Un paziente di circa 36 anni, con una situazione visiva altamente compromessa a seguito di un evento traumatico, ha potuto recuperare la vista grazie ad un delicatissimo intervento chirurgico svolto presso l’Ospedale Ceccarini di Riccione. L’intervento ha avuto luogo circa sei mesi fa con buon esito e l’uomo, seguito nei successivi controlli periodici, sta lentamente migliorando la propria vista.
“Questo paziente era stato visto in vari altri centri, e la sua situazione era stata sempre giudicata inoperabile: aveva una cataratta totale postraumatica e l’occhio era in grado di percepire solo la luce – spiega il dottor Andrea Mercanti, primario dell’unità operativa di Oculistica dell’Ambito Territoriale di Rimini, presso l’ospedale di Riccione -. Gli esami pre-operatori effettuati, avevano messo in evidenza, grazie ad una ecografia bulbare, la presenza anche di un distacco di retina totale”.
Nel corso dell’intervento è stata rimossa la cataratta, ricostruita l'iride e riattaccata la retina. A 6 mesi di distanza il paziente vede 1/20 e la retina è tuttora attaccata. Nel post-operatorio è stato seguito anche presso l’Ambulatorio di Ipovisione, un servizio di grande rilievo offerto dall’Oculistica riminese, che, affiancando il lavoro di medici e chirurghi, permette di migliorare il visus dei pazienti attraverso l’uso di ausili ed adeguate riabilitazioni.
“L'intervento è stato di notevole difficoltà tecnica ed è stato eseguito con metodica mininvasiva – racconta ancora il primario - utilizzando strumenti da 25 gauge, di calibro pari a mezzo millimetro. Questa tecnica microincisionale è utilizzata da pochi chirurghi nell’esecuzione di interventi così complessi. La riduzione del calibro degli strumenti si traduce in un minore trauma chirurgico ben apprezzabile nell'aspetto degli occhi nell'immediato postoperatorio”.
In occasione della Giornata mondiale dell’igiene delle mani celebrata il 5 maggio scorso, il Liceo Classico Monti di Cesena ha installato erogatori di gel alcolico nella propria struttura affisso specifiche locandine informative che hanno incuriosito gli studenti portandoli ad approfondire con i professionisti dell’Area rischio infettivo dell’Ausl il tema dell’igiene delle mani; un gesto semplice, veloce ma altrettanto efficace per limitare la diffusione di microrganismi e preservare la salute delle persone.
“Coinvolgere gli studenti delle scuole superiori nel prossimo futuro – affermano i professionisti dell’Area rischio infettivo di Cesena - può rappresentare un valore aggiunto per sensibilizzare la popolazione. Gli studenti infatti saranno i potenziali operatori sanitari, futuri genitori e soprattutto cittadini consapevoli e informati. Si ringrazia pertanto la dirigente scolastica e il suo staff per la cortese collaborazione e per la sensibilità dimostrata nei confronti di tematiche di salute pubblica così importanti”.
Giornate dedicate ai familiari/caregiver che si prendono cura di un proprio familiare a domicilio. Prima iniziativa in programma, mercoledì 22 maggio, "Cibi sani e gustosi per persone affette da disfagia", laboratorio gratuito di cucina per preparare pasti cremosi con addensanti naturali. Tutte le infomrazioni nei materiali allegati.
L'ostruzione delle vie respiratorie attraverso l'introduzione di un corpo estraneo (cibo, un giocattolo...) in un bambino, è uno dei più grandi incubi per un genitore. Tanto che ci sono appositi corsi per imparare ad intervenire in maniera adeguata, in questi casi, per il personale "laico" oltre che sanitario. La Regione Emilia Romagna ha dunque attivato un apposito interpello per individuare soggetti (enti, associazioni...) intenzionati a realizzare tali corsi, avendone le caratteristiche, cui conferire un contributo.
Le relative domande, per chi fosse interessato, vanno presentate entro il prossimo primo giugno: tutte i dettagli, le caratteristiche necessarie, le modalità di presentazione della domanda e il relativo modulo sono in allegato.
Che camminare sia bello e faccia bene è ormai assodato. Se poi lo si fa in gruppo, e magari con qualcuno che indirizza la marcia, è ancora meglio. Si basa su questo il progetto che vede accomunati Ausl Romagna, Comune di Riccione e altri soggetti, mirato a formare walking leader, cioè soggett in grado di guidare gruppi di cammino, in modo da incentivarne la creazione. E per faro è già stato organizzato un apposito incontro formativo, che si svolgerà nella mattinata di sabato 25 maggio prossimo, presso la Sala di Quartiere di San Lorenzo (in via Bergamo, 2). L'incontro è gratuito e non sono richieste competenze particolari per parteciparvi. Basta aver voglia di... muoversi in compagnia. E' però molto importante iscriversi, e le modalità per farlo, insieme a tutti i dettagli sul corso, sono consultabili nell'allegato pieghevole.
Castel Sismondo domenica 19 maggio si colorerà di viola in vista della Giornata Mondiale delle Malattie Infiammatorie Croniche dell’Intestino. Tra le 40 città italiane che hanno aderito a questa iniziativa c’è anche Rimini che a supporto della campagna di sensibilizzazione illuminerà di viola (il colore della Giornata) il momento cittadino. “Rendere visibile ciò che è invisibile” è il concept su cui la European Federation of Crohn's & Ulcerative Colitis Associations (EFCCA) insieme alle sue associazioni-membro, tra cui Amici Italia Onlus, e ad altre associazioni nel mondo, ha voluto puntare quest’anno.
Ancora un gesto di vicinanza della società civile al reparto di “Pediatria e Neonatologia” dell’Ospedale di Ravenna, e di significativo valore economico. Il Rotary Club Ravenna Galla Placidia ha infatti effettuato una donazione di arredi e attrezzature sanitarie per un valore di circa 12.500 euro.
Ieri pomeriggio la cerimonia di consegna alla presenza del direttore del Dipartimento Materno Infantile di Ravenna (nonché dell’Unità operativa), dottor Federico Marchetti, del personale medico e infermieristico e dei vertici del Rotary tra cui il Governatore del District 2072 Paolo Balzani e del presidente del Club Paolo Bassi.
La Pediatria e Neonatologia di Ravenna, come ha ricordato il dottor Marchetti, svolge le proprie attività cliniche ed assistenziali garantendo i seguenti servizi:
- Ambulatorio delle Urgenze Pediatriche ed Osservazione Breve
- Degenza Pediatrica
- Day Hospital- Day Service
- Attività Ambulatoriali per bambini ed adolescenti con malattie croniche.
L’attività dell’Ambulatorio di Urgenze Pediatriche (cosiddetto Pronto Soccorso Pediatrico) garantisce un’assistenza continuativa nelle 24 ore, con circa 10.000 accessi ogni anno di cui 600 osservazioni brevi intensive. Nell’ambito di queste attività il Service che è stato progettato e realizzato dal Rotary Club Ravenna Galla Placida ha avuto l’obiettivo di rendere l’attività del Pronto Soccorso Pediatrico meglio organizzata e funzionale.
Prima, infatti, il Pronto Soccorso Pediatrico non aveva un’area di accoglienza vera e propria (modello front-office, con bancone adeguato) e non disponeva di un qualificato sistema di arredo nello spazio dedicato all’assistenza e osservazione dei bambini, che dura anche alcune ore.
Il Service ha dunque consentito:
- di avere a disposizione, negli spazi antistanti agli Ambulatori di Pronto Soccorso, un’area attrezzata (con la presenza di una infermiera) che garantisce un’immediata presa in carico dei bambini-adolescenti e dei genitori che arrivano dal Pronto Soccorso generale (primo triage), in grado di fornire rapide informazioni sui codici di accesso, la verifica delle condizioni cliniche, l’alert immediato in caso di necessità del personale medico e infermieristico, il raccordo complessivo con i sistemi di trasporto
- di indirizzare, da parte dell’operatore presente nella postazione, le famiglie e i bambini negli appositi luoghi (contigui) che svolgono attività ambulatoriale specialistica
- la permanenza in una stanza dedicata ed attrezzata con due lettini visita, moderni e funzionali, dei casi che richiedono l’accoglienza e la permanenza per alcune ore, al fine di garantire le cure necessarie prima dell’auspicato ritorno a domicilio o del necessario ricovero, sulla base dell’evoluzione clinica.
- di garantire adeguati standard assistenziali in conformità a quelle che sono le attuali direttive esistenti in merito ad un adeguato funzionamento dei Pronto Soccorso pediatrici
Per quanto riguarda, invece, il reparto di degenza, i casi ricoverati sono annualmente circa 900, e richiedono un’assistenza continuativa da parte di almeno un genitore. Le stanze di degenza si compongono di due posti letto e sono dotate di poltrone per i genitori (una per ciascun posto letto) usurate ed esteticamente (in alcuni casi anche funzionalmente) inadeguate.
Il Rotary Club Ravenna Galla Placidia ha acquistato 6 Poltrone Relax su ruote con poggia gambe reclinabili ed inoltre 5 ricambi per le sedute e in un caso per lo schienale delle poltroni esistenti usurate. Attualmente la quasi totalità delle stanze è dunque dotata di nuove poltrone, dello stesso colore, di grande confort per i familiari (in modo particolare per il soggiorno notturno) ed anche per lo stesso bambino-adolescente durante le ore diurne. Questo ha reso le stanze di degenza molto più belle nell’accoglienza.
E ancora, nelle aree di attesa degli ambulatori, in alcuni spazi della degenza del reparto, per l’attesa prima delle visite o durante la permanenza durante il ricovero, erano disponibili delle sedute poco confortevoli e poco adatte per l’arredo di un reparto di Pediatria. Sono state donate 4 sedute (poltroncine) di vari colori (in conformità con i luoghi di attesa) ciascuna con tre posti, che rendono l’accoglienza esteticamente e qualitativamente conforme ad un reparto dedicato ai bambini e agli adolescenti. In modo particolare una di queste sedute è antistante a due nuove stanze di degenza dedicate al ricovero di ragazze/i in età adolescenziale con particolari bisogni speciali.
Nel dettaglio la donazione si compone di: un top e frontale bancone reception e fianchi esterni; una scrivania con sedia su ruote, quattro sedie a barra da tre posti ciascuna, due lettini visita a due sezioni ad altezza variabile, corredati di sponde laterali, porta rotolo, morsetto porta asta flebo, sei poltrone relax su ruote con poggia gambe, corredate da morsetto asta flebo e cinque ricambi per sedute di poltrone e uno schienale, due barelline per la stanza d’attesa infusione chiusa con tenda in simil plastica per creare zona confort.
“Siamo particolarmente grati al Rotary Galla Placidia per questo importante service – ha commentato il dottor Marchetti – che rappresenta un punto nodale per poter erogare un servizio sempre migliore ed una adeguata accoglienza ai nostri piccoli pazienti e alle loro famiglie”.
“Il Rotary è ben lieto di aver realizzato questo service; è un service per coloro che quotidianamente svolgono un service, nel caso di questo reparto per i piccoli pazienti della Pediatria – ha detto il presidente Bassi -. Già 12 anni fa abbiamo iniziato a collaborare con l’Ospedale di Ravenna e continueremo a farlo. Ci teniamo molto, in particolare per questo reparto, poiché, tra l’altro, la protezione di madri e bambini è una delle sei ‘aree critiche’ sulle quali il Rotary è chiamato ad operare”.
Ricco di iniziative interessanti anche quest'anno il calendario del "Caregiver Day", che si svolge in provincia di Rimini. Eventi, si ricorda, mirati ad evidenziare l'importanza di coloro che prestano assistenza, professionalmente o livello famigliare, a persone anziane o con disabilità. Si parte domenica 26 maggio prossimo, con banchetti di sensibilizzazione a San Giovanni in Marignano e Montescudo, ma il programma contempla, in date successive, anche incontri e lezioni in varie località. Tutti i dettagli negli allegati (pieghevole e locandina).
E' col campione di ciclismo Davide Cassani il prossimo incontro delle "Rianimazioni Letterarie", la rassegna di presentazione di libri che si tiene all'Ospedale "Santa Maria delle Croci" di Ravenna. Il ciclista, intervistato da Livia Santini, con l'intervento di Guido Guerrieri (coordinatrice dell'evento e della rassegna Patrizia Baratoni), illustrerà il suo volume "Le salite più belle d'Italia". Appuntamento domenica 19 maggio alle ore 19, presso la Sala Riunioni del Dea di Ravenna (viale Randi, 5 - settimo piano). Tutti i dettagli nell'allegata locandina.