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Il gioco d'azzardo patologico rappresenta un'emergenza sociale ed economica, colpendo duramente gli anziani della provincia di Rimini. Gli over 65, spesso soli e vulnerabili, sono tra i più esposti a questo problema. In Italia, secondo l’indagine Federconsumatori e CGIL “Il libro nero dell’azzardo”, una persona su quattro oltre i 65 anni ha giocato almeno una volta e il 16% gioca regolarmente. La dipendenza da Gratta e Vinci, slot machine e scommesse sportive sta diventando una vera crisi di salute pubblica. Nella provincia di Rimini metà dei pensionati vive con poche centinaia di euro al mese, ma circa cinquemila persone spendono annualmente oltre duemila euro in gioco d’azzardo. È un problema che contribuisce alla disgregazione familiare e sociale e che deve destare il giusto allarme sociale al fine di prevenire il fenomeno.
Per sensibilizzare la cittadinanza su questi rischi e come capire quando il gioco d’azzardo diventa un problema di salute i Distretti Sanitari Ausl Romagna di Rimini Nord e Sud, insieme all’Unità Operativa Dipendenze Patologiche di Rimini e di Riccione, promuovono tre incontri pubblici dal titolo “Occhio al gioco!”, organizzati in collaborazione con SPI CGIL e “I posti delle fragole”, Cooperativa sociale Centofiori, Associazione Parkinson in Rete, Cooperativa sociale Il Gesto e Cooperativa il Maestrale.
Incontri pubblici con le psicologhe a Cattolica, Bellaria e Rimini
Il primo appuntamento è in calendario mercoledì 20 novembre alle 15.30 a Cattolica nella saletta del Centro per le Famiglie (piazza della Repubblica 16, primo piano, sopra Ausl) con la dottoressa Chiara Pracucci, psicologa e psicoterapeuta.
Due sono gli incontri in programma giovedì 21 novembre: alle ore 15.30 alla CGIL di Rimini (via Caduti di Marzabotto 30), con la partecipazione della dottoressa Alessia Bufalo, psicologa dello Sportello GAP Rimini, e alle ore 15 a Bellaria-Igea Marina, al Palazzo del Turismo (via Leonardo Da Vinci 8), con la partecipazione della dottoressa Michela Muccioli, psicologa-psicoterapeuta della U.O. Dipendenze Patologiche di Rimini.