L'Azienda USL della Romagna informa tutta la cittadinanza dello sciopero nazionale di 24 ore convocato per venerdì prossimo, 23 febbraio, del personale appartenente alla dirigenza medica, veterinaria, sanitaria, professionale, tecnica e amministrativa del Servizio Sanitario Nazionale, degli Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS), degli Istituti Zooprofilattici Sperimentali (IZS), delle Agenzie Regionali per la Protezione Ambientale (ARPA) e delle Aziende ed Enti del Servizio Sanitario Nazionale (compreso il personale delle Strutture di carattere privato e/o religioso che intrattengono un rapporto di convenzione e/o accreditamento con il SSN), proclamato dalle Organizzazioni Sindacali ANAAO ASSOMED, CIMO, AAROI-EMAC, FP CGIL Medici e Dirigenti SSN, FVM, FASSID (AIPAC – AUPI – SIMET – SINAFO – SNR), CISL Medici, FESMED, ANPO – ASCOTI – FIALS Medici, Coordinamento nazionale delle Aree contrattuali Medica e Veterinaria UIL FPL, nonché del personale del Comparto della Sanità pubblica operante nelle aziende sanitarie, ospedaliere e negli Enti del Servizio Sanitario Nazionale, a valere per tutti i turni di servizio, indetto dalle Organizzazioni Sindacali Nursing Up, NurSind, Associazione Sindacale CUB Sanità Italiana, SHC Sanità Human Caring, USB Pubblico Impiego Sanità e Cobas Pubblico Impiego.
Nella giornata dello sciopero, come di consueto, saranno assicurati i servizi pubblici essenziali, nel rispetto della vigente normativa, attraverso l’individuazione dei contingenti minimi di personale a garanzia delle prestazioni indispensabili e non dilazionabili, equivalenti ai servizi minimi assicurati normalmente nei giorni festivi.