Al fine di fornire un aggiornamento rispetto all'evoluzione del quadro epidemiologico dell'infezione da Covid 19 nel territorio romagnolo, su un arco temporale più significativo rispetto alla situazione di una singola giornata, si riportano, in allegato, alcuni dati relativi alla settimana dal 17 al 23 ottobre (precisando che si tratta dei casi di residenti diagnosticati sul territorio romagnolo).
Nella settimana di riferimento, si sono registrate 5.073 positività (23.2%) su un totale di 21.867 tamponi (molecolari e antigenici). Questa settimana si registra un calo delle nuove positività in termini assoluti (-1237) e percentuali.
Si registra un tasso di occupazione dei posti letto di pazienti affetti da Covid stabile rispetto alla scorsa settimana e in totale sono ricoverati 181 pazienti, tra questi 7 sono in terapia intensiva.
Si è svolto a Lisbona EuroThrombosis & EuroVessels 2022, il congresso congiunto dei Gruppi Studio sulla Trombosi e sulle Malattie Vascolari Periferiche della Società Europea di Cardiologia. Oltre 260 delegati da tutta Europa hanno preso parte all’evento che ha presentato un elevato contenuto educazionale ed alla realizzazione del quale ha contribuito il dott. Andrea Rubboli, Direttore della Cardiologia di Ravenna-Faenza-Lugo e attuale Presidente del Gruppo di Studio sulla Trombosi, in qualità, oltre che di relatore, di componente del Comitato Scientifico e Organizzativo.
L'Azienda Usl della Romagna si unisce all'iniziativa di solidarietà promossa da tante realtà istituzionali e della società civile, in favore delle donne iraniane, che contempla, simbolicamente, il taglio di una ciocca di capelli .
La proposta, promossa dalle Direzioni Medica ed Infermieristica della Romagna, è stata accolta con favore dalla direzione aziendale, si inserisce nell'ambito del progetto aziendale Well-Fare - una rete per le donne vittime di violenza ed è stata estesa a tutti i dipendenti che volessero aderire.
Chi voleva, e vuole, partecipare a questo gesto di solidarietà, ha inserito pertanto una ciocca dei propri capelli dentro un sacchettino trasparente chiuso, che è stato riposto in una teca trasparente.
La teca è stata esposta nell'atrio di ogni ospedale principale della Romagna, con un manifesto in allegato ed andrà ad arricchire un’installazione, simbolo delle donne vittime di violenza.
Si è appeno concluso a Kyoto in Giappone, il 16° meeting internazionale dedicato alla chirurgia delle corde vocali (meeting of the International Association of Phonosurgery), con la partecipazione di medici specialisti otorinolaringoiatri e foniatri provenienti da tutto il mondo, in particolare da Stati Uniti e Nord Europa. Tra i centri internazionali invitati per relazionare sullo stato dell’arte e discutere delle nuove frontiere della fonochirurgia anche l’Unità operativa di Otorinolaringoiatria dell’Ospedale Bufalini che ha preso parte all’evento come unica rappresentativa italiana. Ad illustrate l’importante lavoro portato avanti dall’equipè cesenate diretta dal dottor Massimo Magnani, è stato il dottor Marco Stacchini che in qualità di speaker ha presentato due relazioni riguardanti la ricostruzione delle corde vocali e una relazione nel campo oncologico della laringe, intervenendo anche come moderatore nella tavola rotonda dedicata alle laringoplastiche.
La “Confraternita del cappelletto”di Ravenna ha donato libri al reparto di Pediatria dell’ospedale di Ravenna.
Si è trattato del primo esordio dell’Associazione, costituitasi poco tempo fa, con il motto “unus pro omnibus, omnes pro uno”, che esprime il modo di intendere
la vita sociale, come scopo della convivialità che unisce solidarietà alle gioie della
tavola.
I confratelli riuniti per una serata di beneficenza, hanno unito utile e
dilettevole raccogliendo tra di loro una somma di denaro, poi trasformata
per l’U.O. Pediatria del Presidio Ospedaliero di Ravenna AUSL Romagna, nel
dono di bellissimi libri per la biblioteca dell’U.O. e per i piccoli
degenti nella speranza che la lettura possa alleviare giornate tristi e far
sognare di eroi,viaggi e avventure stimolando la loro voglia di vincere su
qualsiasi patologia essi incontrino.
La Confraternita e’ stata accolta dal Direttore dell’U.O. dr. Federico
Marchetti e dal suo staff operativo che ha ringraziato da parte della
Direzione di Presidio e ha mostrato l’U.O. ai neo associati.
Un ringraziamento anche alla libreria Momo di Ravenna dove sono stati
acquistati a prezzo di listino vista la nobile causa.
Una innovazione tecnologica di ultima generazione è stata donata nei giorni scorsi all’Unità Operativa Complessa di Gastroenterologia ed Endoscopia digestiva dell’Ospedale Infermi, diretta dal dott. Marco Di Marco, da due coniugi, privati cittadini, Renato Buffoni e Barbara Biatta, che, hanno voluto esprimere la loro gratitudine per la grande professionalità ed efficacia delle cure ricevute in occasione di un serio problema di salute, dal quale sono stati afflitti nello stesso momento e fortunatamente risolto nel migliore dei modi.
La donazione è consistita in tre strumenti endoscopici monouso di recente introduzione, nello specifico di Duodenoscopi EXALT, consegnati questa mattina in occasione di una breve cerimonia in presenza dello stesso Dott. Di Marco con alcuni colleghi della sua equipe e della Dott.ssa Francesca Raggi, Direttrice della direzione Medica ospedaliera.
“Per le sue caratteristiche di strumento “usa e getta” – ha spiegato il dottor Di Marco, direttore del reparto di Gastroenterologia - è possibile azzerare il rischio di infezioni durante procedure endoscopiche che seppur minimo è ampiamente descritto nella letteratura scientifica disponibile.
Il vantaggio di questi strumenti è che non dovendo essere “sanificati” e “riprocessati” come i tradizionali endoscopi, possono permettere di ottimizzare l’organizzazione di una sala endoscopica e di velocizzare i tempi di esecuzione di una procedura senza far correre al paziente rischi di infezione. Il duodenoscopio monouso EXALT ha come indicazione principale di utilizzo, l’esecuzione di una procedura di endoscopia interventistica chiamata Colangiopancreatografia retrograda endoscopica (ERCP) utilizzata per il trattamento delle patologie tumorali e benigne delle vie biliari e del pancreas che causano ristagno della bile, sulle quali la Gastroenterologia di Rimini vanta una lunga esperienza.
Nonostante si tratti di strumenti ancora dal costo elevato e utilizzabili una sola volta, è indubbia la loro utilità soprattutto in quei pazienti a maggior rischio infettivo come gli immunodepressi o nei pazienti neoplastici gravi, dato che il duodenoscopio monouso rappresenta tra l’altro, un indiscussoausilio per migliorare l’offerta assistenziale alla popolazione e anche per contrastare il fenomeno delle infezioni ospedaliere. Il nostro reparto – ha concluso il dott. Di Marco - non è nuovo a donazioni da parte di privati ed enti, di strumenti tecnologicamente innovativi e questa donazione, mi riempie d’orgoglio perché servirà ad aggiungere un altro tassello al processo di continuo miglioramento del nostro reparto che grazie ad un continuo lavoro di “squadra” permetterà di aumentare gli standard qualitativi da offrire all’intera popolazione”.
Un sincero e doveroso ringraziamento giunge anche da Francesca Raggi, direttrice della direzione medica dell’Ospedale Infermi, per la particolare sensibilità ed attenzione da parte del donatore, a sostegno della sanità pubblica, soprattutto in periodi particolari come quello che stiamo vivendo.
Proseguono le iniziative di solidarietà da parte del Circolo ricreativo dei dipendenti dell’Azienda Usl ambito provinciale di Ravenna, a sostegno delle strutture sanitarie con la donazione di una poltrona reclinabile alla Pediatria di Comunità di Ravenna.
Scopo della donazione della poltrona è quello di rispondere all’esigenza di migliorare il comfort e la sicurezza degli adolescenti, ragazze e ragazzi che accedono al Servizio, offrendo un significativo contributo alla realizzazione del percorso di umanizzazione e miglioramento dell’accoglienza intrapreso dalla Pediatria di Comunità.
Tra le attività svolte, il Servizio assicura l’offerta delle vaccinazioni rivolte alla popolazione pediatrica nella fascia di età 0-17 anni e ogni anno nella sede di Ravenna accoglie circa 12.000 bambini e bambine di cui 4.500 di età pari o superiore a 11 anni.
Soddisfazione e riconoscenza sono state espresse a nome della Direzione aziendale durante la cerimonia di consegna della donazione, che si è tenuta presso la sede della Pediatria di Comunità di Ravenna, in presenza della direttrice Anna Maria Magistà insieme al personale medico e infermieristico del Servizio, di Pontone Francesco Presidente del CRALD AUSL Ravenna e di Patrizia Baratoni, in rappresentanza dell’Ufficio di fundraising dell’Ausl della Romagna.
09 NOVEMBRE
8,30 – 9,00 Accoglienza e registrazione partecipanti
9,00 – 9,30 SALUTI AUTORITA’
Assessore Sanità Regione Emilia Romagna: R. Donini
Sindaca Comune di Cattolica: F. Foronchi
Presidente SIP: A. Staiano
Presidente FIMP A. D’Avino
Presidente ACP: M. Farneti
Segretario SINPIA Regione Emilia Romagna: P. Visconti
9,30-11,00 Prima sessione “COME (RI)ORGANIZZARE?”
Presiedono: L. Memo, A. D’Avino, M. Farneti
- La normativa di riferimento e l’orientamento della Regione E.R.
(R. Donini)
- Dal disegno della rete alla valutazione del suo funzionamento
(T. Carradori)
- Quali gli ostacoli e quali le opportunità del D.M. 77
(R. Agostiniani, A. D’Avino, M. Farneti)
- Quali le attese delle famiglie
(R. Romagnoli)
11,00-11,15 Discussione
11,15-11,30 Coffee break
11,30- 13,00 Seconda sessione
“LA (RI)ORGANIZZAZIONE VISTA DAI PROFESSIONISTI“
Presiedono: L. Iughetti, M. Lanari
- il ruolo del PDF L. Greco
- il ruolo del Pediatra Ospedaliero F.Marchetti
- il ruolo degli specialisti di area pediatrica R. Pericoli- P.Visconti
- il ruolo delle professioni sanitarie non mediche C.Fabbri
- il ruolo dell’Assistente Sociale E.Pillai
13,15 – 13,30 Discussione
13,30 – 14,30 Pausa Pranzo
14,30 -16,30 Terza Sessione “COME LAVORARE IN EQUIPE”
Presiedono: R. Varliero, G. Ancora
-“Quali attenzioni per rendere efficace il lavoro d’equipe” C. Hamon
- Le diverse esperienze
Lombardia: L. Parola
Veneto: V. Carlini
Emilia-Romagna: P.Visconti, M.Bigi, F.Marcaccini
16,30 – 17,00 Discussione e Conclusioni
10 novembre
“La riorganizzazione delle cure pediatriche
nel nostro territorio e i primi mille giorni di vita del bambino”
h. 8.45– 9,15 Apertura dei lavori
Vicepresidente e Assessore regionale:
Assessore ai servizi alla persona – Comune di Cattolica: N. Romeo
Direttore del Distretto di Riccione: R. Varliero,
Vicepresidente Distretto di Riccione: M. Bertuccioli
Direttore Attività Socio Sanitarie: M. Tamagnini
Responsabile Servizi Sociali Area Minori- Distretto di Riccione: M. Alessandrini
h. 9.15-10.30 - proiezione del documentario “I nove mesi dopo” di M. Contini, P. Marzoni e V. Palmieri, prodotto da IBC Movie, in collaborazione con RAI Cinema e il sostegno della Regione Emilia-Romagna (Film Commission).
Sarà presente la regista M. Contini, pedagogista e già prof.ssa presso L’Università di Bologna. L’iniziativa rappresenta un’importante occasione per incontrarci e riflettere insieme sulle esperienze della neo-genitorialità, mettendo in luce sia le opportunità che le fatiche del periodo che segue la nascita e l’interazione con i servizi territoriali.
h. 10.30- 10.45 - Esperienze sui primi mille giorni di vita dei CpF in Emilia Romagna
F. Ragazzini
h. 10.45 “Il piano regionale della prevenzione Emilia- Romagna 2021-2025:
aspettative dei professionisti, rete dei servizi e attese delle famiglie”.
Presiedono: R. Varliero – G.L. Vergine
- Piano Regionale della Prevenzione Emilia-Romagna
2021-2025: un’esperienza in neonatologia G. Ancora
- Prime cure e rete territoriale A. Antonelli
h. 11.15 – 11.30 coffee Break
- Linee guida, i primi mille giorni di vita del bambino, punti di forza e criticità. C.Sarti
- L’esperienza della rete del tavolo 0-6 con i servizi, scuole e il terzo settore. B.Bernardi-R.Giorgi
- Un ponte tra servizi e famiglie: bisogni e aspettative. B.Pasini
12,30 – 13,00 Discussione e Conclusioni
L’invito è rivolto in particolare a tutte le operatrici e gli operatori dei Centri per le Famiglie, dei Consultori Familiari e dei Punti nascita, delle Pediatrie di Comunità, delle Pediatrie di Famiglia ed ai gruppi di autoaiuto per neogenitori e Servizi educativi e Sociali della Regione Emilia-Romagna, Educatori, Operatori del terzo settore, Assistenti sociali e sarà anche utile occasione per creare intrecci e dialogo tra le diverse figure professionali della rete dei nostri servizi.
Presidenti
L. MEMO e B. PASINI
Responsabile scientifico
N. A. Romeo
Coordinatore scientifico
B. Pasini
Comitato Scientifico
L. Memo, V. Carlini, L. Parola, B. Pasini, M. Ridella, N. A. Romeo
I relatori:
Rino Agostiniani
Direttivo Società Italiana Pediatria
Gina Ancora
Direttore Dipartimento Materno- Infantile Rimini- Ausl Romagna
Antonella Antonelli
Segretario nazionale FIMP- Rimini
Barbara Bernardi
Responsabile Tavolo 0-6 Distretto di Riccione
Maurizio Bigi
Direttore Unità territoriale e Tutela, Salute, Famiglia, Donna, Età evolutiva Ausl Rimini- Ausl Romagna
Virginia Carlini
Direttore Pediatria Ospedale di Monselice
Tiziano Carradori
Direttore Generale Ausl Romagna
Mariagrazia Contini
Pedagogista e prof.ssa presso L’Università di Bologna
Antonio D’Avino
Presidente FIMP
Raffaele Donini
Assessore Sanità Regione Emilia-Romagna
Cristina Fabbri
Direttore Direzione infermieristica- Ausl Romagna
Massimo Farneti
Presidente ACP
Raffaella Giorgi
Referente Tavolo 0-6 Distretto di Riccione
Luigi Greco
Pediatra PDF Bergamo
Catherine Hamon
Neuropsichiatra – psicoterapeuta -Forlì
Marcello Lanari
Clinica Pediatrica Bologna
Lorenzo Iughetti
Presidente Società Pediatri Italiana – Regione Emilia Romagna
Fabiana Marcaccini
Responsabile organizzativo di struttura Case della Salute – ambito di Rimini- Ausl Romagna
Federico Marchetti
Direttore Dipartimento Salute donna, infanzia e adolescenza- Ravenna - Ausl Romagna
Luigi Memo
Presidente GDS UCP - SIP
Luciana Parola
Direttore Dipartimento MI - Magenta
Barbara Pasini
Responsabile Centro per le Famiglie Distrettuale
Roberta Pericoli
Responsabile Oncoematologia pediatrica – Regione Emilia Romagna - Ausl Romagna
Elisabetta Pillai
Responsabile Area Sociale DSDIA Ausl Emilia Romagna
Francesca Ragazzini
Referente Centri per le Famiglie, Politiche per la famiglia – Regione Emilia Romagna
Roberto Romagnoli
Presidente AROP
Nicola Romeo
Assessore ai Servizi alla persona - Comune di Cattolica
Claudia Sarti
Coordinatore ostetrico consultori - ambito Rimini - Ausl Romagna
Riccardo Varliero
Direttore del Distretto di Riccione - Ausl Romagna
Paola Visconti
Dirigente ISNB, NPI - Referente progetto Autismo regione Emilia Romagna
Gian Luca Vergine
Direttore Pediatria Ospedale Infermi – Rimini- Ausl Romagna
Una nuova iniziativa solidale nei riguardi dell’Ospedale Ceccarini di Riccione, è andata a favore del reparto di Medicina uomini, con la donazione di ben 9 televisori, da parte del Club Service Agora 11 di Rimini. La cerimonia di consegna si è tenuta questa mattina, presso il reparto di Medicina del nosocomio riccionese, in presenza di Bianca Caruso, Direttrice della Direzione medica di ospedale, di Monica Mambelli, Cristina Trojani, Direttrice della UO Medicina, della Sindaca di Riccione Daniela Angelini, che hanno accolto la attuale Presidente del Club Agorà Barbara Donati, Salva con la Vice Michela Torri e la past President Paola Mezzoli, accompagnata dalla presidente nazionale Agorà Italia Franca Longhitano.
Questa iniziativa migliora il comfort alberghiero, nell’ottica dell’umanizzazione dell’ambiente di cura, per infondere ai pazienti ricoverarti e alle loro famiglie, quel calore e senso di accoglienza sul quale l’Azienda Usl della Romagna sta cercando di investire, anche grazie al sostegno dei donatori.
L’Associazione Agorà – ha dichiarato Paola Mezzoli – ha tra i suoi scopi l’amicizia e la promozione dei valori morali, culturali e professionali, nonché l’organizzazione di attività sociali e benefiche. Siamo orgogliose e soddisfatte oggi, di avere raggiunto questo obiettivo a favore dell’ospedale di Riccione, che tutte le 23 socie hanno fortemente voluto e che anche Agora’ Italia ha sostenuto come service per l’annata sociale 2021/22”.
“La richiesta dei televisori per i degenti in Medicina è partita dalla constatazione della solitudine che questi pazienti hanno patito durante il primo periodo Covid – ha dichiarato la Dott.ssa Trojani – i nostri degenti sono persone anziane, più abituate a due chiacchiere in famiglia o all’ascolto della televisione che all’uso di un computer o di uno smartphone. Un dono davvero utile e apprezzato, per il quale siamo molto grati alle socie di Agorà, perché grazie al loro impegno e al coinvolgimento della comunità, oggi possiamo migliorare l’accoglienza ed il comfort dei pazienti ricoverati”
Si unisce ai ringraziamenti anche la direzione dell’Azienda Usl della Romagna, per questa nuova donazione che si aggiunge alle altre numerose iniziative solidali intraprese in questi anni a sostegno del percorso di umanizzazione delle aree ospedaliere all’interno delle strutture sanitarie di tutta la Romagna.
CUAMM Medici con l'AFRICA - Romagna invita a "Quello che non si vede", Incontro con Dante Carraro che si terrà il 25 ottobre, alle ore 18, presso il Teaching hub Campus, in via Corridoni 20, a Forlì
"La guerra in Ucraina sta provocando danni devastanti in Africa, dove l'aumento dei prezzi rende ancora più grave una situazione già drammatica. Sono gli effetti di una guerra quotidiana che non si vede, ma che gli operatori del Cuamm conoscono bene.
Lo racconta don Dante Carraro, direttore di Medici con l'Africa Cuamm."
L’iniziativa ha il patrocinio della Ausl Romagna.
Per informazioni:
Maria t.+39 3483962569 MEDICI
CON L'AFRICA
m.periti@cuamm.org