L’Azienda USL della Romagna è iscritta all'Albo di Servizio civile Universale - sezione Emilia Romagna (codice SU00172) e inserita nell’alla banca dati del Servizio Civile Regionale (codice RER0487).

Per informazioni sui progetti di Servizio Civile Universale e Servizio Civile Regionale dell’Azienda USL della Romagna è possibile contattare:

Alessandro Mariani D’Altri - tel. 0547 394372

e-mail: alessandro.marianidaltri@auslromagna.it

Pubblicati gli avvisi provinciali del Servizio civile regionale 2023

Il termine per presentare domanda è fissato alle ore 23:59 del 23 luglio 2023

Bando: https://sociale.regione.emilia-romagna.it/servizio-civile/avvisi/pubblicati-gli-avvisi-provinciali-del-servizio-civile-regionale-2023

L’Azienda USL della Romagna ha aderito a due co-progetti di Servizio Civile Regionale per i quali sono disponibili 11 posti c/o sedi AUSL della Romagna nei bandi provinciali di Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini.

Co-progetto ROMAGNA IN RETE

Graduatoria provvisoria

Ente titolare: Comune di Forlì

Sedi accreditate per AUSL Romagna:

  • URP Cesena - Viale Giovanni GhirottiI 286 - Cesena (2 posti disponibili)
  • URP Forlì - Via Carlo Forlanini 34 - Forlì (2 posti disponibili)
  • URP Ravenna - Via Alberto Missiroli 10 - Ravenna (2 posti disponibili)

pdf Sintesi del Progetto (1.18 MB)

Sito internet di riferimento: www.comune.forli.fc.it

Invio domanda mail ordinaria: volontariatocivile@comune.forli.fc.it

Indirizzo per eventuale invio raccomandata A/R (att.ne NON è valido il timbro di spedizione): Comune di Forlì - Piazza Saffi, 8 - 47121 Forlì (FC)

Persona di riferimento e telefono: Rita Silimbani 0543/712394

Co-progetto COMUNITA' CONSAPEVOLI E SOLIDALI

Ente titolare: Arci Servizio Civile Rimini APS

Sedi accreditate per AUSL Romagna:

  • Centro Dipendenze Alcol Fumo - Viale Luigi Settembrini 2 - Rimini (3 posti disponibili)
  • URP Rimini - Viale Luigi Settembrini 2 - Rimini (2 posti disponibili)

pdf Sintesi del progetto (463 KB)

Sito internet di riferimento: www.arciserviziocivile.it/rimini

invio domanda PEC: arciserviziocivilerimini@pec.it

invio domanda mail ordinaria: rimini@ascmail.it

indirizzo per eventuale invio raccomandata A/R (att.ne NON è valido il timbro di spedizione): Arci Servizio Civile Rimini APS - Viale Principe Amedeo n.11 int.21/E - 47921 Rimini

Persona di riferimento e telefono: Pellizzoli Linda 0541/791159 - 379.2389148

Per visionare gli avvisi provinciali, scaricare il modulo per la domanda di partecipazione, visionare la sintesi dei progetti, conoscere data e luogo delle selezioni, avere ogni informazione e chiarimento è possibile contattare i Coordinamenti degli Enti di Servizio Civile della provincia di Riferimento:

 

Che cosa è il Servizio Civile

Il Servizio Civile Universale (SCU) è la scelta volontaria di dedicare un periodo della propria vita al servizio di difesa, non armata e non violenta, della Patria, all’educazione, alla pace tra i popoli e alla promozione dei valori fondativi della Repubblica italiana, attraverso azioni per le comunità e per il territorio.
Il SCU rappresenta una importante occasione di formazione e di crescita personale e professionale per i giovani, che sono un’indispensabile e vitale risorsa per il progresso culturale, sociale ed economico del Paese.

Informazioni

Come nasce il Servizio Civile Universale?

Come nasce il Servizio Civile Universale?

Il Servizio civile nasce nel 1972 come diritto all’obiezione di coscienza al servizio militare.
È quindi alternativo alla leva e in quanto tale obbligatorio. Quasi trent’anni dopo, con la legge n. 64/2001, viene istituito il Servizio civile nazionale su base volontaria, aperto anche alle donne.
Nel 2005 viene sospeso il servizio di leva obbligatorio, mentre prosegue il percorso di crescita del Servizio civile su base volontaria.
Nel 2017, con il dlgs n.40, il Servizio civile da nazionale diventa universale, con l’obiettivo di renderlo un’esperienza aperta a tutti i giovani che desiderano farla.ienza aperta a tutti i giovani che desiderano farla.

Chi può diventare operatore volontario?

Chi può diventare operatore volontario?

Il Servizio Civile Universale è aperto a ragazze e ragazzi che hanno compiuto il diciottesimo e non superato il ventottesimo anno di età, e richiede i seguenti requisiti:

  • essere cittadino italiano oppure
  • essere cittadino degli altri paesi della UE oppure
  • essere cittadino non comunitario regolarmente soggiornante in Italia;
  • non aver riportato condanna in Italia o all'estero.

Si può partecipare al Servizio civile una sola volta.

Il Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale pubblica ogni anno uno o più bandi per mettere a concorso i posti nei progetti di SCU proposti dagli Enti e finanziati.

Cosa serve: il sistema di identità digitale SPID

Cosa serve: il sistema di identità digitale SPID

Per partecipare al prossimo bando per la selezione ad operatore volontario del servizio civile universale, in uscita entro la fine dell’anno 2020, occorrerà avere a disposizione l’identità digitale.

È importante, quindi, che tutti i giovani interessati che non hanno ancora SPID si attivino sin da subito per acquisire la propria identità digitale, così da essere già pronti quando sarà pubblicato il bando.

Leggi la notizia completa

Cosa offre il Servizio Civile?

Cosa offre il Servizio Civile?

  • monte ore di 1.145 ore per 12 mesi.
  • riconoscimento e valorizzazione delle competenze acquisite
  • valutazione dell’esperienza nei concorsi pubblici con le stesse modalità e lo stesso valore del servizio prestato presso la Pubblica Amministrazione e può valere come titolo di preferenza
  • assegno mensile di 439,50 euro
  • per il servizio all’estero: vitto, alloggio, viaggio di andata e ritorno e, se lo prevede il progetto, un rientro (a/r) durante il servizio
  • permessi di assenza 20 giorni e altri permessi straordinari per circostanze specifiche come la partecipazione ad esami universitari, la donazione del sangue, ecc
  • possibilità di usufruire di di un periodo di tutoraggio (di 1, 2 o 3 mesi) per facilitare l’ingresso nel mondo del lavoro.

Perchè fare il Servizio Civile?

Perchè fare il Servizio Civile?

  • è un impegno per gli altri
  • è cittadinanza attiva
  • è una occasione per crescere confrontandosi
  • è un modo per conoscere diverse realtà, per capire e condividere
  • è uno strumento di pace e di integrazione
  • è una crescita professionale
  • è una forma di aiuto a chi vive in disagio o ha minori opportunità
  • è un atto di amore e di solidarietà verso gli altri
  • è un’occasione di confronto con altre culture
  • è un primo piccolo passo per non dipendere economicamente dalla propria famiglia
  • è un’esperienza utile per avvicinarsi al mondo del lavoro
  • è voler dire “non mi arrendo”
  • è far capire “io ci sono” per la mia comunità

Servizio Civile 2005

Programmi e progetti attivi

I tre progetti di seguito descritti, avviati a settembre 2022, sono parte del Programma:

"LA SALUTE DI TUTTI - Coprogrammare in Romagna ai tempi del COVID 19 buone prassi per sostenere i percorsi di prevenzione, cura e riabilitazione dei cittadini appartenenti alle categorie fragili e favorire l’equità in sanità"

pdf Scarica il programma (379 KB)

Titolo progetto:

Aprire i luoghi della cura, il Servizio Civile Universale all'interno dei Servizi Psichiatrici Ospedalieri.

Codice progetto: PTXSU0017221010374NMTX

Settore/Area Intervento: Assistenza / Pazienti affetti da patologie temporaneamente e/o permanentemente invalidanti e/o in fase terminale

Obiettivo del progetto: il progetto si propone di potenziare quelle attività culturali, ludiche ricreative di accompagnamento e sostegno che rendo più efficace il percorso di cura dei pazienti che vivono un ricovero ospedaliero all’interno dei servizi psichiatrici di diagnosi e cura (SPDC) della Romagna sensibilizzando la cittadinanza e combattendo lo stigma spesso presente verso chi vive queste problematiche.

Sedi di svolgimento: Ospedale Bufalini di Cesena (UO Servizio Psichiatrico Diagnosi e Cura), Ospedale Infermi di Rimini (UO Psichiatria)

  pdf Scheda completa progetto (251 KB)

sert cesena progetto 1

Titolo progetto:

La Salute Mentale e Dipendenze Patologiche nei servizi territoriali, i giovani del Servizio Civile Universale possono fare la differenza.

Codice progetto: PTXSU0017221010375NMTX

Settore/Area Intervento: Assistenza / Pazienti affetti da patologie temporaneamente e/o permanentemente invalidanti e/o in fase terminale

Obiettivo del progetto: il progetto si propone di potenziare quelle attività culturali, ludiche ricreative di accompagnamento e sostegno che rendo più efficace il percorso di cura dei pazienti in cura presso i servizi territoriali per la salute mentale e le dipendenze patologiche della Romagna, sensibilizzando la cittadinanza e promuovendo attività di prevenzione rivolte ai giovani e di riduzione/contenimento dei rischi nei contesti ricreativi e di aggregazione.

Sedi di svolgimento: Servizio Dipendenze Patologiche Forlì, Servizio Dipendenze Patologiche Riccione, Servizio Dipendenze Patologiche Rimini, Centro Diurno Dipendenze Patologiche Cesena, Centro Diurno Psichiatrico Forlì, Centro Salute Mentale Savignano sul Rubicone, Centro Salute Mentale Cesena

  pdf Scheda completa progetto (354 KB)

sert cesena progetto 1

Titolo progetto:

Promuovere la comunicazione con i cittadini negli Uffici Relazioni con il Pubblico degli ospedali di Ravenna, Forlì, Cesena e Rimini. Con il Servizio Civile Universale è più facile dialogare.

Codice progetto: PTXSU0017221010376NMTX

Settore/Area Intervento: Educazione e promozione culturale, paesaggistica, ambientale, del turismo sostenibile e sociale e dello sport / Sportelli informativi

Obiettivo del progetto: il progetto si prefigge di facilitare la comunicazione fra servizi sanitari e cittadini per promuovere la salute, favorire l’utilizzo degli strumenti tecnologici per l’accesso al Servizio Sanitario Nazionale e accompagnarli all’interno degli ospedali.

Sedi di svolgimento: Ufficio Relazioni con il Pubblico URP Forlì, Ufficio Relazioni con il Pubblico URP Cesena, Ufficio Relazioni con il Pubblico URP Ravenna, Ufficio Relazioni con il Pubblico URP Rimini

  pdf Scheda completa progetto (260 KB)

sert cesena progetto 1

Testimonianze

Un anno di Servizio Civile all’AUSL della Romagna

Giorgia: "UN GIORNO, IL SERVIZIO CIVILE."

Grazie all’équipe del Centro Alcol e Fumo, maestra di relazioni.
Grazie alle persone. Questa è la mia esperienza di partecipazione e il mio invito a godere di questo regalo.

Giorgia - volontaria SCU 2021

Servizio Civile 2018

Sara racconta la sua intensa esperienza al Centro di Salute Mentale

"La mia avventura è cominciata nell’Ottobre 2017 quando l’Ausl Romagna pubblicò il bando per il Servizio Civile Nazionale. Dopo vari colloqui sono entrata al Centro Salute Mentale (CSM – dipartimento di psichiatria)...

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All’inizio avevo alcune paure perché pur essendo educatrice non avevo ancora lavorato con persone adulte. Piano piano mi sono abituata e mi sono integrata nelle attività che quotidianamente vengono svolte al centro diurno: camminate, attività cognitive a scopo riabilitativo con l’educatore,attività di cucina o uscita con i pazienti al mercato, attività grafica e durante i mesi estivi attività al mare.
Ogni giorno cerco sempre di entrare con il sorriso perché davanti a pazienti in determinate condizioni il sorriso è l’unica cosa che conta forse più di tante parole.
Proprio qualche giorno fa stavo riflettendo sulla parola “Bellezza” che etimologicamente significa qualità di ciò che appare o è ritenuto bello ai sensi e all’anima, e proprio da questo si genera connessione tra l’idea di bello e bene. Come quando vogliamo bene ad una persona cara risulta anche bella, mi viene da pensare ai genitori, a due persone che si amano, agli amici.

Quando il bene entra in gioco è possibile superare ogni ostacolo, questo è ciò che è accaduto a me piano piano ho superato quelle barriere che mi impedivano di vedere l’altro da un altra prospettiva. Ringrazio perché ognuno è stato importante in questo percorso e sto imparando tanto più di tutti i libri letti e studiati finora. Concludo con le parole di un professore che ho sempre riletto nei momenti difficili perché danno speranza e forza a tutti gli educatori e a coloro che hanno perso la voglia di lottare. “L’educatore dell’ Oltre è in grado di coltivare il senso della propria eccezionalità e irripetibilità evitando che esse vadano a discapito dei sentimenti e dei vissuti di eccezionalità ed irripetibilità dei soggetti ai quali si rivolge. Egli sa cogliere il valore della propria differenza senza spezzare i legami con il contesto sociale, consapevole che la persona può essere rispettata solo se all’interno delle organizzazioni e dei contesti di cura vige anche una cultura del rispetto reciproco che consenta agli operatori di concentrarsi sui loro interlocutori anziché piegarsi su di se. L’educatore dell’Oltre è incompiuto e connesso con il mondo, sa mettersi in ascolto e quando i suoi modelli vengono vincolati egli sa che devono poter essere rifiutati. L’educatore dell’Oltre educa e vive con lo sguardo rivolto oltre questi ripari perché l’educazione sia anche rifugio ma anche dipendenza ed errore, apertura al mondo nel quale la paradossalità possa essere sciolta perché esso offre più di una via d’uscita”.

Ringrazio tutti coloro che hanno reso possibile questo mio percorso: l’Ausl Romagna, il Copresc, la mia famiglia, i miei amici perché senza di loro non sarei arrivata fin qua, grazie al loro sostegno e per la forza che mi hanno dato e mi danno per affrontare tutto, mi auguro di non restare sola in futuro ma spero che questo sia stato uno slancio verso la nuova vita professionale. Per i futuri ragazzi propongo il Servizio Civile affinché possano svolgere un esperienza come la mia e vivere tutto in prima persona."

Sara – volontaria SCN 2018

Servizio Civile 2005

Michela ha svolto il Servizio Civile al Servizio Dipendenze Patologiche

"Ho iniziato la mia esperienza di servizio civile nell’Ottobre del 2005 presso il Ser.T di Cesena. Non sapevo bene di cosa si trattasse, né quello che sarei andata a fare; sentivo però che sarebbe stata un’esperienza che mi avrebbe fatto crescere. E così è stato...

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Ho prestato il mio servizio presso l’Osservatorio Tossicodipendenze del Ser.T, in cui mi sono occupata prevalentemente di una ricerca relativa alla valutazione della soddisfazione degli utenti. Questo lavoro mi ha permesso sia di imparare le tecniche di ricerca e l’elaborazione dei dati (lavoro che si è rivelato per me particolarmente utile in quanto l’ho potuto utilizzare per la tesi di laurea in Sociologia della Salute), sia di avvicinarmi ed entrare in contatto in modo più diretto con l’utenza del Ser.T.

Nel corso dell’anno ho poi partecipato ad altri progetti (ad esempio “Notti sicure”, progetto di prevenzione e informazione sulle sostanze svolto nei contesti di divertimento notturno), esperienze che mi hanno lasciato tanto, sia dal punto di vista professionale (ho avuto infatti l’opportunità di imparare davvero tantissime cose), sia dal punto di vista umano.

Ho conosciuto tante persone, sono entrata in contatto con realtà diverse ed è questo il vero arricchimento che ho avuto dal mio anno di servizio civile.

In questo percorso sono sempre stata accompagnata e affiancata dai vari operatori del Ser.T e dalle altre 3 ragazze che come me avevano fatto questa scelta. Con loro ho avuto la possibilità di confrontarmi e di condividere delle esperienze importanti.

È stato un anno intenso, sicuramente molto impegnativo ma che mi ha dato tante soddisfazioni.

Riguardandomi indietro, a distanza di 8 mesi dalla fine della mia esperienza di servizio civile, provo un senso di nostalgia verso quel posto in cui ero abituata ad andare ogni giorno e in cui mi sentivo di casa… ed è proprio questa sensazione che mi fa dire “Si, ho fatto la scelta giusta!”.

Michela – volontaria SCN 2005