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Quadro epidemiologico dell'infezione da Covid 19 in Ausl Romagna, settimana dal 7 al 13 febbraio

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Quadro epidemiologico dell'infezione da Covid 19 in Ausl Romagna, settimana dal 7 al 13 febbraio Quadro epidemiologico dell'infezione da Covid 19 in Ausl Romagna, settimana dal 7 al 13 febbraio

Al fine di fornire un aggiornamento rispetto all'evoluzione del quadro epidemiologico dell'infezione da Covid 19 nel territorio romagnolo, su un arco temporale più significativo rispetto alla situazione di una singola giornata, si riportano, in allegato, alcuni dati relativi alla settimana dal 7 al 13 febbraio (precisando che si tratta dei casi di residenti diagnosticati sul territorio romagnolo).Nella settimana di riferimento, si sono registrate 9.577 positività (28.7 %) su un totale di 33.318 tamponi (molecolari e antigenici).  Dopo quattro settimane di aumento si registra per la terza settimana una diminuzione dei nuovi casi sia in termini assoluti (-7.184) che percentuali. Anche per quanto riguarda l’occupazione dei posti letto di pazienti affetti da Covid, si registra un lieve calo rispetto alla settimana precedente. In totale sono ricoverati 331 pazienti, di cui 19 in terapia intensiva.

“Dai dati della settimana presa a riferimento - commenta Mattia Altini, direttore sanitario di Ausl Romagna –  emerge una costante e più consistente diminuzione dei nuovi casi in tutte le fasce di età e su tutto il territorio romagnolo. Di pari passo sul fronte ospedaliero osserviamo un leggero calo dei ricoveri soprattutto nei reparti ordinari. Anche in Romagna ci stiamo dunque avviando verso una situazione decisamente favorevole ma non possiamo ancora abbassare la guardia poiché non siamo ancora fuori dalla pandemia. E’ quindi importante procedere con cautela, continuando a prestare attenzione anche e soprattutto attraverso i nostri comportamenti individuali. Non dobbiamo mai dimenticare che se stiamo andando verso la normalità è grazie al vaccino, il nostro strumento di difesa più importante per limitare i danni causati dal virus. Ecco perché il nostro impegno sul fronte vaccinale prosegue senza interruzione. L’obiettivo ora è quello di  aumentare la copertura vaccinale  soprattutto nei bambini  in età scolare , che ricordiamo possono accedere ai punti vaccinali per ricevere la somministrazione in qualunque momento, senza necessità di prenotazione. Occorre insistere e velocizzare affinché anche i più giovani non ancora immunizzati si vaccinino, per il loro bene e per il bene di tutti noi” .

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