Al via in Romagna il servizio di Assistenza sanitaria ai turisti. Partirà il 1 giugno e si protrarrà fino al 10 settembre.
Il servizio fornisce un’assistenza sanitaria a tutti coloro che nel periodo estivo si trovano in vacanza o al lavoro nelle diverse località marittime del territorio romagnolo, ad esclusione dei cittadini residenti, che continuano a fare riferimento al proprio medico di famiglia.
La partecipazione alla spesa per l’accesso alle prestazioni sanitarie è correlato al tipo di intervento: per la visita o la prestazione ambulatoriale semplice il contributo richiesto ammonta a 20 euro, mentre per l’intervento a domicilio è richiesta un contributo di 35 euro. Tutti i pazienti sono tenuti al pagamento di queste quote, indipendentemente dalla titolarità dell’esenzione.
Sedi ed orari sono consultabili qui
Medici e infermieri dell’ospedale Bufalini di Cesena e dei servizi territoriali insieme all’Amministrazione comunale e ai volontari delle Associazioni del territorio daranno vita a una serie di incontri informativi e di educazione alla prevenzione cardiovascolare, diffondendo le buone pratiche per corretti stili di vita (attività fisica, alimentazione sana, stop al fumo), anche attraverso laboratori e attività all’aperto.
Medici e infermieri dell’ospedale Bufalini di Cesena e dei servizi territoriali insieme all’Amministrazione comunale e ai volontari delle Associazioni del territorio daranno vita a una serie di incontri informativi e di educazione alla prevenzione cardiovascolare, diffondendo le buone pratiche per corretti stili di vita (attività fisica, alimentazione sana, stop al fumo), anche attraverso laboratori e attività all’aperto.
L’iniziativa, promossa da Ausl Romagna e Comune di San Mauro Pascoli si colloca all’interno del Piano regionale della prevenzione e di una specifica programmazione dell’AUSL Romagna che vede Dipartimento di Sanità Pubblica, Distretti e Comuni collaborare per promuovere la salute coinvolgendo e raggiungendo non solo chi già è affetto da qualche patologia ma l’intera cittadinanza.
Obiettivo della giornata, far conoscere i rischi connessi alle malattie cardiovascolari e l‘importanza della prevenzione e di un corretto stile di vita, poiché i comportamenti scorretti, come la cattiva alimentazione, la sedentarietà e il fumo, cominciano ad avere effetti nocivi sull'apparato cardiovascolare già in età precoce.
L'ospedale Bufalini di Cesena si conferma CENTRO DIAMANTE nella cura dell’ictus per il 2022. Anche per quest’anno, infatti, la Stroke Unit di Cesena è stata premiata con il massimo riconoscimento di DIAMOND AWARDS per il secondo e quarto trimestre 2022, all’interno del progetto internazionale ANGELS rivolto all’implementazione della cura dell’ictus.
Il premio è stato consegnato al dottor Marco Longoni, direttore dell’Unità Operativa di Neurologia Cesena Forlì, durante il Congresso Europeo sullo stroke (ESOC) che si è svolto a Monaco di Baviera dal 24 al 26 maggio.
L'adesione al progetto di implementazione della cura nell'ictus, attivo in tutte le Neurologie dell’Ausl Romagna dal 2020, ha permesso a tutti i centri che praticano trombolisi endovenosa (Cesena, Forlì, Ravenna e Rimini) di poter misurare la propria performance nella gestione della terapia iperacuta dell'ictus e di rimodulare i percorsi e le procedure con la finalità di raggiungere gli standard europei.
“Il costante mantenimento di livelli di eccellenza nella cura dell'ictus, monitorato dal 2020 ad oggi e premiato con gli ANGELS AWARD – commenta il dottor Longoni - è frutto dell'impegno di tutte le unità operative della Romagna coinvolte nel percorso stroke (118, medicina d'urgenza, pronto soccorso, neurologia, neuroradiologia diagnostica, neuroradiologia interventistica, anestesia e rianimazione, riabilitazione, neurochirurgia) e rappresenta un doveroso riconoscimento al lavoro quotidiano di tutto il personale dedicato alla cura dei pazienti con patologia tempo dipendente cerebrovascolare”.
Nelle zone alluvionate nessun aumento di infezioni rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Prosegue anche la vaccinazione antitetanica, che ha riguardato oltre 5mila persone ed è disponibile per cittadini, operatori, volontari e per la rete di 123 psicologi impegnati nel supporto alla popolazione. Rafforzato il sistema di segnalazione rapida di eventi epidemici
Bologna - Continua l’attività di sorveglianza sanitaria e prevenzione del rischio attivata in Emilia-Romagna in seguito all’alluvione. L’assessorato alle Politiche per la salute ha inviato una serie di indicazioni alle Aziende sanitarie per continuare a tenere alta l’attenzione non solo sulle zone colpite, ma in tutta la regione, anche in considerazione dell’ampio coinvolgimento sull’intero territorio degli operatori del soccorso e dei volontari.
E proprio l’attività di sorveglianza evidenzia che non si registrano scostamenti nei dati, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, sulle tre forme infettive - gastrointestinali, cutanee e respiratorie - più frequentemente correlate all’esposizione ad acque alluvionali o alle condizioni di vita conseguenti al danneggiamento delle abitazioni e al sovraffollamento. Dati che confermano che non esiste alcuna emergenza sanitaria, ma solo un potenziale rischio che il servizio sanitario regionale, con tutte le sue componenti, sta gestendo dai primi giorni dell’emergenza alluvione.
A partire dalla possibilità di effettuare la vaccinazione o il richiamo per l’antitetanica, che proseguirà e ha già coinvolto, prevalentemente nelle province romagnole, oltre 5mila persone; altri 130 cittadini sono stati vaccinati nell’imolese e 60 nei comuni di Loiano e Monterenzio, nel bolognese. A Conselice, nel ravennate, su richiesta viene effettuata anche la vaccinazione contro l’epatite A. Vaccinazioni assicurate non solo alla popolazione, ma anche ad operatori, volontari e alla rete di 123 psicologi messi a disposizione dal servizio sanitario regionale - con la collaborazione di alcune associazioni - per dare supporto ai cittadini delle zone alluvionate.
Tra le indicazioni indirizzate alle Ausl, la necessità di sensibilizzare i servizi di Pronto soccorso e la medicina territoriale sulla sorveglianza rispetto ad eventuali episodi infettivi: in queste situazioni possono essere legati principalmente a infezioni gastrointestinali, cutanee, respiratorie, oculari e otiti, che generalmente si presentano nei primi giorni dopo l’esposizione alla sorgente del rischio.
Sul fronte della prevenzione, si ribadisce l’importanza di informare la popolazione, in particolar modo le persone fragili, sulle norme di comportamento utili alla prevenzione di malattie infettive trasmissibili attraverso il contatto diretto e indiretto con eventuali acque contaminate e fango, per via respiratoria (in particolare in condizioni di sovraffollamento) e attraverso la puntura di zanzare e altri insetti. Proprio per questo la Regione Emilia-Romagna, in collaborazione con il dipartimento di Sanità Pubblica dell’Ausl della Romagna, ha diffuso un vademecum con le indicazioni e norme di comportamento per i residenti nelle zone alluvionate e i volontari coinvolti, consultabile - in forma sintetica o integrale - sul sito https://salute.regione.emilia-romagna.it/notizie/il-fatto/raccomandazioni-utili-gestire-il-rischio-sanitario.
Rafforzato infine il “Sistema di segnalazione rapida di eventi epidemici ed eventi sentinella nelle strutture sanitarie e nella popolazione generale”, attivo in Emilia-Romagna dal 2005 e perfezionato negli anni: in questi giorni è stato implementato attraverso fonti informative provenienti da flussi di Laboratorio e Pronto soccorso.
Il Servizio di Igiene e Sanità Pubblica di Forlì Cesena prosegue con le aperture straordinarie di ambulatori vaccinali adulti, in particolar modo per favorire l'adesione alle vaccinazioni previste dalle campagne vaccinali in corso e rivolte ai target a maggior rischio, come ad esempio le persone che non sono protette per il tetano o il morbillo, donne di 25 anni mai vaccinate per il PAPILLOMAVIRUS-HPV.
Gli utenti potranno accedere alla prestazione vaccinale previa prenotazione tramite CUP o Cuptel. Le sedi e le giornate di apertura sono le seguenti:
Nelle medesime giornate sarà possibile accedere, sempre previa prenotazione CUP o Cuptel, alle prestazioni di certificazione medico legale (certificati per rilascio contrassegno auto, certificati per rilascio/rinnovo porto d'armi).
Negli ultimi 8 giorni dalla terribile notte dell’alluvione, sono nati a Faenza 13 bambini con un’occupazione media ogni giorno di circa 7 letti della degenza in Ostetricia.
Questo dato conferma certamente l’andamento variabile dell’attività ostetrica che ogni Punto Nascita conosce, ma sottolinea il trend osservato nella Sala Parto di Faenza negli ultimi mesi, dopo la riorganizzazione dell’U.O.Semplice di Faenza afferente all’U.O.Complessa di Ostetricia e Ginecologia di Forlì, diretta dal dr.Savelli, la quale prevede, oltre all’integrazione delle due equipe, anche di espandere progressivamente l’accoglienza delle donne che desiderino partorire presso il PO di Faenza, mantenendo sempre gli standard internazionali di sicurezza e la peculiare attenzione all’aspetto intimo e naturale dell’evento nascita.
E’ necessario aggiungere che per 3 di queste 13 mamme era previsto il ricovero presso il Punto Nascita di Ravenna per la presenza di comorbilità, che aumentavano il rischio ostetrico al travaglio e al parto, ma per le ovvie difficoltà logistiche non è stato per loro possibile raggiungere il centro Hub e sono state quindi accolte e accompagnate in sicurezza, grazie alla gestione multidisciplinare di questi casi.
Inoltre in questi giorni, previa autorizzazione della nostra Direzione Sanitaria, è stato possibile garantire il servizio alberghiero a quelle puerpere, così come ad alcune pazienti sottoposte precedentemente ad intervento chirurgico ginecologico, che necessitavano, non potendo raggiungere il loro domicilio perché alluvionato o non raggiungibile, di accoglienza e protezione anche dopo che le condizioni cliniche permettevano la dimissione ospedaliera.
Ci piace leggere l’intensa natalità di questi giorni come un segno di speranza da dedicare a tutti coloro che, colpiti da questo dramma, si trovano a dover ricominciare dal niente a ricostruire la loro vita!"
Luca Savelli, Direttore U.O.ComplessaOstetricia e Ginecologia di Forlì e Faenza
Chiara Belosi, responsabile U.O. Semplice Ostetricia e Ginecologia Faenza
Dida Foto: da sx,Venelia Picarelli; dott.ssa Chiara Belosi e dott. Luca Savelli
Il Servizio di Igiene e Sanità Pubblica di Ravenna ha organizzato ulteriori giornate straordinarie esclusivamente in accesso diretto di vaccinazione antitetanica per adulti, rivolte alle persone che stanno svolgendo attività presso gli edifici alluvionati (residenti, volontari o altro...).
L'invito ad accedere a questi ambulatori straordinari è rivolto a coloro che non sono mai stati vaccinati per il tetano oppure hanno fatto l'ultima dose di richiamo da più di 10 anni.
L'accesso presso gli ambulatori avviene in modo diretto senza prenotazione.
Ecco le giornate di apertura straordinaria
Ravenna (CMP, piano terra- ambulatorio prelievi):
Mercoledì 31 maggio dalle ore 14,30 alle 17;
- lunedì 5 giugno dalle ore 14,30 alle 17;
- mercoledì 7 giugno dalle ore 14,30 alle 17;
Cervia (Casa della Comunità- Piano Terra - Ambulatorio Igiene Pubblica)
Martedì 6 giugno dalle ore 8,30 alle 12,30;
Russi ( Casa della Comunità-Piano Terra)
Mercoledì 7 giugno dalle ore 8,30 alle 12,30;
Faenza ( Via Zaccagnini 22-piano Terra-Ambulatorio Igiene Pubblica)
mercoledì 31 maggio dalle ore 14,30 alle 17;
lunedì 5 giugno dalle ore 14,30 alle 17
Castelbolognese ( Casa della Comunità-Piano Terra)
Giovedì 1° giugno dalle ore 9,30 alle 13.00;
Lugo (Viale Masi 20-piano terra –Ambulatorio Igiene Pubblica)
mercoledì 31 maggio dalle ore 8,30 alle 12,30;
lunedì 5 giugno dalle ore 8,30 alle 12,30:
Bagnacavallo ( Casa della Comunità-primo piano- Ambulatorio Igiene Pubblica)
Giovedì 1 giugno dalle ore 14,30 alle 17
Massalombarda ( Casa della Comunità-piano terra- Ambulatorio Avis)
Martedì 30 maggio dalle ore 9 alle 13.00
Lo stato vaccinale può essere verificato sul Fascicolo Sanitario Elettronico o in alternativa per i residenti in Romagna può essere richiesto tramite mail a vaccinazioni.ra@auslromagna.it
La campagna vaccinale straordinaria svolta in questi giorni da Ausl Romagna e tuttora in corso,finalizzata ad azioni preventive di tipo sanitario ha raccolto grande adesione fra la popolazione , soprattutto nelle aree più colpite dall’alluvione. In tutta l’azienda sono stati somministrati oltre 3000 vaccini e solo a Conselice, area maggiormente colpita dalla presenza di acque ancora non defluite , le vaccinazioni hanno coinvolto oltre 700 cittadini.
Attualmente anche nel comune di Conselice la situazione è in via di miglioramento e il livello dell’acqua nel centro abitato si è ulteriormente ridotto. Il Dipartimento di Sanità Pubblica di Ausl Romagna ha comunicato ieri al Sindaco che, in ragione della riduzione del rischio sanitario, che era prevalentemente connesso alla presenza di acqua stagnante, è possibile per i cittadini accedere alle abitazioni e agli edifici che non risultano più allagati per le operazioni di pulizia e sgombero. Il Dipartimento di sanità Pubblica ribadisce comunque la necessità che la popolazione continui ad attenersi alle raccomandazioni per la riduzione del rischio, contenute nel vademecum redatto dal Dipartimento stesso.
Si intitola ‘Tecnologie avanzate in Chirurgia Vascolare, dall’aorta alla periferia’ il Convegno scientifico promosso il 9 e 10 giugno, al Palazzo del Ridotto di Cesena, dall’Unità Operativa di Chirurgia Vascolare Cesena - Forlì dell'Ausl Romagna, con il patrocinio di Comune di Cesena, Collegio Italiano dei Primari Ospedalieri di Chirurgia Vascolare e dalla Società Italiana di Chirurgia Vascolare ed Endovascolare.
Rivolto principalmente ai Chirurghi Vascolari e Generali, Cardiochirurghi, Radiologi Interventisti, Anestesisti, Neurologi, Cardiologi, Diabetologi e Personale Infermieristico, con un approccio teorico, pratico e interattivo, un primo obiettivo del Convegno è affrontare il tema del “setting” assistenziale endovascolare in ambito ospedaliero, incluso l’evoluzione delle modalità di collaborazione interprofessionale, alla luce dell’ampia ed estesa affermazione delle tecniche endoluminali in tutti i distretti, che si rilevano sempre più alternative alle procedure chirurgiche “aperte”. Oltre all’aspetto gestionale il programma prevede l’aggiornamento sulle principali malattie arteriose di interesse chirurgico con un focus sulle attuali e più innovative opzioni terapeutiche.
Info e programma nei materiali allegati.
Nei parchi di Cesena torna “Muoviti che ti fa bene”, la kermesse di attività fisica gratuita all’aperto, organizzata dall’associazione Benessere in Movimento, con la partnership di Comune di Cesena e Asl Romagna e il supporto di due grandi aziende quali Conad e Amadori. La manifestazione è arrivata al quattordicesimo giro di boa mantenendo la formula che le ha garantito un notevole successo sin dagli esordi: proposte diversificate e divertenti, rivolte a varie fasce di età e diffuse sulle tante aree verdi del territorio.
Come è avvenuto nelle edizioni precedenti, anche quest’anno è prevista la partecipazione di diverse migliaia di persone nei sei i parchi prescelti per animare l’estate sportiva in riva al Savio con altrettante attività.
Gli amanti dello Yoga potranno scegliere il Parco Ippodromo o quello della Casa Rossa a Ponte Pietra, il giardino pubblico di via Zamboni a San vittore sarà la meta degli appassionati di ginnastica funzionale, mentre chi volesse sperimentare la disciplina orientale del Tai Chi potrà farlo approfittando della splendida vista che si gode dal Parco di Villa Silvia. Ginnastica Dolce e Pilates terranno banco al Parco Vigne e al Parco per Fabio. Quest’ultimo sarà anche la sede degli incontri di “Camminata Lenta”, un corso rivolto esclusivamente agli utilizzatori del carrello deambulatore che svolgeranno un’attività fisica adattata alle loro necessità.
Nelle location interessate gli organizzatori hanno già provveduto a installare i cartelli che indicano giorni e orari delle varie attività, mentre per consultare tutto il programma, che riportiamo di seguito, si può visitare la pagina facebook di Muoviti che ti fa bene o la sezione dedicata sul sito del Comune di Cesena.
Parco di Villa Silvia
Martedì-venerdì ore 19.00-20.15
Tai Chi dal 06 giugno al 21 luglio
Parco Ippodromo
lunedì-giovedì ore 19.00-20.30
Yoga dal 05 giugno al 07 settembre
Parco per Fabio
Mercoledì e Venerdì ore 17.00 -18.00
Ginnastica Dolce per Over 65 dal 30 maggio al 14 luglio
Parco per Fabio
mercoledì ore 9.00-10.00
Camminata lenta dal 31 maggio al 12 luglio
Parco per Fabio
lunedì-giovedì ore 19.00-20.00
Pilates dal 29 maggio al 13 luglio
Parco Ponte Pietra
martedì-venerdì ore 19.00-20.00
Yoga dal 30 maggio al 14 luglio
Parco Vigne
lunedì-giovedì ore 19.00-20.00
Pilates dal 29 maggio al 13 luglio
Parco Vigne
lunedì-giovedì ore 17.00-18.00
Ginnastica Dolce per Over 65 dal 29 maggio al 07 settembre
Parco San Vittore
lunedì-giovedì ore 19.00-20.00
Ginnastica Funzionale dal 29 maggio al 13 luglio