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Giornate FAI Lugo con Ausl Romagna Cultura In evidenza

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Ausl Romagna Cultura vi invita a

FAI Aperitivo del 14 marzo all' Ala D'Oro

MEMENTO: DAL NOVECENTO ALLA CONTEMPORANEITA'

Un itinerario artistico nel cuore urbano di Lugo

 

 

Anche se non sembra, la primavera è ormai alle porte e con essa arrivano puntuali in tutta Italia le Giornate FAI di Primavera, uno dei più importanti appuntamenti che il FAI (Fondo Ambiente Italiano) organizza alla riscoperta delle tante testimonianze del nostro patrimonio artistico-culturale, a volte cosi vicine a noi, ma a volte così' poco conosciute ed apprezzate.

In anteprima, Il 14 marzo alle ore 18,30 presso l'Hotel Ala D'Oro, il Gruppo FAI Lugo, alla presenza dell'Assessore alla Cultura Anna Giulia Gallegati, e del Dirigente Scolastico del Liceo di Lugo,  presenterà alla stampa ed al pubblico,  il programma delle iniziative locali.

Durante un breve incontro con gustoso aperitivo finale, Daniele Serafini illustrerà il tema di quest'anno:  andare alla ricerca nelle raccolte civiche dei " tratti salienti della identità artistica lughese nel novecento".

Ancora una volta saranno invece i ragazzi apprendisti Ciceroni, (tramite una apposita Convenzione con il FAI, nel programma di alternanza scuola-lavoro) a guidare i visitatori in questo interessante viaggio alla scoperta delle opere grafiche custodite nelle diverse sedi  comunali di Lugo, preparati a questo importante compito attraverso uno specifico percorso didattico  da Daniele Serafini, esperto conoscitore di questa realtà, insieme ai professori delle classi coinvolte.

Infatti il 24 ed il 25 marzo, in occasione delle giornate FAI di Primavera 2018, il Gruppo FAI di Lugo organizza un percorso a tappe nelle sedi ove si trovano queste importanti raccolte (oltre 200 esemplari  tra dipinti, sculture, opere grafiche e ceramiche).

La prima tappa sarà la Rocca Estense con  le sue raccolte di opere di pittori lughesi della prima metà novecento, comprendenti esponenti della corrente futurista locale (come Vespignani, Pasi, E. Pratelli), ma anche seguaci della poetica del secolo precedente (come Ruina, Visani, Pratella).

La seconda tappa sarà alla manica lunga del chiostro del Carmine ove il novecento dei maggiori artisti lughesi si incrocia con artisti romagnoli: da Luigi Varoli ad artisti della tradizione naturalistica come Avveduti e Baroni  ecc.

Infine, al secondo piano della biblioteca Trisi si concluderà il percorso alla scoperta di opere di pittori romagnoli del novecento e di raccolte di recente acquisizione tramite donazioni.

A sorpresa, riservato agli iscritti FAI, su prenotazione e a numero chiuso, il 23 marzo ore 16,30 presso la biblioteca Trisi di Lugo, una visita guidata da un esperto, ad una raccolta di opere di norma inaccessibili, prenotandosi al n. 3496026435 Efrem

Ultima modifica il Martedì, 13 Marzo 2018 09:28
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