Stampa questa pagina

Nuovo ecografo donato al Pronto Intervento di Santarcangelo

Pubblicato da:
Vota questo articolo
(1 Vota)
Il dottor Cerchione col nuovo ecografo Il dottor Cerchione col nuovo ecografo

Si è svolta questa mattina, presso l’ospedale “Franchini” di Santarcangelo, una sobria cerimonia di inaugurazione di un nuovo ecografo donato al Pronto Intervento dell’Ospedale. Erano presenti il sindaco Alice Parma per un saluto istituzionale; il direttore medico del Presidio Ospedaliero di Rimini Santarcangelo Novafeltria Romeo Giannei; il responsabile della struttura semplice Pronto Intervento di Santarcangelo Gianluigi Cerchione; Giorgio Ioli, presidente dell’Associazione Santarcangiolese “Paolo Onofri”; Giorgio Pecci, Pro Loco di Santarcangelo.

L’ecografo “Mindray Z6 Color Doppler Portatile”, donato questa mattina, è un apparecchio di dimensioni compatte e peso ridotto al fine di incrementarne la mobilità per utililizzarlo ovunque e in ogni momento. Dotato di una sonda per la diagnostica addominale, è particolarmente indicato per l’utilizzo in un Pronto Intervento, mirato al raggiungimento di una diagnosi rapida, specie in orari notturni. Negli ultimi anni infatti, l’ecografo è diventato uno strumento sempre più utilizzato nell’emergenza, dapprima con l’”eco-fast”, metodica di valutazione rapida della presenza di un versamento addominale, per valutare un trauma addominale o lo stato di idratazione nello scompenso cardiaco, fino all’”e-fast”, in cui si è aggiunta la valutazione del torace alla ricerca di traumi o versamenti pleurici.

 Con i continui aggiornamenti formativi del personale e l’acquisizione di un’abilità sempre crescente, si è arrivati all’ecografia clinica integrata in emergenza: una serie di valutazioni ecografiche fatte direttamente al momento della visita del paziente, che permettono una più precisa diagnosi e in tempi inferiori rispetto alla semplice visita. Basti pensare alle volte in cui ci si trova di fronte, ad esempio, a un paziente anziano dispnoico e mal valutabile clinicamente: la disponibilità di un ecografo permette di fare diagnosi differenziale fra bronchite cronica e insufficienza cardiaca, due patologie con evidenza clinica a volte sovrapponibile ma con terapia completamente diversa. Altre patologie la cui diagnosi è più agevole con l’ausilio dell’ecografo sono la colica renale, la polmonite in fase iniziale non ancora evidente alla radiografia del torace e altro ancora. Il costo sostenuto dall’Associazione Santarcangiolese “Paolo Onofri”, presieduta dal dottor Giorgio Ioli, per la donazione, è di circa diecimila euro.

 Il Pronto Intervento dell’Ospedale “Franchini” di Santarcangelo, coordinato dal dottor Gianluigi Cerchione, vede circa 22mila pazienti l’anno.

Ultima modifica il Venerdì, 17 Marzo 2017 13:57
a cura della