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Articoli filtrati per data: Giugno 2023

 

 

Una coppia di giovani sposi ha devoluto una parte dei proventi dei regali di nozze alla Unità Operativa di Reumatologia dell’ospedale di Ravenna, afferente alla U.O. Medicina I ad indirizzo Fragilità e Invecchiamento diretta dal Prof. Marco Domenicali.

 Grazie a questa importante donazione è stato acquistato un microscopio ottico a luce polarizzata che permette all’U.O. Reumatologia, diretta dal dr. Pierluigi Cataleta,  un continuo miglioramento delle prestazioni offerte.

L’uso del microscopio ottico a luce polarizzata è infatti  uno strumento che consente di effettuare lo studio del Liquido Sinoviale, attraverso un esame diagnostico semplice e di rapida esecuzione nella pratica clinica delle malattie articolari. Lo strumento permette nei casi delle malattie da deposito di microcristalli (gotta, CPPD, etc), una diagnosi inequivocabile e a basso costo, senza richiedere ulteriori accertamenti diagnostici. Infine le caratteristiche del liquido Sinoviale e delle cellule in esso contenute, possono fornire elementi utili ai fini diagnostici e terapeutici anche nelle artriti di natura non microcristallina

La direzione medica del presidio di Ravenna e tutto il personale delle Unità Operative di Reumatologia e do Medicina I hanno espresso un sentito ringraziamento ai donatori per l’importante gesto di solidarietà’ e sensibilità, che ha consentito l’acquisizione di un importante strumento diagnostico.

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Presso la sede di A-Social Space in via Mantova 6, a Riccione, è in partenza un gruppo di sostegno rivolto ai familiari di giocatori d’azzardo problematici e patologici e promosso dall’U.O.C. Dipendenze Patologiche di Rimini. L’obiettivo è di proporre uno spazio di condivisione per affrontare e riconoscere l’impatto che il gioco compulsivo ha all’interno della famiglia e sulla vita delle persone che sono accanto ai giocatori.

“Gli stessi familiari dei giocatori – spiegano gli operatori - possono avere sintomi di sofferenza psicologica, emotiva, sviluppare sintomi fisici e, ovviamente, preoccupazioni e gravi danni economici. Il metodo utilizzato è quello dei 5-step per l'intervento con le famiglie delle persone dipendenti (droga, alcol e ora gioco d'azzardo patologico) si basa sul modello stress-strain-coping-support, che descrive quello che i membri delle famiglie hanno riferito di provare, rispetto alla loro vita a contatto con un familiare dipendente”
“Il gruppo - proseguono - avrà una frequenza di un incontro ogni 15 giorni, dalle 18 alle 19.30. L’intero ciclo prevede sei incontri totali e sarà condotto, e facilitato, da un operatore dello sportello Match, che accompagnerà i partecipanti. Gli incontri hanno anche scopo informativo sulla patologia, i suoi sintomi, le sue caratteristiche e tutti i tipi di supporto necessari. Il gruppo si inserisce nelle attività promosse nel Piano di Zona del Benessere e della Salute del Distretto di Riccione”
Per informazioni è possibile contattare lo sportello MATCH Scommetti su di Noi, situato presso la sede di A-Social Space in via Mantova 6 a Riccione, contattando il numero 351.5039709, oppure scrivendo una e -mail all’indirizzo sportellomartchriccione@gmail.com

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Da ottobre 2022 la Neurologia dell’ospedale Bufalini di Cesena partecipa al trial PRESTIGE AF, studio spontaneo finanziato con fondi europei e che ha come capofila l'Imperial College of London.Lo studio compara la terapia anticoagulante versus antitrombotica nei pazienti con fibrillazione atriale affetti da emorragia cerebrale spontanea.

Da ottobre ad oggi il Centro dell’ospedale cesenate si è distinto per un ottimo tasso di reclutamento (3 pazienti in 6 mesi) arrivando ad essere riconosciuto uno dei top recruiting site (3° in Italia) e Centro del mese per la valutazione di maggio 2023.

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All'Ospedale Bufalini di Cesena nei giorni scorsi è stato effettuato un intervento estremamente complesso su una paziente alla 37esima settimana di gravidanza, colpita da una embolia polmonare acuta complicata da grave shock cardiogeno.  

“È stato necessario intervenire immediatamente con il parto cesareo in emergenza”, racconta il Direttore dell’Unità Operativa di Ostetricia Dr. Patrizio Antonazzo, “ma risultò subito che, sebbene il cesareo avrebbe potuto salvare il nascituro, da solo non sarebbe stato sufficiente a stabilizzare le gravissime condizioni della madre”. Infatti, immediatamente dopo l’estrazione del feto c’è stato un repentino peggioramento della funzionalità del cuore, fino all’arresto cardiaco, refrattario alle manovre rianimatorie convenzionali. “Abbiamo pertanto deciso di impiantare in emergenza il sistema di supporto alla circolazione più avanzato a nostra disposizione (l’ECMO), in grado di sostituire immediatamente l’attività del sistema cardio-circolatorio” spiega il Dott. Alessandro Circelli responsabile ECMO aziendale della Unità Operativa di Anestesia e Rianimazione diretta dal Prof. Vanni Agnoletti. Completa il racconto il Prof. Marcello Galvani, Direttore del Dipartimento di Emergenza, Internistico e Cardiologico di Forlì-Cesena: “in queste situazioni la vita dipende dalla rimozione più rapida possibile dei coaguli che ostruiscono il circolo polmonare: i farmaci anticoagulanti o trombolitici sono di limitata efficacia e spesso, come in questo caso, contro-indicati, per cui solo l’estrazione meccanica dei trombi, effettuata per via cardio-chirurgica o attraverso il sistema venoso, può considerarsi risolutiva.”

L'intervento è stato effettuato con successo dalla equipe di Emodinamica di Forlì-Cesena ed è consistito nella estrazione dell'abbondante materiale trombotico che occludeva l'arteria polmonare mediante un catetere estrattore ad elevato flusso introdotto dalla vena femorale senza dover così ricorrere ad un intervento cardio-chirurgico in emergenza che avrebbe necessitato del trasporto della paziente e sarebbe comunque risultato ad elevato rischio. "Il buon esito di questo intervento" - afferma il dott. Fabio Tarantino responsabile della Equipe - "è il frutto dell'esperienza maturata in questi anni nell'interventistica cardiovascolare ma, soprattutto, del grande lavoro di squadra che ha coinvolto più figure professionali, quali gli anestesisti rianimatori, perfusionisti, ginecologi, infermieri, ostetriche e tutto il personale della sala operatoria e che ha consentito di stabilizzare la paziente, salvare la vita del nascituro e condurre in sicurezza l’intervento".

Grazie a questo intervento, la funzionalità cardiaca della paziente è andata rapidamente migliorando fino alla sospensione del supporto extra-corporeo 48 ore dopo.  “Oggi, solo pochi centri di emodinamica possono garantire il trattamento transcatetere della tromboembolia polmonare” con un paziente in ECMO conclude il Prof. Marcello Galvani “è fondamentale, invece, che si sviluppi una rete adeguata”.

Ora mamma e bambino, già dimessi, sono in buone condizioni

 

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Riceviamo e comunichiamo che, in occasione della Giornata internazionale dell'Ortottica, l'Ordine TSRM e delle Professioni Sanitarie Tecniche, della Riabilitazione e della Prevenzione delle Province di Forlì - Cesena e di Rimini ha in programma un filo diretto telefonico aperto a tutti i cittadini della Romagna. Sarà a disposizione delle richieste di informazioni, al numero 0547/384148, dalle ore 09 alle ore 11 del giorno 7 giugno 2023, il Presidente della Commissione di Albo, dott. Davide Cacciatore.

Nel caso non si riuscisse a soddisfare le richieste, sarà possibile inviare una mail a cda.ortottistaao@tsrmpstrpfcrn.it

 

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Proseguono le sedute straordinarie di vaccinazione antitetanica per adulti, rivolte in modo particolare alle persone che stanno svolgendo attività presso gli edifici alluvionati (residenti, volontari o altro...). Dal 24 maggio, giorno di inizio al 31 maggio sul territorio romagnolo sono già state somministrate 6.951 vaccinazioni contro il tetano.

L'invito ad accedere è rivolto a coloro che non sono mai stati vaccinati per il tetano oppure hanno fatto l'ultima dose di richiamo da più di 10 anni.

L'accesso avviene in modo diretto senza prenotazione.

Questi i prossimi appuntamenti:

Conselice ( Casa della Comunità-)

Martedì 6 giugno dalle ore 12  alle 15.00

Casola Valsenio ( Casa della Comunità-)

Martedì 6 giugno dalle ore 15  alle 18.00

S.Pietro In Vincoli ( Casa della Comunità-)

Mercoledì 7 giugno dalle ore 14,30  alle 17.00

Sant’Agata sul Santerno (Piazza Umberto I , adiacente struttura mobile temporanea sanitaria, stesso luogo precedente seduta)

Giovedì 8 giugno dalle ore 9 alle 12.00

Solarolo (Piazzale Caduti-)

Giovedì 8 giugno dalle ore 13  alle 16.00

L’Azienda Usl ringrazia i medici di medicina generale delle case di Comunità di Casola Valsenio e San Pietro in Vincoli per la disponibilità offerta ad effettuare la vaccinazione.

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