Skip to main content

Forlì capitale della Paleopatologia italiana nel 2019.

Pubblicato da:
Vota questo articolo
(2 Voti)
Forlì capitale della Paleopatologia italiana nel 2019. Forlì capitale della Paleopatologia italiana nel 2019.

Forlì capitale della Paleopatologia italiana nel 2019

Grazie al lavoro scientifico svolto dal dottor Mirko Traversari e dal gruppo Ausl Romagna Cultura, Gipaleo sceglie Forlì per il suo meeting nazionale.

 

 

Si terrà presso la prestigiosa cornice del Centro Residenziale Universitario di Bertinoro il 18 maggio, il V Meeting Nazionale del Gruppo Italiano di Paleopatologia (GIPaleo). “Per la prima volta l’importante convegno esce dalle sue sedi canoniche di Pisa e L’Aquila, che hanno ospitato i precedenti incontri” dice Mirko Traversari, della segreteria scientifica ed organizzativa, “E questo grazie ad una lunga collaborazione con il direttivo GIPaleo, che ha permesso di pervenire a questo splendido traguardo”. Maria Giovanna Belcastro, anch’essa della segreteria organizzativa ricorda che “La tematica principale del Meeting, la paleopatologia, studia le malattie del passato principalmente dal punto di vista morfologico e mediante l'esame diretto dei resti umani antichi. Oltre al duplice interesse antropologico e storico, che permette di ricostruire stile di vita e condizioni di salute dei nostri progenitori e di personaggi storici, la conoscenza delle malattie antiche riveste un’autentica importanza medica perché può contribuire ad una migliore comprensione delle malattie attuali” Luca Ventura, Coordinatore Nazionale GIPaleo, inoltre precisando che “il GIPaleo, riunendo gli anatomopatologi esperti di malattie del passato, vuole rappresentare una sorta di "casa comune" per tutte le professionalità coinvolte nell'approccio multidisciplinare ai resti umani antichi. Questo è lo spirito fondamentale dei nostri Meeting ed ecco perché a Bertinoro ascolterete anche Antropologi Fisici, Archeologi, Storici della Medicina, Conservatori e tanto altro”. Venendo nel merito del V Meeting di Bertinoro, Raffaele Gaeta, Segretario Nazionale GIPaleo, anticipa che “Il programma della giornata sarà ricchissimo, abbiamo ricevuto numerosissime richieste di adesioni, anche oltre le aspettative. Avremo le rappresentanze di ventuno Università italiane ed estere, sette Aziende ospedaliere, oltre a diversi Musei, Soprintendenze e Società scientifiche internazionali, un eccellente risultato insomma!”. Luca Saragoni, coorganizzatore dell’evento specifica che “Avremo il piacere di ascoltare contributi con firme prestigiose, fra le quali non possiamo non citare Gino Fornaciari ed Ezio Fulcheri, fra i più importanti paleopatologi al mondo e veri e propri decani, se non addirittura i fondatori della disciplina in Italia” a questo, Mirko Traversari aggiunge che “Essendo un evento assolutamente gratuito e rivolto a tutti, abbiamo pensato di fare un regalo alla cittadinanza ed ai curiosi aprendo la giornata con una lecture del prof. Fornaciari, che ci parlerà dello studio paleopatologico compiuto sui resti di Giovanni dalle Bande Nere, figlio di Caterina Sforza e forlivese di nascita” io stesso, conclude Traversari “relazionerò sulle ultime novità riguardo allo studio su San Mercuriale, tuttora in essere e che peraltro è soggetto principale della locandina dell’evento”.

L’evento, completamente gratuito e aperto al pubblico accoglierà chiunque sia interessato fino ad esaurimento posti in sala, si terrà il 18 maggio presso la Sala del Teatro del Centro Residenziale Universitario di Bertinoro, dalle ore 8:30 alle 19:00. 

Il V GIPaleo gode del patrocinio del Dipartimento di Beni Culturali dell’Università di Bologna-Campus di Ravenna, dell’AUSL della Romagna, della Provincia di Forlì-Cesena, Comune di Bertinoro e Comune di Forlì; è realizzato grazie al contributo di Daniele Versari di Estados Cafè Solidale, il Panificio di Camillo, AT.ED 2 Attrezzaturificio.

 

 
Ultima modifica il Lunedì, 13 Maggio 2019 14:15 Modificato da:
a cura della

Cerca notizia

Archivio