Grande partecipazione e commozione tra gli intervenuti, oggi, per la visita del nuovo Vescovo di Forlì- Bertinoro, monsignor Livio Corazza, all'ospedale "Morgagni-Pierantoni " di Forlì .
Monsignor Corazza ha visitato, accompagnato dal cappellano dell'ospedale e dal direttore del presidio, Paolo Masperi, il reparto di Chirurgia Generale, diretto dal prof. Giorgio Ercolani e quello di Cardiologia, diretto dal dottor Marcello Galvani.
Si è fermato a salutare gli ammalati e gli operatori sanitari nelle corsie e poi si è recato alla Sala Pieratelli, dove l'attendevano autorità, operatori e volontari per un saluto e una benedizione.
Erano presenti il sindaco di Forlì, davide Drei, il consigliere regionale Paolo Zoffoli, rappresentanti di tuttte le associazioni di volontariato socio-sanitarie forlivesi e della pastorale della salute, medici e infermieri.
"Sono qui da appena sei giorni - ha esordito monsignor Corazza - eho pensato che, per un Vescovo, il primo atto da fare fosse proprio quello di visitare gli ammalati . Per questo motivo ho pensato subito di visitare l ospedale.
Vorrei che questa visita non fosse episodica e oggi ho avuto poco tempo per visitare solo alcuni reaprti, ma prometto che tornerò a visitarne altri."
Poi, scherzando ha ribattuto : "Questo è un ospedale di eccellenza e il Vescovo viene chiamato 'Eccellenza '. In fondo, quindi, il nostro è un incontro di eccellenze. So che i forlivesi sono orgogliosi di questo ospedale e questa è una cosa molto importante . Avete eccellenze tecnologiche come la robotica, ma vi raccomando di ricordarvi sempre l' attenzione alla persona, al contatto con l'essere umano, quando avvicinate un malato. "
Un caloroso saluto al Vescovo è giunto anche dal Sindaco Drei, presente all'incontro : " Ha detto bene Eccellenza, siamo orgogliosi del nostro ospedale e ci piace ricordare che il lavoro che ha portato a questa nuova struttura , ora inserita nell'Ausl Romagna, è stato un lavoro di squadra ."
La visita si è conclusa con la promessa, da parte del Vescovo, di tornare spesso a trovare pazienti e operatori.