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Articoli filtrati per data: Aprile 2017

Tiro al piattello e solidarietà. Anche quest’anno grazie al torneo sportivo tenutasi nei giorni scorsi a Uboldo (Varese) sono stati devoluti 2.300 euro al reparto di Terapia Intensiva Neonatale dell’ospedale Bufalini di Cesena.

E’ un evento benefico che si rinnova dal 2011, su iniziativa di papà Gianni, atleta di tiro al piattello e la mamma Ingrid, come ringraziamento per l’assistenza prestata nei primi mesi vita dall’equipe della Terapia Intensiva Neonatale al loro figlio nato prematuro.

Il torneo di tiro al piattello è stato organizzato dall’A.S.D. Tiro a Volo Belvedere e reso possibile grazie alla collaborazione di: Ottica-Oreficeria Tempi d'Oro di Tarlazzi Ingrid & Diego di Cotignola (RA),  RC Eximport S.r.l. di Forlì e società sportiva umbra ASD Geppetto Lab Shooting Team.

L’Azienda Usl della Romagna, insieme all’équipe della Terapia Intensiva Neonatale, desidera ringraziare la famiglia e tutte le Aziende che hanno collaborato alla generosa donazione.

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Un altro importante riconoscimento ad un professionista di Ausl Romagna. Il dottor Federico Cappuzzo ha ottenuto l’abilitazione scientifica nazionale a professore ordinario in oncologia.

Il dottor Federico Cappuzzo, direttore dell’Unità Operativa di Oncologia di Ravenna e del Dipartimento di Oncoematologia di Ausl Romagna, dal marzo scorso anche responsabile del programma interaziendale “Comprehensive Cancer Network” fra Ausl Romagna e Irst di Meldola per lo sviluppo della rete oncologica romagnola è uno dei massimi esperti internazionali per il trattamento del tumore al polmone. Membro della società italiana delle società italiana ed europea di Oncologia Medica, della società americana di Oncologia Clinica, da giugno 2004 è membro della International Association for the Study of Lung Cancer e dal maggio 2006 membro dell’Editorial Board della rivista Lung Cancer. Autore di oltre 190 pubblicazioni, è stato relatore ad oltre 300 presentazioni congressuali nazionali ed internazionali. Nel corso degli anni il professionista si è aggiudicato numerosi grant e finanziamenti per ricerche innovative sull’oncologia. In Romagna il dottor Cappuzzo sta fortemente promuovendo l’attività di ricerca oncologica con l’attivazione di numerosi programmi sperimentali che includono anche farmaci altamente innovativi come dimostrato dalla recente certificazione ad effettuare studi di fase 1 presso l’Ospedale di Ravenna.

Questa in sintesi la valutazione della Commissione che ha attribuito l’abilitazione a professore ordinario in oncologia al dottor Cappuzzo: “dopo approfondito esame del profilo scientifico del candidato, la Commissione all’unanimità ritiene che il candidato presenti complessivamente titoli e pubblicazioni tali da dimostrare una posizione riconosciuta nel panorama della ricerca come emerge dai risultati della ricerca per il settore concorsuale rispetto alle tematiche scientifiche affrontate”.

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Uova di cioccolata per tutti i bambini ricoverati nel reparto di Pediatria dell’ospedale Bufalini di Cesena. Dopo quelle recentemente donate dalle Associazione di Volontariato “Evita Peròn” e  “Solidarietà Nazionale”, questa mattina sono state consegnate tante altre uova di cioccolata grazie alla generosità della Croce Rossa Italiana e di Egidio Reali, titolare del Tacchificio 2001 di Savignano sul Rubicone.

L’Azienda USL ringrazia tutte queste realtà del territorio per le donazioni che aiutano a rendere più confortevole la permanenza dei piccoli degenti in ospedale durante le festività pasquali.

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LA ROBOTICA NEGLI INTERVENTI: NE PARLA SU ROMAGNA WEB TV GIORGIO ERCOLANI, PRIMARIO E PROFESSORE ORDINARIO IN CHIRURGIA GENERALE. LA RICERCA MIGLIORA L'ASSISTENZA

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Associazione Salute e Solidarietà

Garantire e Promuovere il Diritto alla Salute , OGGI:

Vulnerabilità e Minori

Sala Pieratelli

Ospedale Morgagni Pierantoni

Forlì

Venerdì 5 maggio (14.30-18.30) e Sabato 6 maggio (9-12)

I soggetti vulnerabili riportano un bisogno sanitario, cui si affianca immediatamente un bisogno di salute più ampio: senza lavoro, con abitazioni insicure, poco alfabetizzati, con famiglie frammentate e affetti lontani si muovono in cerca di cura, sapendo che non possono “stare bene” altrimenti.La Camera dei Deputati, il 29 marzo scorso, ha approvato il Disegno di Legge n. 1658-B recante “Disposizioni in materia di misure di protezione dei minori stranieri non accompagnati”. La legge si applica al "minore straniero non accompagnato": E' stabilito il divieto di respingimento alla frontiera di minori stranieri non accompagnati……Per riflettere su migrazione, immigrazione, salute, l'Associazione ha voluto riunire attorno ad un tavolo tutti i soggetti che ogni giorno studiano e si occupano di queste persone e delle loro problematiche, che non possono più essere trattate come un'emergenza.

L'Associazione Salute e Solidarietà si è costituita nel 2017, partendo dall' esperienza dell'attività "volontaria", svolta dal 2009 sia  presso l'ambulatorio del Centro di Ascolto Buon Pastore di Forlì (Caritas) che in ospedale dai medici (MMG e ospedalieri) e infermieri. L'associzione con l'Ausl della Romagna, ed è in rete con gli organismi istituzionali e le molteplici realtà associative presenti sul territorio . Le sue attività sono rivolte e dedicate a tutti coloro, italiani e stranieri, che si trovino , temporaneamente o permanentemente, non in grado di essere assistiti  dal SSN . Per informazioni: cunivanni@libero.it;daniela.valpiani@auslromagna.it

 

Saluti Istituzionali

Presentazione del Seminario: dottoressa Daniela Valpiani

Moderatori: dottor Lucio Boattini (direttore del distretto socio-sanitariod i Forlì) e dottor Enrico valletta (direttore Uo Pediatria di Forlì)

Migrazioni. Che cosa è cambiato negli ultimi dieci anni

Marianna Parisotto

Centro di Salute Internazionale- APS (Associazione di Promozione Sociale) Università degli Studi di Bologna

Dinamiche migratorie e nuove generazioni: traiettorie, interazioni e progettualità".

Alessandro Bozzetti ( Dipartimento di Sociologia- Scienze Politiche - Università di Bologna)

Immigrazione e accesso ai servizi sanitari: Governance possibile o

Disuguaglianze inevitabili?

Salvatore Geraci (Società Italiana Medicina delle Migrazioni- Area Sanitaria Caritas Roma)

Salute mentale e immigrazione: la situazione oggi.

Marco Mazzetti (Psichiatria e Pediatria, Area Sanitaria Caritas Roma.)

Salute mentale e percorsi di inclusione: gestione integrata o integrazione del paziente?

Claudio Ravani ( Direttore Psichiatria Az. della Romagna)

Round table

Sabato 6 maggio (dalle 9 alle 12)

Sala Pieratelli - ospedale di Forlì

Coordina dott. Pierluigi Rosetti (Responsabile Unità Operativa Politiche Abitative e Disagio dell’adulto)

Partecipano:

Laura Gaspari (“Ambulatorio bambini immigrati,” Forlì)

Stefano Rambelli (presidente Coop GENERAZIONI Sadurano)

Angela Fabbri (Centro Aiuto alla Vita)

Coop Paolo Babini

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Dal 18 febbraio al 1°ottobre la mostra “Déco. Il gusto di un’epoca” del MIC di Faenza partecipa al progetto espositivo “Art Déco. Gli anni ruggenti in Italia” dei Musei di San Domenico di Forlì. Nella sede faentina l’esposizione è dedicata a figure di spicco locali come Domenico Rambelli, Francesco Nonni, Pietro Melandri, Riccardo Gatti, Giovanni Guerrini, per citare alcuni dei nomi più noti, analizzati in un periodo di attività che va dal 1920 al 1935.

Anche il gruppo Ausl Romagna Cultura, rappresentato dalla dott.ssa Sonia Muzzarelli, referente per il Patrimonio artistico culturale, partecipa a questo prestigioso evento che rende possibile la visita alle raccolte museali conservate nell’Ospedale di Faenza dove sono esposte le ceramiche di Pietro Melandri, da annoverare tra i più grandi ceramisti del Novecento e la cancellata in ferro battuto di Giovanni Guerrini, architetto faentino tra i progettisti dell'EUR di Roma.

Le visite guidate, o l'apertura del museo, sono effettuabili tutti i mercoledì dalle 10.30 alle 12.30 , previa prenotazione all'indirizzo: sonia.muzzarelli@auslromagna.it..

http://www.micfaenza.org/it/

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Un altro importante contributo per la Pediatria di Ravenna. La donazione effettuata lunedì 10 aprile 2017 dalla famiglia  Gualtieri, unitamente ai componenti del precedente Consiglio di Amministrazione e Collegio dei Revisori, è stata dedicata alla memoria dell’avvocato Alberto Gualtieri, recentemente scomparso già socio della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna.

Il contributo è stato consegnato ai rappresentanti dell’associazione di volontariato, “Il Mosaico”, che da anni persegue alti fini di solidarietà civile, culturale e sociale, vicina al disagio dell’infanzia e adolescenza malata e attiva da tempo per supportare percorsi di sostegno e assistenza ai piccoli malati pediatrici  ed alle loro famiglie.

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Venerdì 7 aprile 2017 la Banca di Credito Cooperativo Ravennate e Imolese sede di Faenza ha donato un secondo ecografo portatile munito di carrello e stampante all’U.O. Pronto Soccorso e Medicina d’Urgenza dell’Ospedale di Faenza. Questa importante attrezzatura multifunzionale, dotata di tre sonde, consentirà di effettuare l’ecografia cardiaca, addominale, toracica e dei tessuti molli, permettendo di integrare la visita medica con informazioni importanti sulla presenza o meno di patologie acute.

L’attenzione e la sensibilità che il Credito Cooperativo Ravennate ed Imolese ha dimostrato in questi anni nei confronti dell’Ospedale di Faenza ed in particolare del Pronto Soccorso è stata elevata e si è concretizzata in donazioni che hanno rappresentato opportunità di sviluppo e miglioramento per l’U.O. di Pronto Soccorso e Medicina d’Urgenza.

Si ricordano in particolare i manichini Simulearn nel 2007, utili strumenti per la formazione del personale, e un primo ecografo multifunzionale, donato nel 2012, che ha permesso la sostituzione di una attrezzatura obsoleta presente nel Pronto Soccorso.

La nuova acquisizione del secondo ecografo, donato il 7 aprile, consentirà ai medici che lavorano negli ambulatori, di non  dover spostare lo stesso apparecchio da un locale all’altro, rendendo più funzionale ed efficiente il lavoro per i pazienti e gli operatori.

Ciò in prospettiva dell’apertura del nuovo Pronto Soccorso, assume un significato maggiore, in quanto nella nuova struttura vi saranno spazi più idonei per l’attesa dei pazienti, per le visite e per la gestione complessiva dell’iter diagnostico terapeutico.

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Giovedì 6 aprile 2017 è stato consegnato all’U.O. Pediatria del Presidio Ospedaliero di Ravenna il ricavato del concerto organizzato dall’Orchestra “Corelli” dal titolo ”Voci per un sorriso: evento benefico per l’Unità Pediatrica dell’Ospedale di Ravenna” che ha visto l’esecuzione del Requiem di Mozart presso la Basilica di San Francesco, la sera di sabato 4 marzo scorso.

L’evento, organizzato dalle Associazioni “Il Mosaico-Amici dei Bambini Malati” e A.G.E.B.O. Assistenza Genitori e Bambini Ospedalizzati, si prefiggeva l’obiettivo di raccogliere fondi da destinare alla realizzazione del progetto di musicoterapia, all’interno del Reparto di Pediatria. Grazie all’attenzione e alla risposta della cittadinanza ravennate tale risultato è stato pienamente conseguito, con un incasso che ha sfiorato i 3.000 euro.

All’incontro di consegna della raccolta benefica erano presenti Federico Marchetti, Direttore dell’U.O. di Pediatria, Cinzia Ravaioli, Direzione Sanitaria del Presidio Ospedaliero di Ravenna, il Presidente e il Direttore dell’Orchestra Corelli, Alfredo Branzanti e Jacopo Rivani, la Presidente dell’Associazione Il Mosaico-Amici dei Bambini Malati, Iole Venturi, la Presidente dell’Associazione A.G.E.B.O., Cristina Luciani.

Tutti i presenti hanno espresso particolare soddisfazione per un’iniziativa che consentirà di finanziare un progetto mirato al miglioramento della qualità della degenza dei piccoli ricoverati, il cui avvio è previsto entro il mese di maggio 2017.

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Venerdì 5 maggio : GIORNATA INTERNAZIONALE DELL’OSTETRICA.

Le ostetriche dell'Ospedale di Forlì organizzeranno diverse iniziative in ospedale: una mostra, un banchetto infromativo, un video, gadget artigianali per i bambini  e visite guidate alle partorienti

La “Giornata Internazionale dell’Ostetrica” , che si celebrerà il venerdì 5 maggio,  è stata ideata dalle varie associazioni di Ostetriche e lanciata poi formalmentedall’International Corporation of Midwifes (ICM) nel 1992.L’iniziativa vuole promuovere quell’assistenza che pone al centro la donna, il nascituro e chi è accanto alla donna nel momento del parto ed è un’opportunità per sensibilizzare la popolazione sull’importanza della collaborazione tra ostetriche, madri e famiglie.Il tema di quest'anno sarà “Ostetriche, madri e famiglie: partners per la vita!” .

 E proprio per celebrare  questa bellissima Giornata,  le ostetriche dell’U.O. di Ostetricia-Ginecologia dell’Ospedale di Forlì , diretta dal dottor Claudio Bertellini,  organizzeranno alcune  bellissime iniziative nell'ospedale forlivese.

 Innanzitutto una mostra ,  per spiegare a tutti il ruolo dell'ostetrica, che verrà inaugurata  nell'atrio del Padiglione Morgagni dell'ospedale di Forlì  alle ore 8  del 5 maggio   e  terminerà, nella stessa giornata, alle ore 18. Poi delle visite guidate alle sale parto,  che si  svolgeranno alle ore 10 e  al le ore 16 circa (sala parto permettendo). 

"Sempre nell'atrio del Padiglione Morgagni - spiegano le ostetriche  organizzatrici -   allestiremo un angolo  -  consulenza, dove delle ostetriche  saranno  a disposizione  delle mamme e delle future mamme , per consigliarle ed informarle. 

 Tutti i partecipanti   potranno ricevere degli omaggi (segnalibri, baby pass)  e  degli opuscoli informativi  sull’allattamento . Manderemo in onda anche  alcuni video sulle attività svolte dalle ostetriche.  Inoltre  metteremo in esposizione  dei piccoli berrettini   realizzati  da alcune ostetriche del reparto per coprire il capo di neonati prematuri e  metteremo  a disposizione un  registro  dove ,  chi vorrà, potrà lasciare la propria dedica. "

  "Con tutte queste iniziative - concludono le ostetriche  forlivesi - vogliamo far comprendere che, lavorando in collaborazione con le donne e le loro famiglie, noi ostetriche possiamo essere messe nelle migliori condizioni per sostenerle, supportarle ed incoraggiarle nel prendere le decisioni migliori per un parto sicuro e appagante."

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