sprecozero.it/giornata-nazionale-di-prevenzione-contro-lo-spreco-alimentare/

Link al sito www.alimenti-salute.it: https://www.alimenti-salute.it/sicurezza-alimentare/spreco-alimentare

Venerdì 4 Febbraio 2022, alle ore 11.00 si terrà un open day digitale ai fini dell'orientamento universitario, con l’obiettivo avvicinare e guidare i giovani alla scoperta della struttura organizzativa e delle professioni che operano all'interno dell'Azienda sanitaria.

Per seguire l'evento in diretta è possibile collegarsi al link:
https://www.auslromagna.it/open-day-infermi

Obiettivo è quello di fare conoscere, tramite la voce dei professionisti, i diversi percorsi intraospedalieri di cura, le molteplici prospettive professionali, non solo sanitarie. Attraverso un viaggio virtuale e interattivo, verranno raccontati i cambiamenti che stanno trasformando la sanità, dalle nuove professioni, alle applicazioni delle nuove tecnologie.

L'evento, in diretta live streaming sui canali Youtube e Facebook, darà la possibilità agli studenti di fare domande e rispondere a quesiti. Organizzato in collaborazione con l’Ufficio di Ambito Territoriale di Rimini dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia Romagna, vedrà la partecipazione di Agostina Aimola, Direttrice Amministrativa dell'Azienda, Cristina Fabbri, Responsabile della Direzione infermieristica e Tecnica e tra i moderatori, di Camilla Neri, studentessa universitaria e di Gloria Cerchione, rappresentante della Consulta Studentesca .

Conducono Francesca Raggi, Direttrice dell'Ospedale Infermi di Rimini ed Elisabetta Montesi, Responsabile fundraising marketing e comunicazione sociale, con la regia di Kaleidon srl, Agenzia di comunicazione. Resa possibile grazie al contributo incondizionato di RivieraBanca, l'iniziativa dal titolo " Abbi cura di me" si rivolge ad una platea di circa 2600 studenti.

"L’ospedale è uno dei sistemi organizzativi più complessi, di cui si percepisce comunemente solo la punta dell’iceberg - dichiara Francesca Raggi, Direttrice del nosocomio riminese - con questa iniziativa vogliamo raccontare anche cosa succede dietro le quinte e da quante professionalità è composta l’intera squadra, con l'auspicio di stimolare la curiosità dei giovani verso una realtà che pone continue nuove sfide al servizio della collettività ”.

“Da sempre il nostro Istituto di Credito Cooperativo - interviene Fausto Caldari, Presidente di RivieraBanca - ripone una grande attenzione al tema della salute e della sanità pubblica. Con l’AUSL della Romagna abbiamo un rapporto ultradecennale, che si è consolidato nel tempo e si è concretizzato con le donazioni di diversi e milionari macchinari, a favore delle nostre comunità. Anche di fronte a questa richiesta di sostegno, non potevamo restare indifferenti, poiché questa iniziativa coniuga il valore della sanità a quello della formazione, soprattutto rivolto al mondo giovanile, un altro perno importante della nostra attività.”

Per seguire l'evento in diretta è possibile collegarsi al link:
https://www.auslromagna.it/open-day-infermi

Ascolteremo le parole di medici, infermieri, ingegneri, dirigenti, e tanti altri professionisti attraverso un Open Day digitale innovativo che darà la possibilità agli studenti di fare domande e rispondere a quesiti live.

Un modalità interattiva, smart, emozionante, che prova a raccontare la complessità di una delle aziende più grandi del territorio. Salvate l'indirizzo di questa pagina, ci vediamo il 4 febbraio, qui e sui principali social.

Seguici su Youtube venerdì 4 febbraio ore 11