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Tiziana Rambelli

Articoli inseriti da Tiziana Rambelli

L’ictus cerebrale rappresenta nei paesi industrializzati una delle più importanti problematiche sanitarie costituendo la prima causa di invalidità permanente oltre che la terza causa di morte.Trattare l’ictus cerebrale in tempi rapidissimi con terapie in grado di disostruire le arterie cerebrali occluse (il 75 % degli ictus cerebrali ha questa causa) e successivamente ricoverare questi Pazienti in ambienti specificatamente dedicati (Stroke Unit) garantisce la migliore prognosi possibile e riduce di conseguenza anche l’impatto socio-economico a lungo termine della malattia.
A partire dal primo trimestre 2020 l’Ausl Romagna, ha aderito al progetto europeo Angels che viene effettuato presso le Neurologie aziendali. Il progetto, patrocinato dalla European Stroke Organization(ESO) e dall’ Italian Stroke Organization(ISO) premia percorsi virtuosi, fluidi e veloci consentendo di ridurre i ritardi negli intervalli tra il tempo di arrivo in ospedale, la fase di terapia ed ricovero in Stroke Unit. La rapidità di intervento necessaria è del tutto analoga a quanto avviene per l’infarto del miocardio. A tutti gli effetti l’ictus cerebrale è una patologia tempo dipendente: ogni minuto perso “costa” al Paziente circa 2 milioni di neuroni.
“Dalla valutazione dei tempi del percorso diagnostico terapeutico dei pazienti sottoposti al trattamento trombolitico nell’ospedale di Rimini – spiega il dottor Claudio Callegarini, direttore dell’Uo di Neurologia - è risultato che, per il primo trimestre 2023  la Neurologia di Rimini è stata insignita dell’ESO Angel Awards di livello Platinum. Questo significa che il centro di Rimini presenta un alto livello di qualità nel percorso dello stroke finalizzato alla terapia trombolitica, finalmente in armonia con i migliori standard europei. Il costante mantenimento di livelli di eccellenza nella cura dell'ictus, monitorato dal 2020 ad oggi e premiato con gli ANGELS AWARD, è frutto dell'impegno di tutte le Unità Operative del nostro territorio coinvolte nel percorso stroke (118, medicina d'urgenza, pronto soccorso, neurologia, neuroradiologia diagnostica, neuroradiologia interventistica). “
“Al di là del riconoscimento ottenuto – prosegue - esistono ancora a Rimini spazi per azioni di ulteriore miglioramento organizzativo per garantire sempre migliori setting assistenziali ai pazienti colpiti da tale patologia: una presenza neurologica in ospedale H24 e l’ apertura di una Stroke Unit collocata in Neurologia anche nel nostro Ospedale. Sono gli obiettivi sfidanti che ci attendono nei prossimi mesi ed anni per rendere sempre più alto il livello della offerta sanitaria in Romagna.”

Mercoledì 18 ottobre, dalle 16.30 alle 19.00, alla Fabbrica delle Candele, in viale Salinatore n.30, Forlì, un pomeriggio dedicato a ragazze e ragazzi, ad accesso gratuito.

Nella settimana internazionale per la rianimazione cardiopolmonare (16/22 ottobre), il Centro per le Famiglie della Romagna Forlivese, in collaborazione con il gruppo Viva! di Forlì, il Centro studi Aziendale per il volontariato e la solidarietà "Giovanni Donati"  e Italian Resuscitation Council (IRC), porta a Forlì un progetto che ha come obiettivo principale quello di sensibilizzare e formare la popolazione scolastica, di promuovere comportamenti adeguati nella gestione delle emergenze cardiorespiratorie e promuovere attività di primo soccorso attraverso la realizzazione di incontri di sensibilizzazione e l’utilizzo di nuove tecnologie, molto vicine alle abitudini dei giovanissimi.
Si impara, si scaricano le app, si gioca… Siamo nelle mani dei giovani che possono salvare una vita, non sentendosi impotenti se qualcuno a loro vicino si sente male! Intervenendo subito, prima dell’arrivo dell’ambulanza, le possibilità di sopravvivenza raddoppiano o triplicano.

Iscrizioni: prima di partecipare ricordati di scaricare l’App!!!!:

- per ragazzi di scuola secondaria e adulti al link https://www.ircouncil.it/progetti/school-of-cpr-vr/
- per bambini della scuola primaria al link https://www.ircouncil.it/progetti/un-pic-nic-mozzafiato-vr/

 

Info: 0543 712667 – centrofamiglie@comune.forli.fc.it

INAUGURAZIONE

Giovedì 19 ottobre, alle ore 16,  presso la sala conferenze (3° piano) dell'Ala Nuova del Museo Luigi Tonini di Rimini, verrà inaugurata la mostra "Cervelli e Stupefacenti".

In allegato la locandina dell'evento cui presenzieranno, per l'Ausl Romagna,  il Direttore delle attività socio sanitarie e direttore ad interim distretti Rimini e Riccione, Mirco Tamagnini,  e il Direttore di UoC Dipendenze Patologiche di Rimini, Dott. Teo Vignoli

Interverranno anche dei rappresentanti del Comune di Rimini, delle Forze dell'ordine e dell'Università, il dottor Patrizio la Monaca, Presidente della Fondazione Nuovo Villaggio del fanciullo, che ha messo a disposizione i poster. E' prevista a seguire una visita guidata, dedicata alle Autorità intervenute e ai giornalisti, a cura del Dott. Edoardo Polidori, già Direttore Uoc Dipendenze Patologiche Rimini e Forlì. A seguire piccolo buffet per i convenuti.

LA MOSTRA

Dal 17 al 28 ottobre 2023 si terrà a Rimini, presso il Museo della Città, in via L.Tonini 1, (Ala Nuova) una mostra dal titolo “Cervelli e stupefacenti”.

L’iniziativa, promossa dall’U.O. Dipendenze Patologiche Ausl della Romagna- Rimini, dal Comune di Rimini e dalla Polizia Locale, in collaborazione con la Fondazione Nuovo Villaggio del Fanciullo di Ravenna, consiste nello sperimentare nuove modalità di comunicazione circa il mondo delle sostanze stupefacenti che riescano a superare le barriere dello stigma e dei pregiudizi e forniscano chiavi interpretative tali da sollecitare in giovani, adulti e cittadinanza riflessioni critiche e consapevoli.

Obiettivo della mostra, è quello di sensibilizzare il mondo della scuola e la cittadinanza tutta su un tema che, generalmente, viene affrontato unicamente sottolineandone la dimensione patologica che riguarda alcune sostanze (la tossicodipendenza) ma viene sostanzialmente misconosciuto per tutto quello che riguarda il rapporto complesso delle droghe (caffè, alcol, tabacco inclusi) con il mondo della letteratura, dell’arte, della musica, del cinema e del fumetto. Questo tema controverso verrà affrontato attraverso l’esposizione di più di 200 manifesti che testimoniano come le sostanze, proibite o meno, abbiano sempre accompagnato la storia dell’uomo e quest’ultimo, inevitabilmente, abbia dovuto trovare una modalità per “fare i conti” con la loro presenza.

I servizi coinvolti accompagneranno la visione della mostra e la fruibilità di materiali e contenuti in un’articolata narrazione tra storia, cultura, salute e legalità.

ACCESSO ALLA MOSTRA

 MATTINO

In orario mattutino tra le 10 e le 13 la fruizione della mostra è dedicata, previa prenotazione, alle classi 4 e 5 degli Istituti superiori del territorio e l’intervento si articola in incontro con esperti e visita guidata alla collezione della durata di 2 ore per ciascun gruppo classe.

POMERIGGIO

Nelle ore pomeridiane dalle 16 alle 19 come da orari apertura del Museo, è possibile organizzare visite guidate, previa prenotazione, dedicate a piccoli gruppi di adulti, genitori, operatori, insegnanti.

EVENTO SPECIALE

Il 25/10 alle ore 16 verrà dedicata una visita guidata dedicata a insegnanti, operatori del settore, educatori e a seguire dibattito sul tema comunicazione e sostanze dal titolo: “Una società senza droghe? Ai poster l'ardua sentenza! “presso sala posta al 3° piano Ala Nuova Museo. L’evento è dedicato ad una platea di massimo 45 persone, necessaria prenotazione, ingresso libero fino ad esaurimento posti.

APERTURA ALLA CITTADINANZA

Nelle giornate di sabato 21, domenica, 22, sabato 28 la mostra è gratuita e aperta alla libera fruizione per la cittadinanza con orario 10-13 e 16-19.

INFO

Informazioni e prenotazioni ai seguenti recapiti:

- email: sara.montuori@auslromagna.it tel: 0541-653101

- email: giulia.rotatori@auslromagna.it tel 0541-668107

APPROFONDIMENTI

https://polizialocalerimini.it/cervelliestupefacenti

https://www.facebook.com/people/Circolando-Rimini/

https://www.instagram.com/circolandorimini/

 Approfondimento sul progetto della Mostra

 L’U.O. Dipendenze Patologiche Rimini dell’Azienda USL della Romagna - coerentemente con quanto previsto dal Piano Regionale delle Prevenzione (PRP) 2021-2025 che fissa obiettivi, strategie e azioni da intraprendere per la promozione della salute e la prevenzione, con riferimento in particolare al Programma Predefinito Dipendenze (PP04) orientato allo sviluppo di funzioni strategiche di intervento di prevenzione delle diverse forme di dipendenza da sostanze e comportamenti che coinvolgano altresì altri soggetti istituzionali (quali Comuni, scuole, ecc..) e plurimi contesti di programmazione locale (ad es. Distretti) – deve annualmente perseguire interventi di prevenzione universale e selettiva in contesti scolastici ed extrascolastici sui temi del consumo di sostanze e delle dipendenze comportamentali in particolare rivolta a target di giovani e giovanissimi potenziali consumatori di sostanze. Nell’ambito del Piano Predefinito Dipendenze volto a sollecitare, di concerto con la programmazione territoriale e di distretto, interventi rivolti sia alla popolazione generale sia a specifici target sensibili o a rischio, al fine di favorire stili di vita salutari e contrastare malattie croniche non trasmissibili, l’U.O.C. Dipendenze Patologiche ambito di Rimini, ha valutato in accordo il Comune di Rimini e la Polizia Locale di Rimini di promuovere quale azione di prevenzione e contrasto all’uso di sostanze stupefacenti sul territorio riminese, una mostra denominata "Cervelli e stupefacenti”.

 L’obiettivo del progetto, consiste nell’incrementare nuove modalità di comunicazione circa le sostanze stupefacenti che riescano a superare le barriere dello stigma e dei pregiudizi e forniscano chiavi di lettura innovative per permettere un ragionamento di prevenzione primaria e secondaria rivolta in primis ai giovani ma anche a tutta la popolazione.

La mostra, rivolta prevalentemente alla popolazione studentesca, ma aperta alla fruizione su prenotazione per tutta la cittadinanza, prevederà l’esposizione di oltre 200 materiali, tra poster e manifesti raccolti negli anni dalla Fondazione Nuovo Villaggio del Fanciullo in Ravenna, specificatamente improntati a rappresentare il vasto e complesso fenomeno della diffusione e contrasto alle sostanze stupefacenti nelle varie epoche in un’articolata narrazione tra storia, cultura, salute e legalità ( presenti materiali suddivisi per sezioni, cinema, musica, fumetti, comunicazione, campagne di prevenzione, sezione multimediale).

Sono state centinaia le persone che oggi hanno partecipato alla tappa riminese di "TIENI IN FORMA IL TUO CUORE", il progetto per la prevenzione del rischio cardiovascolare avviato dalla Regione Emilia-Romagna e giunto alla terza edizione. In particolare, a partire dalle ore 10, oltre duecentoventi persone si sono sottoposte, in Piazza Cavour, allo screening completo per la prevenzione cardiovascolare e a quello per la fibrillazione nella clinica mobile , oltre duecentoquindici hanno effettuato colloqui informativi inerenti allo stile di vita “sano” ed oltre 250 hanno effettuato counseling presso i gazebo (manovre rianimatorie, camminate, pilates,
alimentazione, centri antifumo, training sul massaggio cardiaco ed utilizzo del defibrillatore ecc..).
Gli infermieri dell’Unità operativa di Cardiologia dell’ospedale Infermi di Rimini e dell’ospedale Ceccarini di Riccione si dedicavano, infatti, all’interno di una clinica mobile composta da un automezzo attrezzato e gazebo, a diversi tipi di check-up gratuiti: la determinazione dell’assetto lipidico, tramite un semplice prelievo di una goccia di sangue capillare, la rilevazione dei principali parametri vitali, come pressione arteriosa e indice di massa corporea (BMI) e lo screening della fibrillazione atriale asintomatica. Questi test permettevano di calcolare il punteggio di rischio cardiovascolare e valutare la carta del rischio dell’utente attraverso un algoritmo computerizzato. I cardiologi presenti fornivano la consulenza necessaria e i soggetti più a rischio sono stati invitati a contattare il proprio medico di medicina generale e, in caso di riscontro di patologia, verrà garantita una visita presso la cardiologia di riferimento del territorio. Contemporaneamente era presente il Dipartimento di Sanità Pubblica Romagna , con i suoi operatori sanitari dell’U.O. di Igiene Pubblica, del servizio di Medicina dello Sport, del SIAN che, insieme ad operatori del SERD promuovevano le buone pratiche su attività fisica, corretta alimentazione, percorsi di salute per la disassuefazione da fumo e
dall'abuso di alcol e rispondevano alle domande dei cittadini sugli stili di vita sani che aiutano a mantenere in buona salute il sistema cardiovascolare. Erano presenti anche i soci e volontari di ASCOR , Croce Blu, Riminicuore e della LILT. Inoltre, AVIS e l'ADS La pedivella, insieme alle Palestre che Promuovono Salute AMA (cioè le PPS che offrono anche Attività Motoria Adattata), in particolare Rimini Terme e Palestra Spazio Salute 0-100, che offrivano ai cittadini la possibilità di effettuare camminate e pillole di movimento sul posto.

Martedì 17 Ottobre 2023, dalle ore 9 alle 14, si terrà a Rimini, presso la Sala Caravaggio di Ausl Romagna, Strada Consolare Rimini - San Marino n.76,  il convegno "Promuovere l’equità in salute: il piano di contrasto alle disuguaglianze nel Distretto di Rimini", promosso dal Distretto Socio-Sanitario di Rimini con l’Unione dei Comuni Valmarecchia ed i Comuni di Rimini e Bellaria Igea Marina.

In allegato il programma.

Consulta il Materiale del Convegno

 

 

Dal 4 settembre scorso l’area adiacente al Pronto Soccorso dell’Ospedale Morgagni-Pierantoni di Forlì è oggetto di lavori di ristrutturazione, con interventi che stanno riguardando anche le vie di accesso e di uscita dello stesso e che prevedono l’ampliamento della camera calda e conseguente estensione di alcuni spazi interni del Pronto Soccorso, la successiva riprogettazione della viabilità, la realizzazione di una accessibilità facilitata per pazienti con disabilità.
Come previsto, completata la rampa di accesso a doppio senso, si avvierà dal 17 ottobre la fase di ampliamento dell’attuale camera calda, al fine di aumentarne le dimensioni, in termini di cubatura e superficie. Contemporaneamente, sarà possibile agire su alcuni spazi interni (anche con l’ampliamento di alcuni di essi) con l’obiettivo di migliorare la logistica e il lavoro degli operatori. In tale fase, l’accesso al Pronto Soccorso avverrà esclusivamente attraverso l’ingresso principale.
Anche in questa fase, l’attuale rampa di uscita a senso unico verrà temporaneamente utilizzata a doppio senso, con modalità così limitata:
- Le ambulanze, mezzi di soccorso e Forze dell’Ordine utilizzeranno l’attuale rampa di uscita dal Pronto Soccorso in doppio senso (in entrata e in uscita).
- Gli utenti non autosufficienti che accedono al Pronto Soccorso, accompagnati con autoveicoli privati, potranno accedere al Pronto Soccorso dall’attuale rampa di uscita (condividendola con le ambulanze). Gli accompagnatori, dopo aver affidato il paziente al personale del Pronto Soccorso, dovranno lasciare tempestivamente l’area, mantenendo lo stesso senso di marcia, ovvero percorrendo la strada che costeggia il padiglione Morgagni ed entra poi sul viale principale dell’Ospedale.
- Gli utenti che accedono all’area ingresso pazienti non autosufficienti e utenti per dialisi potranno accedere, come avviene attualmente, dal viale principale all’area dialisi/trasporti-secondari/barellieri e uscire utilizzando, in senso contrario, la stessa viabilità.
L’accesso e l’uscita dai locali del Pronto Soccorso, stante la fase di demolizione e ampliamento della camera calda, dovranno avvenire sia per le urgenze sia per gli accessi normali, dall’ingresso ordinario.
In fase di esecuzione lavori, verranno posizionati dal Servizio Tecnico Ausl idonee segnaletiche e sistemi per incanalare nella giusta direzione i mezzi. Sarà infine necessariamente ridotto, al fine di garantire la viabilità, il numero dei parcheggi lungo la strada che costeggia il padiglione Morgagni.

Giovedì 19 Ottobre, alle ore 14.30, presso la Sala Boorman dell'Ospedale Ceccarini (IV piano), avverrà la presentazione del Centro di Chirurgia Bariatrica di Riccione. Ingresso libero.

E’ stato consegnato questa mattina all'Unità Operativa di Oculistica dell’ospedale "Morgagni - Pierantoni", in presenza del direttore, dottor Giacomo Costa, e della coordinatrice infermieristica Emanuela Bacchilega, uno schermo di Hess per la diagnosi e il trattamento dello strabismo.
L’iniziativa parte da Tamara Mazzoni, una giovane di Modigliana, che aveva già donato, due anni fa, allo stesso reparto, un ottotipo computerizzato .
“Visto il successo di due anni fa – spiega - anche quest’anno ho pensato di fare qualcosa per aiutare i bambini nella prevenzione Ortottica. Dal momento che mi sono stati donati materiali, ho pensato ad una nuova raccolta fondi per acquistare lo schermo di Hess, che mancava all’ospedale di Forlì. Grazie all’aiuto di mia mamma, che ha fatto tutti i portachiavi, e non solo, ho realizzato la somma per l’acquisto dello schermo. Vorrei ringraziare i commercianti di MODIGLIANA, per avermi aiutato a vendere le creazioni, mia mamma Adria e tutti coloro che hanno acquistato qualcosa”.
“Non posso far altro – commenta il dottor Costa - che ringraziare Tamara per il suo ennesimo interessamento per l’oculistica da ma diretta. Il “coordimetro” o “schermo di Hess” è uno degli strumenti fondamentali di un servizio di ortottica… è quello che ci consente di studiare le deviazioni della motilità oculare e porre le basi per una diagnosi e poi per il trattamento degli strabismi; sia nell’ adulto che nel bambino.”

 A partire dalla giornata di oggi il Primo Intervento di Santarcangelo, in via Pedrignone 3, sarà oggetto di un adeguamento impiantistico per consentire l'installazione di una nuova apparecchiatura e di una ristrutturazione degli ambulatori, che avrà la durata di circa quaranta giorni.

Per mantenere inalterato lo svolgimento dell'attività sanitaria e l'accettazione dei pazienti, è prevista una riorganizzazione dei rimanenti spazi operativi, che permetteranno di svolgere la visita medica in un uno spazio dedicato ed allestito per permettere anche la gestione di eventuali possibili urgenze. In caso di forte afflusso di utenti, è stato comunque predisposto un ambulatorio aggiuntivo, nei pressi dei locali del Primo Intervento.

Nonostante questi interventi, non è da escludere, ovviamente, il verificarsi di possibili rallentamenti dell'attività sanitaria e di temporanee situazioni di disagio per l’utenza, di cui ci scusiamo anticipatamente.

L'iniziativa è organizzata a sostegno del progetto dell’Ausl Romagna “Well Fare” che intende sensibilizzare la cittadinanza sul fenomeno della violenza verso le donne, migliorare l’accoglienza e l'umanizzazione delle cure all’interno dei Pronto Soccorso e sostenere progetti nell’ambito della Neuropsichiatria Infanzia e Adolescenza, a favore dei minori e adolescenti vittime di conflitti e abusi in famiglia.

Per informazioni e prenotazioni: Carlotta - 333 3321500

Si allega locandina dell'evento