Stampa questa pagina

Forlì: attività di certificazione di funghi spontanei per autoconsumo e commercio

Pubblicato da:
Vota questo articolo
(1 Vota)
Forlì: attività di certificazione di funghi spontanei per autoconsumo e commercio Forlì: attività di certificazione di funghi spontanei per autoconsumo e commercio

Nell'attuale periodo di bassa produzione fungina , possono comunque crescere nel nostro territorio funghi spontanei tossici o velenosi .  

 Al fine di prevenire intossicazioni , è possibile prenotare un esame dei funghi raccolti all'ispettorato micologico della sede di Forlì  (Dipartimento di Sanità Pubblica, via della Rocca 19) , telefonando al numero 0543/733564 , dal lunedì al venerdì dalle ore 8:30 alle ore 12:30 . 

I Centri di Controllo Micologico (Ispettorati micologici) vengono istituiti in ottemperanza a quanto previsto dall'art. 9 della Legge 23.08.1993, n. 352, "Norme quadro in materia di raccolta e commercializzazione dei funghi epigei freschi e conservati" integrato dall'art. 22 della L.R. 2 aprile 1996, n. 6, "Disciplina della raccolta e della commercializzazione dei funghi epigei spontanei nel territorio regionale. Attuazione della Legge n. 352 del 23 agosto 1993".

 

Funzioni e compiti dell'Ispettorato micologico

 

  1. Controllo dei funghi freschi spontanei destinati al consumo diretto (autoconsumo);
  2. supporto alle strutture ospedaliere e sanitarie;
  3. vigilanza sulla raccolta, commercializzazione e condizionamento dei funghi spontanei;
  4. controllo e certificazione morfo-botanica dei funghi freschi, secchi, congelati e condizionati in vincolo sanitario;
  5. analisi morfo-botanica con refertazione su campioni ufficiali di funghi freschi, secchi, congelati e condizionati;
  6. educazione alla salute e promozione di corsi didattici, convegni e di iniziative culturali e scientifiche (come previsto dall'art. 10 L. 352/93);
  7. commissioni di esame previste dall'art. 15 della L.R. 6/96, così come modificata dalla L.R. 15/2011;
  8. consulenza tecnico-scientifica ai Comuni, alle Province, agli Enti Parco, altri Enti Pubblici e soggetti interessati;
  9. certificazione di commestibilità dei funghi freschi spontanei destinati alla vendita al dettaglio e/o alla somministrazione;
  10. collaborazione con altre Aziende UU.SS.LL.;
  11. -- docenza a corsi organizzati da Enti diversi.