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Giornata Internazionale della Disfagia (World Swallowing Day):  Centro Disfagie di Rimini disponibile per consulti telefonici nella giornata di Lunedì 13 Dicembre

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Giornata Internazionale della Disfagia (World Swallowing Day):  Centro Disfagie di Rimini disponibile per consulti telefonici nella giornata di Lunedì 13 Dicembre Giornata Internazionale della Disfagia (World Swallowing Day):  Centro Disfagie di Rimini disponibile per consulti telefonici nella giornata di Lunedì 13 Dicembre

Il 12 Dicembre ricorre la Giornata Internazionale della Disfagia (World Swallowing Day), nella sua 10° edizione.

In occasione di questa importante ricorrenza il Servizio di Audiologia Foniatria della UO di ORL di Rimini, diretta dal Dott Marco Trebbi, parteciperà alle iniziative del  2021 mettendo a disposizione, nella giornata di Lunedì 13 Dicembre, i professionisti deglutologi del Centro Disfagie dell'Ospedale Infermi, mediante la disponibilità telefonica a rispondere a quesiti sull'argomento e a suggerire eventuali approfondimenti in caso di necessità. Il consulto telefonico sarà possibile allo 0541-705474 dalle ore 8,30 alle ore 13,30.

Il dottor Daniele Farneti, responsabile del Centro Disfagie, risponde, di seguito, alle domande più frequenti sulla disfagia:

Che cosa è la disfagia?

La disfagia è un disturbo della deglutizione, cioè della capacità di preparare un boccone di alimento messo in bocca (il bolo) e trasportarlo nello stomaco, dove avviene la digestione.

Qualunque disturbo o alterazione di questo meccanismo complesso, che è regolato dal cervello, determina il rischio che parte del bolo vada a finire nei bronchi e polmoni o che si riduca la quantità di cibo assunto giornalmente.

Nel primo caso ricorre il rischio di sviluppare polmoniti da aspirazione, nel secondo caso il rischio di sviluppare malnutrizione.

Quante persone soffrono di disfagia?

Il numero di persone che soffrono di questo disturbo, che è sintomo di una o più malattie, non è ben preciso.

Nei paesi industrializzati circa l'1% di bambini sani può presentare questo disturbo e si stima che in Europa circa 30 milioni di persone ne soffrano.

Chi ne soffre?

Può interessare persone in tutte le fasce di età: bambini, adulti e anziani.

Bambini prematuri, con problemi neurologici o malformazioni possono soffrirne.

Fra gli adulti il problema è particolarmente diffuso fra gli anziani: già dopo 65 anni la deglutizione si modifica, predisponendo a disfagia.

Altra popolazione particolarmente colpita è quella dei pazienti con patologie neurologiche: ictus (soprattutto in fase acuta), traumi cranici, Parkinson, SLA, Corea, patologie neuromuscolari.

A seguire pazienti con patologie del distretto ORL: infiammatorie, neoplastiche o malformazioni.

Inoltre pazienti con patologie dell'esofago e stomaco.

Quali sono alcune difficoltà con cui si manifesta?

La disfagia può manifestarsi in diversi modi.

Tosse, raschio o necessità di schiarire la voce mentre si mangia; oppure cibo che entra nel naso o viene perso dalla bocca mentre si mangia.

Necessità di impiegare molto tempo per mangiare e perdere peso.

Nel tempo altri segni sono infezioni dei bronchi e polmoni o la disidratazione e malnutrizione.

Se ci sono questi disturbi a chi ci si rivolge?

In caso si riscontrino queste difficoltà, occorre parlarne con il proprio Medico Curante o il Pediatra e richiedere una valutazione per verificare la reale presenza del disturbo e scongiurare il rischio di complicanze.A Rimini il Centro Disfagie dell'Ospedale di Rimini è attivo dal 1997.Valutazioni specifiche sono prenotabili a CUP (visita foniatrica) o tramine altri specialisti (telefonando al Centro Disfagie - tel. 0541-705146 in orario di ufficio).

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