La Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria si può definire come l'organismo di governo dei Comuni che ha quale obiettivo principale quello di coordinare le politiche sociali, sanitarie e socio-sanitarie nel livello intermedio fra Regione e Distretto.
La Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria della Romagna, istituita con legge regionale n. 22 del 2013, di seguito denominata "Conferenza", è composta dai Presidenti delle Province di Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini e dai Sindaci dei Comuni situati nel territorio dell'Ausl di Romagna come definito nell’art. 2 della legge regionale 22/2013.
La Conferenza esercita le funzioni di indirizzo, programmazione, valutazione e vigilanza nei confronti dell'Azienda USL della Romagna ai sensi della legge regionale 22/2013 e della ulteriore normativa regionale. La Conferenza esercita le sue funzioni sia in sede assembleare sia attraverso l’attività dell’Ufficio di Presidenza ai sensi dell’articolo 4 comma 4 L.R. 22/2013.
pdf Regolamento di funzionamento della CTSS della Romagna (570 KB)
Storia
La Conferenza Sanitaria Territoriale, nata con L.R. 12 Maggio 1994 n. 19 (Riordino del SSR ai sensi dei D.Lgs 502/1992 e 517/1993 “Aziendalizzazione del SSN”) cambia la propria denominazione in Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria con la L.R. 12 Marzo 2003 n. 2, secondo un preciso orientamento politico che si propone la realizzazione di un sistema regionale integrato di interventi sanitari, socio-sanitari e socio-assistenziali.
Dunque, nella nostra Regione, la Conferenza Territoriale, che è costituita da tutti i Sindaci di una Azienda Unità Sanitaria Locale (oltre che dal Presidente della Provincia che a quel territorio si riferisce) esercita un ruolo di indirizzo e controllo non solo sulle politiche sanitarie, ma anche socio-sanitarie e socio-assistenziali.
Dato atto che il processo di aziendalizzazione dell’ambito sanitario ha attribuito al Direttore Generale (designato dalla Regione) tutti i poteri di gestione, nonché la rappresentanza della Azienda Unità Sanitaria Locale, è risultato via via necessario un controbilanciamento, specificamente sul terreno delle scelte di indirizzo, programmazione, pianificazione e verifica, in capo alle amministrazioni comunali di quel territorio, organizzate nella Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria.
Funzioni e competenze
Queste le competenze che Il Piano Sociale e Sanitario 2008-2010 della Regione Emilia Romagna attribuisce alla CTSS.
Gli Enti locali componenti la CTSS possono conferire a questa ulteriori competenze rispetto a quelle previste dalla disciplina regionale, in conformità a quanto previsto dalla normativa vigente.
Come è fatta
La Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria è composta da:
- Presidenti delle Province di Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini
- Sindaci dei Comuni situati nel territorio dell'Ausl della Romagna
Alla Conferenza partecipano, senza diritto di voto:
- il Direttore Generale dell'Ausl della Romagna;
- i Presidenti dei Comitati di Distretto, qualora non facenti parte di diritto ai sensi del comma 1;
- l’Assessore regionale alle Politiche per la Salute o suo delegato;
- l’Assessore regionale alle Politiche di Welfare e Politiche Abitative o suo delegato;
- il Rettore dell’Università degli studi di Bologna o suo delegato per le materie di reciproco interesse;
- i Direttori dei distretti socio-sanitari che insistono sul territorio dell’Azienda Usl della Romagna;
- i Responsabili degli Uffici di Piano.
L'Ufficio di Presidenza della CTSS esercita funzioni di impulso e coordinamento delle attività svolte in sede assembleare, al fine di garantirne le capacità decisionali.
L'Ufficio di Presidenza viene insediato dalla Conferenza ed è composto da:
- Presidente e Vicepresidenti della Conferenza
- Presidenti delle Province o loro delegati
- Sindaci dei Comuni di Cesena, Forlì, Ravenna e Rimini o loro delegati
- Presidenti dei Comitati di Distretto o loro delegati
L'Ufficio di Presidenza è presieduto dal Presidente della Conferenza.
All’Ufficio di Presidenza partecipano senza diritto di voto:
- il Direttore Generale dell’Ausl della Romagna;
- l’Assessore regionale alle Politiche per la Salute o suo delegato;
- l’Assessore regionale alle Politiche di Welfare e Politiche Abitative o suo delegato;
- il Rettore dell’Università degli Studi di Bologna o suo delegato per le materie di reciproco interesse.
N. | Comune | Peso % popolazione residente |
1 |
Alfonsine |
1,05 |
2 |
Bagnacavallo |
1,48 |
3 |
Bagnara |
0,22 |
4 |
Bagno di Romagna |
|
5 |
Bellaria |
1,74 |
6 |
Bertinoro |
0,98 |
7 |
Borghi |
0,26 |
8 |
Brisighella |
0,65 |
9 |
Casola Valsenio |
0,22 |
10 |
Castel Bolognese |
0,85 |
11 |
Casteldelci |
0,03 |
12 |
Castrocaro |
0,56 |
13 |
Cattolica |
1,52 |
14 |
Cervia |
2,56 |
15 |
Cesena |
8,62 |
16 |
Cesenatico |
2,30 |
17 |
Civitella |
0,33 |
18 |
Conselice |
0,86 |
19 |
Coriano |
0,93 |
20 |
Cotignola |
0,65 |
21 |
Dovadola |
0,14 |
22 |
Faenza |
5,23 |
23 |
Forlì |
10,47 |
24 |
Forlimpopoli |
1,18 |
25 |
Fusignano |
0,72 |
26 |
Galeata |
0,22 |
27 |
Gambettola |
0,95 |
28 |
Gatteo |
0,81 |
29 |
Gemmano |
0,10 |
30 |
Longiano |
0,64 |
31 |
Lugo |
2,86 |
32 |
Maiolo |
0,07 |
33 |
Massa Lombarda |
0,93 |
34 |
Meldola |
0,89 |
35 |
Mercato Saraceno |
0,61 |
36 |
Misano Adriatico |
1,21 |
37 |
Modigliana |
0,39 |
38 |
Mondaino |
0,12 |
39 |
Montecopiolo |
0,10 |
40 |
Montescudo e Montecolombo |
0,61 |
41 |
Montefiore Conca |
0,20 |
42 |
Montegridolfo |
0,09 |
43 |
Montiano |
0,15 |
44 |
Morciano di Romagna |
0,64 |
45 |
Novafeltria |
0,63 |
46 |
Pennabilli |
0,24 |
47 |
Poggio Torriana |
0,46 |
48 |
Portico e San Benedetto |
0,07 |
49 |
Predappio |
0,56 |
50 |
Premilcuore |
0,06 |
51 |
Ravenna |
14,02 |
52 |
Riccione |
3,14 |
53 |
Rimini |
13,40 |
54 |
Riolo Terme |
0,51 |
55 |
Rocca San Casciano |
0,16 |
56 |
Roncofreddo |
0,30 |
57 |
Russi |
1,09 |
58 |
Saludecio |
0,27 |
59 |
San Clemente |
0,51 |
60 |
San Giovanni in Marignano |
0,84 |
61 |
San Leo |
0,26 |
62 |
San Mauro Pascoli |
1,07 |
63 |
Santa Sofia |
0,36 |
64 |
Sant'Agata sul Santerno |
0,26 |
65 |
Sant'Agata Feltria |
0,18 |
66 |
Santarcangelo |
1,99 |
67 |
Sarsina |
0,30 |
68 |
Sassofeltrio |
0,12 |
69 |
Savignano |
1,59 |
70 |
Sogliano al Rubicone |
0,28 |
71 |
Solarolo |
0,40 |
72 |
Talamello |
0,10 |
73 |
Tredozio |
0,10 |
74 |
Verghereto |
0,16 |
75 |
Verucchio |
0,91 |
Come previsto dalla L. 33/2013, i bilanci pubblicati dalla AUSL della Romagna sono disponibili pubblicamente nella voce apposita del sito aziendale ( sezione "Amministrazione Trasparente" , voce "Bilanci" )