In merito alle numerose richieste di cittadini assistiti dal Dott. Mauro Passarini, l'Azienda Usl della Romagna, comprendendo il disagio che deriva dalla cessazione del rapporto convenzionale con il Medico di medicina generale, precisa quanto segue:
“Le ragioni della cessazione sono tutelate da precisi obblighi di riservatezza e, pertanto, non possono formare oggetto di interlocuzione con l'utenza, la cui tutela resta sempre e comunque una priorità per l'Azienda.
Tutto ciò avviene nella consapevolezza della ristrettezza delle tempistiche concesse, le quali non dipendono dalla volontà dell'Azienda, che agisce nella rigorosa osservanza di disposizioni derivanti dall'Accordo Collettivo Nazionale per la medicina generale, al quale non è possibile derogare.
Al fine di garantire la continuità dell'assistenza di base, ogni assistito è stato tempestivamente informato dall'azienda sanitaria della cessazione del medico, con apposita comunicazione individuale tramite sms".