L'Influenza è una malattia infettiva che si trasmette per via respiratoria. Alle persone con malattie croniche (adulti e bambini) e alle persone anziane l’influenza può invece provocare serie complicanze respiratorie, che possono richiedere il ricovero in ospedale. In alcuni casi rari, e nelle persone più fragili, può provocare la morte. La vaccinazione protegge se stessi e riduce la possibilità per gli altri di ammalarsi.
- L’influenza
- È una malattia infettiva provocata da virus influenzali che si trasmettono per via respiratoria da una persona ammalata a una persona sana. L’influenza si presenta ogni anno durante la stagione invernale con epidemie che possono colpire molte persone. Generalmente in Emilia-Romagna il picco si registra tra il mese di gennaio e la fine di febbraio. L’influenza insorge improvvisamente con febbre alta, tosse, raffreddore, cefalea, inappetenza, dolori muscolari e stanchezza. Nella maggioranza dei casi la malattia si risolve in pochi giorni, anche se la debolezza può proseguire per alcune settimane. Alle persone con malattie croniche (adulti e bambini) e alle persone anziane l’influenza può invece provocare serie complicanze respiratorie, che possono richiedere il ricovero in ospedale. In alcuni casi rari, e nelle persone più fragili, può provocare la morte.
La vaccinazione protegge se stessi e riduce la possibilità per gli altri di ammalarsi. - Il vaccino è efficace e sicuro
- La vaccinazione è un mezzo sicuro ed efficace per prevenire l’influenza e per ridurne le possibili complicanze, temibili soprattutto per adulti e bambini con malattie croniche e per le persone anziane. La protezione si sviluppa circa due settimane dopo la somministrazione del vaccino e permane per tutta la stagione epidemica.
I virus influenzali cambiano di frequente. Per questo la composizione del vaccino viene determinata, ogni anno, sulla base dei virus circolanti nel mondo. I vaccini utilizzati sono di diverso tipo. La scelta di quello più adatto alla persona compete al medico che prescrive o effettua la vaccinazione. Il vaccino viene somministrato con una iniezione preferibilmente nella parte superiore del braccio (muscolo deltoide). Gli effetti collaterali della vaccinazione sono rari e di scarsa entità.
Vaccinandoti proteggi te e chi ti sta vicino. Più persone vaccinate contribuiscono a limitare le conseguenze gravi della malattia. - A chi è assicurata la vaccinazione gratuita
- La vaccinazione antinfluenzale è considerata necessaria e quindi è offerta gratuitamente dal Servizio sanitario regionale a:
- tutte le persone (bambini e adulti) con malattie croniche per le quali l’influenza può causare un aggravamento delle patologie di cui soffrono;
- persone dai 65 anni perché con l’età anziana, in caso di infezione, i rischi di complicanze sono più severi;
- personale di assistenza (operatori sanitari e socio-sanitari) per evitare che possano contagiare i malati di cui si prendono cura e per evitare che contraggano l’influenza dalle persone ammalate;
- donne che all’inizio della stagione epidemica si trovano nel secondo e terzo trimestre di gravidanza;
- familiari e contatti di persone ad alto rischio;
- addetti ai servizi pubblici essenziali (come insegnanti, autisti di mezzi pubblici..) per evitare di mettere in crisi servizi necessari alla collettività;
- donatori di sangue per evitare cali nelle donazioni in periodo epidemico;
- personale che è a contatto con animali per diminuire la probabilità di ricombinazioni genetiche tra virus influenzali animali e umani.
- Quando vaccinarsi e dove andare
- Le vaccinazioni vengono effettuate dai medici di famiglia (medici di medicina generale) e dai servizi vaccinali dell’Azienda Usl.
Agli operatori sanitari e socio-sanitari la vaccinazione gratuita viene offerta direttamente dalle Aziende sanitarie.
Il periodo più idoneo per vaccinarsi è compreso tra novembre e dicembre.
I bambini, che si ammalano facilmente di influenza, se sono in buone condizioni di salute, guariscono normalmente dall’influenza in pochi giorni. La vaccinazione antinfluenzale è raccomandata e gratuita per i bambini a rischio di complicanze: bambini con malattie croniche o congenite.
Le vaccinazioni sono effettuate nelle Pediatrie di comunità, o in alcune realtà, dal pediatra di famiglia, al quale ci si può rivolgere per tutte le informazioni utili. - A chi rivolgersi per avere informazioni
- Per informazioni sulla vaccinazione il primo riferimento sono il medico e il pediatra di famiglia. Informazioni sulla campagna di vaccinazione possono essere richieste anche al numero verde del Servizio sanitario regionale 800 033033 (tutti i giorni feriali dalle 8.30 alle 17.30; il sabato e prefestivi dalle 8.30 alle 13.30).
- Prevenire la diffusione dell’influenza
- Ognuno di noi può limitare la diffusione del virus anche mediante semplici misure di protezione personale.
- Lavarsi spesso le mani
- Coprirsi naso e bocca ogni volta che si starnutisce o tossisce, e poi lavarsi le mani
- Soffiarsi il naso con un fazzoletto di carta monouso, gettarlo in una pattumiera chiusa, e poi lavarsi le mani.