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Chirurgia d’urgenza e trauma: a Cesena al via importante Master universitario di II Livello In evidenza

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Chirurgia d’urgenza e trauma: a Cesena al via importante Master universitario di II Livello Chirurgia d’urgenza e trauma: a Cesena al via importante Master universitario di II Livello

A Cesena prenderà il via a novembre il primo master universitario di secondo livelloAcute Care Surgery And Trauma (MiACS&T) Orazio Campione e Giorgio Gambale”, organizzato da Alma Mater Studiorum Università di Bologna (Scuola di Medicina e Chirurgia, Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche), in collaborazione con l’Azienda USL della Romagna e il patrocinio della World Society of Emergency Surgery (WSES). L’ente gestore è Servizi integrati d’Area SEr.In.AR Forlì – Cesena.

L’importante proposta formativa – presentata oggi a Cesena – è volta a declinare a livello italiano ed europeo la Acute Care Surgery (Chirurgia d’urgenza), fornendo conoscenze teorico-pratiche e capacità di autonomia organizzativa relative a tutte le tre componenti dell’ACS stessa: la chirurgia d’urgenza non-traumatica, il trattamento del trauma e la gestione del malato critico. Mira dunque a formare professionisti con competenze clinico-organizzative che si occupino dell’Emergenza/Urgenza Chirurgica, traumatica e non.

E’ rivolto ai laureati in Medicina e Chirurgia e soprattutto agli specialisti in Chirurgia Generale, in Anestesiologia e Rianimazione ed in Medicina d’Urgenza e Pronto Soccorso.

Il Consiglio Scientifico è costituito da: Rita Maria Melotti (Direttrice, Alma Mater Studiorum, Università di Bologna); Vanni Agnoletti (AUSL Romagna); Luca Ansaloni, (AUSL Romagna); Fausto Catena (World Society of Emergency Surgery); Federico Coccolini, (AUSL Romagna); Giorgio Ercolani (Alma Mater Studiorum, Università di Bologna); Emiliano Gamberini (AUSL Romagna); Luciano Margara (Alma Mater Studiorum, Università di Bologna); Emanuele Padovani (Alma Mater Studiorum, Università di Bologna); Gilberto Poggioli (Alma Mater Studiorum, Università di Bologna); Alessandro Ricci (Alma Mater Studiorum, Università di Bologna); Massimo Sartelli, (World Society of Emergency Surgery); Pierluigi Viale ( Alma Mater Studiorum, Università di Bologna).

Il programma è suddiviso in quattro moduli: il Trauma; Diagnostica e trattamento della patologia chirurgica non-traumatica; il paziente critico; l’organizzazione nell’ACS&T.

Il corso ha durata di un anno, da novembre 2018 a ottobre 2019. Il programma prevede 150 ore di didattica frontale per 20 giornate di lezione organizzate in gruppi da 2/3 giornate, alcuni workshop ed un tirocinio di 80 giornate presso l’ospedale Bufalini. Il bando per la partecipazione scade il 14 settembre 2018.

Per informazioni è possibile rivolgersi alla Segreteria Didattica: master.miacset@unibo.it - 338 6649881. Il bando e tutte le informazioni necessarie per l’iscrizione sono disponibili  su www.unibo.it

                                                                                                                                              

A chi è dedicato

Orazio Campione (1948 -2003), era diventato Professore Ordinario dell’Università di Bologna nel 1998, dove aveva percorso tutta la sua formazione didattica, scientifica ed assistenziale producendo più di 500 pubblicazioni, distinguendosi particolarmente nel campo della chirurgia d’urgenza. In una lettera firmata “quelli che hanno lavorato con te” diffusa nel giorno del decesso si legge: “Una carriera piena di successi e soddisfazioni, ma troppo breve. Sei stato un uomo che non ha avuto bisogno di indossare giacca e cravatta, ti è bastata la tua divisa da lavoro. A tratti duro, pronto ad arrabbiarti se anche la minima sbavatura o disattenzione potesse inficiare la qualità della cura o l'assistenza al malato. Un maestro. Severo ed esigente, ma che non ci ha mai lasciati soli nei momenti difficili”.

Giorgio Gambale (1955 – 2015), anestesista-rianimatore presso l’Ospedale Maggiore di Bologna, si è occupato di traumatologia ed organizzazione dei sistemi per il trauma ed è stato tra i protagonisti dell’avvio, primo in Italia, dell’elisoccorso. In seguito ha contribuito, presso la ex Azienda Usl di Forlì, al coordinamento dell’attività dei blocchi chirurgici, sviluppando un sistema informatizzato per la sicurezza e l’efficienza dei percorsi operatori che ha ricevuto riconoscimenti a livello europeo. Direttore dell’Anestesia e Rianimazione dell’Ospedale Bufalini di Cesena, ha guidato il Dipartimento di Emergenza dello stesso Ospedale. La sua esperienza professionale e umana, riletta con la lente della malattia, è raccontata in “La medicina secondo Capitan Zantax”, pubblicato nell’aprile 2015.

 

Ultima modifica il Giovedì, 05 Luglio 2018 09:52
a cura della