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Il cittadino, qualora la macchinetta riscuotitrice all’atto del pagamento non abbia erogato il resto dovuto in tutto o in parte, ovvero abbia trattenuto la banconota inserita, può ricevere, su richiesta, il rimborso.

Cosa serve
1. istanza di rimborso tramite compilazione del modulo “Richiesta rimborso per resto non erogato dalle macchinette riscuotitrici”
2. ricevuta mancato resto della macchinetta riscuotitrice, qualora rilasciata
3. documento di prenotazione con codice a barre per eseguire il pagamento/accettazione, se presente
4. fotocopia del documento d’identità
Normativa di riferimento
Art. 2946 Codice di Procedura civile
Modi e tempi di erogazione del rimborso
La richiesta di rimborso se accolta, verrà liquidata entro tre mesi dalla data di presentazione della richiesta. Qualora il cittadino non produca o non abbia ricevuto la documentazione comprovante il diritto rilasciata dalla macchinetta riscuotitrice, oppure l’importo richiesto a rimborso non coincida con la quota di mancato resto indicata nella ricevuta rilasciata dalla macchinetta riscuotitrice, i tempi di rimborso saranno subordinati all’esito delle verifiche che l’Azienda dovrà richiedere al Gestore delle macchinette per le verifiche di competenza.
Il rimborso verrà liquidato tramite accredito su conto corrente oppure in contanti al servizio Cassa, ove presente, e/o presso la Tesoreria Aziendale.

Dove Rivolgersi

Presso gli Sportelli CUP di ambito nonchè presso i Centri di Prenotazione/Accettazione/Cassa Interni dei principali Ospedali.

E’ garantito il supporto del personale dei Punti Informativi / Portinerie nelle sedi nelle quali le macchinette riscuotitrici sono collocate vicine alle suddette postazioni.