Klea è una bimba albanese di quasi 2 anni. E’ arrivata in urgenza dall’Albania all’Ospedale Bufalini di Cesena a maggio, grazie a un intervento umanitario, per curare le gravi ed estese ustioni causate dal rovesciamento di una grossa pentola di latte bollente. La bimba è stata sottoposta ad una serie di delicati interventi chirurgici e trattamenti medici intensivi eseguiti con successo dalle equipè del Centro Grandi Ustionati e della Terapia Intensiva Neonatale e Pediatrica.
“Al suo arrivo – spiega il dottor Davide Melandri direttore del Centro Grandi Ustionati dell’ospedale Bufalini di Cesena, – la piccola presentava una situazione clinica di estrema gravità. Sono stati effettuati diversi interventi chirurgici di ricostruzione della cute ustionata, su più parti del corpo. “Il buon esito degli interventi - sottolinea il dottor Melandri - è stato possibile grazie al lavoro di squadra, in particolare con i colleghi neonatologi intensivisti”.“La bimba ora sta bene, - spiega il dottor Marcello Stella direttore dell’unità operativa Pediatria e Terapia Intensiva Neonatale e Pediatrica dell’ospedale Bufalini di Cesena – dopo un ricovero in Terapia Intensiva Neonatale è stata trasferita in Pediatra e poi dimessa. Dovrà effettuare ancora alcuni trattamenti fisioterapici e una serie di controlli ma presto potrà tornare a casa”.
L’intervento umanitario è stato attivato dall’Ausl della Romagna, con il supporto della Croce Rossa Italiana Comitato di Cesena , e autorizzato dall’Assessorato alle Politiche per la Salute della Regione Emilia Romagna in base al Programma assistenziale a fini umanitari