Per consentire la ristrutturazione di un'ala dell'ospedale di Santarcangelo, a partire dal 20-21 settembre il servizio di Neuropsichiatria dell'infanzia ed adolescenza si trasferirà temporaneamente dall'ospedale Franchini a Poggio Torriana, in via Santarcangiolese 5470 (ex scuola elementare). I numeri telefonici del servizio resteranno invariati.
Dopo aver fatto tappa, nei giorni scorsi, al mercato di Castrocaro Terme ed a quello di Forlì, questa mattina il camper vaccinale dell'Ausl Romagna sarà presente al mercato di Meldola.
Le iniziative per incentivare la vaccinazione, dai più giovani agli anziani, sono finalizzate a convincere gli indecisi, a sollecitare chi finora ha temporeggiato e ad agevolare le somministrazioni stesse, con un servizio ancora più capillare, affinché tutti rispondano positivamente all’appello. Raggiungere le persone direttamente nei luoghi di aggregazione più frequentati, a seconda dell’età e del territorio, ha comunque anche un altro scopo, quello di fornire informazioni personalizzate sul vaccino, garantite da personale sanitario, a quanti si avvicinano allo stand.
Prossimo appuntamento del camper in programma, nel comprensorio forlivese, previsto per martedì 14 settembre, dalle ore 9 alle 12, a Meldola, presso il Mercato ambulante.
Il 14 settembre prossimo viene inaugurato il nuovo ambulatorio cure palliative del P.O. di Faenza
E' l' occasione per ringraziare l' Istituto Oncologico Romagnolo e il dr. Fabrizio Miserocchi, Direttore Generale IOR, per il contributo dato con la donazione degli arredi dell' ambulatorio e della sala di attesa della area ambulatoriale condivisa con l'Oncologia Medica e altri specialisti ospedalieri.
L’ ambulatorio di cure palliative è una delle innovative e fondamentali attività della Rete Locale Cure Palliative aziendali.
E’ uno dei nodi della Rete che risulta tra i Livelli Essenziali di Assistenza (L.E.A.)
Tale attività è storicamente presente nel presidio faentino grazie alla modalità di lavoro integrato con l’ Oncologia Medica iniziata molti anni fa per iniziativa del dr. Stefano Tamberi, direttore dell’ Oncologia Medica e del dr. Luigi Montanari, direttore delle Cure Palliative ambito di Ravenna
Considerato l’ importante aumento del numero di visite richieste negli ultimi 3 anni era necessario ricavare una sede dedicata (471 visite ambulatoriali nel 2020)
Possono accedere a tale ambulatorio:
Il Medico Palliativista (della SSD Cure Palliative di Ravenna) possibilmente supportato dall’ Infermiera Case Manager della RLCP sono presenti in Ospedale di Faenza 3 giorni/settimana , anche per rispondere alle richieste di consulenza sia in Oncologia che nei reparti ospedalieri e per offrire ai malati inguaribili una importante opportunità sulla presa in carico precoce e integrata delle situazioni complesse.
L’ ambulatorio si propone come ulteriore sede di lavoro multidisciplinare con gli altri professionisti.
Presenti:
Dr. Massimo Isola, Sindaco di Faenza
Dr. Fabrizio Miserocchi, Direttore Generale IOR
Dr. Davide Tellarini, direttore sanitario del P.O.
Dr. Fabio Falcini, direttore dipartimento onco-ematologico aziendale
Dr. Mauro Taglioni, direttore infermieristico tecnico aziendale
Dr. Stefano Tamberi, direttore Oncologia Medica Faenza e Ravenna
Dr. Luigi Montanari, direttore SSD Cure Palliative Ravenna
Anna Lusa, dirigente infermieristico P.O.Faenza
Barbara Caroli, coordinatrice infermieristica Hospice Faenza
Sara Finardi, coordinatrice Oncologia Faenza
Piero Amati, coordinatore infermieristico Rete Cure Palliative Ravenna
Anna Maria Tanesini, coordinatrice infermieristica assistenza domiciliare Faenza
Alle ore 11.30 incontro nella Pinacoteca della Direzione Sanitaria del P.O. di Faenza per i saluti.
A seguire ci si sposterà nella sede ambulatoriale per il taglio del nastro, mantenendo distanziamenti e regole di comportamento prevenzione contagi.
A partire da domani il punto tamponi presso la Fiera di Forli si trasferirà a poche centinaia di metri, dietro l'Unieuro Arena (ex Palafiera). Il nuovo ingresso per quanti dovranno sottoporsi a tampone sarà pertanto dall' Unieuro Arena (ex Palafiera) per raggiungere il drive through, ubicato nel retro. L'orario di accesso resterà sempre dalle ore 8:45 alle ore 17:55.
Oggi in apertura del Consiglio Comunale, alle ore 15,30, il sindaco di Forlì Gian Luca Zattini consegnerà un attestato di benemerenza al professor Muller Fabbri, forlivese distintosi a livello internazionale “per gli alti meriti in campo medico scientifico e il prestigio portato alla Città di Forlì nel mondo“.
Stimatissimo docente universitario, ricercatore, conferenziere, consulente, il prof. Fabbri è pioniere nel campo della ricerca biomolecolare che investiga nuove cure per combattere il cancro, minimizzando gli effetti collaterali nocivi delle stesse. Numerosi gli incarichi sin qui rivestiti, recentemente è stato nominato Direttore Associato del “Center for Cancer and Immunity Research” del Children’s National hospital di Washington.
Grande successo di pubblico accorso questa mattina per eseguire lo screening per la prevenzione delle malattie cardio vascolari e tante le associazioni presenti, come “Cuore e Territorio Ravenna” e “Camminiamo Insieme”, impegnate sul territorio per supportare l’Azienda Sanitaria sull’importanza degli stili corretti di vita per la prevenzione.
All’iniziativa era presente anche l’assessore Donini, che ha ribadito l’importanza di queste iniziative che si stanno svolgendo in tutta la Regione. “ Finalmente torniamo in piazza per parlare di prevenzione di una delle patologie, spesso subdola, rispetto a cui la prevenzione è determinante. Invitiamo quindi i cittadini ad aderire e a sottoporsi allo screening, proposto dai nostri professionisti cardiologi”
Le malattie cardiovascolari sono ancora la prima causa di morte in Italia, nonostante i rilevanti progressi medici degli ultimi anni: l’Emilia-Romagna è stata una delle prime regioni in Italia a dotarsi, a inizio anni 2000, di una rete per l’assistenza all’infarto, consentendo una drastica riduzione della mortalità cardiaca, e l’obiettivo è ora avviare un progetto regionale di prevenzione cardiovascolare rivolto ai cittadini che possa diventare un appuntamento annuale in linea anche con il World Heart Day, che cade il 29 settembre.
Il programma prevede giornate di screening e consulenze gratuiti per la valutazione del rischio effettuati da cardiologi e infermieri in vere e proprie cliniche mobili che fino al 10 ottobre toccheranno per un totale di 12 appuntamenti le piazze più importanti di tutti i comuni capoluogo della regione.
Fino alle 18 Il dipartimento di Cardiologia dell’ospedale di Ravenna, attraverso lo staff di cardiologi e infermieri, svolgerà l’attività di screening all'interno del truck (dove si trovano gli ambulatori utilizzati per gli esami) per elaborare il calcolo del rischio cardiovascolare, che sarà consegnato al paziente.
Nella piazza sono presenti anche un paio di gazebo, con operatori sanitari del Dipartimento di Sanità Pubblica di Ravenna, per fornire informazioni e distribuzione materiale informativo riguardo ai corretti stili di vita (attività fisica, alimentazione e fumo) e alle numerose "offerte" sul territorio per la pratica dell'attività fisica (gruppi di cammino, palestre che promuovono salute), per corsi per smettere di fumare,etc.
La partecipazione è gratuita, senza necessità di prenotazione.
Come annunciato dalla Regione, una circolare ministeriale fornisce ulteriori chiarimenti nel caso dei vaccini a due dosi, e precisamente come occorra comportarsi per la seconda somministrazione nel caso in cui una persona contragga l’infezione da SARS-CoV-2 dopo che le è stata somministrata la prima.
In base alle indicazioni ministeriali, in caso di infezione da SARS-CoV-2 confermata (definita dalla data del primo test molecolare positivo) entro il quattordicesimo giorno dalla somministrazione della prima dose, il completamento del ciclo vaccinale con una seconda dose va effettuato entro sei mesi (180 giorni) dall’infezione documentata (data del primo test molecolare positivo). Trascorso quest’arco di tempo, il ciclo vaccinale potrà essere comunque completato, il prima possibile, con la sola seconda dose. In questo caso, in Romagna, i cittadini che devono effettuare la seconda dose potranno farlo presentandosi liberamente presso un qualsiasi centro vaccinale dell’Ausl, senza necessità di prenotarsi.
Nel caso in cui l’infezione da SARS-CoV-2 sia invece confermata (definita dalla data del primo test molecolare positivo) oltre il quattordicesimo giorno dalla somministrazione della prima dose di vaccino, la schedula vaccinale si intende completata: l’infezione stessa, infatti, è da considerarsi equivalente alla somministrazione della seconda dose. Resta inteso che l’eventuale somministrazione di una seconda dose non è comunque controindicata; ciò vale anche per i soggetti guariti, in precedenza non vaccinati, che hanno ricevuto una sola dose di vaccino dopo l’infezione da SARS-CoV-2.
Nella circolare viene ribadito che l’esecuzione di test sierologici, volti a individuare la risposta anticorpale nei confronti del virus, non è indicata ai fini del processo decisionale vaccinale.
In occasione delle celebrazioni del ventannale dell'Hospice di Savignano sul Rubicone oggi è stata inaugurata presso il foyer del Cinema Moderno di Savignano, nell’ambito dell’inaugurazione del SI FEST 2021 - il Festival di Fotografia, la mostra fotografica “Vicini nella cura”
Organizzata da AUSL Romagna, con la collaborazione del Comune di Savignano sul Rubicone, ente patrocinatore insieme alla Regione Emilia-Romagna, all’Unione dei Comuni Valle del Savio e all’Unione dei Comuni Rubicone Mare, l’Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri nonchè l’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Forlì-Cesena, la mostra racconta, attraverso immagini amatoriali, storie di vita in hospice e al domicilio, esperienze di pazienti, famiglie e operatori sanitari, volte ad evidenziare come il principale obiettivo della cura, sia offrire la migliore qualità di vita in senso olistico.
Sarà visitabile dall pubblico fino al 12 settembre 2021 e nei fine settimana fino al 3 ottobre 2021. E' prevista la possibilità di visite guidate alle ore 21.00, il sabato e domenica sera.
Fino al 10 ottobre, in tutta l’Emilia-Romagna si celebrerà il primo “mese del cuore” con l’iniziativa “Tieni in forma il tuo cuore”, sei fine settimana tesi a valorizzare le azioni che gli operatori sanitari delle Asl, i medici di medicina generale e le associazioni di volontariato promuovono da tempo sui territori per informare i cittadini sui rischi delle malattie cardiovascolari e i comportamenti necessari per prevenire e ridurre i danni.
Le malattie cardiovascolari sono ancora la prima causa di morte in Italia, nonostante i rilevanti progressi medici degli ultimi anni: l’Emilia-Romagna è stata una delle prime regioni in Italia a dotarsi, a inizio anni 2000, di una rete per l’assistenza all’infarto, consentendo una drastica riduzione della mortalità cardiaca, e l’obiettivo è ora avviare un progetto regionale di prevenzione cardiovascolare rivolto ai cittadini che possa diventare un appuntamento annuale in linea anche con il World Heart Day, che cade il 29 settembre.
Il programma prevede giornate di screening e consulenze gratuiti per la valutazione del rischio effettuati da cardiologi e infermieri in vere e proprie cliniche mobili che fino al 10 ottobre toccheranno per un totale di 12 appuntamenti le piazze più importanti di tutti i comuni capoluogo della regione.
Domenica 12 settembre la campagna farà quindi tappa a Ravenna, in piazza Kennedy, dalle ore 10.00 alle 18.00.
Il Dipartimento di Cardiologia dell’ospedale di Ravenna, mediante lo staff di cardiologi e infermieri, si occuperà dell'attività di screening all'interno del truck (dove si troveranno gli ambulatori che saranno utilizzati per gli esami) per elaborare il calcolo del rischio cardiovascolare, che sarà consegnato al paziente.
Nella piazza saranno allestiti anche un paio di gazebo, dove saranno presenti operatori sanitari del Dipartimento di Sanità Pubblica di Ravenna, per fornire informazioni e distribuzione materiale informativo riguardo ai corretti stili di vita (attività fisica, alimentazione e fumo) e alle numerose "offerte" sul territorio per la pratica dell'attività fisica (gruppi di cammino, palestre che promuovono salute), per corsi per smettere di fumare,etc.
La partecipazione è gratuita, senza necessità di prenotazione.