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Articoli filtrati per data: Ottobre 2021

Venerdì, 01 Ottobre 2021 11:21

Trasferimento U.O. Pneumologia di Forlì

Da lunedì 4 ottobre 2021, l’U.O. di Pneumologia si trasferirà, così come previsto, dall’attuale quinto piano A al terzo piano B del Padiglione Morgagni dell'ospedale di Forlì.

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Grazie all'accumularsi delle evidenze scientifiche relative alla efficacia ed alla sicurezza dell vaccinazione in gravidanza ed in allattamento, l' Italian Obstetric Surveillance System (ItOSS) dell'Istituto Superiore di Sanità, ha pdf pubblicato nuove indicazioni (824 KB) al riguardo "raccomandando fortemente" la vaccinazione sia alle donne in gravidanza che a quelle in allattamento.

Segue una breve sintesi del documento redatta dai nostri medici

Vaccinazione della donna in gravidanza

La vaccinazione in gravidanza è fortemente raccomandata, considerati gli effetti dell’infezione da SARS-CoV-2 contratta in gravidanza, le evidenze sulla sicurezza dei vaccini a mRNA nei confronti del feto e della mamma, la maggiore morbosità associata alla variante Delta e il notevole abbassamento dell’età media a cui è contratta l’infezione in Italia.

In assenza di indicazioni particolari la vaccinazione è pertanto raccomandata dopo la 12° settimana. Sebbene la vaccinazione possa essere considerata in qualsiasi epoca della gravidanza, ad oggi sono ancora poche le evidenze relative a vaccinazioni eseguite nel primo trimestre. Le donne che desiderino vaccinarsi in questa fase devono valutare rischi e benefici insieme al curante di fiducia.

Le donne a maggior rischio di contrarre l’infezione da SARS-CoV-2 (es. professioniste sanitarie, caregiver) e/o a maggior rischio di sviluppare una malattia grave da COVID-19 (donne con fattori di rischio come età > 30 anni, obesità, comorbidità come ipertensione o diabete, cittadinanza di Paesi ad alta pressione migratoria) rimangono il target prioritario per la vaccinazione in gravidanza, in cui la vaccinazione anche nel primo trimestre trova indicazione.

Se una donna vaccinata scopre di essere in gravidanza dopo aver già ricevuto il vaccino, non c'è nessuna evidenza a favore dell'interruzione della gravidanza.

Se una donna scopre di essere in gravidanza tra la prima e la seconda dose del vaccino può considerare di ritardare la seconda dose fino al secondo trimestre.

La somministrazione delle vaccinazioni per Pertosse, Influenza e SARS-CoV-2 deve essere distanziata di 15 giorni, senza che una vaccinazione sia interpretata come controindicazione dell’altra.

Vaccinazione in allattamento

Le donne che allattano possono vaccinarsi, senza alcuna necessità di interrompere l’allattamento. La vaccinazione non espone il lattante a rischi e gli permette di assumere, tramite il latte, anticorpi contro SARS-CoV-2.

Il neonato allattato da madre vaccinata segue il suo calendario vaccinale senza alcuna modifica.

 

Questa e tante altre risposte alle vostre perplessità sul vaccino le trovate alla pagina dedicata di questo sito ed in particolare nelle FAQ scritte dai nostri medici per rispondere alle domande che ci avete fatto in questi lunghi mesi.
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Grandissima partecipazione all'appuntamento forlivese  del corso " CHRONICITY: percorsi e modelli di cura in Gastroenterologia”,  PATOLOGIE EPATO-BILIO-PANCREATICHE, che si è  svolto oggi in Salone Comunale a Forlì. 
Circa un centinaio di persone hanno partecipato a questa iniziativa, che vedeva come direttori il dottor Carlo Fabbri, direttore della Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva di Forlì e Cesena, il prof Paolo Muratori, direttore della Medicina Interna di Forli.
Coordinatori Scientifici: Chiara Coluccio - Giulia Comandini - Monica Sbrancia - Elisa Liverani.
Tra gli  invitati a relazionare il prof Giorgio Ercolani, direttore della Chirurgia e terapie oncologiche avanzate di Forlì,il dottor Francesco Cristini, direttore delle Malattie Infettive di Forlì e il dottor Salvatore Ricca Rosellini.
La LETTURA MAGISTRALE "Pancreas Unit perché", è  stata tenuta dal prof. Gabriele Capurso, Responsabile di Unità Funzionale di Ricerca Clinica dell’IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano e Vice Direttore del Centro per la Ricerca e Cura sulle Malattie del Pancreas sempre al San Raffaele. Il dottor Capurso è  stato introdotto dal Dott Pier Lorenzo Costa di Forlì. 

 

"Nelle ultime decadi abbiamo assistito ad un sostanziale cambiamento di approccio sia clinico che organizzativo alla patologia. Ciò è particolarmente apprezzabile per le malattie croniche ove, la conoscenza medico-scientifica si è sempre più avvicinata alla sensibilità e ai saperi della società, con l’intento di garantire, a chi è affetto da patologie croniche, una maggiore consapevolezza e una percezione di integrazione in sistemi, che attraverso le reti sanitarie, le associazioni e i network sociali, generino nel singolo uno spettro ampio di opportunità per conoscere la propria malattia, gli strumenti medici di cura ma anche presidi e modalità di supporto per tendere a migliorare la percezione del proprio stato.

Su questa base abbiamo pensato attraverso CHRONICITY di dare origine ad una serie di appuntamenti, mirati su alcune patologie croniche dell’apparato digerente a largo impatto epidemiologico e sociale, dove in ognuno di questi si affrontino in primis le novità clinico assistenziali e di ricerca clinica, ma dove al contempo si esplori in dettaglio il possibile contributo alla cura della persona derivante da chi per “mission professionale” si occupa della persona.A tale fine si è creata una rete di collaborazione trasversale tra le società scientifiche afferenti a discipline diverse, a federazioni incentrate sul food e fitness, oltre che con le associazioni.

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Sono 267 le dosi di vaccino somministrate da inizio settembre ad oggi dalla clinica mobile nelle scuole e nei mercati del comprensorio forlivese. 

Oggi il camper delle vaccinazioni ha fatto tappa al Liceo artistico e musicale di Forlì. 

Nella clinica mobile vengono accolti e vaccinati con prima dose tutti coloro che si presentano. L'accesso alla vaccinazione avviene in modo diretto, senza prenotazione. Basta presentarsi con la tessera sanitaria e un documento di identità.

La compilazione dei moduli viene fatta sul posto, così come la vaccinazione ed il periodo di osservazione al termine dell’inoculazione. Si ricorda che per i minori occorre la presenza di almeno un genitore e la presentazione della necessaria documentazione di delega. Ovviamente nulla cambia circa le altre modalità di accesso già in essere per gli utenti minori, che possono accedere alla vaccinazione, previa prenotazione, attraverso il sistema CUP, oppure con accesso diretto alle sedi vaccinali. Ricordiamo di seguito le date, i luoghi e gli orari delle prossime tappe che l'unità mobile vaccinale effettuerà negli istituti scolastici forlivesi:

Prossima tappa negli istituti scolastici di Forlì prevista per il 6 ottobre, all'Istituto Tecnico Tecnologico Statale Guglielmo Marconi, Viale della Libertà 14, Cortile Interno, dalle 11 alle 15.

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