Descrizione
Il punto di partenza per la nascita di un Ospedale moderno è il 15 aprile del 1875, quando Porzia Fucci, vedova di Angelo Nefetti di Santa Sofia, proveniente da ricca e facoltosa famiglia, redasse il suo testamento nella villa di S. Francesco di Paola a Firenze. L’Ospedale, per indicazione testamentaria, venne intitolato “Ospedale Nefetti”.
Il 10 novembre del 1918 una violentissima scossa di terremoto danneggiò l’Ospedale che fu ricostruito con il contributo dello Stato, come ricorda l’iscrizione collocata sulla facciata dell’edificio.
Oggi il palazzo Nefetti di Santa Sofia ospita la sede del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna, lasciando spazio a un nuovo ospedale ricostruito in via Renato Valbonesi.
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Elementi di interesse:
A perenne ricordo della benefattrice la Società Operaia di Santa Sofia e Mortano fece erigere un monumento, un busto bronzeo collocato sopra una colonna di granito, realizzato dallo scultore fiorentino Raffaello Romanelli; il monumento fu inaugurato nel 1903.