Skip to main content
Tiziana Rambelli

Articoli inseriti da Tiziana Rambelli

Domenica 8 ottobre si celebrerà la seconda giornata nazionale degli Ospedali storici, che offrirà al pubblico la possibilità di conoscere uno dei “giacimenti” culturali oggi meno noti ma sicuramente più interessanti e fecondi della storia del nostro paese.

Da Milano, Firenze, Venezia, Roma e Napoli, passando per Alessandria, Brescia, Lodi e l’Emilia- Romagna, sarà possibile visitare gratuitamente luoghi spesso chiusi al pubblico, veri e propri tesori nascosti all’interno di storiche istituzioni ospedaliere, collezioni d’arte, antichi strumenti sanitari, chiese ed edifici monumentali, biblioteche e rare collezioni librarie.
L’iniziativa è organizzata da ACOSI (Associazione culturale ospedali storici italiani), l’associazione culturale senza scopo di lucro nata nel 2019 per condividere le migliori pratiche di conservazione, gestione e valorizzazione del patrimonio artistico, storico, culturale ed architettonico degli ospedali storici d’Italia, oltre che promuovere l’incremento trasparente e sostenibile del patrimonio scientifico materiale e immateriale in possesso di aziende sanitarie ed ospedaliere. L’obiettivo è anche di contribuire a creare un nuovo modello di servizio culturale e turistico, incentivando la collaborazione con le istituzioni e le associazioni territoriali. ACOSI, inoltre, riconosce il valore sussidiario dei musei e delle opere per il potenziamento dell’attività sanitaria e assistenziale e per una maggiore “umanizzazione” delle cure attraverso una fruizione diretta ai pazienti e familiari del patrimonio culturale.
Grazie ad un protocollo firmato con il Ministero della Cultura e il Ministero della Salute, la manifestazione vede come grandi protagonisti ben 14 ospedali storici, tra i più belli d’Italia, che apriranno al pubblico 22 luoghi di interesse artistico e culturale.

L’Ausl della Romagna, che si caratterizza per il “Museo diffuso dell’Arte Sanitaria Romagnola” , costituito da cinque ospedali storici e undici raccolte d’arte sanitaria, collocate in luoghi strettamente connessi con la storia sociale-sanitaria territoriale, aderisce alla giornata con diversi eventi organizzati, quest’anno, a Lugo di Romagna:

Ospedale Umberto I (V.le Dante, Pad. C - Palazzina Storica Umberto I), Lugo: visita guidata, domenica 8 ottobre ore 10.30 e 11.30

L’edificio fu progettato dall’architetto Emilio Speroni e inaugurato nel 1900
Due visite guidate della durata di c.a 50 minuti ( ore 10.30 e 11.30) con la partecipazione del Direttore del Presidio Ospedaliero, Dott. Paolo Tarlazzi
Prenotazione non obbligatoria
Per informazioni: patrimoniostoricoeartistico@auslromagna.it - www.auslromagna.it/comunita/cura-attraverso-arte - https://www.auslromagna.it/comunita/cura-attraverso-arte/acosi

Oratorio di Sant’Onofrio (L.go A. Calderoni 3), Lugo: visite guidate domenica 8 ottobre dalle ore 9.30 alle ore 12.30

L’oratorio fu fondato nel 1679 assieme all’Ospitale omonimo e decorato dall’artista bavarese Ignazio Stern, dal 2014 è sede di una esposizione permanente di opere provenienti dagli Ospitali lughesi
Visite guidate: Domenica 8 ottobre dalle ore 9.30 alle ore 12.30, con guide gli studenti della 5AC dell’indirizzo Classico del Liceo statale Ricci Curbastro di Lugo, preparati dalla docente Donatella Bezzi .
Prenotazione non obbligatoria
Per informazioni: patrimoniostoricoeartistico@auslromagna.it - www.auslromagna.it/comunita/cura-attraverso-arte - https://www.auslromagna.it/comunita/cura-attraverso-arte/acosi

Concerto nell’oratorio, Oratorio di Sant’Onofrio, Lugo: sabato 7 ottobre ore 18

Musiche di Rossini, Mozart e Sammartini per quartetto d’archi. Ingresso libero fino a esaurimento posti.

Farmacia dell’Ospedale vecchio (C.so Garibaldi 11), Lugo: domenica 8 ottobre dalle ore 9.30 alle ore 12.30

La farmacia conserva gli arredi originali sette - ottocenteschi, nella sede che fu dell’Ospedale Maggiore degli Infermi

Visite guidate, domenica 8 ottobre, dalle ore 9.30 alle ore 12.30, con guide gli studenti della 5AC dell’indirizzo Classico del Liceo statale Ricci Curbastro di Lugo, preparati dalla docente Donatella Bezzi .
Per informazioni: patrimoniostoricoeartistico@auslromagna.it - www.auslromagna.it/comunita/cura-attraverso-arte - https://www.auslromagna.it/comunita/cura-attraverso-arte/acosi

 

NDR. Per scoprire gli orari e le modalità di accesso in ogni singola struttura italiana, città per città, è possibile collegarsi al sito www.acosi.org

Convegno AFOS ODV 2003-2023 

"Venti anni di attività a favore dei pazienti stomizzati e incontinenti"

14 ottobre, ore 8,30

Grand Hotel, Forlì

 


AFOS Odv, Associazione Forlivese Stomizzati ed Incontinenti con sede operativa presso l’ospedale G.B Morgagni-L.Pierantoni di Forlì, operante a favore dei pazienti stomizzati e incontinenti mediante i progetti di: Supporto Psicologico, Corretta Alimentazione e Assistenza Infermieristica a Domicilio, promuove per sabato 14 ottobre 2023 presso Grand Hotel di Forlì Via del Partigiano 12/bis, in occasione della ricorrenza del ventennale di attività 2003-2023, promuove un incontro aperto alla Cittadinanza sulla vita dell’Associazione, sulle esperienze dei pazienti stomizzati e sui progetti presenti e futuri.
Dal 2019 AFOS Odv opera in convenzione con l’Ausl della Romagna per i servizi di cui sopra e dal 2022 è presente presso l’Ospedale “Santa Maria delle Croci” di Ravenna dove dispone di una propria sede.
L’Associazione ha come obiettivo di creare percorsi assistenziali, sociali e culturali al paziente portatore di stomia secondo parametri di qualità con l’ausilio di multiprofessionalità. Dalla data di costituzione collabora con i reparti di Chirurgia Generale. Dal 2011 il servizio è stato esteso al reparto di Urologia in supporto ai pazienti urostomizzati e prostatectomizzati e di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva per pazienti con malattie infiammatorie croniche intestinali.
La realizzazione dei servizi, del tutto gratuiti per i pazienti, è possibile grazie all'impegno dell'Associazione, del Presidente Bravi Varis e dei componenti del Direttivo, e del sostegno economico che la Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì, unitamente ad altri Enti, ha garantito ogni anno dalla costituzione di AFOS a tutt’oggi
 

INFORMAZIONI GENERALI:
Segreteria scientifica: Dott.ssa Silvia Padoan, Giovanna Tani, Dott. Andrea Avanzolini
Segreteria organizzativa: Direttivo AFOS ODV

CONTATTI
AFOS ODV Associazione Forlivese Stomizzati e Incontinenti
Ospedale “GB Morgagni- L Pierantoni”, Padiglione Allende, via Forlanini 34, Forlì
Tel 0543 731838 - Fax 0543 738606
Ospedale “Santa Maria delle Croci”, via Vincenzo Randi 5, Ravenna
Email afos.fo@auslromagna.it
PEC afos.fo@pec.it

PER ISCRIZIONI AL CONVEGNO
TELEFONARE al N°: 0543 731838 Lunedì, Mercoledì e Venerdì ore 10-12
Oppure scrivere mail: afos.fo@auslromagna.i

In occasione della Settimana mondiale dell’allattamento torna in Romagna il Flash Mob “Allattiamo insieme”, un’iniziativa promossa per l’undicesimo anno consecutivo dalla Regione Emilia Romagna che, quest’anno, ha come titolo: “Allattamento e lavoro. Tutelare entrambi fa la differenza per le famiglie”. Sono tante le iniziative, organizzate in collaborazione con le Aziende sanitarie, i gruppi di sostegno e i centri per le famiglie, per celebrare in moltissime piazze, da Piacenza a Rimini, un importante gesto di cura e una scelta che accomuna un numero di donne sempre crescente.

In Romagna il FLASH MOB si svolgerà giovedì 5 ottobre a Lugo e sabato 7 ottobre a Forlì, Cesena e Rimini. Chiunque potrà partecipare (meglio se indossando una maglietta bianca, uno dei segni “di riconoscimento” della campagna...). L’obiettivo è di coinvolgere tantissime mamme per sostenere l’allattamento al seno ed offrire anche un’ occasione per scambiarsi esperienze e consigli su questo naturale gesto d'amore, importantissimo per la salute delle donne e dei bambini. Mamme che allattano, papà, referenti dei gruppi di sostegno, ostetriche dei Consultori, professionisti dei servizi ospedalieri, Centri per le famiglie e Comuni, saranno presenti insieme per ricordare quanto l’allattamento al seno sia importante e per dare informazioni, rispondere a dubbi e domande.

 

FLASH MOB

 

QUI CESENA

Cesena: Flash mob , Sabato 7 ottobre, dalle 10.00 alle 12.00, Galleria Urtoller, Corso Mazzini n.14 (In caso di pioggia l'evento resta confermato in galleria).  L'evento coinvolge le ostetriche dell'UO Ostetricia e Ginecologia di Cesena e gli operatori del Centro famiglie di Cesena, Consultorio familiare e  Pediatria di comunità, con il progetto "Nati per leggere"

 

QUI FORLì

Forlì: Flash mob , Sabato 7 ottobre, dalle ore 10 alle 12, presso i Giardini Orselli, via delle Torri. L'evento coinvolgerà le Ostetriche dell'UO Salute Donna Infanzia di Forlì, le Ostetriche dell'UO Ostetricia e Ginecologia di Forlì e gli operatori del Centro Famiglie, con il progetto "Nati per leggere". I professionisti incontreranno ed accoglieranno mamme, neonati e famiglie.  (In caso di maltempo l’appuntamento si svolgerà nel gazebo)

 

 

QUI RAVENNA

Lugo: Flash mob , Giovedì 5 ottobre, ore 10, Piazza del Pavaglione di Lugo, Piazza dei Martiri 1

 

QUI RIMINI

Rimini: Flash mob,  Sabato 7 ottobre, ore 10.30 - Piazza dei Sogni, Castel Sismondo

 

 

ALTRE INIZIATIVE ORGANIZZATE IN ROMAGNA NEL CORSO DELLA SETTIMANA MONDIALE PER L’ALLATTAMENTO

 

 

NEL CESENATE: “Conciliare Allattamento e Lavoro si può : le mamme si raccontano ". Incontro da remoto su Zoom, l’ 11/10/2023 , dalle ore 18 alle ore 20 all’indirizzo: https://us02web.zoom.us/j/81256339638?pwd=M2VzejJyS01oS3FvWitYSXI2aWhtUT09#success  

 

NEL RAVENNATE : “Allat-TI AMO” Insieme, di Comune in Comune”, per promuovere l'allattamento al seno (Vedi volantino allegato con l’elenco di tutte le iniziative)

 

NEL RIMINESE:

- L'Associazione La Prima Coccola, in collaborazione con il Reparto di Terapia Intensiva Neonatale di Rimini, ha ideato una serie di post dedicati alla ?Settimana Mondiale dell’allattamento: un'intervista, lunga una settimana, alle figure sanitarie di supporto sul territorio che ruotano attorno alla famiglia, dalla nascita alla crescita del bambino, per conoscere e raccontare il loro ruolo nel sostenere e incentivare l’allattamento al seno. Domani verrà pubblicato il primo post

- "Allattare è un gioco di squadra" , mercoledì 4 ottobre, ore 9,30, presso il Centro delle famiglie (vedi volantino allegato). Iscrizioni al Centro per le famiglie tel:  0541/793860

 

 

 

 

 

 

Venerdì 22 settembre e Sabato 23 settembre 2023, presso la Scuola Secondaria di primo grado "Filippo Zappi" via Giacomo Matteotti, 13, a Mercato Saraceno, si è svolto un corso di formazione gratuito per diventare ‘Walking Leader’, rivolto a tutta la popolazione, per “creare” la figura del conduttore di Gruppi di Cammino per la comunità.
L’evento è stato organizzato in occasione della settimana del benessere e della promozione dei corretti stili di vita promossa dalla Wellness Foundation, grazie alla stretta collaborazione tra il Comune di Mercato Saraceno, il Dipartimento di Sanità Pubblica dell’Ausl della Romagna, ambito di Forlì Cesena, il Servizio di Medicina dello Sport e l'Istituto Comprensivo Valle Savio.
I numerosi partecipanti sono stati coinvolti, nel corso delle due giornate, in una serie di incontri teorici in aula, dove si sono alternati la dott.ssa Giulia Franzoso, referente aziendale per il Programma PP02 Comunità Attive, il dott. Andrea Spadoni, Tecnico dell’Attività Motoria dell’Ausl Romagna e la dott.ssa Maria Giovanna Bonasso, Psicologa dell’UO Cure Primarie Forlì Cesena.
Il sabato mattina dopo l’intervento delle Infermiere di Famiglia e Comunità di San Piero in Bagno, il dott. Mauro Vitiello, Tecnico dell’Attività Motoria dell’Ausl Romagna, ha coinvolto il folto gruppo di partecipanti in un’esperienza sul Campo, al termine della quale il gruppo si è cimentato in una camminata nel comune di Mercato Saraceno.
Si è trattato di un importante appuntamento organizzato nel Distretto Valle Savio nell’ambito del Piano Regionale della Prevenzione, per la promozione dell'attività fisica nelle comunità dell'Emilia-Romagna, in continuità con le esperienze accumulate con i precedenti piani della prevenzione, secondo un approccio life-course e agendo su diversi fattori che possono contribuire ad incrementare i livelli di attività fisica delle persone. Una delle azioni per il raggiungimento di questo scopo è rappresentato dai gruppi di cammino, che consentono alle persone di una comunità, o quartiere cittadino, di incontrarsi periodicamente e svolgere delle passeggiate nei dintorni, accompagnati da "walking leader".

Giovedì 28 settembre presso la Casa Circondariale di Forlì la compagnia Anime Specchianti ha portato in scena “Storie di partite aperte”. Promosso e finanziato dal Servizio Dipendenze Patologiche di Forlì della AUSL della Romagna, l'intervento è finalizzato alla promozione di contesti di aiuto istituzionali rivolti ai giocatori e/o ai loro familiari.
Ospite della Direttrice del carcere, Dr.ssa Carmela De Lorenzo, la compagnia teatrale ha data voce alle testimonianze reali di giocatori in recupero. Queste storie, intervallate dagli approfondimenti della psicologa Chiara Pracucci e dall'avvocato Giordana Pasini, specializzate su queste tematiche, hanno guidato alla scoperta di quanto l’incontro con il gioco compulsivo possa condizionare la vita di tutta la società. I partecipanti selezionati sono stati coinvolti nella discussione che ha seguito lo spettacolo.
Al fine della rappresentazione, è stato promosso lo sportello "SLOT - spazio d' ascolto per giocatori d'azzardo e familiari", gestito dalle Cooperative Cento Fiore e Open Group, attivo presso la Casa della Salute di Forlimpopoli e gestito da operatori di Open Group e Cento Fiori. Lo sportello è aperto il lunedì dalle 15.30 alle 17.30 e il martedì dalle 12.30 alle 14.30. Offre consulenza psicologica e legale; il servizio è gratuito.


 Erano partiti il 7 settembre da Piazzale Ceccarini a Riccione e ieri, 27 settembre, poco prima delle 17 Giovanna e Maurizio sono ritornati esattamente da dove il loro viaggio era iniziato, dopo aver pedalato, insieme, per quasi 1.500 chilometri.
Hanno spinto insieme sui pedali di Intrepido, un tandem attrezzato per i lunghi viaggi, che per loro, per AIDO Regionale Emilia-Romagna, per i Volontari dell’Associazione Italiana per la Donazione di Organi, Tessuti e Cellule che hanno preparato la festa all’arrivo, è diventato una metafora della condivisione.
CONDIVISIONE, una parola entrata di prepotenza nel linguaggio di tutti i giorni, ma che ha un significato altissimo quando si condivide la fatica, le gioie, i dolori: quando si condivide la vita reale. Giovanna e Maurizio condividono perfino un rene, quello donato da Giovanna per evitare a Maurizio la dialisi a cui l’avrebbe, inevitabilmente portato la sua malattia, il rene policistico ereditario.
Un’esperienza forte, quella della giovane coppia riccionese, un’esperienza che volevano condividere con quante più persone possibile. Hanno deciso di farlo pedalando insieme attraverso le Marche, l’Abruzzo, il Molise, il Lazio, la Toscana, l’Umbria e la Romagna. Portando il loro messaggio di amore e solidarietà, promuovendo la Donazione di Organi.
Ad accoglierli all’arrivo i messaggi della Presidente Nazionale di AIDO, Flavia Petrin, di Giovanni Malagò, Presidente Nazionale del CONI, e, sullo scalone del Palazzo del Turismo della “Perla dell’Adriatico”, Rita Stentella (Commissario Prefettizio), Mirco Tamagnini (Direttore Distretto AUSL), Ruggiero Russo (Delegato Comitato Paralimpico), Marco Costantini (Consigliere Nazionale AIDO), il Coordinamento al Procurement dei distretti di Rimini e Riccione (Martina Neri e Davide Morri), il Nefrologo Dottor Angelo Rigotti. Tutti hanno voluto sottolineare l’importanza della Solidarietà che è alla base della decisione di donare i propri organi e dello Sport come stile di vita fondamentale per evitare malattie che potrebbero portare al trapianto e per mantenersi in forma, anche dopo un trapianto.
Naturalmente non sono mancati momenti di commozione. Assistere al completamento di un’impresa del genere fatta con lo scopo di promuovere la solidarietà colpisce tutti gli animi ma, alla fine, è stata una festa. La festa del primo compleanno della nuova vita di Giovanna e Maurizio a un anno esatto dal trapianto. Prima di tagliare la torta e brindare con gli amici e le autorità Maurizio ha ricordato: “Un anno fa, a quest’ora, ero in terapia semintensiva dopo il trapianto. Oggi sono qui con voi grazie a un gesto d’amore!”.

Dal 2 ottobre altri sportelli micologici dell'Ausl Romagna apriranno l'attività per aiutare i raccoglitori di funghi a scongiurare errori ed intossicazioni. Raccogliere i funghi, infatti, può nascondere delle insidie, poiché non tutte le specie sono commestibili e, anzi, alcune sono tossiche o addirittura mortali.


“Solo una corretta determinazione delle specie fungine effettuata da personale esperto micologo – spiega il dottor Silvio Cantori, Coordinatore del Processo Aziendale – Ispettorato Micologico di Ausl Romagna – può scongiurare una qualsiasi intossicazione da funghi. È pertanto sempre opportuno sottoporre i funghi raccolti, o ricevuti in regalo, al controllo degli esperti dell’Ispettorato micologico”.

Dal 2 ottobre apriranno i seguenti sportelli di Ausl Romagna:

  • SAN PIERO IN BAGNO: Via Marconi n.36 mercoledì dalle 9:00 alle 10:00
  • FAENZA : via Zaccagnini n.22 lunedì dalle 12:00 alle 13:00
  • BAGNACAVALLO:  via Vittorio Veneto n. 8 venerdì dalle 12:00 alle 13:00
  • RICCIONE:  via Sicilia n.61 giovedì dalle 9:00 alle 11:00
  • NOVAFELTRIA : piazza Bramante n. 10 lunedì e venerdì dalle 8:00 alle 9:00
  • MONTECOPIOLO:  piazza San Michele Arcangelo n.7 lunedì dalle 9:30 alle 10:30

Ecco di seguito, invece, sedi, giorni ed orari degli sportelli già aperti:

Sportello Ambito di Cesena: via Brunelli 540, dalle ore 11.00 alle ore 12.30, tutti i lunedì
Sportello Ambito di Forlì: via della Rocca 19, dalle ore 8.30 alle ore 12.30, tutti i lunedì
Sportello Ambito di Ravenna: via Fiume Abbandonato 134, dalle ore 9.00 alle ore 11.00, il lunedì e venerdì
Sportello Ambito di Rimini: via Flaminia, dalle ore 15.00 alle ore 17.00 il lunedì, e dalle ore 9.00 alle ore 11.00 il venerdì

Sabato 30 settembre, alle ore 15 verrà inaugurata e intitolata al Dott. Giuseppe Sanchini, la casa della Comunità del Comune di Predappio, alla presenza del Sindaco Roberto Canali e del Dott. Francesco Sintoni, Direttore del Distretto Sanitario di Forlì dell’AUSL della Romagna.

Seguirà la presentazione del progetto “Predappio, città amica delle persone con demenza”, iniziativa che ha preso il via già otto mesi fa con la firma del protocollo d’intesa tra il Comitato Anziani di Predappio, l’AUSL della Romagna, l’ AUI (Alzheimer Uniti Italia) e il Comune di Predappio.
Interverranno: Ester Celli, Presidente del Comitato Anziani con il contributo “Predappio città amica: un progetto capillare nel territorio predappiese”, il Dott. Giuseppe Benati, Direttore del Dipartimento di Cure Primarie e Medicina di Comunità, U.O. Geriatria di Forlì che esporrà “Comunicare e rappresentare in modo etico e inclusivo la demenza e le persone con demenza”, Manuela Berardelli Presidente AUI Nazionale e la Dott.ssa Susanna Cipollari, psicologa e psicoterapeuta, coordinatrice AFAM che ci parlerà di “Citta amica della persona con demenza: utopia o realtà?” , il Prof. Rabih Chattat, Coordinatore del Corso di Laurea Magistrale in Psicologia clinica dell’Università di Bologna – Campus di Cesena, che presenterà il contributo “Comunità amica, inclusione sociale per vivere bene con la demenza”. Modererà l’incontro l’Assessore al Welfare Dott.ssa Francesca Farolfi.
Il progetto ha molteplici scopi: facilitare lo svolgimento delle attività quotidiane della persona con diagnosi di demenza mediante la creazione di un clima di accettazione e di sostegno a livello locale, fare interventi di prevenzione della patologia, instaurare una collaborazione ed un legame di profonda fiducia fra la comunità cittadina e la persona affetta da demenza.
Ad oggi, grazie a questo progetto, sono già stati realizzati, sul territorio predappiese, diversi interventi a favore delle persone con demenza e dei loro familiari.
Come prima misura è stato realizzato un questionario rivolto a tutti i commercianti del paese per capire se gli era mai capitato di interagire con persone malate di demenza e per valutare una loro disponibilità a partecipare a proposte formative e divulgative. Per questa attività è stata coinvolta una delle operatrici del territorio, una figura importante che è già di supporto ai nuclei familiari anziani fragili. Ad ottobre 2022, è stata realizzata una formazione rivolta agli operatori delle strutture per anziani del territorio di Predappio, ai dipendenti comunali, agli operatori della casa della salute e ai volontari del Comitato Anziani, tenuta dalla dott.ssa Elena Mariani del CDCD dell'Ausl Romagna. Sono stati proposti utili spunti non solo per conoscere la malattia, ma anche per trovare strategie per affrontare eventuali comportamenti disfunzionali.
E' stata inoltre incaricata dal Comitato Anziani, la psicologa Dott.ssa Sonia Sassi, che ha già svolto percorsi domiciliari per le persone con diagnosi di disturbo cognitivo. E' stato attivato uno sportello di primo livello con il contatto diretto con l'assistente sociale dell'area anziani del Comune di Predappio Dott.ssa Fausta Martino ed uno di secondo livello con l'attivazione, all'interno della sede del Comitato Anziani, di servizi a supporto dei familiari.
Era stato ipotizzato un corso di memory training rivolto a circa dieci persone, un percorso utile per prevenire le demenze, ma vista l'altissima richiesta ne sono stati realizzati tre ed è in corso la programmazione del quarto.

L’evento si svolgerà presso la Casa della Comunità di Predappio in via Trieste, 4.
In caso di maltempo la presentazione del progetto “Predappio, città amica delle persone con demenza” si svolgerà presso la sala Europa, in via Marconi,17 a Predappio.

 

 

L'Associazione Forlivese per le malattie del fegato (AFMF) dona all’Unità Operativa di Gastroenteorologia ed Endoscopia Digestiva di Forlì, diretta dal dottor Carlo Fabbri, un ecografo palmare wireless completo di tablet.

“Si tratta – spiega il dottor Fabbri -  di un pratico ecografo formato tascabile, dotato di due sonde, sonda convex e sonda lineare ad alta frequenza, in grado di riprodurre immagini ecografiche di alta qualità e con ottima risoluzione.

La donazione rappresenta un’implementazione tecnologica di un progetto iniziato circa cinque anni fa, che ha visto l’unificazione di un servizio di ecografia diagnostica ed interventistica all’interno della U.O. di Gastroenterologia di Forlì-Cesena. “Nel 2020 – s -  è stato acquistato un ecografo di ultima generazione dotato, oltre che di una tecnologia di altissimo livello per le immagini B-mode e lo studio ecocolorDoppler, anche di un software per l'ecografia con mezzo di contrasto (CEUS) e  per la misurazione non invasiva della fibrosi epatica (elastografia epatica mediante 2D-shear wave).Tale progetto ha coinvolto in un’attività di consulenza specialistica (di durata biennale) la dottoressa Carla Serra, responsabile del programma dipartimentale di ecografia diagnostica ed interventistica del Policlinico Sant'Orsola-Malpighi (Bologna), una delle maggiori esperte in campo nazionale ed internazionale in questa disciplina. Più recentemente, anche il presidio di Cesena è stato dotato di un ecografo di ultima generazione analogo all’apparecchio di Forlì, provvisto di software per la quantificazione non invasiva della steatosi epatica (UGAP). Grazie a questo progetto sono presenti oggi, presso l’U.O., un gruppo di referenti di epatologia e di ecografia che assicurano, oltre alla continuità di presa in carico, un elevato livello professionale, garantito anche da costanti progetti di formazione continua. In particolare si occupano dell'attività ecografica ed epatologica, il dott. Carlo Jung, responsabile dell’attività ambulatoriale ecografica, la dott.ssa Elisa Liverani, responsabile degli ambulatori epatologici, la dott.ssa Luigina Vanessa Alemanni, la dott.ssa Giulia Comandini e il dott. Alessandro Sartini. L’attività ecografica interna alla U.O. è parte integrante dell'attività ambulatoriale, soprattutto nell’inquadramento diagnostico e nel monitoraggio dei pazienti affetti da patologie gastroenterologiche croniche, quali epatopatici/cirrotici, pazienti con malattie infiammatorie croniche intestinali o con patologie pancreatiche. In particolare, le potenzialità di metodiche di ecografia diagnostica di ultima generazione, unitamente alle competenze di ecografia interventistica (biopsie diffuse e mirate ecoguidate, termoablazione ed alcolizzazione ecoguidata di tumori primitivi epatici) consentono la presa in carico e la gestione del paziente epatopatico dalla diagnosi alla terapia, garantendo un monitoraggio puntuale e con tecnologie all’avanguardia”

“ L’AFMF, nata nel 1996, è da sempre impegnata sul versante della prevenzione delle malattie del fegato, oltre che per migliorare l'assistenza ai malati epatopatici – spiega il Presidente, dottor Salvatore Ricca Rosellini -  Recentemente avevamo donato all'Unità Operativa di Medicina Interna forlivese il software QEleaxto di Esaote, del valore di oltre seimila euro , utilizzabile per valutare meglio ecograficamente la struttura del fegato, in modo non invasivo. Siamo quindi felici di poter integrare anche  la strumentazione diagnostica che l'Unità Operativa di Gastroenterologia mette a disposizione dei pazienti, con uno strumento di grande attualità: un ecografo palmare Vscan Air CL con doppia sonda di General Electric e un tablet Samsung A8, per un valore complessivo di 4.700 euro. Questo piccolo ecografo wireless a batterie può essere utilizzato al letto del paziente, facilitando sia l'approccio diagnostico che operativo ai malati di fegato. E' intenzione dell'AFMF proseguire con ulteriori collaborazioni per migliorare, ancor più, la già ottima qualità dell'assistenza verso i pazienti affetti da epatite cronica e da cirrosi epatica."

“L’ecografo palmare – conclude il dottor Fabbri – troverà  largo impiego nell’attività clinica del nostro reparto di degenza, accelerando l’inquadramento diagnostico del paziente, aiutando il clinico nel monitoraggio dell’efficacia della terapia medica, delle procedure interventistiche endoscopiche/radiologiche eseguite, nella gestione di eventuali complicanze. Tutto ciò per garantire ai nostri pazienti un iter diagnostico-terapeutico più snello e puntuale, in un'era in cui la sonda ecografica, al pari della nostra mano, sta diventando strumento integrante nell'esame obiettivo del singolo paziente”

CONVEGNO L’EMERGENZA NON È LA SOLUZIONE DEL FUTURO

10 OTTOBRE 2023, OPIFICIO GOLINELLI BOLOGNA - VIA PAOLO NANNI COSTA, 14


Regione Emilia-Romagna, in collaborazione con Rescue Press e con le associazioni scientifiche SIIET, SIMEU, acEMC e CARD, ha scelto di aprire un confronto pubblico costante per spiegare cosa è stato fatto in questi anni di studio e di preparazione per uscire dalla crisi dei sistemi di soccorso pre-ospedalieri e ospedalieri.

 

Clicca qui per iscriverti!

Cerca notizia

Archivio