Uova di cioccolata per tutti i bambini ricoverati nel reparto di Pediatria dell’ospedale Bufalini di Cesena. Dopo quelle recentemente donate dalle Associazione di Volontariato “Evita Peròn” e “Solidarietà Nazionale”, questa mattina sono state consegnate tante altre uova di cioccolata grazie alla generosità della Croce Rossa Italiana e di Egidio Reali, titolare del Tacchificio 2001 di Savignano sul Rubicone.
L’Azienda USL ringrazia tutte queste realtà del territorio per le donazioni che aiutano a rendere più confortevole la permanenza dei piccoli degenti in ospedale durante le festività pasquali.
LA ROBOTICA NEGLI INTERVENTI: NE PARLA SU ROMAGNA WEB TV GIORGIO ERCOLANI, PRIMARIO E PROFESSORE ORDINARIO IN CHIRURGIA GENERALE. LA RICERCA MIGLIORA L'ASSISTENZA
Associazione Salute e Solidarietà
Garantire e Promuovere il Diritto alla Salute , OGGI:
Vulnerabilità e Minori
Sala Pieratelli
Ospedale Morgagni Pierantoni
Forlì
Venerdì 5 maggio (14.30-18.30) e Sabato 6 maggio (9-12)
I soggetti vulnerabili riportano un bisogno sanitario, cui si affianca immediatamente un bisogno di salute più ampio: senza lavoro, con abitazioni insicure, poco alfabetizzati, con famiglie frammentate e affetti lontani si muovono in cerca di cura, sapendo che non possono “stare bene” altrimenti.La Camera dei Deputati, il 29 marzo scorso, ha approvato il Disegno di Legge n. 1658-B recante “Disposizioni in materia di misure di protezione dei minori stranieri non accompagnati”. La legge si applica al "minore straniero non accompagnato": E' stabilito il divieto di respingimento alla frontiera di minori stranieri non accompagnati……Per riflettere su migrazione, immigrazione, salute, l'Associazione ha voluto riunire attorno ad un tavolo tutti i soggetti che ogni giorno studiano e si occupano di queste persone e delle loro problematiche, che non possono più essere trattate come un'emergenza.
L'Associazione Salute e Solidarietà si è costituita nel 2017, partendo dall' esperienza dell'attività "volontaria", svolta dal 2009 sia presso l'ambulatorio del Centro di Ascolto Buon Pastore di Forlì (Caritas) che in ospedale dai medici (MMG e ospedalieri) e infermieri. L'associzione con l'Ausl della Romagna, ed è in rete con gli organismi istituzionali e le molteplici realtà associative presenti sul territorio . Le sue attività sono rivolte e dedicate a tutti coloro, italiani e stranieri, che si trovino , temporaneamente o permanentemente, non in grado di essere assistiti dal SSN . Per informazioni: cunivanni@libero.it;daniela.valpiani@auslromagna.it
Saluti Istituzionali
Presentazione del Seminario: dottoressa Daniela Valpiani
Moderatori: dottor Lucio Boattini (direttore del distretto socio-sanitariod i Forlì) e dottor Enrico valletta (direttore Uo Pediatria di Forlì)
Migrazioni. Che cosa è cambiato negli ultimi dieci anni
Marianna Parisotto
Centro di Salute Internazionale- APS (Associazione di Promozione Sociale) Università degli Studi di Bologna
Dinamiche migratorie e nuove generazioni: traiettorie, interazioni e progettualità".
Alessandro Bozzetti ( Dipartimento di Sociologia- Scienze Politiche - Università di Bologna)
Immigrazione e accesso ai servizi sanitari: Governance possibile o
Disuguaglianze inevitabili?
Salvatore Geraci (Società Italiana Medicina delle Migrazioni- Area Sanitaria Caritas Roma)
Salute mentale e immigrazione: la situazione oggi.
Marco Mazzetti (Psichiatria e Pediatria, Area Sanitaria Caritas Roma.)
Salute mentale e percorsi di inclusione: gestione integrata o integrazione del paziente?
Claudio Ravani ( Direttore Psichiatria Az. della Romagna)
Round table
Sabato 6 maggio (dalle 9 alle 12)
Sala Pieratelli - ospedale di Forlì
Coordina dott. Pierluigi Rosetti (Responsabile Unità Operativa Politiche Abitative e Disagio dell’adulto)
Partecipano:
Laura Gaspari (“Ambulatorio bambini immigrati,” Forlì)
Stefano Rambelli (presidente Coop GENERAZIONI Sadurano)
Angela Fabbri (Centro Aiuto alla Vita)
Coop Paolo Babini
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Un altro importante contributo per la Pediatria di Ravenna. La donazione effettuata lunedì 10 aprile 2017 dalla famiglia Gualtieri, unitamente ai componenti del precedente Consiglio di Amministrazione e Collegio dei Revisori, è stata dedicata alla memoria dell’avvocato Alberto Gualtieri, recentemente scomparso già socio della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna.
Il contributo è stato consegnato ai rappresentanti dell’associazione di volontariato, “Il Mosaico”, che da anni persegue alti fini di solidarietà civile, culturale e sociale, vicina al disagio dell’infanzia e adolescenza malata e attiva da tempo per supportare percorsi di sostegno e assistenza ai piccoli malati pediatrici ed alle loro famiglie.
Venerdì 7 aprile 2017 la Banca di Credito Cooperativo Ravennate e Imolese sede di Faenza ha donato un secondo ecografo portatile munito di carrello e stampante all’U.O. Pronto Soccorso e Medicina d’Urgenza dell’Ospedale di Faenza. Questa importante attrezzatura multifunzionale, dotata di tre sonde, consentirà di effettuare l’ecografia cardiaca, addominale, toracica e dei tessuti molli, permettendo di integrare la visita medica con informazioni importanti sulla presenza o meno di patologie acute.
L’attenzione e la sensibilità che il Credito Cooperativo Ravennate ed Imolese ha dimostrato in questi anni nei confronti dell’Ospedale di Faenza ed in particolare del Pronto Soccorso è stata elevata e si è concretizzata in donazioni che hanno rappresentato opportunità di sviluppo e miglioramento per l’U.O. di Pronto Soccorso e Medicina d’Urgenza.
Si ricordano in particolare i manichini Simulearn nel 2007, utili strumenti per la formazione del personale, e un primo ecografo multifunzionale, donato nel 2012, che ha permesso la sostituzione di una attrezzatura obsoleta presente nel Pronto Soccorso.
La nuova acquisizione del secondo ecografo, donato il 7 aprile, consentirà ai medici che lavorano negli ambulatori, di non dover spostare lo stesso apparecchio da un locale all’altro, rendendo più funzionale ed efficiente il lavoro per i pazienti e gli operatori.
Ciò in prospettiva dell’apertura del nuovo Pronto Soccorso, assume un significato maggiore, in quanto nella nuova struttura vi saranno spazi più idonei per l’attesa dei pazienti, per le visite e per la gestione complessiva dell’iter diagnostico terapeutico.
Giovedì 6 aprile 2017 è stato consegnato all’U.O. Pediatria del Presidio Ospedaliero di Ravenna il ricavato del concerto organizzato dall’Orchestra “Corelli” dal titolo ”Voci per un sorriso: evento benefico per l’Unità Pediatrica dell’Ospedale di Ravenna” che ha visto l’esecuzione del Requiem di Mozart presso la Basilica di San Francesco, la sera di sabato 4 marzo scorso.
L’evento, organizzato dalle Associazioni “Il Mosaico-Amici dei Bambini Malati” e A.G.E.B.O. Assistenza Genitori e Bambini Ospedalizzati, si prefiggeva l’obiettivo di raccogliere fondi da destinare alla realizzazione del progetto di musicoterapia, all’interno del Reparto di Pediatria. Grazie all’attenzione e alla risposta della cittadinanza ravennate tale risultato è stato pienamente conseguito, con un incasso che ha sfiorato i 3.000 euro.
All’incontro di consegna della raccolta benefica erano presenti Federico Marchetti, Direttore dell’U.O. di Pediatria, Cinzia Ravaioli, Direzione Sanitaria del Presidio Ospedaliero di Ravenna, il Presidente e il Direttore dell’Orchestra Corelli, Alfredo Branzanti e Jacopo Rivani, la Presidente dell’Associazione Il Mosaico-Amici dei Bambini Malati, Iole Venturi, la Presidente dell’Associazione A.G.E.B.O., Cristina Luciani.
Tutti i presenti hanno espresso particolare soddisfazione per un’iniziativa che consentirà di finanziare un progetto mirato al miglioramento della qualità della degenza dei piccoli ricoverati, il cui avvio è previsto entro il mese di maggio 2017.
Venerdì 5 maggio : GIORNATA INTERNAZIONALE DELL’OSTETRICA.
Le ostetriche dell'Ospedale di Forlì organizzeranno diverse iniziative in ospedale: una mostra, un banchetto infromativo, un video, gadget artigianali per i bambini e visite guidate alle partorienti
La “Giornata Internazionale dell’Ostetrica” , che si celebrerà il venerdì 5 maggio, è stata ideata dalle varie associazioni di Ostetriche e lanciata poi, formalmente, dall’International Corporation of Midwifes (ICM) nel 1992.L’iniziativa vuole promuovere quell’assistenza che pone al centro la donna, il nascituro e chi è accanto alla donna nel momento del parto ed è un’opportunità per sensibilizzare la popolazione sull’importanza della collaborazione tra ostetriche, madri e famiglie.Il tema di quest'anno sarà “Ostetriche, madri e famiglie: partners per la vita!” .
E proprio per celebrare questa bellissima Giornata, le ostetriche dell’U.O. di Ostetricia-Ginecologia dell’Ospedale di Forlì , diretta dal dottor Claudio Bertellini, organizzeranno alcune bellissime iniziative nell'ospedale forlivese.
Innanzitutto una mostra , per spiegare a tutti il ruolo dell'ostetrica, che verrà inaugurata nell'atrio del Padiglione Morgagni dell'ospedale di Forlì alle ore 8 del 5 maggio e terminerà, nella stessa giornata, alle ore 18. Poi delle visite guidate alle sale parto, che si svolgeranno alle ore 10 e al le ore 16 circa (sala parto permettendo).
"Sempre nell'atrio del Padiglione Morgagni - spiegano le ostetriche organizzatrici - allestiremo un angolo - consulenza, dove delle ostetriche saranno a disposizione delle mamme e delle future mamme , per consigliarle ed informarle.
Tutti i partecipanti potranno ricevere degli omaggi (segnalibri, baby pass) e degli opuscoli informativi sull’allattamento . Manderemo in onda anche alcuni video sulle attività svolte dalle ostetriche. Inoltre metteremo in esposizione dei piccoli berrettini , realizzati da alcune ostetriche del reparto per coprire il capo di neonati prematuri e metteremo a disposizione un registro dove , chi vorrà, potrà lasciare la propria dedica. "
"Con tutte queste iniziative - concludono le ostetriche forlivesi - vogliamo far comprendere che, lavorando in collaborazione con le donne e le loro famiglie, noi ostetriche possiamo essere messe nelle migliori condizioni per sostenerle, supportarle ed incoraggiarle nel prendere le decisioni migliori per un parto sicuro e appagante."
E’ vietato usare i collari elettronici che, attivati a distanza, danno la scossa ai cani per addestrarli o per tenerli sotto controllo procurandogli dolore. Lo ribadisce il Servizio Veterinario dell’Ausl dopo il recente caso di maltrattamento animale accertato durante uno dei controlli sui mezzi per il trasporto di animali effettuati qualche giornio fa da personale della Sezione Speciale del CAPS (Centro Addestramento Polizia di Stato) con il supporto tecnico del Medico Veterinario dell’Unità Operativa Sanità Animale (Dott.ssa De Mitri).
“I metodi di addestramento che utilizzano l’impulso elettrico per stimolare una risposta più rapida al comando – spiega il Servizio Veterinario - sono assolutamente vietati per l’integrità psicofisica dell’animale. I collari, attivati da telecomando, sono in grado sia di emettere suoni di richiamo, il cui utilizzo è ammesso, sia scosse elettriche tramite degli elettrodi direttamente a contatto con il collo dell’animale. Tali strumenti procurano sofferenza all’animale e quindi un segnale educativo di tipo coercitivo, così come ribadito dalla recente sentenza di Cassazione n 50491 del 26 novembre 2016”.
I controlli periodici, non discriminatori, di legalità nel settore del trasporto nazionale ed internazionale di animali vivi sono disposti dal Compartimento della Polizia Stradale di Bologna in attuazione di uno specifico protocollo d’intesa tra il Ministero dell’Interno e del Ministero della Salute. Nella mattinata di martedì 5 aprile sono stati controllati tre autotreni per il trasporto avicolo riscontrando per due mezzi l’inidoneità di alcuni contenitori contenenti pollame per un totale di 2.666 euro di sanzione ai sensi del D.L.vo 151/2007, ed un furgone per il trasporto cani condotto da un addestratore con all’interno 6 cani da caccia, due dei quali avevano al collo i collari elettrici. Considerata la Convenzione Europea di Strasburgo ratificata dalla legge 201 del 2010 che stabilisce all’art 7 che “nessun animale da compagnia deve essere addestrato con metodi che possono danneggiare la sua salute e il suo benessere, in particolare costringendo l’animale ad oltrepassare le sue capacità o forza naturale, o utilizzando mezzi artificiali che causano ferite o dolori, sofferenze e angosce inutili”, l’addestratore è stato denunciato ai sensi dell’art 727 del c.p che al secondo comma punisce chiunque detiene animali in condizioni incompatibili con la loro natura e che possono produrre gravi sofferenze.
GIPAD-GIRCG
La Standardizzazione
del Referto Istopatologico:
i criteri minimi diagnostici
Forlì
26 Maggio 2017
Ospedale
G. B. Morgagni - L. Pierantoni
Sala Convegni M. Pieratelli
Con il patrocinio di
SERVIZIO SANITARIO REGIONALE
EMILIA-ROMAGNA
Azienda Unità Sanitaria Locale della Romagna
Gruppo Ausl Romagna Cultura
La standardizzazione del referto istologico è uno degli obiettivi primari del patologo. Il ruolo del patologo è strategico nell’ambito dei Gruppi di Lavoro Multidisciplinari e delle Reti Cliniche e ai patologi viene richiesto l’utilizzo di un linguaggio comune.E’ obiettivo di questo corso, giunto alla sua seconda edizione,focalizzare l’attenzione su alcuni argomenti di Patologia dell’Apparato Digerente al fine della più ampia diffusione di unreferto istologico completo, accurato ed appropriato sulla base delle più recenti evidenze scientifiche.Il corso è organizzato in collaborazione con GIPAD (Gruppo Italiano dei Patologi dell’Apparato Digerente) e GIRCG ( Gruppo Italiano di Ricerca del Cancro Gastrico).
RESPONSABILE SCIENTIFICO : LUCA SARAGONI
Programma
13.00 Registrazione dei Partecipanti
13.30 Introduzione al Corso e saluto delle Autorità
Moderatori
R. Fiocca, M. Guido
14.00 Esofagiti e esofago di Barrett
L. Mastracci
14.45 Gastriti e lesioni pre-neoplastiche dello stomaco
M. Rugge
15.30 IBD e coliti da farmaci
V. Villanacci
16.15 Celiachia e duodeniti
A. Vanoli
17.00
Conclusioni e chiusura dei lavori
Moderatori e relatori
Fiocca Roberto Genova
Guido Maria Padova
Mastracci Luca Genova
Rugge Massimo Padova
Saragoni Luca Forlì
Vanoli Alessandro Pavia
Villanacci Vincenzo Brescia
Segreteria organizzativa
SIAPEC SERVIZI SRL
Socio Unico: SIAPEC-IAP
Via Filippo Cordova, 95 - 90143 Palermo
Tel. 091.306887 - Fax. 091.8420208
Mail: info@siapecservizi.it - Web: www.siapecservizi.it
Nominato, appena un anno fa ,direttore dell'Unita" Operativa di terapie e chirurgia e terapie oncologiche avanzate all' Ospedale Morgagni Pierantoni di Forli, il forlivese professor Giorgio Ercolani ha ottenuto proprio in questi giorni, l' abilitazione scientifica nazionale a professore ordinario in Chirurgia Generale.
Gia' professore associato presso il Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche dell' Universita' degli Studi di Bologna, e' autore e co-autore di più di 540 pubblicazioni suddivise in 221 Capitoli di Libro, 240 Lavori a stampa pubblicati su riviste nazionali ed internazionali di cui 210 indicizzate su "PubMed" (H-Index: 36), e più di 190 pubblicazioni di relazioni ed abstract selezionati a Congressi Nazionali e Internazionali, per la maggior parte dedicati alla Chirurgia Epato-Bilio-Pancreatica ed al Trapianto di Fegato.
"I risultati delle ricerche sono ottimi in termini di qualità e originalità - riporta il.giudizio della commissione per l'abilitazione scientifica nazionale -Si ritiene pertanto che il candidato presenti complessivamente titoli e pubblicazioni tali da dimostrare una posizione meritatamente riconosciuta nel panorama della ricerca come emerge dai significativi risultati ottenuti... La qualità della produzione scientifica, atteso il carattere innovativo e l’originalità della stessa, tale da contribuire in modo significativo al progresso dei temi di ricerca affrontati, viene giudicata complessivamente elevata in relazione al settore concorsuale, con picchi di eccellenza."
Il professor Ercolani ottenuto il diploma di specialista in chirurgia generale, con il voto di 70/70 e lode, il 9 novembre 1999, presso l'Università degli Studi di Bologna, discutendo una tesi su "Possibilità,limiti e prospettive della chirurgia delle metastasi epatiche colo-rettali". Ha ottenuto quindi il Dottorato di Ricerca in Patologia Epatobiliopancreatica nel 2004, presso l'Università degli Studi di Siena, discutendo una tesi su "Evaluation of clinical-biological markers and clinical-pathological features of cholangiocarcinomas". Ha svolto ed ottenuto nel 2014 il Master Universitario di II livello in "Chirurgia robotica avanzata epato-pancreatica e trapiantologia". Fino al 2016 era in organico alla prestigiosa équipe dell’Unità operativa di Chirurgia generale e dei trapianti del Policlinico Sant’Orsola di Bologna, diretta da Antonio Daniele Pinna e ora e' direttore della Unita' Operativa di Chirurgia e Terapie Oncologiche Avanzate e di Chirurgia Generale, Gastroenterologia e mininvasiva presso l' ospedale di Forli'.
1997-1998 :Visiting Faculty presso il Dipartimento di Chirurgia Generale dell'Università di Nagoya (Giappone), diretto dal prof. Yuji Nimura. Aprile 2002: visiting faculty presso il Dipartimento di Chirurgia Epato-Bilio-Pancreatica e dei Trapianti, Università di Tokyo (Giappone), diretto da Masatoshi Makuuchi. Marzo 2003: partecipazione al corso: "Living Donor and Split Liver Transplantation" presso il Centro Trapianti diretto da Christopher Broelsch, Università di Essen Agosto - Ottobre 2003: Visiting Faculty presso il Dipartimento di Trapianti di Fegato e Multiviscerale, Università di Miami (U.S.A.), diretto da Andreas Tzakis. Settembre 2005: partecipazione al corso: "Intensive Course in Laparoscopic Surgery" presso l'I.R.C.A.D.-E.I.T.S. (Istituto di Ricerca sul Cancro dell'Apparato Digerente-European Institute of Tele-Surgery) diretto dal Prof. Jacques Marescaux. Ha ottenuto il Diploma Universitario in Chirurgia Laparoscopica presso l'Università "Louis Paster" di Strasburgo (Francia). Novembre 2012: visiting faculty presso Dipartimento di "HPB Surgery" a Southampton (Inghilterra). Membro della Società Italiana di Chirurgia, International Hepato-Biliary-Pancreatic Association and International Society of Liver Transplantation, svolge attività di reviewer per le riviste scientifiche: Annals of Surgical Oncology, BMC Surgery, Eurpean Journal of Surgical Oncology, World Journal of Surgery, World Journal of Surgical Oncology, Plos One. E' Consultant Editor di Updates in Surgery.
Il commento del consigliere regionale Paolo Zoffoli, Presidente della Commissione assembleare IV Politiche per la Salute e Politiche sociali. :