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Costanza Senni

Articoli inseriti da Costanza Senni

Il fumo di sigaretta, la sedentarietà, le abitudini alimentari scorrette e il consumo di alcol in eccesso sono fattori che influiscono sul rischio di sviluppare malattie croniche e di avere un decorso di malattia gravato da complicanze e diversi studi hanno evidenziato come agire su questi fattori sia fondamentale per incidere in maniera positiva sulla riduzione dell’insorgenza delle malattie croniche.

Promuovere l’adozione di sani stili di vita è sempre di più parte degli obiettivi del Servizio sanitario e l’offerta strutturata di opportunità per la promozione del cambiamento di stili di vita a rischio parte dei servizi offerti dalle Aziende sanitarie.

Dai dati del Sistema di Sorveglianza PASSI (Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia) sulle abitudini e gli stili di vita delle persone tra i 18 e i 69 anni, emerge che in Romagna 1 persona su 2 non fa sufficiente attività fisica, 1 persona su 4 fuma e più di 1 persona su 3 è in eccesso ponderale.

 

Per supportare le persone nel cambiamento di comportamenti pericolosi per la salute e promuovere la diffusione di stili di vita salutari in Ausl Romagna il Dipartimento di Sanità Pubblica, in collaborazione con il Dipartimento Cure Primarie, i Distretti e alcuni servizi specialistici, garantisce un’offerta diffusa di opportunità nelle Case della Comunità del territorio romagnolo. Gli elementi che accomunano tutte le proposte messe in campo sono: la presenza di professionisti qualificati dell’Ausl Romagna, la proposta di percorsi di gruppo con una forte connotazione esperienziale, la capillarità dell’offerta nelle Case della Comunità e la gratuità della prestazione.

Già dal 2023 il Dipartimento di Sanità Pubblica ha attivato iniziative in tutti gli ambiti provinciali, prevedendo interventi rivolti a tutta la popolazione, a persone inserite in percorsi di presa in carico per patologia cronica e a gruppi di popolazione portatori di bisogni speciali. A queste attività si affiancano iniziative di formazione di cittadini competenti capaci di portare messaggi e opportunità di salute nei propri contesti di vita.

 

EDUCAZIONE PER UNA SANA ALIMENTAZIONE

Per conoscere i principi di una sana alimentazione (carrello della salute, occhio all’etichetta) e per adottare uno stile di vita attivo (un passo alla volta) già dal 2023 sono stati realizzati 60 incontri nelle Case della Comunità che hanno raggiunto circa 1500 persone. Questi incontri continuano nel 2024 soprattutto per le persone con alcune patologie croniche o condizioni di rischio, per le quali è attiva un’offerta dedicata a cui è possibile accedere attraverso l’invio del proprio curante o degli operatori sanitari di riferimento. In particolare sono attivi in ogni ambito territoriale percorsi di gruppo per persone con obesità e per persone con diabete nell’ambito dei PPDTA aziendali (Percorsi preventivo diagnostico terapeutici assistenziali).

 La collaborazione di cittadini competenti è molto importante per promuovere una cultura diffusa della salute. Anche per l’alimentazione è possibile cimentarsi e diventare EduChef, ovvero divulgatori di ricette salutari nei propri contesti sociali e di vita. Nel 2024 partiranno corsi di formazione per Educhef in ogni ambito provinciale. Gli aspiranti formatori potranno partecipare a laboratori di cucina in cui metteranno le mani in pasta per apprendere ricette e consigli pratici per garantire gusto e salute in ogni piatto.

I laboratori di cucina sono un altro prezioso percorso a supporto del cambiamento, capace di unire la teoria e la pratica in un contesto di gruppo.

Nel 2024 verranno offerti almeno 30 laboratori di cucina, incontri in cui uno Chef e un Dietista accompagnano i partecipanti a scoprire e sperimentare ricette salutari e gustose da inserire nei propri menù

 

DISASSUEFAZIONE DA FUMO

L’offerta di corsi per smettere di fumare è un’attività consolidata del nostro territorio. Il servizio di Igiene e sanità pubblica per la Provincia di Ravenna e i SerD per la provincia di Forlì-Cesena e Rimini, in collaborazione con i Dipartimenti cure primarie concorrono a garantire la promozione della presa in carico del fumatore che desidera smettere. L’elenco dei centri antifumo e i loro riferimenti sono disponibili sul sito www.mappadellasalute.it, risorsa della Regione Emilia-Romagna in cui è possibile trovare le opportunità che il territorio offre per adottare uno stile di vita salutare.

ATTIVITA’ FISICA E CONTRASTO ALLA SEDENTARIETA’

Tra le risorse presenti sulla Mappa della Salute vi sono anche i 61 gruppi di cammino, attivi in Romagna, aggregazioni informali di cittadini che si incontrano per camminare insieme. Questa opportunità per mantenersi attivi e socializzare è una risorsa preziosa ed economica per le persone che vogliono mantenersi attivi e in salute.

Per garantire un’offerta capillare e diversificata, il Dipartimento di Sanità Pubblica offre corsi per la formazione di walking leader, conduttori di gruppi di cammino.

Nel 2023 sono già stati formati 187 aspiranti walking leader in Romagna e il 2024 si è aperto con una ottima risposta a questa proposta. I walking leader formati saranno seguiti dagli operatori del Dipartimento di Sanità Pubblica per l’avvio dei gruppi e con formazioni di secondo livello.

Per rimanere aggiornati sulle iniziative in programma e avere informazioni sui percorsi dedicati al diabete e all’obesità, conoscere la Casa della comunità più vicina in cui sono attivi, è possibile consultare il sito auslromagna.it o contattare gli operatori del Dipartimento di Sanità Pubblica ai seguenti riferimenti

Cesena promosalute.ce@auslromagna.it tel. 3381046285

Forlì promosalute.fo@auslromagna.it tel.3311371209

Ravenna promosalute.ra@auslromagna.it  tel.3346705941

Rimini   promosalute.rn@auslromagna.it  tel. 3343429196

 

Consulta tutte le iniziative di promozione alla salute in programma

 

 

 

Il 24 aprile si terrà la terza Giornata Europea degli Ormoni voluta dalla Società Europea di Endocrinologia (ESE), dalla Società Italiana di Endocrinologia  (SIE), dall’Associazione Medici Endocrinologi (AME) e altre società partner, per promuovere l’interesse verso le patologie endocrine e  riconoscere il ruolo degli ormoni nella salute e nel benessere psicofisico. Ecco le dieci raccomandazioni per la buona salute ormonale.

Si intitola “Malattie infettive: le sfide della sanità pubblica tra prevenzione, sorveglianza e comunicazione del rischio” il nuovo seminario di formazione per giornalisti organizzato da AUSL Romagna con Regione Emilia Romagna, Ordine dei Giornalisti e Fondazione Giornalisti dell’Emilia Romagna e in programma lunedì 13 maggio, dalle ore 9 alle 13.30, a Ravenna, nella Sala Conferenze DEA dell’Ospedale Santa Maria delle Croci (7° piano, Viale Randi 5).

Alla luce dell’esperienza della pandemia da Covid -19, il corso intende fornire elementi di analisi e orientamento nel campo della sanità pubblica che riguardano in particolare gli aspetti legati alla gestione di una pandemia, alla prevenzione e alla sorveglianza delle malattie infettive, ai vaccini e al fenomeno dell’antibioticoresistenza, con l’obiettivo di approfondire il rapporto di rilievo deontologico tra la tutela della salute e il diritto d’informazione e riflettere sul ruolo del giornalismo nel contrasto alla disinformazione.

L’appuntamento - che rientra nel Piano regionale della prevenzione 2021-2025 - è rivolto ai giornalisti (iscrizioni sulla piattaforma www.formazionegiornalisti.it). Ai partecipanti 4 crediti formativi. Info e programma in allegato

Se non hai avuto il MORBILLO, tra te e il MORBILLO metti il vaccino!. In Ausl Romagna è partita la campagna di prevenzione contro il morbillo che invita alla vaccinazione gratuita i giovani adulti che non si sono mai vaccinati o che non hanno ricevuto almeno due dose di vaccino indispensabili per proteggersi da questa malattia virale acuta altamente contagiosa, che può essere potenzialmente molto pericolosa.

I Servizi hanno già inviato l’invito tramite Fascicolo Sanitario Elettronico e SMS ai nati nel 1990, 1991 e 1992. Via via l’invito sarà esteso anche alle altre coorti di nascita, almeno fino ai nati nell’anno 2000.

L’obiettivo della campagna è quello di contrastare la diffusione del virus tra gli adulti non immunizzati, alla luce di una crescente circolazione del virus sul territorio nazionale e all’interno dell’Unione Europea, considerando che anche in Romagna sono particolarmente numerosi gli adulti tra i 30 e i 50 anni potenzialmente suscettibili perché non raggiunti dalle campagne vaccinali né dall’infezione naturale.

Il Morbillo non ha età

Il morbillo non è una malattia dell’infanzia. Le persone non vaccinate possono ammalarsi a qualunque età. Il Morbillo è una malattia virale acuta altamente contagiosa, che esordisce con febbre, congiuntivite e sintomi respiratori ed è seguita dopo 3-7 giorni dalla comparsa di macchie rosso vivo sulla pelle. Il virus viene trasmesso per via aerea attraverso le secrezioni di naso, bocca e gola. Ha un periodo di incubazione variabile da 7 a 18 giorni (in media 10-14 giorni). Sono possibili, e non rare, complicanze quali l’otite media, la polmonite e l’encefalite. A maggior rischio di complicanze sono i bambini molto piccoli, gli immunodepressi e le donne in gravidanza.

 

Tra te e il morbillo metti il vaccino!

Il modo più efficace per prevenire il morbillo è la vaccinazione: è gratuita e protegge anche contro la parotite e la rosolia. Il vaccino infatti contiene i virus vivi attenuati di morbillo, parotite e rosolia. Consiste in due dosi di vaccino inoculato per via sottocutanea o intramuscolare, a distanza di almeno 4 settimane una dall’altra, e conferisce una protezione elevata e duratura nei confronti delle tre malattie.

Proteggi la tua salute e quella di chi ti sta vicino

Ricorda che le persone più vulnerabili (bambini sotto l’anno di età, donne in gravidanza, immunodepressi) spesso non possono essere vaccinate.

 

Vaccinazioni ad accesso libero

È sempre possibile vaccinarsi contro il morbillo negli ambulatori dei Servizi di Igiene Pubblica su appuntamento tramite gli sportelli Cup e Cuptel (800002255), ma per favorire la vaccinazione antimorbillosa l’Azienda USL della Romagna ha previsto su tutto il territorio sedute vaccinali ad accesso libero senza appuntamento:

CESENA - presso Ambulatorio Vaccinazioni Adulti in Piazza Magnani, 146

Giovedì 16 maggio ore 8:30 -12:30

Giovedì 30 maggio ore 14:00 - 16:00

FORLI’ - presso il Padiglione Vallisneri del P.O. Morgagni/Pierantoni

Martedì 7 maggio 2024 ore 14 - 16

Martedì 14 maggio 2024 ore 14 - 16

RICCIONE - presso P.O. Ceccarini in viale Formia 14

Venerdì 17 maggio 2024 ore 8:30 - 12:30

RIMINI - presso Ambulatorio Vaccinazioni Adulti in via Coriano 38

Lunedì 13 maggio 2024 ore 8:30 - 12:30

NOVAFELTRIA - Ospedale Sacra Famiglia Via XXIV Maggio 174

Giovedì 30 maggio 2024 ore 9 -12

RAVENNA - presso CMP in via Fiume Montone Abbandonato 134

Lunedì 13 maggio 2024 ore 14 - 17

Lunedì 27 maggio 2024 ore 14 - 17

LUGO - presso Ambulatorio Vaccinazioni Adulti in viale Masi 20

Mercoledì 22 maggio 2024 ore 8.30 -12:30

Mercoledì 29 maggio 2024 ore 8:30 - 12:30

FAENZA - presso Ambulatorio Vaccinazioni Adulti in via Zaccagnini 22

Giovedì 9 maggio 2024 ore 8:30 -12:30

 

Si ricorda che lo stato vaccinale può essere verificato sul Fascicolo Sanitario Elettronico. Per informazioni è possibile rivolgersi ai seguenti indirizzi mail:

Cesena   vaccinazioni.ce@auslromagna.it

Forlì        vaccinazioni.fo@auslromagna.it

Ravenna vaccinazioni.ra@auslromagna.it

Rimini     vaccinazioni.rn@auslromagna.it

Nei giorni scorsi è stato perfezionato l’atto di donazione da parte di Amadori e Orogel all’Azienda Usl della Romagna, del nuovo sistema di chirurgia robotica Da Vinci Xi entrato in funzione nel blocco operatorio dell’ospedale Bufalini di Cesena a dicembre scorso.

L’atto di donazione, sottoscritto presso lo studio del notaio Porfiri, che ha voluto a sua volta unirsi al gesto di solidarietà, rinunciando per l’occasione al proprio onorario, è stato firmato dall’AD Denis Amadori, dal Presidente Orogel Bruno Piraccini e dal Direttore Amministrativo di Ausl Romagna Agostina Aimola (insieme nella foto).

La direzione di Ausl Romagna intende esprimere il proprio ringraziamento al notaio Porfiri e rinnovare riconoscenza e gratitudine alle due Aziende che si sono fatte carico in parti uguali dell’investimento, per un valore complessivo di circa 1.586.000 euro, dimostrando ancora una volta grande sensibilità e attenzione ai bisogni di salute della comunità locale provvedendo all’implementazione del parco tecnologico dell’ospedale della città.

Cesena celebra la 54° Giornata Mondiale della Terra, che ricorre il 22 aprile, con un ricco programma di iniziative per sensibilizzare sull’importanza della salvaguardia del pianeta. Il prossimo appuntamento è per sabato 20 aprile: un’intera giornata organizzata dall'Ausl della Romagna - U.O. Pediatria e Consultorio Familiare di Cesena, aperta a tutti, ma dedicata in particolare al protagonismo attivo delle scuole. Dalle ore 10:30 alle ore 12:30 in piazza Almerici si terrà la grande festa dell’Earth Day alla presenza degli studenti delle Scuole secondarie di secondo grado che racconteranno alla città le buone pratiche di ogni Istituto presentando agli Amministratori le istanze e le proposte per una comunità attenta e responsabile. Interverranno: Fondazione “En.A.I.P.”, I.P.S “Versari –Macrelli”, I.T. “Pascal Comandini”, I.T. “Garibaldi/Da Vinci”, I.T.E. “R. Serra”, Liceo classico “V. Monti”, Liceo linguistico “I. Alpi”, Liceo scientifico “A. Righi”. Alla mattinata parteciperanno inoltre la Consulta Provinciale Studenti, l’Ufficio scolastico provinciale, il Progetto Giovani comunale, I.O.R., Spazio Giovani Cesena-Ausl Romagna e Legambiente.

Nel pomeriggio, alle ore 15:30, la festa si sposterà al Foro annonario, dove verrà proposto l’evento “Ambiente: come organizzarci per costruire un futuro sostenibile”: spettacolo, giochi e animazione a cura dei volontari esperti di Legambiente per un pomeriggio aperto a tutti di intrattenimento e sensibilizzazione ai temi della sostenibilità ambientale, dedicato in particolare agli alunni delle Scuole primarie e dell’infanzia. Si tratta del secondo dei tre appuntamenti previsti dal programma proposto e realizzato da Legambiente.

A seguire, domenica 21 aprile, dalle ore 14:30 alle ore 18:30, andrà in scena l’iniziativa “The River and the city – Meditation with the river”, una camminata urbana con il performer Enrico Malatesta, promossa dal Comune in collaborazione col Corso di Laurea Magistrale in Architettura dell’Università di Bologna - Dipartimento di Architettura. Tutti i partecipanti si ritroveranno a Porta Fiume (via Aurelio Saffi, 2). L’iniziativa fa parte del progetto “Walking with water" (Camminando con l’acqua), ciclo di dieci passeggiate che si svolgeranno fino al 21 aprile in diverse città e paesi d’Italia (Torino, Firenze, Napoli, Palermo, Cesena, Castelfranco Veneto, San Benedetto del Tronto, Senise-Montecotugno e Genzano di Lucania) e Croazia (Rijeka). Ogni passeggiata ha l’obiettivo di guidare i partecipanti a riflettere sulla natura dell’acqua in diversi paesaggi, rurali, urbani e periurbani, scoprendo come essa possa essere una risorsa per soggetti umani e non umani, e possa nutrire gli habitat e gli ecosistemi che questi soggetti abitano. A Cesena, durante la passeggiata lungo il fiume Savio, i partecipanti potranno condividere pensieri e osservazioni sulla cura del territorio e sulla gestione dell’acqua, come ulteriore momento di elaborazione collettiva dell’evento alluvionale che ha colpito Cesena e i suoi dintorni nel 2023. Condurranno il gruppo: Enrico Malatesta, Raffaella Sacchetti, Elena Mucelli, Stefania Rössl, Massimo Sordi, Alba Paulì, Emma Veronese, Altea Panebianco, Nicolò Maltoni.

Sempre nel pomeriggio di domenica 21 aprile, alle ore 15:00, si terrà l’iniziativa “I love Pianeta Terra”, pedalata lungo la ciclabile del Pisciatello organizzata dagli Spazi Comuni presenti nel quartiere Al Mare (Bulgarnò, Macerone, Capannaguzzo). La programmazione di incontri si concluderà lunedì 22 aprile, alle ore 20:30 al Museo dell’Ecologia con “Radici urbane – Rivoluzioni verdi in città”, serata pubblica di divulgazione scientifica a ingresso gratuito sui nuovi ecosistemi urbani e gli alberi del fiume. Interverranno il professore dell’Università di Bologna Filippo Piva e il dottore Sergio Montanari (Botanico). Al centro del dibattito, la sostenibilità ambientale e il verde urbano come contrasto al cambiamento climatico, tematiche sempre più attuali nel nostro quotidiano.

 

Per informazioni più dettagliate su ciascun evento è possibile collegarsi al sito del Comune di Cesena: https://www.comune.cesena.fc.it/novita/cesena-celebra-la-festa-della-terra/.

 

Non si ferma la solidarietà della società civile a sostegno degli ospedali della Romagna. E così, dopo il robot chirurgico, una nuova donazione va ad implementare ed innovare il parco tecnologico già all’avanguardia, dell’ospedale Bufalini di Cesena. Si tratta di un ecografo portatile carrellato di ultima generazione, donato alla UO Radiologia dell’Ospedale Bufalini, dall’Azienda Sidermec, di Sant’Angelo di Gatteo.

La cerimonia di consegna e ringraziamento si è tenuta nei giorni scorsi presso il reparto, in presenza, del Dott. Bisulli Direttore dell’UO con la sua equipe medica, della direzione infermieristica e tecnica e della direzione dell’Ufficio Fundraising, che hanno accolto e ringraziato uno dei titolari dell’Azienda Sidermec, Alessandro Buda, insieme alla figlia Eleonora, responsabile marketing.

La Radiologia di Cesena è un reparto ad elevata complessità tecnologica dotato di 3 TC, una RM, apparecchi radiologici polifunzionali oltre a diversi ecografi di fascia alta per l’utilizzo ambulatoriale e PS. Questa attrezzatura va ad implementare il parco tecnologico, consentendo di innovare con la possibilità di fare ecografie direttamente al letto del paziente.

Il nuovo ecografo è dotato di un’elevata precisione di immagine, con software dedicato anche all’acquisizione di esami ecografici con mezzo di contrasto, per lo studio dell’addome, del torace oltre che per quello dei tessuti superficiali, grazie alla presenza anche di una sonda lineare a elevata frequenza. 

Consentirà di eseguire con maggiore facilità ecografie al letto del paziente, per la presenza di una batteria che garantisce una continuità di utilizzo sia all’interno dell’ospedale Bufalini che  all’esterno a domicilio del paziente, ma anche per la possibilità di ricevere i dati anagrafici via wifi e di inviare il risultato dell’indagine, in tempo reale, all’archivio informatico digitale aziendale PACS per la fruizione delle immagini da parte di tutti.

“L’anno scorso - ha dichiarato il dott. Bisulli, direttore della U.O. Radiologia -   abbiamo espresso il desiderio di sostituire un ecografo portatile ormai vetusto, con un ecografo di nuova generazione che ci consentisse di rimanere aggiornati anche rispetto alle apparecchiature impiegate per eseguire ecografie al letto dei pazienti, in un contesto in cui la prossimità delle cure diventa un obiettivo costante e quotidiano da perseguire, sia nella medicina territoriale che in quella ospedaliera, soprattutto per la diagnosi a favore dei pazienti più fragili e con patologie oncologiche, che faticano ad essere spostati dal letto.

Siamo molto grati a Sidermec perché ha risposto prontamente al nostro appello, tramite l’Ufficio di Fundraising.

Grazie a questa donazione, oggi possiamo mettere i medici radiologi nelle condizioni di sfruttare l’innovazione tecnologica per essere sempre più a contatto con il paziente, nel suo ambiente di cura, per assecondare le esigenze sia dei reparti ad elevata intensità di cura che di quelli oncoematologici.  Credo - continua  Bisulli - che anche questo possa definirsi “Fattore R”, orgoglio romagnolo, parlare all’unisono tra professionisti e società civile, capirsi all’istante per venirsi incontro tra chi ha di più e chi può maggiormente creare valore per i servizi”. 

“Abbiamo accolto da subito con favore la richiesta dell’azienda sanitaria – sono le parole di Alessandro Buda - perché da sempre obiettivo di Sidermec, è quello di dare sostegno al territorio, attraverso una serie di azioni di solidarietà in vari ambiti, dallo sport, alla cultura alla salute. L’intenzione, in particolare con questa donazione, è stata quella di dotare l’ospedale e gli operatori Sanitari di tecnologia avanzata, che possa rappresentare un valore aggiunto nella cura dei pazienti, per rendere concreto quel principio che vuole la qualità delle cure connotata da specializzazione ma anche da prossimità di cura”.

Si è unita ai ringraziamenti anche a nome della direzione aziendale, Elisabetta Montesi - direttrice UO Accoglienza, fundraising e marketing. “ Questi gesti di generosità - ha affermato - rappresentano un’attestazione di profonda vicinanza da parte di chi dona e una unità di intenti tra ambiente sanitario e imprese, alimentano  sinergie  e creano fiducia, elementi fondamentali per poter continuare a garantire elevata qualità dell’assistenza in un contesto economico attuale, molto difficile per la sanità pubblica”.

  

 

Nascerà a Cesena il primo giardino terapeutico d’Italia, all’interno di un parco pubblico, destinato ai malati di Alzheimer. Il progetto,  presentato dalla Fondazione Maratona Alzheimer, sarà creato nell’area dei giardini pubblici di Cesena, sul lato che si affaccia su Corso Garibaldi. A questo proposito, nella mattinata di oggi, tutte le parti coinvolte, compresi l’Amministrazione comunale di Cesena e Unione dei Comuni Valle del Savio, si sono incontrate per la sottoscrizione del Protocollo d’intesa programmatico per la fruizione, la valorizzazione, la cura del “Giardino terapeutico Alzheimer” della città. È questo un tassello fondamentale necessario alla realizzazione dell’intera area che sarà fruibile da tutta la comunità.

La Fondazione Maratona Alzheimer, i partner ANAP Confartigianato, Confartigianato Cesena e Banca di Credito Cooperativo Romagnolo, nel condividere la realizzazione del progetto del primo Giardino Alzheimer italiano in un parco pubblico a Cesena, oltre al suo utilizzo terapeutico, hanno proposto l’idea di una frequentazione di tutta la comunità e di dar vita ad laboratorio di innovazione sociale nel quale sperimentare un modello di intervento ispirato alla città amica della demenza in parallelo all’esecuzione dei lavori. Il Protocollo d’intesa nasce dalla regia del Comune di Cesena, la partecipazione dell’Unione dei Comuni Valle Savio, dell’AUSL Romagna, dell’ASP Cesena/Valle Savio, insieme agli enti del terzo settore Amici di Casa Insieme ODV, Caima Odv, Fondazione “Don Baronio” e associazione “Oltre il Giardino”.  Tutti gli enti sono resi disponibili ad un impegno coordinato affinché il Giardino Alzheimer possa essere utilizzato sia per le precipue finalità terapeutiche che come opportunità di sperimentazione di comunità di vicinato e come perno dell’iniziativa “In centro per l’Alzheimer”, un laboratorio sociale che si svolgerà in questo spazio e in altri luoghi adiacenti.

Il progettista del Giardino Alzheimer è il professore Andrea Mati e la Fondazione Maratona Alzheimer realizzerà il progetto attraverso Giardineria italiana, azienda che vanta un’esperienza pluriennale nell’ambito dei giardini terapeutici. Alla base dell’idea progettuale troviamo il tema del viaggio: un cammino guidato lungo tutta una serie di stimoli sensoriali e percettivo-emozionali che coinvolgono e riattivano il senso dell’olfatto, del tatto e della vista, stimolando la memoria a lungo termine

L’Ausl Romagna organizza tre percorsi di psicoeducazione su “Stress e Resilienza” rivolti a persone che si sentono sovraccariche e sotto pressione  a causa di situazioni personali, familiari o lavorative.

Ogni corso prevede sei appuntamenti di due ore ciascuno, dove ai partecipanti si forniranno strumenti per migliorare le proprie capacità di regolazione emotiva insieme a spunti per adottare sane abitudini che aiutano a contrastare lo stress, aumentando la resilienza.

I corsi si terranno a maggio e giugno a Mercato Saraceno nella Casa della Comunità in Via Decio Raggi n.16, a Savignano sul Rubicone  nella Casa della Comunità in Via Fratelli Bandiera n. 15 e a Forlimpopoli nella Casa di Comunità in Via Luca D’Aosta N. 33. (vedi programmi allegati).

Saranno gratuiti e condotti da diversi professionisti, fra cui psicologa, chinesiologo e dietista, afferenti alla Struttura Semplice Interdipartimentale di Psicologia della Salute e di Comunità Forlì Cesena e all’Unità Operativa Igiene e Sanità Pubblica Forlì-Cesena.

Per informazioni e iscrizioni, per le sedi di Mercato Saraceno e Savignano contattare entro il 24 aprile 2024 la dott.ssa Bonasso Mariagiovanna, all’indirizzo e-mail mariagiovanna.bonasso@auslromagna.it oppure telefonare il lunedì mattina il numero 0547/699923 per la sede di Mercato o chiamare il giovedì  mattina lo 0541/809995  per la sede di Savignano.

Per la sede di Forlimpopoli, contattare la dott.ssa Emanuela Russo, all’indirizzo email emanuela.russo@auslromagna.it oppure chiamare il giovedì mattina il numero 0543-733250

Domenica 14 aprile ricorre la giornata nazionale per la donazione di organi e tessuti, occasione per ricordare l’importanza di un gesto di civiltà e generosità nei confronti di chi vede nel trapianto l’unica possibilità di guarigione.

Sensibilizzare la cittadinanza sull’importanza della donazione di organi è un passo fondamentale: ogni cittadino può esprimere la propria volontà a donare e aiutare, così, chi soffre di gravi insufficienze d’organo. Con il trapianto è possibile salvare la vita a molte persone e ridare loro una nuova speranza per riprendere una vita normale.

In Romagna, accanto alle Associazioni di volontariato fortemente attive sul tema, l’esperienza e la competenza maturata negli ultimi anni dagli operatori sanitari, unita alla migliore organizzazione, hanno permesso anche la progressiva diffusione di percorsi innovativi come, tra gli altri, la donazione di organi a cuore fermo, con un progressivo e costante incremento delle donazioni e con numeri superiori alla media nazionale, anche nel corso del 2023. Per la prima volta, anche all’ospedale di Riccione, si sono verificati due casi di donazioni di organi a seguito di morte celebrale.

Lo scorso anno sono stati 116 gli organi e 352 i tessuti prelevati e trapiantati. I donatori di organi sono stati 54 e quasi tutti (ben 53) hanno donato il fegato. Sono state 47, invece, le donazioni di fegato, 11 quelle di cuore e 6 quelle di polmoni.

Riguardo alle donazioni di tessuti, 304 gli interventi di trapianto di cornee, 17 quelli di segmenti ossei, 16 quelli di cute, 10 quelli di segmenti vascolari e 5 quelli di valvole cardiache.

“Particolarmente importante”, sottolinea il dottor Andrea Nanni, Coordinatore Aziendale donazione organi e tessuti, “è stato il notevole incremento delle donazioni di cornee rispetto agli anni precedenti, che si sta confermando anche quest’anno”.

Ogni cittadino può dichiarare la propria volontà a donare gli organi recandosi presso gli Uffici relazione col pubblico delle Aziende sanitarie o in occasione del rinnovo della carta di identità in comune; l’iscrizione alla Associazione AIDO costituisce contestuale dichiarazione favorevole alla donazione.

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