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(H) - Open Day Reumatologia: 25 maggio

Mal di schiena: il 25 maggio porte aperte negli ospedali con il Bollino Rosa

in occasione dell’Open Day Reumatologia di Fondazione Onda

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Fondazione Onda, Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere, organizza la seconda edizione dell’(H)-Open Day Reumatologia, coinvolgendo mercoledì 25 maggio le reumatologie degli ospedali con i Bollini Rosa per offrire una giornata di servizi clinico-diagnostici e informativi gratuiti dedicati al mal di schiena, un’esperienza comune e per questo spesso banalizzata, sottovalutata e non correttamente diagnosticata.

A seguire le iniziative che avranno luogo presso gli Ospedali di Cesena, Forlì, Ravenna e Rimini.

Cesena

Nella maggior parte dei casi il mal di schiena è riconducibile a cause di natura meccanica, ma può essere anche espressione di una malattia infiammatoria cronica delle articolazioni che necessita di una tempestiva valutazione specialistica reumatologica per un adeguato trattamento.

In occasione dell’(H)-Open Day di mercoledì 25 Maggio 2022 la Struttura Semplice di Reumatologia dell’Unità Operativa di Medicina Interna dell’Ospedale M. Bufalini di Cesena parteciperà con due iniziative: 10 visite gratuite e 6 consulenze virtuali per le donne di età inferiore ai 50 anni con sintomi di allarme per lombalgia infiammatoria, quali: presenza di dolore lombosacrale per oltre 3 mesi, insorgenza del dolore notturna, rigidità mattutina che dura più di 30 minuti, peggioramento del dolore a riposo o al risveglio, riduzione del dolore con il movimento e/o comparsa dei sintomi prima dei 45 anni di età.

Si raccomanda che per partecipare alle visite gratuite è richiesta la prenotazione entro lunedì 23 maggio ore 14:00, inviando una e-mail all’indirizzo  reumatologia.cesena@gmail.com riportando il nominativo e recapito telefonico e indicare come oggetto: PRENOTAZIONE VISITA OPEN DAY REUMATOLOGIA. Se confermata la disponibilità sarà inviata risposta con orario e dettagli per la visita in presenza.

Mentre, per partecipare alle consulenze virtuali, si invita le partecipanti ad inviare una e-mail al medesimo indirizzo  reumatologia.cesena@gmail.com con oggetto CONSULENZA VIRTUALE OPEN DAY REUMATOLOGIA. Se confermata la disponibilità verrà inviato link con invito e orario per il collegamento che si terrà nella piattaforma Google Meet. Si chiede agli utenti di specificare il proprio numero di telefono per eventuale contatto telefonico in caso di difficoltà ad eseguire il collegamento.

 

Forlì

La rachialgia, meglio conosciuta come "mal di schiena", è un sintomo estremamente frequente che quasi la totalità delle persone ha potuto sperimentare nel corso della propria vita. Si esprime in forma acuta, con crisi della durata di alcuni giorni, o perdurare a lungo compromettendo la qualità della vita e la autonomia domestica e lavorativa. In questi casi il reumatologo è chiamato a individuare sintomi/segni clinici che permettono di distinguere fra la origine "infiammatoria" e "meccanica" della rachialgia, ricorrendo a sofisticati strumenti diagnostici e applicando terapie modernissime per il benessere del singolo paziente.

Nella giornata di mercoledì 25 maggio, dalle ore 9 alle ore 12, l’UO di Medicina Interna e Ambulatorio reumatologico di Forlì incontra la popolazione sul canale YouTube dell’Azienda USL della Romagna, discutendo assieme il tema del mal di schiena.
Scopo dell'incontro è di condividere con le partecipanti le conoscenze recenti riguardanti i vari tipi di "mal di schiena", gli strumenti di diagnosi e le opzioni terapeutiche più attuali. Al termine della discussione le partecipanti potranno rivolgersi direttamente ai professionisti ponendo i propri quesiti e richieste di informazioni aggiuntive. Si ricorda che per partecipare all’incontro non è richiesta una prenotazione ma è sufficiente utilizzare l’app YouTube sul proprio smartphone o computer.

Diretta YouTube

Ravenna

Il “mal di schiena” o “Lombalgia” rappresenta un sintomo molto frequente tra la popolazione adulta, infatti, nel corso della vita si stima che colpisca tra il 58 e l’84% delle persone, con una prevalenza nel sesso femminile del 16% dei casi rispetto a quello maschile, pari all’11% dei casi. Il 7% dei consulti dei Medici di Medicina Generale è riferibile alla Lombalgia, che annualmente causa la perdita di 4.1 milioni di giornate lavorative.

La lombalgia non è una malattia ma rappresenta un sintomo. Si stima che oltre il 20% dei casi soffra di un “mal di schiena cronico” (oltre 3 mesi) per cui è necessario un inquadramento clinico per poter differenziare quelle che sono cause meccaniche (Es. artrosi, cedimenti vertebrali, scoliosi, spondilolistesi etc..) da quello infiammatorio, di pertinenza reumatologica.

La lombalgia infiammatoria è caratterizzata da alcune caratteristiche che tipicamente la contraddistinguono quali l’esordio insidioso, la presenza di dolore a riposo tale da svegliare il paziente di notte o nelle prime ore del mattino, la presenza di rigidità mattutina della colonna, il miglioramento della sintomatologia con il movimento e non con il riposo, la presenza di glutalgia (dolore ai glutei) alternante e la risposta all’assunzione di antiinfiammatori. Un corretto inquadramento è necessario sin dall’esordio della lombalgia, potendo rappresentare un sintomo iniziale di malattie reumatiche quali “Spondiloartriti”. Attualmente, purtroppo, i dati in letteratura indicano che la diagnosi richiede molto tempo, principalmente dovuto al fatto che il paziente ha un tortuoso percorso di valutazione. Non è infrequente, infatti, che il paziente si rivolga in prima istanza all’ortopedico o al fisiatra, o anche al dermatologo, all’oculista o al gastroenterologo, qualora la sintomatologia articolare si associ ad altre manifestazioni extra-articolari di malattia oppure ne rappresentino i sintomi d’esordio.

Il riconoscimento precoce e l’invio all’attenzione del reumatologo sono fondamentali per permettere una diagnosi precoce e quindi consentirne l’impostazione di una terapia adeguata, con notevoli vantaggi in termini di qualità della vita del paziente, arresto della progressione di malattia e riduzione dei costi sanitari diretti e indiretti. Da questo deriva l’importanza di conoscere queste malattie e di un approccio efficiente coinvolgendo attivamente i Medici di Medicina Generale e, a seguire, gli altri specialisti che si trovano a valutare per primi il paziente con lombalgia. 

Nella giornata di mercoledì 25 maggio, in occasione dell’(H)-Open Day Reumatologia l’Ospedale Santa Maria delle Croci promuove due importanti appuntamenti dedicati alle donne che accusano di spondiloartrite.

Il primo appuntamento si terrà dalle ore 16 alle ore 17 sul canale YouTube dell’Azienda USL della Romagna con l’eventoSPONDILOARTRITI, nome comune di “mal di schiena infiammatorio”, femminile plurale”. Obiettivo di questo incontro è l’intento di aumentare la consapevolezza del sintomo de “il mal di schiena”, grazie ai professionisti del servizio di Reumatologia dell’UO Medicina Interna 1 Ospedale di Ravenna, assieme ai colleghi radiologi, fisiatri ed antalgologi, illustreranno le patologie, la diagnosi e l’evoluzione di questo sintomo, le diverse indagini radiologiche che è possibile fare e per quale motivo sono utili, le terapie fisiche appropriate ed, infine, le tecniche per il controllo del dolore. Infine, al secondo appuntamento, l’Unità Operativa Terapia Antalgica offre colloqui telefonici dalle ore 09:00 alle ore 14:00 telefonando il numero 339-5360776.

Per partecipare ad entrambi gli appuntamenti si comunica che è gratuito e non è richiesta la prenotazione.

Rimini

La lombalgia cronica che accompagna le malattie infiammatorie del rachide presenta alcuni aspetti distintivi come il dolore e la rigidità del mattino e la significativa risposta alla terapia con antinfiammatori. Pazienti con queste caratteristiche devono essere inviati al reumatologo per consentire una diagnosi tempestiva di spondiloartrite ed un trattamento specifico. I dati epidemiologici degli ultimi decenni hanno rivelato che la spondiloartrite, erroneamente ritenuta patologia maschile, si manifesta ugualmente nei due sessi e le giovani donne, specie quelle con psoriasi e malattie croniche intestinali, presentano una elevata incidenza.

Nella giornata di mercoledì 25 maggio l’UO di Medicina Interna e Reumatologia di Rimini offre 7 visite gratuite alle pazienti donne di età inferiore ai 50 anni che presentano una psoriasi, una familiarità psoriasica, una storia di uveite o di malattia cronica intestinale, con una lombalgia datata da almeno 3 mesi.

Le visite si terranno presso gli ambulatori reumatologici nelle due sedi dell’Ospedale di Rimini e Ospedale di Cattolica: (4 visite) dalle ore 15:30 alle ore 17:00, presso Ospedale di Rimini, e (3 visite) dalle ore 15:30 alle ore 16:30 presso l’Ospedale di Cattolica, previa prenotazione telefonica al recapito 0547-394928.

Il servizio di prenotazione è attivo da lunedì 16 maggio a venerdì 20 maggio, dalle ore 16:00 alle ore 17:30, fino ad esaurimento posti.

 

open week 6

 

Per maggiori informazioni dei servizi offerti nella giornata dell’(H)-Open Day Reumatologia consultare i siti internet www.bollinirosa.it e www.auslromagna.it

“Il focus di questa iniziativa alla sua seconda edizione è il mal di schiena proprio perché è un sintomo estremamente diffuso ma spesso sottovalutato”, commenta Francesca Merzagora, Presidente Fondazione Onda. “Il perdurare di questa condizione può infatti essere espressione di uno stato infiammatorio cronico che necessita di una tempestiva valutazione da parte di uno specialista Reumatologo e di un adeguato trattamento. La diagnosi precoce è cruciale per impedire l’instaurarsi di gravi danni articolari ad alto impatto invalidante”.
I Bollini Rosa sono il riconoscimento agli ospedali che offrono servizi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali patologie che riguardano l’universo femminile ma anche quelle che riguardano trasversalmente uomini e donne in ottica di genere.

L’iniziativa gode del patrocinio della Società Italiana di Reumatologia (SIR) e dell’associazione Reumatologhe DOnne (ReDo) e del contributo non condizionante di Novartis.

Ultima modifica il Mercoledì, 25 Maggio 2022 13:46 Modificato da:
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