L’App ‘Pronto Soccorso Romagna’ ha superato le 5mila installazioni: sono 5.051 i cittadini che ad oggi hanno scaricato la nuova applicazione dell’Ausl Romagna pensata e sviluppata per consentire a chi ha bisogno del Pronto Soccorso in Romagna di sapere, dal proprio smartphone, dove è quello più vicino e quanto è affollato, anche al fine di evitare, in caso di patologie a bassa complessità, lunghe attese.
L’applicazione permette di sapere qual è il numero di persone in attesa suddiviso per codice colore (aggiornamento ogni 30 minuti) e i tempi medi di attesa (calcolati nelle ultime 24 ore) dei 7 servizi di Pronto Soccorso della Romagna (Ravenna, Faenza, Lugo, Cesena, Forlì, Rimini e Riccione) e di avere le informazioni relative al Pronto Soccorso più vicino; scorrendo lateralmente la schermata si possono visualizzare anche i dati relativi alle altre sedi di Pronto Soccorso: informazioni descrittive dei livelli di urgenza ed i principali riferimenti telefonici, l’elenco e la mappa delle varie sedi, accedere al dettaglio oppure attivare direttamente il navigatore.
Per scaricarla gratuitamente sul proprio telefono basta cercarla negli App Store di Android e IOS.
Nell’ambito delle iniziative di promozione delle vaccinazioni previste dai Piani vaccinali nazionale e regionale, l’Ausl della Romagna è partita in questi giorni con l’invio degli SMS telefonici che invitano gruppi di popolazione adulta ad aderire ad alcune vaccinazioni raccomandate.
In particolare, sono invitati a vaccinarsi:
Per accedere agli ambulatori vaccinali dell’Ausl Romagna è necessaria la prenotazione tramite Cup o Cup tel. Non serve la ricetta medica.
Si ricorda che nel marzo scorso sono state già inviate a vaccinarsi contro l’Herpes Zoster le persone nate nel 1958: chi non avesse ancora risposto all’invito arrivato tramite sms, può farlo in qualunque momento, prenotando tramite Cup e Cuptel.
Vaccinarsi anche in età adulta è importante per prevenire forme gravi di malattia e per ridurre il rischio di diffusione di malattie pericolose nella popolazione. Per quanto riguarda il Morbillo, nel 2019 in Romagna sono stati segnalati 72 casi che hanno coinvolto principalmente la popolazione adulta mai vaccinata o vaccinata con una sola dose di vaccino. La presenza di un’ampia fascia di popolazione adulta non protetta per il morbillo è causa della periodica ricomparsa della malattia, che, altamente contagiosa, si diffonde rapidamente causando focolai difficili da contenere e che possono coinvolgere anche persone immunodepresse non vaccinabili. Per fornire informazioni alla cittadinanza e promuovere l’adesione vaccinale, già dal 2019 è stata promossa una campagna vaccinale straordinaria di Ausl Romagna accompagnata da una campagna informativa consultabile sul sito https://www.auslromagna.it/morbillo-vaccinazione-adulti.php
Per la popolazione adulta, inoltre, proseguono un giorno al mese le vaccinazioni antitetaniche ad accesso diretto. L'invito ad accedere è rivolto a coloro che non sono mai stati vaccinati per il tetano oppure hanno fatto l'ultima dose di richiamo da più di 10 anni. L'accesso presso gli ambulatori avviene in modo diretto, senza necessità di prenotazione, nelle sedi dell’Igiene Pubblica, nei seguenti giorni ed orari:
Si ricorda che lo stato vaccinale può essere verificato sul Fascicolo Sanitario Elettronico o in alternativa può essere richiesto tramite le seguenti mail:
per i residenti nel ravennate vaccinazioni.ra@auslromagna.it
per i residenti nel riminese vaccinazioni.rn@auslromagna.it
per i residenti nel cesenate vaccinazioni.ce@auslromagna.it
per i residenti nel forlivese vaccinazioni.fo@auslromagna.it
Ultimo appuntamento della rassegna letteraria ‘Oltre il Giardino’: martedì 5 settembre, alle ore 20.30, al Palazzo del Ridotto di Cesena (Piazza Almerici 12) la scrittrice e sceneggiatrice Antonella Lattanzi presenterà il suo libro "Cose che non si raccontano” in dialogo con la dott.ssa Monica Pacetti, psichiatra del Dipartimento Salute mentale Forlì-Cesena.
L’iniziativa è promossa dal Dipartimento Salute Mentale e Dipendenze Patologiche Forlì-Cesena, in collaborazione con la cooperativa Il Mandorlo e con il patrocinio del Comune di Cesena, dell’Ordine degli Psicologi della Regione Emilia Romagna e il quartiere Cervese Sud, nell’ambito del progetto di sviluppo ambientale e di utilità sociale ‘Oltre il Giardino’, che ha tra i suoi obiettivi l’inclusione dei pazienti in riabilitazione, ospiti del Centro diurno La Meridiana
La partecipazione è gratuita fino ad esaurimento posti. Durante la serata verranno raccolti fondi per sostenere attività e nuovi progetti riabilitativi del Centro Diurno.