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“Settimana dell’asma”: dal 3 al 7 giugno al Bufalini consulenze gratuite per pazienti asmatici

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“Settimana dell’asma”: dal 3 al 7 giugno al Bufalini consulenze gratuite per pazienti asmatici “Settimana dell’asma”: dal 3 al 7 giugno al Bufalini consulenze gratuite per pazienti asmatici

Anche quest’anno il servizio di Pneumologia dell’unità operativa Medicina Interna dell’Ospedale Bufalini di Cesena aderisce da lunedì 3 a venerdì 7 giugno a “Asma week”, evento nazionale di consulenze specialistiche e test del respiro gratuiti per pazienti asmatici promosso da FederAsma e Allergie Onlus.

Sono 40 le visite che si rendono disponibili al Bufalini per i pazienti già affetti da sintomi respiratori suggestivi per asma e asma bronchiale. La prenotazione deve essere effettuata telefonando esclusivamente al numero verde 800.628989 attivo dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18.

“La visita gratuita – tiene a precisare il dottor Beniamino Praticò, pneumologo direttore dell’Unità Operativa di Medicina Interna dell’ospedale Bufalini - è solo un aspetto dell’iniziativa che non si propone di effettuare visite “a tappeto”, bensì di sensibilizzare i cittadini sulle caratteristiche della malattia, sottolineando in particolare l’importanza della prevenzione e della  diagnosi precoce. “L’asma – spiega il dottor Praticò - è una malattia infiammatoria delle vie respiratorie che determina una chiusura parziale ,rapida e progressiva dei bronchi, causando respiro fischiante, tosse e difficoltà respiratoria.  Può essere causata da fattori allergici domestici come gli acari della polvere  e i derivati epiteliali di animali domestici o ambientali come i pollini di piante molto comuni che presentano un diverso impatto stagionale. Pur essendo l’allergia una delle cause più rilevanti di questa patologia, ci sono molte persone asmatiche che non sono allergiche: in questi casi tra i principali responsabili ci sono le infiammazioni e i disturbi delle vie aeree superiori (per esempio rinosinusiti o polipi nasali), i disturbi gastro-esofagei (per esempio il reflusso), talvolta i farmaci (antibiotici e antinfiammatori), lo stress psichico , l’obesità e ultimo ma non come importanza, il fumo sia attivo che passivo”.

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