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Costanza Senni

Articoli inseriti da Costanza Senni

L’1 e il 2 settembre al Centro Congressi di Ravenna si svolgerà l’importante evento formativo dal titolo “I disturbi dello spettro autistico nella scuola e nel territorio. Un progetto sperimentale dell'Azienda USL della Romagna in collaborazione con l’Associazione Nazionale Genitori Autismo ANGSA: Casa Augusta”

E’ organizzato dal Centro Autismo di Ravenna (U.O di Neuropsichiatria infantile e adolescenza dell’Azienda USL della Romagna), con il patrocinio dell’Ufficio Scolastico Regionale e del Comune di Ravenna e la collaborazione di ANGSA e cooperativa Sociale San Vitale, con l’intento di promuovere un momento di confronto formativo e condividere esperienze e modalità d’intervento, fra i diversi soggetti: familiari, scuola, sanità, operatori della cooperazione sociale, che a diverso titolo e in diversi contesti intervengono in favore di bambini e ragazzi con diagnosi di ASD.

La prima giornata sarà dedicata all’importanza dell’esperienza scolastica per bambini e ragazzi affetti dai disturbi dello spettro autistico e vedrà il significativo contributo della dottoressa Lalli Gualco Howell , psicologa del Seaside View Child Developement Center di Brighton (Regno Unito) con esperienza di lavoro pluriennale nel campo dell’autismo. A seguire, il Centro Autismo di Ravenna presenterà il Progetto Formativo rivolto alla scuola previsto dal Programma Regionale Integrato Autismo (PRIA) e finalizzato a costruire e sperimentare un modello di formazione sui disturbi dello spettro autistico in grado di sostenere un intervento precoce e condiviso tra i diversi soggetti coinvolti nel percorso di integrazione e trattamento (famiglia, operatori educativi, scolastici e sanitari).

                                                 

La seconda giornata sarà dedicata ad illustrare e condividere i risultati conclusivi del Progetto Sperimentale denominato “Casa Augusta” realizzato dall’Azienda USL della Romagna in collaborazione con ANGSA, per la realizzazione di interventi abilitativi di gruppo rivolti a bambini e ragazzi autistici dai 7 ai17 anni di età in contesto naturale e parent training di gruppo,

Info e iscrizioni nel programma allegato

Una nuova sede per il servizio di Assistenza Domiciliare Integrata che dal 31 luglio si è ufficialmente trasferito dall’area ospedaliera in via Ovidio al centro sulla Superstrada di San Marino, accanto alla sede del Toys Center, dove durante l’emergenza legata al Covid era stato costituito l'hub vaccinale. 

Ieri mattina, giovedì 10 agosto, a fare un sopralluogo, l’Assessore alle Politiche per la Salute del Comune di Rimini, nonché Presidente del Distretto di Rimini, Kristian Gianfreda, il Direttore del Distretto di Rimini, Mirco Tamagnini, e altri Dirigenti dell’Ausl, che hanno incontrato il coordinatore dell’assistenza domiciliare di Rimini e i suoi collaboratori.

Una struttura che è il frutto di un lavoro sinergico tra l’azienda Usl e il Comune, con l’obiettivo di implementare il ruolo della medicina a vocazione territoriale attraverso una corposa operazione di investimenti di cui questa sede costituisce un tassello importante del mosaico, con i suoi oltre 1700 metri quadrati di superficie e ampi uffici.

La struttura offre quindi una nuova casa, più moderna, spaziosa e funzionale, al personale dell’ADI, un servizio a domicilio rivolto a persone in situazioni di fragilità che necessitano di un insieme integrato di trattamenti medici, infermieristici e riabilitativi, socio-assistenziali e sociali.

Per l’esattezza, l’organico si avvale di 32 infermieri (di cui 25 donne e 7 uomini) che dalla Consolare Rimini - San Marino, grazie alla sua ubicazione strategica, che fa da ponte tra l’area di Rimini Nord e quella di Rimini Sud, potranno partire, con tutta la strumentazione opportuna, per raggiungere le diverse abitazioni, per un totale di oltre 3200 assistiti sul solo Distretto di Rimini. 

“Questo nuovo polo per l’Assistenza Domiciliare Integrata rappresenta il segno tangibile del macro investimento che come Distretto, in squadra con l’Ausl, stiamo portando avanti per spingere sull’acceleratore della sanità domiciliare e di prossimità: un presidio che è lo specchio di una visione che mira a ridisegnare l’assistenza medico e infermieristica secondo i concetti di prossimità, presenza sul territorio e adattamento alle nuove esigenze. Si tratta di un cambio di paradigma importante, che ci vede come una best practice anche a livello regionale - è il commento dell’Assessore comunale e Presidente del Distretto di Rimini, Kristian Gianfreda -. A questo discorso si aggiunge anche il capitolo delle Case di Comunità, pietre miliari del modello ‘vicino a casa’. Di recente, per quanto riguarda la casa dell’area Nord, dopo il bando, abbiamo dato il via alla fase di valutazione dei progetti, mentre per quanto concerne la Casa di Rimini Sud abbiamo da poco ricevuto una manifestazione d’interesse”. 

“Uno spazio che ha tutte le caratteristiche per configurarsi come un punto di riferimento per l’assistenza domiciliare, all’interno di un importante approccio alla persona, che vede il passaggio da un lavoro più prestazionale a quello di una ‘presa in carico’ multidisciplinare e multiprofessionale nei diversi setting assistenziali - ha spiegato Mirco Tamagnini, Direttore del Distretto di Rimini -. Un processo virtuoso che, unitamente a tutto ciò che riguarda l’implementazione degli interventi a sostegno della domiciliarità (Case di Comunità, p.l.OSCO, COT,  OSS di Quartiere, per fare alcuni esempi), ambisce a capillarizzare i luoghi dedicati alla cura e, allo stesso tempo, a rispondere nella maniera più adeguata ai bisogni sempre più complessi delle persone, a cominciare dai più fragili . Un lavoro possibile grazie al contributo dei diversi professionisti della sanità (medici di medicina generale, infermieri, oss e assistenti sociali, ecc) e alla disponibilità delle associazioni del territorio”.

A margine dell’incontro, inoltre, è stato fatto il punto sullo stato di avanzamento del percorso di realizzazione delle Case di Comunità, con particolare riguardo alle due che sorgeranno rispettivamente nell’area Nord e nell’area Sud, al centro di nuovi step del processo di sviluppo (vedi foto in allegato)

Nuovi libri in dono alla Pediatria dell'ospedale di Ravenna. La donazione è avvenuta nell'ambito delle azioni territoriali coordinate da Nicoletta Bacco per l'Istituzione Biblioteca Classense, grazie alla generosità della Famiglia Zannoni che per desiderio delle due figlie Francesca e Laura, in occasione della loro prima comunione, ha donato nuovi preziosi volumi che vanno ad arricchire la disponibilità di libri in edizione speciale ‘Nati per Leggere’ presenti in reparto.

I piccoli pazienti e le loro famiglie potranno così godere della lettura dell'ormai classico per bambini TARARI TARARERA: il primo libro scritto in lingua Piripù che racconta le disavventure del piccolo Piripù Bibi,  o anche i libri di Tana Hoban, come ‘Bianco e Nero’ scritto dalla fotografa statunitense che dagli anni settanta si dedicò alla realizzazione di libri che usano parole, immagini e grafica per raccontare una storia, introducendo un modo innovativo e particolarissimo di fare “illustrazione” e che Editoriale Scienza ha portato in Italia. Queste e molte altre letture sono ora fruibili, grazie alla donazione della Famiglia Zannoni, nella piccola biblioteca mobile dell'U.O. Pediatria diretta dal Prof. Federico Marchetti che nel corso della cerimonia di consegna avvenuta mercoledì scorso, ha ringraziato, anche a nome della Direzione Aziendale, la Famiglia per la donazione e la sensibilità dimostrata.

Si informa che dal 14 al 18 agosto i servizi telefonici informativo (0547 394250) e di triage (0547 394251) dell'U.O. Neuropsichiatria infantile e dell'adolescenza di Cesena saranno sospesi.

La rivista sui modelli gestionali in ambito sanitario “Discover Health Systems”, fondata nel 2022 dai medici e tuttora editor, dottor Vanni Agnoletti, direttore dell’Unita Operativa di Anestesia, dal dottor Fausto Catena dell’Unità Operativa di Chirurgia Generale e d’Urgenza e Rianimazione dell’ospedale Bufalini di Cesena e dal dottor Rodolfo Catena dello University College of London - è entrata a far parte di PUBMED National Library od Medicine, una delle principali Banche dati di ambito biomedico che riunisce citazioni, abstract e articoli di riviste scientifiche di tutto il mondo. 

Si tratta di un importante riconoscimento che certifica il valore dei contributi pubblicati da questa giovane rivista che, edita da Springer Nature, è open access. L'Azienda Usl della Romagna diviene quindi sede della direzione scientifica di una delle poche riviste al mondo sull’organizzazione sanitaria riconosciute dalla National Library od Medicine degli Stati Uniti.

Al via l’accesso diretto in alcuni Punti Prelievo dell’Ausl Romagna: dal 7 agosto sarà possibile effettuare le prestazioni di laboratorio ordinarie (prelievi di sangue, consegna di materiale biologico, esame delle urine, ecc..) oltre che attraverso le consuete modalità di prenotazione a Cup, anche ad accesso diretto - quindi senza prenotazione - in una delle seguenti sedi distrettuali:

- Punto Prelievi CMP Ravenna: dalle ore 9 alle ore 11.30 dal lunedì al sabato;

- Punto Prelievi Presidio Ospedaliero Umberto I di Lugo, Padiglione C (primo piano) dalle ore 9 alle ore 11.30 dal lunedì al sabato;

- Punto Prelievo Presidio Ospedaliero di Faenza, Palazzina 13, dalle ore 7 alle ore 9 dal lunedì al sabato;

- Punto Prelievi Casa della Comunità di Santarcangelo (Ospedale Franchini), dalle ore 9 alle 11.00 dal lunedì al sabato; 

- Punto Prelievi Ospedale Ceccarini di Riccione, dalle ore 9 alle 11 dal lunedì al sabato; 

- Punto Prelievi Piastra Servizi presso ospedale Bufalini di Cesena: dalle ore 7 alle 11.30 dal lunedì al sabato

- Punto Prelievi Pad. Vallisneri dell’ospedale Morgagni Pierantoni di Forlì dalle ore 7.30 alle 11 dal lunedì al sabato.

Nulla cambia per l’accesso programmato tramite prenotazione a CUP che continuerà ad essere garantito sul territorio aziendale con le stesse attuali modalità.

Si è proceduto ieri alla sottoscrizione dell’“Accordo quadro sullo sviluppo della sanità territoriale tra CTSS della Romagna, Organizzazioni Sindacali Confederali CGIL, CISL e UIL e Direzione Generale Ausl Romagna”.

L'Accordo quadro siglato, frutto di un lungo percorso di elaborazione e confronto, sancisce principi e impegni per lo sviluppo della sanità territoriale riconoscendo il valore di relazioni sindacali stabili fra la CTSS, la Direzione Generale e Cgil Cisl Uil,  fissando, nello specifico, principi generali che garantiscono una visione unitaria dell'Azienda Ausl della Romagna e che consentono di avviare e sviluppare i confronti con i Distretti Socio-Sanitari, con la finalità di ottenere livelli coerenti di risposta sui territori, valorizzandone nel contempo le diverse peculiarità.

Stiamo attraversando una fase estremamente complessa per il Sistema Sanitario Nazionale pubblico e universalistico, in un quadro di grandi sfide e transizioni che per essere affrontate necessitano di risorse economiche, un maggior numero di professionisti e una grande capacità di elaborazione, sperimentando anche nuovi modelli di risposta. Una fase che chiama in campo tutti gli ambiti istituzionali, a partire dal ruolo del Governo, delle Regioni e per quanto ci riguarda degli oltre 70 sindaci che costituiscono la Conferenza Territoriale Socio-Sanitaria della Romagna.

Questo Accordo ha dunque l'obiettivo non solo di rendere più vicina alla cittadinanza la risposta sanitaria ma anche, tramite un sistema di verifica trimestrale, determinare sperimentazioni e avanzamenti che possano cogliere i mutamenti dei bisogni da un lato, e dall' altro sfruttare al meglio le risorse presenti nell'azienda sanitaria romagnola, comprese le progettualità finanziate con i fondi del PNRR che dovranno andare a compimento e godere in futuro delle risorse umane, tecnologiche e finanziare necessarie al loro funzionamento.

Percorsi che ci troveranno pronti a discutere anche di nuovi modelli organizzativi, nel rispetto delle attribuzioni delle professioni sanitarie e con l’obiettivo della valorizzazione dei professionisti che operano nella sanità come anche di una risposta sempre più qualificata e di prossimità per la cittadinanza.

"Le grandi sfide per l'integrazione tra sanità e sociale, per la rete dei medici di medicina generale e il loro ruolo nelle Case di comunità, come anche il potenziamento della domiciliarità e della telemedicina - dichiarano Cgil Cisl Uil dei territori della Romagna -  ci vedranno impegnati in approfondimenti di merito, per avere riscontri certi, nella consapevolezza che il personale sanitario da un lato e la cittadinanza dall'altro chiedono risposte."

“Questo accordo siglato con le organizzazioni sindacali -  dichiara il Presidente della Conferenza Territoriale Sociale Sanitaria Ausl Romagna Michele de Pascale - getta le basi per dare impulso allo sviluppo dell’assistenza territoriale. In una situazione così complessa per il nostro Servizio Sanitario Nazionale, credo che si debba lavorare insieme, ciascuno nel rispetto del proprio ruolo, per trovare le forme e le modalità migliori atte ad assicurare prossimità e qualità delle cure alla nostra popolazione”

 “Un importante accordo - dichiara il Direttore Generale di Ausl Romagna Tiziano Carradori - perché mette al centro la necessità di procedere al consolidamento e rafforzamento dell’assistenza territoriale. Interventi necessari da tempo, non privi di ostacoli ma se monitorati, come concordato nell’accordo, vanno nella direzione di offrire risposte concrete ai bisogni di salute della nostra popolazione”.

Da mercoledì 2 agosto importante novità per la Continuità Assistenziale (Guardia Medica) in provincia di Forlì Cesena: il servizio avrà un nuovo numero di telefono, gratuito e unico su tutto il territorio provinciale, l’800 118009, che sostituirà i due numeri ora attivi sui diversi comuni della Provincia di Forlì-Cesena.

Il servizio di Continuità Assistenziale (Guardia Medica) è attivo dalle ore 20 alle ore 8 dei giorni feriali e dalle ore 8 del sabato e altro giorno prefestivo fino alle ore 8 del lunedì o del giorno feriale successivo, quando non sono presenti i medici e i pediatri di famiglia.

Dal 2 agosto chiamando il nuovo numero verde unico provinciale, al cittadino risponderà sempre un operatore adeguatamente formato che prenderà in carico la chiamata, fornendo l’assistenza più adeguata al bisogno.

Nel caso in cui un cittadino continuasse a chiamare uno dei precedenti numeri di telefono, un messaggio automatico gli comunicherà il nuovo numero verde gratuito a cui rivolgersi.

L’obiettivo di questa nuova modalità di accesso telefonico tramite il nuovo numero verde unico provinciale, già attiva negli altri ambiti provinciali della Romagna, è quello di rendere più accessibile ed efficiente il servizio.

 

 

Il 29 luglio a Gatteo Mare e il 12 agosto a Lido Adriano. Gli appuntamenti della nuova edizione della campagna pluriennale ‘Guida e Basta’ realizzata dall’Osservatorio regionale per l’educazione alla sicurezza stradale in collaborazione con Anas, le forze dell’ordine e Comuni.

Parole e musica all’insegna della sicurezza e contro ogni distrazione al volante, perché quando si guida, si ‘Guida e basta’. Anche quest’anno la campagna regionale di comunicazione ‘Guida e basta’ porta sul palco grandi ospiti con due appuntamenti in Romagna: il 29 luglio, all’arena Rubicone, a Gatteo Mare (Fc), il 12 agosto, in piazza Vivaldi, a Lido Adriano (Ra). L’iniziativa è realizzata dall’Osservatorio per l’educazione alla sicurezza stradale, struttura della Regione Emilia-Romagna che ha come compito quello di educare, formare e diffondere la cultura della sicurezza, insieme ad Anas e con la collaborazione di tutte le forze dell’ordine.

L’obiettivo della Regione? Contrastare la distrazione al volante e continuare a promuovere una guida attenta e sicura.

Protagonisti delle serate, a ingresso libero, saranno cantanti, comici e personaggi dello spettacolo che scenderanno in campo per dire basta alla distrazione al volante: Roberto Vecchioni, Iva Zanicchi, Ivana Spagna, Ruggeri, Comaschi, Sergio Muniz, Alberto Bertoli, Massimo di Cataldo, Matew Lee, Sofia Bruscoli, Valerio Scanu, Duilio Pizzocchi, Moka Club, Nop, Cristiano Militello, Hermes. Gli spettacoli, promossi da spot in onda su radio (426 passaggi) e tv locali (oltre 500 passaggi), inizieranno alle 20.45 e si potranno vedere in differita a settembre sulle emittenti regionali e LepidaTv.

“Dal 2017, con l’avvio della campagna ’Guida e basta’, abbiamo coinvolto sempre più artisti e personaggi dello spettacolo, per promuovere un messaggio importante a favore della sicurezza- afferma l’assessore regionale a Trasporti e Mobilità, Andrea Corsini-. Siamo costantemente impegnati su questo fronte, attraverso conferenze corsi, partecipazioni a fiere, eventi, perché vogliamo   fare il possibile affinché l’attenzione alla propria sicurezza e a quella degli altri diventi per tutti una prassi consolidata. Ogni anno incontriamo nuovi portavoce, ai quali va il mio ringraziamento, che ci aiutano in questa battaglia contro la distrazione”.

“Vediamo purtroppo quasi ogni giorno sulle cronache dei quotidiani le conseguenze di una guida distratta- prosegue l’assessore-, dell’uso degli smarthphone al volante e dell’eccesso di velocità.  Queste serate sono quindi importanti per tenere alta l’attenzione sul problema, ma anche conoscere il lavoro capillare delle forze dell’ordine sul territorio. Dal rispetto del codice della strada, dalla nostra responsabilità, dipende la nostra vita e quella degli altri”.

I dati sugli incidenti in Emilia-Romagna

Negli ultimi anni l’Emilia-Romagna, al pari delle altre regioni d’Italia, ha segnato un andamento altalenante nelle statistiche sull’incidentalità nel territorio regionale.

Dopo un preoccupante aumento registrato nel 2017, con un +23,1% di vittime sulle strade, i dati del 2018 hanno segnato un nuovo importante calo dei numeri per poi, nel 2019, vedere un nuovo rialzo, in particolare del numero delle vittime (+11,4%), toccando i livelli del 2013.     

I dati del 2020, anno contrassegnato dai lunghi mesi di mesi di lockdown per l’emergenza pandemica con la conseguente riduzione drastica degli spostamenti dei cittadini, hanno segnato dati in forte calo.

Il 2021 ha quindi ovviamente visto un rialzo dei numeri dell’incidentalità con 15.231 incidenti (+30,3% sul 2020), 19.618 feriti (+ 30% sul 2020) e 281 morti (+ 26% sul 2020).

La distrazione al volante, in particolare per l’uso degli smartphone, comporta sicuramente il 25% dei morti sulle nostre strade (dati ISTAT), anche se molti studi parlano di un dato che raggiunge l’80% dei casi. Basti pensare che inviare un breve

E’ un programma ricco di iniziative quello predisposto dalla Fondazione Maratona Alzheimer che a Cesenatico, dal 4 al 10 settembre, darà vita a 7 giorni dedicati alla sensibilizzazione sull’Alzheimer e le demenze, alla raccolta fondi e alla ricerca, all’analisi delle scelte politiche in campo rispetto ai bisogni delle persone con Alzheimer e dei loro caregiver.

Si comincia lunedì 4 al pomeriggio presso la Colonia Agip di Cesenatico con la presentazione del libro “Andar per colonie estive” di Stefano Pivato, a seguire la presentazione del progetto Interreg Italia-Croazia ADRINCLUSIVE - Vacanze inclusive a Cesenatico e in tutta la costa. Conclude la giornata la presentazione del primo progetto di giardino terapeutico Alzheimer in un parco cittadino, di prossima realizzazione ai Giardini Pubblici di Cesena. Si prosegue martedì 5 settembre, con la seconda edizione del Forum nazionale dei Caffè Alzheimer, che si svolgerà dalle 9 alle 18, nella Colonia Agip di Cesenatico.  Organizzato da Fondazione Maratona Alzheimer e dall’Associazione Italiana di Psicogeriatria (AIP) affronterà gli aspetti cognitivi, comportamentali e relazionali nelle demenze, gli interventi possibili e le prospettive di lavoro in rete. Il Forum trae origine dal progetto “Caffè Alzheimer diffuso”, ideato dalla Fondazione che, nel 2022, ha coinvolto nove Regioni, comprese alcune zone caratterizzate da forte fragilità come le aree terremotate, e ha visto l’organizzazione di 20 Caffè pilota. L’obiettivo della Fondazione è di passare gradualmente a 80 Caffè diffusi da svolgersi in tutte le regioni italiane.

La Maratona e la Grande Marcia per i diritti

E’ tutto pronto anche per la dodicesima edizione della Maratona Alzheimer che oramai si colloca tra gli appuntamenti sportivi e solidali tra i più attesi del mese di settembre. Alle 8 di domenica 10 settembre prenderà il via, dalla Piazza del Popolo di Cesena, la Mezza Maratona Alzheimer, gara competitiva FIDAL. Subito dopo, alle 8.30 si muoverà la Grande Marcia Alzheimer: 16 km di marcia per i diritti delle persone che vivono con una demenza, con partenza dallo stadio di Cesena. Hanno già confermato la presenza la Presidente dell’Assemblea Legislativa della Regione Emilia Romagna, Emma Petitti e il Sindaco di Cesena, Enzo Lattuca. Chi invece intende misurarsi su un percorso più breve, alle 9.30 potrà prendere parte allaPiccola Marcia Alzheimer di 8 km oppure alla Mini Marcia di 2 km.  Iscriversi alla Maratona Alzheimer significa collaborare alla realizzazione del progetto Caffè Alzheimer Diffuso, sostenere la ricerca scientifica sulla prevenzione secondaria e la diagnosi precoce, contribuire alla costituzione del primo Centro studi, documentazione e ricerca Alzheimer che sorgerà a Casa Fabbrani, a Mercato Saraceno. L’evento è organizzato dall’ASD Maratona Alzheimer in collaborazione con le realtà associative locali e il sostegno di sponsor e partner nazionali che di anno in anno confermano il loro supporto all’iniziativa.

Una settimana che non si dimentica - Vacanze inclusive a Cesenatico

Pensate per le persone anziane che vivono con la demenza e per le loro famiglie, le vacanze inclusive si svolgeranno a Cesenatico dal 4 all’11 settembre. La settimana intende offrire un’occasione di svago e di riposo, in un clima di vicinanza e solidarietà, alle persone con Alzheimer e ai caregiver, impegnati quotidianamente nella cura del proprio famigliare. Nel corso della settimana sarà possibile svolgere attività di socializzazione, laboratori di stimolazione cognitiva e di reminiscenza guidati da personale qualificato. La settimana è promossa da Fondazione Maratona Alzheimer e Alzheimer Uniti Italia, con il patrocinio di Alzheimer Emilia-Romagna. Le attività verranno coordinate delle associazioni Amici di Casa Insieme e AFAM Marche che, in collaborazione con alcune associazioni del territorio quali Alzheimer Rimini e CAIMA  Cesena, accoglieranno circa 80 persone provenienti da varie zone d’Italia che fanno capo a varie associazioni territoriali (ASDAM Mirandola, GAFA Carpi, GP Vecchi Modena, Alzheimer Fidenza) a alla Casa di Riposo Il Rifugio Re Carlo del Torinese.

Si conferma per il 2023 la collaborazione tra la Fondazione Maratona Alzheimer e il Festival del Buon Vivere (Forlì 21 settembre - 1 ottobre) che anticiperà, partecipando alla settimana organizzata a Cesenatico dalla Fondazione, i temi fondanti del Festival: solidarietà e relazione. 

 

Qui tutte le informazioni e la possibilità di iscriversi alla Maratona, alla Marcia e alla Piccola Marcia Alzheimer

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