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I fratelli Zucchini benefattori per l’Ospedale Umberto I di Lugo di Romagna

La cura attraverso l'arte
Il Dono e la gratitudine: i grandi Benefattori dell’Ausl della Romagna

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Giulio Avveduti (San Potito, 1889-1986) - Ritratto di Raffaele Zucchini Giulio Avveduti (San Potito, 1889-1986) - Ritratto di Raffaele Zucchini

Oggi ci spostiamo all’ospedale Umberto I di Lugo di Romagna e lì, lungo le pareti dello scalone dell’ingresso di via T. Masi, sono ricordati nei ritratti a olio realizzati dall’artista lughese Giulio Avveduti, i quattro fratelli Zucchini: Saturno, Raffaele, Enrica e Teresa, importanti benefattori dell’ospedale.

L’11 gennaio 1919, Raffaele Zucchini morì. L’accaduto spinse i fratelli a realizzare un atto di beneficenza a memoria del fratello scomparso che “instancabile ed umile lavoratore, aveva raggiunto in vita una discreta agiatezza ma senza dimenticare mai di fare dono di tutto ciò che poteva a chi ne aveva bisogno e necessità”. Decisero così di onorare il ricordo del fratello offrendo la costruzione e l’arredamento dei Laboratori Scientifici che furono inaugurati l’8 luglio del 1923.

Un successivo atto di beneficenza avvenne nel 1927, dopo la scomparsa dell’amato fratello Saturno. L’evento spinse le sorelle Zucchini a fondare, in ricordo dei compianti fratelli, gli Istituti Zucchini di Radiologia e Terapia Fisica presso l’ospedale di Lugo. I gabinetti radiologici furono forniti “di apparecchi numerosi e ottimi per elettrodiagnostica ed elettroterapia, la diamoterapia, per la fototerapia, per la termoterapia e bagni di luce, per meccanoterapia e la tremuloterapia” .

Nel 1933, infine, il lascito testamentario di Enrica Zucchini permise alla Congregazione di Carità di Lugo di erigere un’opera pia autonoma, intitolata “Opere Pie Fratelli Saturno e Raffaele Zucchini”, con la finalità di gestire gli Istituti Zucchini e di provvedere alla concessione pro bono delle prestazioni mediche a favore dei meno abbienti.

Curiosità:

nel 1999 la mostra “Natura e sentimento nella pittura di Giulio Avveduti”, organizzata dall’Assessorato di Lugo in collaborazione con l’IBC della Regione Emilia Romagna, fu l’occasione per documentare l’attività dell’artista come decoratore con imprese pittoriche eseguite nell’ Ospedale civile e nella Chiesa di S. Giacomo di Lugo.

Bibliografia:

  • Sonia Muzzarelli, La Cura attraverso l’Arte: piccole guide di storia e opere del patrimonio artistico della Romagna, Ausl della Romagna, centro stampa di Cesena, dicembre 2020 - patrimoniostoricoeartistico@auslromagna.it
    Le pagine di questa rubrica daranno vita ad un nuovo “quaderno”, disponibile dalla primavera del 2022 che andrà ad arricchire la collana “La Cura attraverso l’Arte”.
Ultima modifica il Giovedì, 11 Novembre 2021 14:14 Modificato da:
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