Il Codice di Comportamento definisce i doveri costituzionali di diligenza, lealtà, imparzialità, buona condotta, e servizio esclusivo della cura dell’interesse pubblico, nonché i valori ed i principi etici che i dipendenti ed il personale operante a qualunque titolo presso l’Azienda Sanitaria sono tenuti ad osservare.

Si applica, salvo quanto disposto dai singoli articoli, a tutto il personale che a qualsiasi titolo presti attività lavorativa per l’Azienda (compresi tirocinanti e volontari). Nei provvedimenti di incarico o nei contratti di collaborazione, consulenza o servizio, sono inserite apposite clausole di risoluzione del rapporto di lavoro in caso di violazione degli obblighi derivanti dal Codice e/o dal Regolamento.

A seguire è riportato un estratto del Codice di comportamento per il personale operante presso l'Azienda USL della Romagna, in particolare sono riportate le porzioni di codice di particolare interesse per i cittadini e/o per i rapporti tra i cittadini e il personale dell'azienda.

Principi e valori di riferimento

  • Centralità della persona - L’azienda orienta la propria gestione alla soddisfazione dell’utente, sviluppando un rapporto di fiducia ed osservando un comportamento improntato alla massima educazione, cortesia, rispetto e disponibilità, avendo quale vocazione, fra le altre, la difesa e la salvaguardia della dignità umana. L'azienda pone particolare attenzione alla corretta comunicazione agli utenti sui percorsi e sulle alternative diagnostiche, terapeutiche e/o assistenziali, evidenziando rischi e benefici, fornendo tutte le precisazioni e i chiarimenti necessari, con l’obiettivo di garantire adeguate relazioni tra il personale, il paziente, i suoi familiari e/o il caregiver.
  • Principio di non discriminazione - L’Azienda contrasta qualsivoglia forma di discriminazione diretta o indiretta, relativa al genere, all’età, all’orientamento sessuale, all’origine razziale ed etnica, alla disabilità e alla lingua, sia nelle relazioni con i pazienti e i cittadini-utenti, sia nelle relazioni fra e con il personale. L’Azienda garantisce le pari opportunità, la tutela dal mobbing e dalle molestie sessuali e persegue il benessere organizzativo anche attraverso l’operatività dei Comitati Unici di Garanzia.
  • Legalità e integrità - L’Azienda conforma la propria azione al rispetto dei principi di legalità e integrità, ponendo in essere le misure necessarie a prevenire la corruzione ed evitare comportamenti illeciti. L’Azienda persegue l’interesse pubblico conformando la propria azione ai doveri di imparzialità, efficienza, economicità e buon andamento, nel rispetto delle leggi, dei contratti, delle direttive e dei regolamenti aziendali, anche tenendo conto dei codici deontologici delle singole professioni. L’Azienda assicura l’assolvimento dei compiti affidati ai dipendenti senza condizionamenti dovuti ad interessi privati e personali e senza che vi siano abusi della posizione rivestita per raggiungere indebite utilità, al fine di favorire il più alto grado di fiducia e credibilità.
  • Trasparenza - L’Azienda impronta la propria attività alla massima trasparenza, dando piena attuazione agli obblighi legislativamente previsti, in modo da favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull'utilizzo delle risorse pubbliche, garantendo ai cittadini l’accessibilità totale alle informazioni, ai dati e ai documenti.
  • Riservatezza - L’Azienda garantisce nel trattamento delle informazioni il rispetto delle previsioni normative e regolamentari in materia di tutela e protezione dei dati personali, con particolare riguardo ai dati relativi alla salute e alla dignità della persona, e del segreto d’ufficio.
  • Valorizzazione del patrimonio professionale - L’Azienda riconosce l’importanza del contributo di tutti gli operatori al perseguimento dei fini istituzionali: valorizzando la preparazione e competenza professionale; promuovendo l’attività di formazione e sviluppo professionale attraverso un’attenta rilevazione dei bisogni formativi e mediante l’adozione di iniziative adeguate; favorendo l’efficacia e la trasparenza delle procedure e dei sistemi di valutazione del personale, riconoscendone l’importanza quali strumenti atti a valorizzare e motivare il personale e a riconoscerne il merito.
  • Ricerca e orientamento all’innovazione - La ricerca è funzione propria dell’Azienda, al pari della funzione di assistenza e delle attività di formazione. L’attività di ricerca costituisce condizione essenziale per l’innovazione e il miglioramento continuo della qualità dei servizi del SSR, consente di promuovere, in modo efficace e appropriato, la qualità dei servizi e delle prestazioni. L’Azienda garantisce lo svolgimento di attività di ricerca obiettiva e indipendente volta alla tutela degli interessi dei cittadini, anche attraverso il potenziamento delle competenze e degli strumenti dedicati.
  • Responsabilità sociale - L’Azienda promuove la responsabilità sociale quale principio fondamentale della propria attività e come valore essenziale della gestione organizzativa, in coerenza con la propria funzione sociale, con la tutela dell’ambiente, con la responsabilità verso la comunità locale e le generazioni future. L’Azienda promuove ed assicura azioni di sostegno nei confronti delle persone più vulnerabili e più esposte al rischio di esclusione sociale e rispetta la diversità culturale al fine di rimuovere ogni forma di emarginazione.
  • Multidisciplinarietà e integrazione - L’Azienda favorisce l’approccio multidisciplinare nello svolgimento delle attività anche attraverso l’integrazione dei professionisti e delle discipline coinvolte, tra i servizi sanitari, socio-sanitari e sociali e tra le diverse Aziende e Aree territoriali.
  • Gestione del rischio e tutela della sicurezza - L’Azienda promuove e garantisce nelle proprie strutture la sicurezza dei pazienti e degli operatori, perseguendo il miglioramento della qualità assistenziale anche attraverso la corretta gestione del rischio collegato ai processi di cura ed assistenza. L’Azienda, consapevole dell’importanza di garantire la sicurezza negli ambienti di lavoro, assicura ai dipendenti condizioni di lavoro atte a garantire la tutela della salute e della sicurezza e rispettose della dignità individuale.
  • Uso delle risorse pubbliche - L’Azienda assicura che gli arredi, il materiale, le attrezzature, gli strumenti tecnologici e informatici e, più in generale, qualsiasi risorsa, sia utilizzata con scrupolo, cura e diligenza.

Norme di comportamento generali

  • Conflitto di interessi e obbligo di astensione - Il conflitto di intessi è una condizione in cui il dipendente è portatore di interessi della sfera privata che possono compromettere l’imparzialità richiesta nelle attività svolte per conto dell’Azienda. Il dipendenze è tenuto ad astenersi da condizioni che lo pongano in conflitto di interessi.
  • Regali, compensi e altre utilità - I dipendenti, in relazione all’esercizio svolto, sia nei rapporti esterni che interni all’Azienda: non chiedono, né sollecitano, per sé o per altri, regali o altre utilità; non accettano, per sé o per altri, regali o altre utilità, salvo quelli d’uso di modico valore effettuati occasionalmente nell’ambito delle normali relazioni di cortesia o durante le festività. In ogni caso, non accettano regali o altre forme di utilità che possano creare una situazione di conflitto di interessi, anche solo potenziale o apparente, o influenzare l’indipendenza del loro operato, mettendo a rischio l’immagine e la reputazione aziendale.
  • Partecipazione ad associazioni e organizzazioni - I dipendenti non assumono incarichi in associazioni e organizzazioni che possono porli in conflitto di interessi con l’attività svolta all’interno dell’Azienda, incluse le associazioni di volontariato e/o senza fini di lucro.
  • Prevenzione della corruzione - I dipendenti rispettano le misure necessarie alla prevenzione degli illeciti nell’amministrazione e, in particolare, le prescrizioni e gli obiettivi indicati nella sottosezione rischi corruttivi e trasparenza del Piano Integrato di Attività e Organizzazione (PIAO).
  • Trasparenza e tracciabilità - La tracciabilità dei processi decisionali adottati deve essere garantita attraverso un adeguato supporto documentale ed informatico, assicurando la completezza e l’integrità della documentazione amministrativa e/o sanitaria, con un linguaggio chiaro e comprensibile. Deve essere garantita la conservazione della documentazione ai fini della rintracciabilità del relativo fascicolo.
  • Comportamenti nei rapporti privati - Nei rapporti privati, comprese le relazioni extra-lavorative con pubblici ufficiali nell’esercizio delle loro funzioni, i destinatari del Codice non sfruttano, né menzionano la posizione ricoperta o l’incarico svolto nell’Azienda per ottenere utilità che non gli spettino, e non assumono alcun altro comportamento che possa pregiudicare gli interessi dell’Azienda o nuocere alla sua immagine.

Norme di comportamento in servizio e nei confronti del pubblico

Il personale e i dipendenti dell'Azienda USL della Romagna:

  1. si impegnano a svolgere la propria attività lavorativa, anche nella modalità a distanza, perseguendo l’interesse pubblico e della collettività, nonché del singolo, nel rispetto delle norme, dei regolamenti aziendali e dei principi enunciati dal presente Codice ed operano con spirito di servizio, correttezza, cortesia e disponibilità;
  2. rispettano gli standard di qualità e di quantità fissati dall’Azienda; operano al fine di assicurare la continuità del servizio, la libera scelta di cure tra diversi erogatori, le informazioni sulle modalità di prestazione dei servizi e sui livelli di qualità orientando il proprio comportamento alla soddisfazione dell’utenza;
  3. si impegnano a rispettare sul luogo di lavoro la personalità, la dignità e l’integrità fisica e psichica degli altri destinatari, degli utenti e loro accompagnatori;
  4. assicurano nelle relazioni con i colleghi e i terzi la massima collaborazione, nel rispetto delle posizioni e dei ruoli rivestiti, evitando atteggiamenti e comportamenti che possano turbare il necessario clima di serenità e concordia nell’ambito dei servizi;
  5. rispettano gli obblighi di servizio con particolare riferimento all’orario di lavoro, applicando correttamente la regolamentazione aziendale prevista per la rilevazione delle presenze e per l’astensione dal lavoro;
  6. si fanno riconoscere attraverso l’esposizione, in modo visibile, del cartellino di riconoscimento o altro supporto identificativo, secondo i regolamenti vigenti;
  7. rispettano l’ordine cronologico nella trattazione delle pratiche e non rifiutano prestazioni a cui siano tenuti con motivazioni generiche, salvo diverse esigenze di servizio o diverso ordine di priorità stabilito dall’Azienda;
  8. non ritardano, né adottano, salvo giustificato motivo, comportamenti tali da far ricadere su altri il compimento di attività o l’adozione di decisioni di propria spettanza;
  9. rispettano gli appuntamenti con i cittadini e rispondono in modo tempestivo ai loro reclami; non assumono impegni né anticipano l'esito di decisioni o azioni proprie o altrui inerenti all'ufficio, al di fuori dei casi consentiti;
  10. rispettano il segreto d’ufficio, mantengono riservate le notizie e le informazioni apprese nell’ambito dell’attività svolta e non divulgano le informazioni relative ai procedimenti in corso, prima che siano stati ufficialmente deliberati dagli organi competenti, fermi restando i diritti degli interessati al procedimento;
  11. nel rispondere alla corrispondenza, a chiamate telefoniche, ai messaggi di posta elettronica e ad ogni altra forma di messaggistica digitale, operano nella maniera più completa e accurata possibile, favorendo la propria identificazione e indirizzando l’interessato ad altro servizio o ufficio, qualora non competenti per materia;
  12. mantengono la funzionalità ed il decoro degli ambienti, utilizzano gli oggetti, le attrezzature e gli strumenti esclusivamente per finalità lavorative, nel rispetto delle indicazioni generali al riguardoastenendosi dal trasportare terzi, se non per motivi d’ufficio.

Gestione delle liste di attesa e attività libero professionale

Le liste di attesa sono gestite con il massimo rigore e secondo criteri di trasparenza rispettando l’ordine cronologico di prenotazione ed i criteri di priorità fissati per l’accesso alle prestazioni, evitando ogni forma di condizionamento derivante dall’attività libero professionale o da altri interessi non istituzionali.

L’esercizio dell’attività libero professionale deve essere autorizzato dall’Azienda e svolto nel rispetto delle disposizioni normative e regolamentari in materia. Non deve essere in contrasto con le finalità e le attività istituzionali dell’Azienda e deve essere organizzato in modo tale da garantire il prioritario svolgimento e il rispetto dei volumi dell’attività istituzionale, nonché la funzionalità dei servizi.

L’Azienda vigila sul corretto svolgimento dell’attività libero professionale, in particolare per quanto attiene alla libera scelta dell’assistito, al rispetto del corretto rapporto fra volumi di attività istituzionale e libero professionale e alla corretta e trasparente informazione al paziente.

Rapporti con società farmaceutiche e/o ditte produttrici di dispositivi medici

I rapporti con società farmaceutiche e/o ditte produttrici di dispositivi medici sono gestiti secondo quanto previsto dalla normativa nazionale, dagli indirizzi e dalle direttive regionali in materia e dai regolamenti aziendali, evitando qualsiasi comportamento volto a favorire indebitamente qualunque soggetto.

Il personale medico che opera per l’Azienda è tenuto a prescrivere i farmaci e utilizzare i dispositivi medici secondo le migliori scelte basate su evidenze scientifiche, sicurezza di uso e sostenibilità economica per la cura delle persone sulla base dei prontuari del farmaco regionali e delle loro articolazioni a livello di Area Vasta e nel rispetto di quanto previsto dai regolamenti e dalle procedure operative stabilite a livello aziendale. Parimenti, il personale medico prescrive dispositivi ed ausili secondo le procedure stabilite a livello aziendale.

È fatto divieto ai dipendenti di promuovere nei confronti degli utenti l’acquisto o comunque l’acquisizione di prodotti e/o materiale sanitario e non, al di fuori di quanto previsto dalle procedure aziendali.

Attività conseguenti al decesso

Tenuto conto delle forti implicazioni di natura sia etica sia economica connesse ai molteplici interessi che si possono concentrare sulle attività conseguenti al decesso, nell’applicazione delle disposizioni del Codice gli operatori coinvolti:

  1. rispettano l’obbligo di riservatezza relativo all’evento del decesso;
  2. non accettano né richiedono omaggi compensi o altre utilità in relazione all’espletamento delle proprie funzioni o dei compiti previsti, in particolare all’interno delle camere mortuarie;
  3. non suggeriscono ai parenti del deceduto alcuna specifica impresa di onoranze funebri.

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