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Costanza Senni

Articoli inseriti da Costanza Senni

Cesena torna ad ospitare una delegazione del Senegal, e in modo particolare del Comune di Pikine Est, ma in questo caso con un obiettivo mirato: formare nuovi operatori di primo soccorso e di ambulanze. A questo proposito, nell’ambito di un progetto di “cooperazione decentrata”, avviata tra il Comune di Cesena, il CIPSI (Coordinamento di Iniziative Popolari di Solidarietà) e il Comune di Pikine Est, è stata fatta richiesta all’AUSL della Romagna di offrire la propria collaborazione nella realizzazione di un momento di formazione operativa da dedicare a due dei responsabili del servizio di soccorso su ambulanze senegalese, in visita in città.

“La possibilità data ai nostri ospiti – commentano gli l’Assessori all’Inclusione Carlo Verona e ai Servizi alla persona Carmelina Labruzzo – è preziosa per la sua natura formativa e fa seguito all’esperienza vissuta lo scorso autunno da Daouda Diouf e Makthar Aidara, rispettivamente Vicesindaco e Assessore alle Relazioni internazionali, sviluppo e cooperazione della città di Pikine, in Senegal. Se in quel caso lo scopo della visita era istituzionale e di confronto, in questa seconda importante occasione di scambio tra le nostre città l’obiettivo è stato formativo, grazie alla collaborazione dell’Ausl. Nonostante la barriera linguistica, mitigata dalla presenza di un traduttore appartenente alla comunità senegalese cesenate, l’attività ha riscosso particolare interessamento da parte dei due operatori del servizio di primo soccorso di Pikine Est, i quali hanno appreso e sperimentao le manovre di rianimazione cardiopolmonare con l’utilizzo del defibrillatore e le procedure di gestione del peri-arresto cardio-circolatorio. Nel corso del loro soggiorno cesenate inoltre hanno potuto conoscere alcuni dei servizi di prossimità presenti in città, come ad esempio le Cucine Popolari, una proposta molto apprezzata”.

L’Unità Operativa Formazione e Valutazione Risorse Umane – con la collaborazione del dottor Maurizio Menarini, direttore dell’Unità Centrale Operativa 118 ed Emergenza Territoriale Romagna, di Barbara Bondi referente aziendale per i corsi di formazione in rianimazione cardiopolmonare e trauma, e Barbara Foschi, in staff all’U.O. Formazione e Valutazione delle Risorse Umane – ha quindi organizzato l’inserimento degli operatori senegalesi (Meissa Ba e Gnigue Issa) in un duplice programma formativo di Basic Life Support Defibrillation e Advanced Life Support.

La grande disponibilità dei direttori dei corsi assieme agli istruttori, unita alla bella accoglienza riservata alla delegazione senegalese da parte dei partecipanti e il costante supporto del personale dell’U.O. Formazione e Valutazione Risorse Umane hanno reso le tre giornate un momento di scambio solidale e di accrescimento professionale, che avrà ricadute positive sui cittadini di Pikine Est e sul servizio di soccorso che il Comune senegalese sta costruendo, grazie anche alla cooperazione internazionale.

E’ stato sottoscritto stamattina a Ravenna, presso il Comando Provinciale della Guardia di Finanza, un protocollo d’intesa tra i Comandanti Provinciali della Guardia di Finanza di Ravenna, Rimini e Forlì e il Direttore Generale dell’Ausl Romagna finalizzato a implementare un tempestivo e periodico flusso informativo verso la Guardia di Finanza, quale forza di polizia economico-finanziaria specializzata nella tutela della spesa pubblica unionale e nazionale, per il monitoraggio e il controllo degli investimenti dell’Azienda Sanitaria eseguiti sui rispettivi territori con risorse del Pnrr e del complementare fondo nazionale.

Con il protocollo sottoscritto oggi il Direttore Generale dell’Ausl Romagna Tiziano Carradori e i Comandanti Provinciali della Guardia di Finanza di Ravenna Colonnello Andrea Mercatili, di Rimini Colonnello Alessandro Coscarelli e di Forlì Colonnello Vito Pulieri hanno inteso affinare e regolamentare la collaborazione inter-istituzionale per rafforzare il presidio di legalità e trasparenza a tutela del corretto impiego delle risorse pubbliche, prevenendo e contrastando ogni condotta illecita che possa incidere sulla corretta e regolare esecuzione degli interventi.

A tal fine, l’accordo formalizzato oggi prevede la comunicazione periodica da parte dell’Ausl della Romagna a favore del Comando Provinciale della Guardia di Finanza territorialmente competente in base al luogo di realizzazione dell’intervento, di dati e informazioni relative agli investimenti già finanziati, che ad oggi ammontano complessivamente, nelle tre province, ad oltre 133 milioni di euro, suddivisi nelle componenti “Reti di prossimità e telemedicina per l’assistenza sanitaria territoriale” e “Innovazione, ricerca e digitalizzazione del servizio sanitario nazionale”.

Per ciascun progetto saranno comunicati, in particolare, i criteri di selezione del contraente, il timing realizzativo, lo stato di esecuzione, l’elenco delle imprese a vario titolo coinvolte nella fase progettuale ed esecutiva e la localizzazione dei cantieri aperti. In aggiunta a queste informazioni è stato previsto che la stessa l’Ausl potrà attivare un canale diretto di collaborazione operativa con i Reparti territoriali della Guardia di Finanza per segnalare anomalie o elementi di rischio meritevoli di analisi e approfondimenti, mentre i Reparti della Guardia di Finanza potranno utilizzare le informazioni e le eventuali segnalazioni raccolte per pianificare la successiva attività di accertamento e controllo sul campo.

Il Protocollo oggi formalizzato, che si aggiunge alle intese già sottoscritte con gli altri soggetti attuatori a livello locale degli investimenti previsti dal Pnrr, rafforza il presidio di legalità predisposto dalla Guardia di Finanza in collaborazione con gli enti appaltatori per garantire la correttezza delle procedure di assegnazione delle risorse pubbliche e dell’intera fase di realizzazione delle opere finanziate.

In tutta la AUSL Romagna partirà il prossimo 13 marzo 2023 la campagna di vaccinazione contro l’herpes zoster (fuoco di Sant’Antonio), rivolta ai cittadini nati nel 1958.

I cittadini interessati stanno ricevendo un SMS dell’Ausl con l’invito ad aderire alla campagna vaccinale.  La vaccinazione è gratuita e si può prenotare tramite Cup o Cuptel senza alcuna impegnativa. Le vaccinazioni saranno eseguite dai servizi di Igiene e Sanità Pubblica della Romagna, con sedute ambulatoriali dedicate alla campagna fino ad aprile 2023. 

Sarà comunque possibile vaccinarsi anche successivamente negli ambulatori vaccinali  previa prenotazione tramite Cup o Cup tel.

Si ricorda ai cittadini di presentarsi muniti della tessera sanitaria e della documentazione sanitaria attestante eventuali patologie croniche; tale documentazione è di  fondamentale importanza per individuare il tipo di vaccino più appropriato in base alle diverse condizioni cliniche perchè  oggi sono disponibili due  tipi di vaccino e la scelta spetta al personale vaccinatore in sede ambulatoriale in base alla condizione clinica dell’utente.

L’Herpes Zoster, comunemente conosciuto come “Fuoco di Sant’Antonio”, è una malattia virale acuta causata dal virus responsabile della varicella che, dopo l’infezione primaria, rimane in forma dormiente nell’organismo e può riattivarsi in fasi successive della vita. La riattivazione del virus è spesso associata a condizioni che indeboliscono il sistema immunitario quali malattie croniche, terapie immunosoppressive o età avanzata. L’Herpes Zoster si presenta con lesioni della pelle di tipo vescicolare accompagnate da dolore intenso e prurito. In alcuni casi, si possono sviluppare complicanze quali dolore persistente (nevralgia post-erpetica), infezioni batteriche della pelle e altre complicanze che possono richiedere il ricovero in ospedale.
Lo strumento più efficace per proteggersi dall’Herpes Zoster è la vaccinazione: il vaccino riduce il rischio di sviluppare l’Herpes Zoster e soprattutto protegge dalla nevralgia post-erpetica. . Dopo la vaccinazione le reazioni indesiderate più comuni sono arrossamento, dolore, gonfiore e prurito nel sito di iniezione, dolori muscolari, affaticamento, sintomi gastrointestinali e mal di testa.

 

Per la Giornata Internazionale della donna sono diverse le iniziative promosse in Ausl Romagna.  Ecco il dettaglio.

Nell’ambito del progetto aziendale di raccolta fondi ‘WELL FARE: RETE PER LE DONNE. ADOTTA UNA BAMBOLA’ finalizzato all’umanizzazione degli ambienti di cura nei Pronto Soccorsi della Romagna che accolgono le donne che subiscono violenza con i figli minori, mercoledì 8 marzo, negli ospedali di Cesena, Faenza, Forlì, Ravenna e Rimini, saranno allestite delle postazioni informative con la presenza dei volontari dell’Associazione Artincounselling, partner del progetto, per favorire l'adozione delle bambole di stoffa tramite una donazione a sostegno della causa, e per sensibilizzare la cittadinanza sul fenomeno della violenza verso le donne nelle sue diverse espressioni. Il progetto di Ausl Romagna sarà anche al centro della trasmissione ‘Focus’ dell’emittente televisiva Teleromagna, in onda il 7 marzo alle ore 8.30 e l'8 marzo alle 17.30.

A Ravenna l’Unità Operativa di Chirurgia d’Urgenza del Presidio Ospedaliero di Ravenna, ha organizzato l’Open Day gratuito “Dalle donne per tutte e tutt* ”. L’iniziativa, ideata e curata dalla dottoressa Anna Guariniello con il contributo delle colleghe juniores dell’equipe diretta dal dottor F. Zanzi, è rivolta alle donne che desiderano ricevere informazioni e valutazioni in merito a patologie proctologiche (emorroidi, ragadi, ascessi), ernie di parete, calcolosi della colecisti. L’obiettivo è di essere sempre più vicini alle Donne, valutandone a tutto tondo bisogni, esigenze, necessità, al fine di rendere ancora più salda l’alleanza terapeutica tra medico e paziente. Le visite si terranno giovedì 9 marzo dalle 9 alle 15 presso gli Ambulatori chirurgici al Piano Terra del CMP, via Fiume Montone Abbandonato 134, Ravenna. Per informazioni e prenotazioni (fino ad esaurimento posti) contattare mercoledì 8 marzo dalle 10 alle 13 il numero 0544287399.

Giovedì 9 marzo, dalle 14 alle 17 è invece in programma il webinar rivolto agli operatori aziendali “Donne, salute e sicurezza" promosso dai Comitati Unici di Garanzia (CUG) del Servizio Sanitario Regionale dell'Emilia-Romagna. Tra gli argomenti al centro dell’evento on line, le attività promosse dalla rete regionale dei CUG sanitari, i conflitti sul lavoro, la prevenzione delle aggressioni, medicina e salute di genere.

Grande partecipazione dei cittadini martedì scorso a Gambettola per il primo incontro sulla sana alimentazione “il Carello della Salute”: una trentina i partecipanti a questo appuntamento che ha aperto il ciclo di eventi gratuiti di promozione della salute organizzati dal Servizio Igiene e Sanità Pubblica e dalle Case della Comunità di Gambettola, Cesenatico e Savignano sul Rubicone, con il patrocinio delle Amministrazioni locali e il coinvolgimento di alcune associazioni del territorio.

L’iniziativa, promossa nell’ambito del Piano Regionale della Prevenzione 2021- 2025 , ha l’obiettivo di aiutare i cittadini a migliorare la propria alimentazione e a contrastare la sedentarietà per mantenersi in salute e prevenire l’insorgenza di alcune malattie croniche come obesità, diabete e ipertensione.

“Questo primo incontro sul tema dell'alimentazione – dichiara la dottoressa Francesca Righi, referente aziendale del Piano Regionale della Prevenzione -  ha visto un grande interesse da parte dei cittadini presenti che sono stati convolti in modo attivo anche attraverso la definizione della composizione dei pasti principali della giornata. Un ringraziamento aI team di lavoro composto da una dietista del Servizio di Igiene degli Alimenti e Nutrizione e da assistenti sanitari del Servizio di Igiene e Sanità Pubblica che hanno condotto e animato il pomeriggio con grande entusiasmo e professionalità".

Tutti gli eventi gratuiti in calendario fino al 30 marzo a Gambettola, Cesenatico e Savignano

Gli incontri dal titolo “Il CARRELLO DELLA SALUTE: impariamo a fare la spesa riempiendo il carrello in maniera gustosa e salutare”, saranno condotti da dietisti e assistenti sanitari del dipartimento di Sanità Pubblica e si svolgeranno:

  • a Cesenatico martedì 7 marzo dalle ore 16 alle 17,30, nella Casa della Comunità di Cesenatico - Sala Convegni Ospedale "G. Marconi" (Viale C. Abba, 102);
  • a Savignano sul Rubicone martedì 21 marzo dalle ore 16 alle 17,30 Dipartimento di Sanità Pubblica Ausl della Romagna (Sala riunioni - 1° piano - Via Fratelli Bandiera 15)

 

Le attività proposte con “UN PASSO ALLA VOLTA” volte alla scoperta delle opportunità che il Parco Fellini di Gambettola, il Parco di Levante di Cesenatico e il Parco Anello di Cesare di Savignano sul Rubicone offrono ai cittadini per praticare attività fisica e mantenersi in salute in modo economico e divertente, verranno condotte da un Istruttore Laureato in Scienze Motorie in compagnia dei Gruppi di Cammino. Ecco il calendario:

  • a Gambettola giovedì 9 marzo dalle ore 14,30 alle 16 al Parco Fellini, Via Soprarigossa 785
  • a Cesenatico giovedì 23 marzo dalle ore 16,30 alle 18 al Parco di Levante Viale dei Mille  
  • a Savignano sul Rubicone giovedì 30 marzo dalle ore 16,30 alle 18 al Parco Anello di Cesare, Piazzale Fausto Coppi.

 

L'iscrizione agli incontri è gratuita e si effettua inviando una mail al Dipartimento di Sanità Pubblica scrivendo a: promosalute.ce@auslromagna.it  indicando: nome, cognome, data di nascita, telefono e iniziativa alla quale si è interessati oppure telefonando al n. 3381046285 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 16.

 

Al Colosseo di Rimini sono stati ufficialmente inaugurati oggi i nuovi spazi che già da qualche tempo ospitano il Centro Autismo e il Centro di Riabilitazione Integrata Età Evolutiva - CRIEEV dell’Azienda Usl della Romagna, in precedenza ubicati presso la struttura ‘I Tigli’.

La nuova sede - che si estende su una superficie di 930 metri quadrati distribuiti su due piani completamente riqualificati grazie al lavoro di tecnici e sanitari e la collaborazione dell’Associazione Rimini Autismo - è dotata di spazi più ampi e facilmente accessibili. Il trasferimento al Colosseo, slittato nel tempo a causa del perdurare della pandemia covid, nasce infatti dall'esigenza di dare una nuova e più appropriata collocazione alle attività di diagnosi e cura dell’autismo e dei disturbi dei neurosviluppo e migliorare l’accesso al servizio da parte piccoli pazienti e delle loro famiglie, consentendo inoltre di unificare parte delle attività di Neuropsichiatria Infantile già presenti al secondo piano dell’edificio.

All’inaugurazione erano presenti, tra gli altri, l’Assessore alle politiche sanitarie per la salute Regione Emilia-Romagna Raffaele Donini, il Sindaco di Rimini e Presidente Provincia di Rimini Jamil Sadegholvaad,  l’assessore nonché presidente del Comitato di Distretto di Rimini Kristian Gianfreda, il direttore dell’assistenza ospedaliera della Regione Emilia Romagna Mattia Altini, la sindaca di Santarcangelo Alice Parma, l’assessore del Comune di Riccione Gianluca Garulli, il Direttore generale Tiziano Carradori, il Direttore sanitario Francesca Bravi, la presidente dell’Associazione Rimini Autismo Alessandra Urbinati, il direttore del Distretto Rimini Mirco Tamagnini, il direttore del Distretto di Riccione Riccardo Varliero, il direttore dell’unità operativa Attività Tecniche Enrico Sabatini,  il direttore del Dipartimento di Salute Mentale di Rimini Andrea Tullini insieme a Serenella Grittani neuropsichiatria infantile, Sabrina Cattarinetti psicologa e tanti altri numerosi operatori.

I Servizi già operativi nella nuova sede: la riqualificazione degli spazi al piano terra e al secondo piano del Colosseo

L’intervento ha interessato la ristrutturazione di una porzione dell’edificio, in particolare una ala del piano terra scala A, dove c’è l’ingresso ai nuovi locali, ed una porzione al piano secondo collocato dalla scala A alla scala B dove hanno trovato nuova collocazione gli uffici e gli studi medici. I due piani, rispettivamente di mq. 130 il piano terra e mq. 800 il secondo piano, sono collegati tra loro da una scala e da un ascensore dedicati.

I lavori hanno previsto la riqualificazione degli ambienti interni, resi liberi dall’Agenzia delle Entrate che ha riorganizzato i servizi riducendo gli spazi in locazione, senza modifiche all’involucro esterno e senza interventi strutturali. Nel dettaglio l’intervento ha previsto la demolizione delle pareti esistenti in cartongesso e muratura per la creazione di nuove aperture e un riassetto interno delle partizioni dei locali; opere di demolizione dei pavimenti esistenti, la realizzazione di nuove pareti interne in cartongesso; la tinteggiatura di tutti i locali oltre alla posa di nuovi pavimenti, nuovi controsoffitti, nuove porte antincendio; la riqualificazione degli impianti meccanici, di climatizzazione e idrico-sanitario e degli impianti elettrici. Particolare attenzione è stata rivolta alla scelta degli arredi, delle finiture e dei colori, per creare un ambiente accogliente per i piccoli pazienti e le loro famiglie.

Costo complessivo dell’intervento di ristrutturazione è stato di circa 400.000 euro (iva esclusa)

Ogni anno il Centro Autismo esegue diagnosi ed effettua trattamenti specifici a circa 700 minori, mentre sono circa 125 i bambini presi in carico annualmente dal CRIEEV - Centro di Riabilitazione Integrata Età Evolutiva che fornisce programmi terapeutico – riabilitativi individuali e di gruppo. Il sostegno ai pazienti e alle loro famiglie si avvale anche della preziosa attività dell’Associazione Rimini Autismo.

Queste le dichiarazioni:

Raffaele Donini, Assessore alle Politiche per la Salute della Regione Emilia-Romagna “L'inaugurazione di questi spazi conferma l'impegno per assicurare la presa in carico sanitaria e sociosanitaria delle persone con disturbo dello spettro autistico. Lavoriamo per continuare a potenziare la rete dei servizi anche attraverso il coinvolgimento delle famiglie, della scuola e di tutti i soggetti che concorrono a favorire gli interventi in tutti i momenti di vita della persona. Poche settimana fa, come Regione, abbiamo approvato il Programma Regionale Integrato Autismo 2023-2027 (PRIA), mettendo in campo  6,4 milioni di euro per il biennio 2022-2023, a cui si aggiungono 4,5 milioni di euro dal Ministero in virtù della legge del 2015 in materia di diagnosi, cura e abilitazione delle persone con disturbi dello spettro autistico e di assistenza alle famiglie e ulteriori 7,5 milioni dal Fondo per l’inclusione delle persone con disabilità, per un totale di circa 18 milioni di euro, a testimonianza di un impegno che continueremo a garantire con la massima determinazione”.

Jamil Sadegholvaad Sindaco di Rimini e Kristian Gianfreda Assessore alle Politiche per la Salute del Comune di Rimini, nonché Presidente del Distretto socio-sanitario di Rimini “Apriamo le porte di una struttura rinnovata, che cerca di accogliere in spazi il più confortevoli possibili i bimbi e i ragazzi con neurodivergenze, così che, una volta qui, possano sentirsi a casa, all’interno di un contesto non solo vicino alle loro necessità, ma anche caloroso, piacevole da vivere. Un polo a misura delle esigenze dei giovani pazienti e delle loro famiglie, che consente, in parallelo, di far dialogare meglio il personale medico e infermieristico grazie all’unificazione di un segmento delle attività di Neuropsichiatria Infantile. Quella di oggi è dunque un’inaugurazione che ci riempie davvero d’orgoglio, una risposta concreta a tante famiglie, frutto di un lavoro sinergico tra il Distretto, l’Azienda USL della Romagna e i suoi operatori, la Regione Emilia-Romagna e soprattutto dell’Associazione Rimini Autismo, per l’insostituibile impegno con cui costruisce progetti e prospettive per i ragazzi con disturbo dello spettro autistico”.   

Tiziano Carradori Direttore generale Ausl Romagna “In questa giornata speciale rivolgo un ringraziamento a tutti i colleghi che hanno prestato e continuano a prestare la loro opera in questa struttura, ma anche a chi rappresenta i destinatari di questo servizio, associazioni e genitori. Siamo sulla strada di dimostrare che per quanto alta possa essere la qualità della nostra sanità, possiamo migliorare ulteriormente”.

Alessandra Urbinati presidente di Rimini Autismo “Con grande soddisfazione oggi abbiamo inaugurato questi spazi così belli, che non sono solo luoghi di trattamento. Per noi il Centro Autismo è casa, qui le famiglie si incontrano, portano i loro figli, è un luogo vivo e vitale.  Rimini Autismo nasce in grande sinergia con il Centro Autismo ed è per questo che i nuovi spazi oggi inaugurati e a lungo attesi sono la dimostrazione della collaborazione e del lavoro che da sempre stiamo portando avanti insieme, per migliorare la qualità di vita delle persone e delle famiglie che vivono questa condizione. E’ quindi davvero bello e gratificante vedere realizzato questo progetto, felici di aver dato una mano alla creazione di un ambiente confortevole grazie anche alle opere realizzate dai nostri ragazzi”.

 

 

DAL 1 MARZO NUOVI ORARI DRIVE THROUGH PER L'EFFETTUAZIONE DI TAMPONI MOLECOLARI DIAGNOSTICI SU RICHIESTA DEL MEDICO CURANTE.

Questi i nuovi orari:

  • DRIVE DI RAVENNA (c/o CMP): dal lunedì al venerdì ore 14:00 -16:00
  • DRIVE DI LUGO (Piazzale Gramigna): lunedì - mercoledì - venerdì ore 08:30 - 09:30
  • DRIVE DI FAENZA (Piazzale Tambini): martedì e giovedì ore 08:30 - 09:30
  • DRIVE di RIMINI (Ospedale Infermi - Via Settembrini 2): dal lunedì al venerdì ore 8:00 -09:00
  • DRIVE DI FORLÌ (Parcheggio Fiera): dal lunedì al venerdì ore 8:00 - 09:00
  • DRIVE DI CESENA (Fiera di Pievesestina): dal lunedì al venerdì ore 8:00 - 09:00

 

DAL 1 MARZO GLI  ORARI E LE SEDI DEGLI AMBULATORI PER EFFETTUARE I TAMPONI DI GUARIGIONE (Riservati alle categorie con obbligo ad accesso diretto).

  • RAVENNA: CMP PUNTO PRELIEVI - dal lunedì al venerdì dalle 13 alle 13.30
  • LUGO: Ambulatorio Vaccinazioni ISP (Viale Masi) - Martedì ore 11:00-11:30 e Giovedì ore 12:30-13:00
  • FAENZA: Ambulatorio Vaccinazioni ISP (Via Zaccagnini) – Lunedì, Martedì, Giovedì, Venerdì ore 13:00-13:30
  • RIMINI AMBULATORIO GUARIGIONI (sede erogativa "Colosseo" sita a Rimini in via Coriano 38 scala G piano terra) - dal lunedì al venerdì ore 11:00-12:00
  • FORLI’ AMBULATORIO VACCINAZIONI ISP (Via della Rocca) lunedì, mercoledì e venerdì dalle 14:00 alle 15:00 martedì e giovedì dalle 16:00 alle 17:00
  • CESENA AMBULATORIO GUARIGIONI (Via Marino Moretti 99) lunedì mercoledì e venerdì dalle 12:00 alle 13:00 martedì e giovedì dalle 15:00 alle 16:00

I Commercianti Indipendenti Associati-Conad tornano a sostenere la Sanità locale, con un nuovo progetto di solidarietà sociale in Romagna. Questa mattina il reparto di Oncoematologia Pediatrica dell’ospedale di Rimini ha ricevuto, da una delegazione di CIA-Conad, la donazione da 137mila euro, raccolta grazie all’iniziativa di collezionamento promossa durante il periodo delle festività natalizie, “Con tutto il cuore, colleziona gesti d’amore”, una raccolta di simpatici gadget ispirati a divertenti personaggi natalizi, per l’addobbo e la decorazione, realizzati con materiali green.

La collezione, composta da 12 Goofi, è realizzata in ABS 100% riciclato e disegnata da artigiani italiani per supportare e valorizzare le aziende del territorio.

 Per ogni premio distribuito Commercianti Indipendenti Associati ha devoluto alla buona causa 50 centesimi.

La donazione è stata consegnata da parte del consigliere di amministrazione di CIA-Conad Claudio Pierini, socio imprenditore del Conad Diamante di Cattolica accompagnato da Marco Monari, responsabile relazioni esterne di Conad Emilia-Romagna, alla direttrice medica dell’ospedale Dott.ssa Francesca Raggi, che ha accolto la delegazione di Conad insieme al  Sindaco  Jamil Sadegholvad, al Dott. Gianluca Vergine, Direttore dell’UO Pediatria e alla Dott.ssa Roberta Pericoli Responsabile della Oncoematologia pediatrica dell’ospedale Infermi.

“Esprimo gratitudine per il sostegno che Conad ha scelto di dare, per il secondo anno consecutivo, all’Ospedale della città di Rimini e in particolare alla Oncoematologia pediatrica per consentire il completamento del Day hospital. Il supporto e l’affiancamento della società civile e dei privati è molto importante al fine di continuare ad assicurare un elevato livello della qualità delle cure”. Sono le parole di ringraziamento  del sindaco Sadegholvad, alle quali si unisce anche la Direttrice medica dell’ospedale, per esprimere  riconoscenza  “Verso il sostegno che CIA- Conad ha voluto assicurare con questa importante donazione, alla struttura Pediatrica dell’Ospedale che ho l’onore di dirigere – ha dichiarato la dott.ssa Raggi - in un contesto economico davvero complicato, in cui è particolarmente importante avere a disposizione risorse per fare fronte ai bisogni di salute infiniti, in particolare per un’azienda sanitaria di grandissime dimensioni come quelle della Romagna. Conad, con la imponente donazione odierna, rinnova e consolida in modo concreto il proprio supporto alla realizzazione dell’innovativo progetto strutturale per i piccoli pazienti dell’Oncoematologia pediatrica e della Pediatria, già avviato da qualche mese”.

“Per noi di Conad anche le attività di collezionamento sono strumenti per promuovere buone pratiche sostenibili e sostenere le comunità in cui operiamo” - ha  dichiarato Claudio Pierini di CIA Conad -  “Essere vicini alle Comunità in cui operiamo è parte del DNA di Conad e lo facciamo con gesti semplici, concreti e quotidiani, come questo, contando sul prezioso supporto dei nostri clienti e dei Soci che con il loro lavoro quotidiano si impegnano a garantire il benessere dei territori in cui operano”.

L’iniziativa, condotta a livello nazionale da Conad, ha riscontrato un notevole successo, tanto da permettere   la donazione di oltre 2,2 milioni di euro a favore di 25 ospedali italiani per sostenere i reparti pediatrici.

Si inserisce in un progetto di sostegno ai reparti pediatrici già avviato a livello nazionale a dicembre 2021 e che aveva permesso attraverso l’attività “Con tutto il cuore per un grande progetto di solidarietà”, una donazione pari a 1,9 milioni di euro.

“L’impegno dedicato in particolare, alle iniziative di fidelizzazione a sostegno delle persone e delle comunità, - ha commentato l’AD Di Conad Luca Panzavolta - rientra nel grande progetto di sostenibilità di Conad “Sosteniamo il futuro”, basato su tre dimensioni fondamentali dell’agire quotidiano dell’insegna: rispetto dell’ambiente, attenzione alle persone e alle comunità, valorizzazione del tessuto imprenditoriale e del territorio italiano.

 

Sensibilizzare e aiutare i cittadini a migliorare la propria alimentazione e a contrastare la sedentarietà per mantenersi in salute e prevenire l’insorgenza di alcune malattie croniche come obesità, diabete e ipertensione. E’ questo l’obiettivo del ciclo di eventi gratuiti di promozione della salute promossi nel Distretto Rubicone, a partire dal 28 febbraio, dal Servizio Igiene e Sanità Pubblica e dalle Case della Comunità di Gambettola, Cesenatico e Savignano sul Rubicone, con il patrocinio delle Amministrazioni locali e il coinvolgimento di alcune associazioni del territorio.

L’iniziativa è organizzata nell’ambito del Piano Regionale della Prevenzione 2021- 2025 e si articola in sei appuntamenti in calendario fino al 30 marzo, suddivisi in due sezioni tematiche: “Il Carello della salute” dedicato al tema della corretta alimentazione, e “Un passo alla volta” per conoscere i benefici dell’attività fisica e le opportunità che i parchi cittadini offrono per fare movimento.

Gli incontri dal titolo “Il CARRELLO DELLA SALUTE: impariamo a fare la spesa riempiendo il carrello in maniera gustosa e salutare”, saranno condotti da dietisti e assistenti sanitari del dipartimento di Sanità Pubblica e si svolgeranno:

  • a Gambettola martedì 28 febbraio dalle ore 16 alle 17,30 al Centro Sociale Ricreativo A. Ravaldini (Via A. Ravaldini, 2);
  • a Cesenatico martedì 7 marzo dalle ore 16 alle 17,30, nella Casa della Comunità di Cesenatico - Sala Convegni Ospedale "G. Marconi" (Viale C. Abba, 102);
  • a Savignano sul Rubicone martedì 21 marzo dalle ore 16 alle 17,30 Dipartimento di Sanità Pubblica Ausl della Romagna (Sala riunioni - 1° piano - Via Fratelli Bandiera 15)

 

Le attività proposte con “UN PASSO ALLA VOLTA” volte alla scoperta delle opportunità che il Parco Fellini di Gambettola, il Parco di Levante di Cesenatico e il Parco Anello di Cesare di Savignano sul Rubicone offrono ai cittadini per praticare attività fisica e mantenersi in salute in modo economico e divertente, verranno condotte da un Istruttore Laureato in Scienze Motorie in compagnia dei Gruppi di Cammino. Ecco il calendario:

  • a Gambettola giovedì 9 marzo dalle ore 14,30 alle 16 al Parco Fellini, Via Soprarigossa 785
  • a Cesenatico giovedì 23 marzo dalle ore 16,30 alle 18 al Parco di Levante Viale dei Mille 
  • a Savignano sul Rubicone giovedì 30 marzo dalle ore 16,30 alle 18 al Parco Anello di Cesare, Piazzale Fausto Coppi.

 

L'iscrizione agli incontri è gratuita e si effettua inviando una mail al Dipartimento di Sanità Pubblica scrivendo a: promosalute.ce@auslromagna.it  indicando: nome, cognome, data di nascita, telefono e iniziativa alla quale si è interessati oppure telefonando al n. 3381046285 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 16.

 

Dati contenuti nel Profilo di Salute Ausl Romagna 2021 stilato dal Dipartimento di Sanità Pubblica

L’attività fisica praticata regolarmente svolge un ruolo di primaria importanza nella prevenzione delle patologie cronico-degenerative e aumenta il benessere psicologico. La sedentarietà contribuisce in larga misura al carico di morbilità, disabilità e mortalità nella popolazione. A livello mondiale il numero annuale di morti attribuibili alla sedentarietà eguaglia quello attribuibile al fumo di tabacco. Nel territorio della Romagna oltre la metà degli adulti 18-69enni ha uno stile di vita attivo (58%, un valore superiore a quello regionale che è pari al 55%) in quanto pratica attività fisica nel tempo libero ai livelli raccomandati agli adulti dall’OMS (55%) oppure svolge un’attività lavorativa pesante dal punto di vista fisico (15%); questa stima corrisponde a poco più di 430mila persone con 18-69 anni. Oltre il 27% di adulti, invece, si può considerare parzialmente attivo (corrispondenti a una stima di oltre 200mila persone) poiché pratica nel tempo libero attività fisica a livelli inferiori di quelli raccomandati dall’OMS oppure svolge un lavoro che comporta uno sforzo fisico moderato e circa uno su sette è completamente sedentario (14%), pari a circa 105mila persone nella fascia 18-69 anni.  Nel cesenate, il 59% delle persone tra i 18 e i 69 anni pratica sufficienti livelli di attività, il 29% è parzialmente attivo e il 12% è totalmente sedentario.

La situazione nutrizionale è un determinante importante delle condizioni di salute di una popolazione; in particolare l’eccesso di peso, favorendo l’insorgenza o l’aggravamento di patologie preesistenti, riduce la durata della vita e ne peggiora la qualità. Si stima che una persona obesa perda in media 8-10 anni di vita; ogni 15 Kg di peso in eccesso aumentano del 30% il rischio di morte prematura. Nel territorio della Romagna poco meno della metà delle persone di 18-69 anni (42%) presenta un eccesso ponderale (30% sovrappeso e 12% obeso); questa stima corrisponde complessivamente nel territorio romagnolo poco meno di 317mila persone in eccesso ponderale, di cui circa 227mila in sovrappeso e circa 90mila obesi. L’eccesso ponderale cresce con l’età ed è più diffuso nelle persone con basso livello di istruzione o difficoltà economiche. A livello nazionale è presente un marcato gradiente Nord-Sud, il dato del nostro territorio è in linea con la media regionale e nazionale. Il Piano della Prevenzione indica tra gli obiettivi essenziali per migliorare la salute e la qualità della vita degli italiani, l’incremento nella popolazione adulta del consumo giornaliero di frutta e verdura. In Romagna solo il 12% delle persone 18-69enni mangia giornalmente frutta e verdura ai livelli raccomandati (5 o più porzioni). Meno della metà (47%) ne consuma uno o due porzioni e poco più di un terzo (38%) tre o quattro. Nel cesenate, il 15% della popolazione di età compresa tra i 18 e i 69 anni di età mangia giornalmente frutta e verdura ai livelli raccomandati (5 o più porzioni), il 41% ne consuma 3 o 4 porzioni e sempre il 41% ne consuma una o due porzioni.

Da lunedì 6 marzo nuovi percorsi temporanei e differenziati a seconda della prestazione (terapia o prelievo-visita) per i pazienti dell’Oncoematologia IRST dell’Ospedale “Bufalini” di Cesena. Da quella data, infatti, inizierà la prima fase dei i lavori di riqualificazione e riorganizzazione del reparto che renderanno gli spazi dell’intero Servizio più confortevoli e i percorsi più funzionali per pazienti, accompagnatori e operatori. Durante questo periodo, dal 6 marzo per i successivi 5 mesi, i lavori riguarderanno direttamente il reparto e quindi, per garantire la continuità assistenziale, la somministrazione delle terapie, grazie alla collaborazione della Ausl Romagna e, in particolare, del Direttore del presidio ospedaliero dott. Claudio Lazzari e della dott.ssa Federica Matteucci (Direttrice Medicina Nucleare Ausl – IRST), si svolgerà nei locali della Medicina Nucleare Degenza dell’Ospedale “Bufalini” (piano 0).

Nel dettaglio, i pazienti che devono effettuare la terapia, nel giorno stabilito, devono accedere direttamente al reparto di Medicina Nucleare Degenza (piano 0), entrando dal tunnel di collegamento con la Piastra Servizi, senza recarsi prima in accettazione Oncoematologia. Nella sala d'attesa troveranno il totem – lettore, nel quale passare il codice a barre della tessera sanitaria e attenderanno di essere chiamati dal personale.

Coloro che, invece, devono effettuare prelievi (anche pre-terapia), visite, colloqui e procedure interventistiche devono recarsi in Oncoematologia IRST (piano 2, scala A) dove seguiranno l’usuale percorso (triage, accettazione, passaggio del codice a barre della tessera sanitaria, attesa della chiamata da parte del personale sanitario).

Conclusa questa fase di lavori, si avvierà la seconda che andrà a completare la riqualificazione della struttura.

IRST IRCCS nello scusarsi con pazienti e utenza per i disagi eventualmente arrecati, rinnova i ringraziamenti ai donatori che hanno reso possibile questi lavori di riqualificazione, soprattutto una coppia di filantropi faentini che hanno coperto la parte strutturale dell’investimento e, più recentemente, i Club Service di Cesena.

Per informazioni di carattere sanitario contattare l’infermiere referente del percorso clinico-assistenziale (telefonicamente durante la fascia oraria dedicata o tramite mail) oppure chiamare il numero 0543 739100 dalle ore 9 alle ore 16.30 chiedendo di parlare con l’infermiere di riferimento della sede di Cesena o suo sostituto. Per ulteriori informazioni contattare l’Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) dell’IRST allo 0543 739247 dal lunedì al venerdì ore 9.00 - 13.00 e il lunedì e il giovedì ore 14.00 - 16.30 oppure via mail all’indirizzo urp@irst.emr.it.

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