Uno dei pionieri della chirurgia robotica oggi all’ospedale di Forlì.
Il professor Bert W. O'Malley, Jr. , Direttore del Dipartimento di Otorinolaringoiatria della PENN University di Philadelphia (USA) è intervenuto come relatore all'incontro di aggiornamento organizzato dal Dipartimento Testa- Collo, diretto dal prof.Claudio Vicini e ha ascoltato, con grande attenzione, le esperienze dei tanti giovani fellows e tirocinanti, stranieri e italiani che, durante tutto l’anno, arrivano all’ospedale di Forlì per apprendere le tecniche di chirurgia robotica in questo settore specifico.
Riconosciuto come uno dei due inventori della tecnica di Chirurgia transorale robotica è il chirurgo con la maggior casistica al mondo in tale settore (circa duemila interventi). È direttore del programma di ricerca sul cancro della testa e del collo, co-direttore del Centro per il cancro della testa e del collo e co-direttore del Centro per la chirurgia della base cranica della PENN.
“Abbiamo conosciuto il prof. O’Malley – spiega il prof. Claudio Vicini – a seguito di una ricerca su Internet. Nel 2007, dopo la donazione del robot chirurgico Da Vinci all’ospedale da parte della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì, stavamo cercando notizie e contributi sulla formazione robotica, quando ci siamo imbattuti nell’anteprima di un volume sulla chirurgia robotica transorale, a cura di Gregory Weinstein e Bert W. O’Malley.”
“A questo punto - prosegue – abbiamo deciso di incontrare il prof.Weinstein e abbiamo concordato un nostro percorso formativo a Philadelphia. Com’è noto, a Forlì ci occupiamo da anni di trattamento delle apnee e così decidemmo di provare ad applicare la robotica a tale settore, ancora inesplorato. Il risultato fu che il team forlivese divenne il primo al mondo ad effettuare un intervento robotico su una sindrome ostruttiva del sonno e che questo lavoro venne descritto in un capitolo del volume di cui avevamo visto l’anteprima e che poi venne pubblicato »
Attività Robotica in Otorinolaringoiatria a Forlì (équipe chirurgica: Prof. Claudio Vicini, Dr. Filippo Montevecchi)
"L’Unità operativa di Otorinolaringoiatria dell’ospedale Morgagni – Pierantoni di Forlì, diretta dal professor Claudio Vicini, è la prima al mondo ad aver applicato la chirurgia robotica alla cura del paziente con apnee ostruttive in sonno (OSAS), intervenendo sulla base della lingua. Nella chirurgia del distretto testa e collo la robotica rappresenta la tecnologia più sofisticata e moderna. Il suo più grande vantaggio è la possibilità di evitare approcci chirurgici invasivi (trans mandibolari/transcervicali) nelle neoplasie e nelle recidive dell’orofaringe che hanno un elevato tasso di complicanze post-operatorie e cicatrici deturpanti.
Dal 2008 ad oggi sono stati effettuati 503 interventi, di cui:
• 278 interventi pazienti OSAS
• 117 interventi in pazienti oncologici
• 108 altri interventi
Le collaborazioni scientifiche più importanti sono con : l’Università di Filadelfia (USA) (Prof. Weinstein ed O’Malley) per lo studio delle apnee notturne e dei carcinomi orofaringei; l’Universita del Michigan (USA) (Prof. Paul Hoff) per lo studio delle apnee notturne e con la quale è stato pubblicato un libro della Springer; il Florida Hospital Nicholson Center (USA) (Prof. Scott Magnuson).
Dal 2010 ad oggi sono stati pubblicati 25 articoli scientifici citati su PUB MED, 6 capitoli su libri internazionali di chirurgia robotica, altre 40 pubblicazioni inerenti relazioni ufficiali di congressi nazionali ed internazionali.
Lo staff forlivese ha partecipato, come relatore, a 153 congressi nazionali ed internazionali, compreso l’ American Academy of Otolaryngology, fa parte del gruppo di tutor europei per l’insegnamento della chirurgia robotica. Inoltre si è recato presso diverse strutture ospedaliere nazionali ed internazionali per dare avvio al programma di chirurgia robotica (Zurigo, San Paolo, Newcastle, Doha Qatar, Milano San Pio X, Roma San Giovanni, Napoli Monaldi, San Giovanni Rotondo, Singapore, Mumbai, Istambul, Bassano del Grappa, Pescara, Nuoro, Cagliari )Dal 2010 è in atto una collaborazione con l’Hamad Hospital di Doha, Qatar, dove sono stati eseguiti 5 interventi robotici in collaborazione con i medici locali e 2 corsi di chirurgia robotica, i primi in medio-oriente.Sono già oltre 100 i medici, provenienti da 25 nazioni diverse, che sono venuti all’Ospedale di Forlì per apprendere la tecnica robotic dal team degli otorini forlivesi."
La Regione Emilia-Romagna da quest’anno mette a disposizione gratuitamente a tutti i sessantacinquenni il vaccino anti-pneumococcico. Lo pneumococco è responsabile nell’adulto di molti casi di polmonite e altre malattie gravi, che spesso richiedono il ricovero in ospedale anche di diverse settimane. Vaccinarsi significa ridurre drasticamente la possibilità di ammalarsi.
L'Influenza è una malattia infettiva che si trasmette per via respiratoria. Alle persone con malattie croniche (adulti e bambini) e alle persone anziane l’influenza può invece provocare serie complicanze respiratorie, che possono richiedere il ricovero in ospedale. In alcuni casi rari, e nelle persone più fragili, può provocare la morte. La vaccinazione protegge se stessi e riduce la possibilità per gli altri di ammalarsi.
Grazie al torneo di beneficenza organizzato dal "Biondo" nei campi di Villanova, al quale han contribuito il gruppo dei Vigili del Fuoco, Reggio boys, Villanova, "Quelli del Lunedì", "del martedi", "bar Garage", gli "Amici del Biondo" e il "Quartiere Romiti", son state acquistate due poltrone per l'allattamento e un lettore dvd per il Reparto di Pediatria dell'ospedale "Morgagni-Pierantoni" di Forlì.“
Il dottor Marco Maltoni, coordinatore della Rete delle Cure Palliative della Romagna, partecipera' al XIX Congresso Nazionale dell'Associazione Italiana di Oncologia Medica (AIOM), che si terrà a Roma dal 27 al 29 ottobre, all'interno della Sessione Speciale "Cure Simultanee" con una relazione dal titolo: "Le evidenze scientifiche e le linee-guida ASCO", in cui esporra' i dati americani ed europei sulle cure palliative precoci.
Il medico forlivese interverra' anche al XXIV Congresso Nazionale della Società Italiana di Cure Palliative (SICP), che si terrà a Riccione dal 15 al 18 novembre.
"In questo caso, - spiega il dottor Maltoni - l''intervento assumera' un significato particolare perche', nella sessione di chiusura a conclusione del Congresso, ci sarà un "Confronto a due voci", intitolato "Autonomia relazionale vs autonomia personale". La moderazione sara' a cura del Presidente della Società, Italo Penco e io spieghero' le ragioni per cui la persona ammalata è da considerarsi certamente autonoma nelle sue scelte, ma all'interno delle relazioni familiari, sociali, ed amicali di cui ogni uomo è costituito, in pratica l '"essere sociale". Il dottor Carlo Peruselli, invece, porterà le ragioni di una autonomia del paziente orientata ad una totale autodeterminazione."
Millecinquecentocinquanta persone hanno invaso questa mattina Terra del Sole, per partecipare alla “Fuga Forrest”, organizzata dall' Associazione Corri Forrest a favore dell’Unità Operativa di Pediatria di Forlì, diretta dal dottor Enrico Valletta (ndr. che ha partecipato, in tuta e pantaloncini, alla gara!).
1550 podisti piu' i tantissimi volontari dell' Associazione, della Pro Loco, gli sbandieratori di Terra del Sole, i Clown di Vivere in Positivo, che offrono la loro opera gratuita in ospedale e gli alunni della scuola elementare Duilio Peroni di Vecchiazzano che, accompagnati dalla maestra Lara Verni, hanno aperto la gara leggendo con un brano.
Anche i piccoli lettori non erano stati scelti a caso... l' anno scorso questi stessi bimbi sono stati protagonisti delle Letture a voce alta nell'ospedale di Forli', realizzate grazie anche alla donazione di un amplificatore acquistato dalla Corri Forrest.
Una catena di solidarieta' e sport che anche quest'anno ha avuto uno strepitoso successo, raccogliendo oltre novemila euro, che verranno interamente donati per l' acquisto di attrezzature per la Pediatria forlivese.
“La Fuga Forrest - spiegano gli organizzatori - ha come unico intento donare l’intero incasso alla pediatria di Forlì per poter finanziare l’acquisto di arredamento per il nuovo reparto. La camminata ludico-motoria era caratterizzata da tre percorsi, 13 km 7,5 km e 2,8 km: i primi due percorsi per corridori e camminatori mentre i 2,8 km erano prettamente orientati ai bambini. La gara era un evento podistico non competitivo e per questo motivo non sono state stilate classifiche".
Nell'ambito di MÀT – SETTIMANA DELLA SALUTE MENTALE - VII^ edizione
promossa dal Dipartimento di Salute Mentale dell’Ausl di Modena,
dalle Associazioni di Utenti e Familiari e dai Comuni della Provincia di Modena
e dalla Regione Emilia Romagna,
Ausl della Romagna, Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze Patologiche – U.O. di Psichiatria, Centro Diurno Psichiatrico di Forlì e Centro Diego Fabbri,
presentano
Venerdì 27 Ottobre 2017
ore 21.00
presso
La Tenda
Viale Monte Kosica angolo Viale Molza, Modena
Uno spettacolo Sciué Sciué
Spettacolo teatrale della compagnia “IL DIRIGIBILE”
formata da ospiti e operatori del Centro Diurno Psichiatrico di via Romagnoli
del Dipartimento di Salute Mentale dell’Ausl della Romagna Sede di Forlì
collaboratori tecnici e di scena Cinzia Tonelli, Franco Tomasini, Laura Trolli
montaggio effetti sonori e musiche di Alberto Ferrari
sceneggiatura e regia di Michele Zizzari
Una sgangherata compagnia di teatro tenta di allestire uno spettacolo, ma il protagonismo degli attori, i luoghi comuni dettati dai media e dalla pubblicità e l’incertezza del regista producono solo un’accozzaglia di frammenti, animati dall’esibizionismo, dall’onnipresenza dei refusi televisivi e dalla banalità. Uno spettacolo squinternato, dall’andamento imprevedibile, ironico, ricco di colpi di scena, metafora della condizione di estrema confusione di valori in cui si dibatte l’umanità contemporanea. Uno smarrimento cui né la tecnica, né la scienza, né l’arte, né la politica riescono a dare risposta e dove consapevolezza, nuovi stili di vita e libertà d’espressione faticano a emergere, sviliti dalla pressione omologante di una cultura di basso profilo. Resta solo la speranza dell’imprevedibilità degli eventi… e una clava.
Ingresso gratuito
Venerdì 17 novembre, alle ore 20.30, al Teatro Bogart di Cesena andrà in scena lo spettacolo solidale "Note di Vita" promosso dall’associazione di promozione sociale LiberaMente. Il ricavato dell'evento sarà devoluto al progetto “Il Mio Futuro a Piccoli Passi” della Terapia Intensiva Neonatale dell’ospedale Bufalini di Cesena per l'acquisto della RETCAM.
In occasione della nona giornata mondiale “DONNA=DISAGIO? MAI PIÚ!” promossa dall’Associazione Italiana Urologica e Ginecologia AIUG, martedì 24 ottobre, dalle ore 10 alle 12 la dottoressa Daniela De Paoli, responsabile del servizio di Uroginecologia dell’Unità Operativa Ostetricia e Ginecologia dell’ospedale Bufalini di Cesena, a titolo volontario, sarà a disposizione delle donne interessate a ricevere consigli e informazioni sulle disfunzioni dell’apparato uroginecologico e del pavimento pelvico (incontinenza, prolasso, dolori pelvici, ecc.). Dalle ore 13, sarà possibile effettuare anche una valutazione individuale previa prenotazione (posti limitati) telefonando al numero 0547/394572 (attivo tutti i giorni i giorni, escluso il sabato, dalle 9.30 alle 12). La giornata – tiene a precisare la dottoressa De Paoli - non si propone di effettuare visite “a tappeto”, bensì di sensibilizzare le donne sull’importanza dell’educazione e della prevenzione delle disfunzioni uro ginecologiche.
Il dottor Fabio Tarantino, responsabile della UOS Emodinamica-Laboratorio Provinciale Forlì-Cesena, inserita nel Dipartimento Cardiovascolare dell'AUSL della Romagna, è stato nuovamente nominato ai vertici della Società Italiana di Cardiologia Invasiva (SICI-GISE), nel Consiglio Direttivo Nazionale.
La notizia è stata data al 38° Congresso nazionale della Società Italiana di Cardiologia Invasiva (SICI-GISE), che si è concluso in questi giorni con un bilancio estremamente positivo in termini di partecipazione e di livello scientifico.
“Sicuramente questo congresso ci ha dato una grande soddisfazione – commenta il dottor Fabio Tarantino-. Speriamo che questi intensi giorni di lavori scientifici ci possano aiutare ad amplificare e diffondere il messaggio che la cardiologia interventistica deve puntare in alto, deve riscoprire il piacere di sentirsi importante ai fini del risultato e, per attuarlo, deve innanzitutto cambiare”.
Il nuovo Consiglio Direttivo, che sarà in carica i prossimi due anni, ha visto la conferma, oltre a Fabio Tarantino, di Alessio La Manna (Catania), Ugo Limbruno (Grosseto) e Ciro Mauro (Napoli), mentre i nuovi eletti sono Battistina Castiglioni (Varese), Stefano Rigattieri (Roma) e Giuseppe Tarantini (Padova).