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E’ tra le principali cause di numerose patologie cronico-degenerative a carico dell’apparato respiratorio e cardiovascolare e il maggior fattore di rischio evitabile di morte precoce, eppure la sigaretta continua a essere una cattiva abitudine per il 26% dei romagnoli.
Anche quest’anno, in vista della Giornata mondiale senza tabacco, che si celebra venerdì 31 maggio, i Centri Antifumo dell’Azienda USL della Romagna, il Dipartimento di Sanità Pubblica, i Servizi per le dipendenze patologiche e le Cure primarie in collaborazione con le amministrazioni locali, i distretti sanitari, le associazioni di volontariato e le scuole, organizzano una serie di iniziative su tutto il territorio romagnolo, con l’obiettivo comune di prevenire il tabagismo e promuovere una vita libera dalla dipendenza da nicotina.
Qui Ravenna
Dopo aver promosso nei giorni scorsi un webinar rivolto ai docenti delle scuole sui nuovi modi di fumare (sigarette elettroniche, puff bar, prodotti a tabacco riscaldato) che hanno popolarità soprattutto fra gli adolescenti, venerdì 31 maggio dalle ore 15.30 al Parco Baronio a Ravenna, il Dipartimento di Sanità Pubblica e in particolare il personale del Centro Antifumo della Provincia di Ravenna, promuove l’iniziativa “Muoviti e respira” rivolta a tutta la popolazione.
Sarà allestito uno stand informativo con gadget, per fornire alla popolazione informazioni riguardanti le opportunità per smettere di fumare presenti sul territorio provinciale e i cittadini potranno partecipare a una passeggiata guidata da 2 gruppi di cammino già operativi sul territorio "Camminiamo insieme per la salute a Ravenna" e "Diabete e Ballo". L’evento sarà annullato in caso di maltempo.
Qui Forlì
Venerdì 31 maggio, dalle ore 15, al Parco Urbano Franco Agosto è in programma l’iniziativa “Muoviti e respira” promossa in collaborazione con la UIPS. I cittadini potranno partecipare alle camminate di gruppo attraverso il Parco con un operatore UISP. Ritrovo presso gazebo dell’Ausl Romagna ingresso via Fiume Montone.
Partenza camminate alle ore 15, alle ore 16 e alle ore 17. Per tutta la durata dell’evento, dalle 15 alle 18, gli operatori dell’Ausl Romagna saranno a disposizione presso il gazebo per dare informazioni sulle opportunità offerte per promuovere una vita in salute. L’evento sarà annullato in caso di maltempo.
Inoltre, presso l'ambulatorio del Ser.DP sede di Forlì, dalle 8.30 alle 13.30, verrà allestita una postazione con la presenza di operatrici e operatori che sensibilizzeranno l’utenza rispetto ai rischi e ai danni connessi all’utilizzo di tabacco e verranno proposte delle azioni sostitutive volte a offrire strumenti concreti e utili alla riduzione di tale comportamento.
Qui Cesena
Venerdì 31 maggio dalle ore 15, al Parco dell’Ippodromo è in programma l’iniziativa “Muoviti e respira” promossa con il patrocinio del Comune. I cittadini potranno partecipare alle camminate di gruppo attraverso il Parco con personale di Ausl Romagna (ritrovo in zona pista skateboard, partenza camminare alle ore 15, alle ore 16 e alle ore 17) oppure fare ginnastica con istruttori del progetto “Muoviti che ti fa bene” (ritrovo in zona pista skateboard: ore 15 – 16 yoga; ore 16-17 thai chi; ore 17-18 allenamento funzionale).
Per tutta la durata dell’evento, dalle 15 alle 18, gli operatori dell’Ausl Romagna saranno a disposizione presso il gazebo per dare informazioni sulle opportunità offerte per promuovere una vita in salute. L’evento sarà annullato in caso di maltempo.
Qui Rimini
Il 31 maggio e il 1 giugno gli operatori del Dipartimento di Sanità Pubblica e SERD saranno presenti con un gazebo dell’AUSL alla manifestazione "Adriatico: sull'onda dello sport", promossa dal CONI e Club Nautico di Rimini, con patrocinio anche dell’Amministrazione locale, in Piazzale Boscovich, dalle ore 9 alle ore 18,30. Sarà distribuito materiale informativo di promozione di sani stili di vita con particolare attenzione ai percorsi per smettere di fumare e test del carbossimetro.
Nella stessa giornata nella zona del porto (in prossimità della ruota panoramica) la manifestazione "Adriatico: sull'onda dello sport" giunta alla 3° edizione, illustrerà alle scolaresche gli sport acquatici e di spiaggia e tutto ciò che riguarda il soccorso in mare.
I romagnoli e il fumo
Il fumo rappresenta uno dei principali fattori di rischio nell’insorgenza di numerose malattie cronico-degenerative, prevalentemente a carico dell’apparato respiratorio e cardiovascolare, ed è il maggiore fattore di rischio evitabile di morte precoce.
In Romagna, stando ai dati rilevati dal sistema di sorveglianza nazionale “Passi” (Progressi delle Aziende Sanitarie per la salute in Italia) i fumatori rappresentano il 26% degli adulti, pari a una stima di circa 193 mila persone tra i 18 e i 69 anni, valore in linea con quello regionale e nazionale (24%).
L’abitudine al fumo inizia precocemente: dall’indagine sugli adolescenti HBSC (2022) emerge che fuma sigarette lo 0.5% degli 11enni, il 6% dei 13enni e il 24% dei 15enni. La percentuale sale al 28% tra i 18-24enni e al 31% nei 25-34enni. La prevalenza scende al 14% tra i 70-79 anni e al 4% dopo gli 80 anni.
Preoccupa la precocità del fumo nei giovanissimi. L’indagine specifica sul fumo dei ragazzi di 13 e 15 anni, GYST, ritrovava, nel 2022, una forte diminuzione dei giovani che fumavano esclusivamente sigarette tradizionali ma con un contestuale aumento di giovani che fumavano sigarette elettroniche (20%) o a tabacco riscaldato (14,3%) o un uso composito delle 3 tipologie (sigarette elettroniche, e –cig e tabacco riscaldato). In questa fascia di età 1 ragazzo o ragazza su tre ha provato almeno una volta a fumare e uno su 5 aveva fumato negli ultimi 30 giorni. Il consumo di ogni tipo di dispositivo si è ritrovato sempre più elevato nelle ragazze rispetto ai ragazzi.
Nel biennio 2021-2022 la prevalenza di fumatori di sigaretta è più alta tra i giovani adulti (fino al 31% tra i 25-34enni), le persone con scolarità fino alla media inferiore (31%) e le persone con molte difficoltà economiche (47%).
In un modello statistico condotto per correggere l’influenza dei diversi fattori tra di loro, si confermano in particolare le associazioni con la bassa scolarità e con le molte difficoltà economiche.
Circa un quarto (23%) dei fumatori 18-69enni è un forte fumatore (20 sigarette o più al giorno), mentre solo il 3% è un fumatore occasionale (meno di una sigaretta al giorno). Il 18% dei fumatori fuma sigarette “rollate” (cioè fatte a mano): il 3% qualcuna, l’1% più della metà e il 14% tutte o quasi tutte. L’uso di sigarette “rollate” è maggiore tra i più giovani (44% nei 18-24enni e 26% nei 25-34enni) rispetto ai 50-69enni (10%) e tra chi ha alta istruzione (22% vs 11%). Inoltre, osservando il periodo 2019-2022 la prevalenza di fumatori tra le persone con 18-69 anni affette da almeno una patologia cronica risulta essere del 29%, pari ad una stima di 56mila persone.
La prevalenza di fumatori tra i 18-69enni affetti da almeno una patologia (29%) è sovrapponibile a quella registrata tra chi non ne ha riferito alcuna (28%), analogamente a quanto avviene in Regione.
Osservando il periodo 2019-2022 il 38% dei fumatori ha dichiarato di aver provato a smettere di fumare negli ultimi 12 mesi, pari a una stima di circa 73mila persone. Oltre la metà dei fumatori (57%) non ha mai tentato di smettere, il 36% ha fallito il tentativo, il 6% è in corso, mentre solo l’1% è riuscito nel tentativo in quanto ha smesso da più di 6 mesi.
Quasi tutti gli ex fumatori hanno riferito di essere riusciti a smettere di fumare da soli, senza l’ausilio di alcun metodo o supporto (82%); il 13% ha utilizzato la sigaretta elettronica e una percentuale più bassa ha fatto ricorso a farmaci e cerotti (1%) oppure a corsi organizzati dalle Aziende Sanitarie (0,7%), corsi che peraltro hanno subito una interruzione durante tutto il periodo dell’emergenza pandemica.
Info e riferimenti per la dissuefazione da fumo