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Un’intera giornata alla scoperta dei servizi, delle attività e delle opportunità di salute, intesa nel senso più ampio anche di benessere biologico, psicologico e sociale che caratterizzano Santarcangelo e il suo territorio. Sabato 22 marzo, dalle ore 9.30 alle 17.30, la Casa della Comunità in piazza Suor Angela Molari 1 aprirà dunque le sue porte alla cittadinanza.

Un autentico Open Day, organizzato dal gruppo di lavoro del percorso partecipato – Distretto di Rimini, i Comuni facenti parte del Distretto socio-sanitario di Rimini, la Regione Emilia-Romagna, il terzo settore, il centro di servizio per il volontariato ‘VolontaRomagna’ – nell’intento di favorire l’incontro tra cittadini, comunità, professionisti sanitari e sociali e associazioni di volontariato presenti nel territorio distrettuale.

I saluti e gli interventi istituzionali

Durante la giornata sono previsti tour guidati ai servizi (alle ore 10, 12 e 14), dove i cittadini e la comunità potranno dialogare e confrontarsi con i professionisti di salute. Saranno, poi, presenti oltre 30 associazioni di volontariato, ma anche la scuola e il Centro per le Famiglie, che illustreranno le loro finalità e progettualità attraverso l’allestimento di InfoPoint e proporranno anche laboratori interattivi per tutte le persone in visita, senza dimenticare un Food Truck per il ristoro.

Inoltre alle ore 11 sono in programma i saluti istituzionali di Filippo Sacchetti, Sindaco di Santarcangelo, Kristian Gianfreda, Presidente del Comitato di Distretto di Rimini, e Filippo Borghesi, Assessore a Servizi alla persona, Inclusione e innovazione sociale, Welfare di comunità e social housing e Sanità del Comune di Santarcangelo. Introducono e moderano Mirco Tamagnini, Direttore Distretto di Rimini, e Maurizio Maggioni, Co-Direttore Volontaromagna.

Come Amministrazione comunale - dichiara proprio l'assessore Filippo Borghesi - siamo contenti di ospitare questo evento alla Casa della Comunità di Santarcangelo, che rappresenta un passo prezioso verso una concezione di benessere della persona a tutto tondo”.

Costruire un sistema realmente integrato e in grado di rispondere alle esigenze dei cittadini

Santarcangelo rientra infatti nel percorso “Casa Community Lab”, progetto regionale di partecipazione che accompagna lo sviluppo e il potenziamento delle Case della Comunità in tutta l’Emilia-Romagna, che prevede una serie di confronti e incontri fra tutte le realtà del territorio deputate alla salute, al benessere e alla promozione sociale, per costruire un sistema realmente integrato e in grado di rispondere alle esigenze dei cittadini. L’obiettivo degli incontri, che a Santarcangelo sono iniziati nel mese di ottobre e hanno coinvolto circa cento realtà del territorio, è quello di realizzare una mappatura dei servizi presenti, finalizzata alla redazione di una Carta dei servizi integrata, ma anche dei bisogni che attualmente non trovano risposta adeguata.

Tamagnini: “Cambio di paradigma nel dare risposte ai bisogni di salute in senso lato”

Dai vari incontri realizzati, oltre che porre attenzione alla cura, è emersa la necessità di farsi conoscere, comunicare con la comunità, investire sulla prevenzione, garantire un approccio integrato ai bisogni del cittadino e promozione - sottolinea Mirco Tamagnini, Direttore del Distretto di Riminiaffinché siano divulgate il più possibile le informazioni nonché incrementare un sistema di servizi e attività delle realtà che si occupano di salute e benessere in senso lato. Si tratta di un cambio di paradigma, che comporta multidisciplinarietà e un fondamentale lavoro “di contaminazione” dei professionisti nei diversi contesti, per dare piena attuazione alla rete dei servizi della comunità e risposte integrate e globali a ciascun cittadino. In tale ottica, riempita con questi contenuti, la Casa della Comunità sarà il primo punto di riferimento per i cittadini, qualsiasi sia la loro esigenza di salute, diventando dunque ‘luogo dei luoghi’ e luogo di esperienza di una comunità”.

Gianfreda: "Open Day tappa importante in un percorso di implementazione di politiche innovative per la sanità territoriale"

"Questo Open Day non è solo un'occasione per conoscere gli spazi e i servizi della Casa di Comunità di Santarcangelo, ma soprattutto un invito alla partecipazione attiva di tutta la comunità – afferma Kristian Gianfreda, Presidente del Comitato di Distretto di Rimini - Il ‘Casa Community Lab’ nasce proprio dall'ascolto dei bisogni e dalla collaborazione attiva tra istituzioni e cittadinanza. In questi mesi si sono sviluppate proficue forme di collaborazione tra operatori di ambito sociale e sanitario, insieme a Volontaromagna e agli attori comunitari che hanno partecipato a numerosi incontri e attivato un vero e proprio gruppo di lavoro interprofessionale e interistituzionale. Insieme, stiamo costruendo un modello di salute e benessere per il nostro territorio più integrato e vicino ai luoghi di vita dei cittadini. L’Open Day rappresenta una tappa importante in un percorso di implementazione di politiche innovative per la sanità territoriale, l’integrazione sociosanitaria e la partecipazione comunitaria nella promozione della salute, che coinvolge non solo Santarcangelo ma tutto il Distretto di Rimini".


Ultimo aggiornamento

17-03-2025 16:45

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