Skip to main content

Articoli filtrati per data: Aprile 2024

Dei 39 progetti innovativi di ricerca biomedica che in Emilia Romagna hanno ricevuto un finanziamento dal PNRR per oltre 35 milioni di euro, l’Azienda USL della Romagna ha ottenuto il finanziamento di 1 milione di euro per un progetto di ricerca nell’ambito della endoscopia digestiva e della medicina oncologica di precisione.

Tale progetto nasce grazie ad un importante sforzo collaborativo tra l’Unità Operativa di Gastroenterologia ed endoscopia Digestiva di Forlì-Cesena, che nella persona del direttore Dott. Carlo Fabbri rappresenta il Principal Investigator di questo ambizioso progetto, l’Unità Operativa Microbiologia della Romagna, diretta dal Prof. Vittorio Sambri e il prezioso aiuto, per quanto riguarda le analisi di biologia molecolare, della Translational Oncology Unit dell’Istituto Romagnolo per lo Studio dei Tumori "Dino Amadori" - IRST IRCCS con a capo la Dott.ssa Paola Ulivi.

L’innovazione di questo progetto risiede nell’obiettivo di unire l’elevata expertise della gastroenterologia ed endoscopia digestiva nella diagnosi e nel trattamento dei tumori biliopancreatici associata all’innovazione tecnologica e la competenza nella ricerca di base da parte dei colleghi della Microbiologia e dell’IRST di Meldola.
L’obiettivo principale del progetto di ricerca è quello di analizzare la bile e il tessuto tumorale dei pazienti affetti da tumori biliopancreatici e confrontare l’espressione molecolare di questi differenti campioni; l’analisi verrà ulteriormente arricchita con lo studio del microbiota biliare e intestinale di questi pazienti per identificare dei potenziali modificatori di effetto per la risposta alla terapia oncologica e di sviluppare dei modelli di studio preclinici che permettano di studiare la progressione tumorale e la risposta alla terapia oncologica.

Il gruppo di ricerca viene inoltre impreziosito dalla collaborazione con due centri di estremo rilievo scientifico quali la Gastroenterologia ed endoscopia digestiva dell’università di Palermo diretta dal Professore ordinario di Gastroenterologia Calogero Cammà e l’ASL di Cagliari nella figura del Dott. Enrico Piras.

Grande entusiasmo è presente all’interno del gruppo di ricerca per aver finalizzato positivamente questo importante bando che aprirà la strada ad una intensa e si spera fruttuosa collaborazione umana e scientifica con l’obiettivo di migliorare il sistema di cure dei pazienti.

Pubblicato in Notizie dal sito

"Pancreas ReUnion 2024"

18 - 19 aprile

Campus Universitario di Forlì

Via Corridoni 20, Forlì

 

 “Il congresso – spiegano gli organizzatori - è rivolto agli specializzandi ed agli specialisti che si occupano di patologie pancreatiche. Lo scopo è quello di promuovere e stimolare lo sviluppo scientifico e sanitario nel campo della pancreatologia diffondendo in modo sempre più capillare la consapevolezza delle varie problematiche riguardanti le patologie del pancreas esocrino ed endocrino. L’organizzazione del congresso rivolge il Suo invito, in particolare, ai gastroenterologi, radiologi, anatomo-patologi, radioterapisti, oncologi, endoscopisti e chirurghi che avranno, in questa sed,e la possibilità di presentare la propria esperienza clinica, le nuove tecniche di imaging e di endoscopia operativa, i nuovi markers di danno pancreatico. Saranno presenti esponenti dei vari campi della pancreatologia, che illustreranno non solo le novità relative alla diagnosi ed al trattamento delle malattie pancreatiche benigne e maligne, ma anche il loro posizionamento nella pratica clinica quotidiana. Uno degli scopi principali del Congresso è l’aspetto educazionale e pertanto verrà riservato ampio spazio alla discussione di casi clinici complessi, o inusuali, attraverso un approccio multidisciplinare.”

DIRETTORI DEL CORSO


Carlo Fabbri
Direttore U.O. di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Ospedale Morgagni Pierantoni, Forlì
Ospedale Bufalini, Cesena


Giorgio Ercolani
Direttore U.O. Chirurgia Generale Terapie Oncologiche Avanzate
Ospedale Morgagni Pierantoni, Forlì
Professore ordinario di Chirurgia Generale
Università di Bologna

PROGRAMMA

CLINICAL JOURNEY THROUGH
PANCREATOBILIARY DISEASES


18 APRILE 2024
8.00-8.30 Registration
8.30-9.00 Welcome and introduction
Giorgio Martelli (AUSL Romagna),
Maria Teresa Montella (IRCCS IRST Meldola)
Emanuele Menegatti (Presidente Campus Forlì)
9.00-10.00 I Session
ORGANIZATIONAL MODELS AND SCREENING
Chairs: G. Barbara (Bologna), F. Falcini (AUSL Romagna), R. Grilli (AUSL Romagna)
09.00-9.20
Pancreatic diseases:organizational models in Italy and Europe
Gabriele Capurso (Milano)
09.20-9.40
Volumes and standards of care in Gastroenterology
and Digestive Endoscopy for biliopancreatic diseases
William Balzi (Meldola), Ilaria Massa (Meldola)
9.40-10.00
Screening and early diagnosis of pancreatic
cancer: what opportunities today and beyond
Silvia Carrara (Milano)
10.00-10.20
Hot pills in microbiota and biliopancreatic diseases.
“Comparing experiences”
Livia Archibugi (Milano) - Cecilia Binda (Forli-Cesena)
10.20-11.20 Round Table
The importance of taking-over:the hepatobiliopancreatic clinic
Coordinator: Chiara Coluccio (Forli-Cesena)
Panelists: Anna Cominardi (Piacenza), Angelo De Padova (Rimini),
Tommaso Gabbani (Carpi), Susanna Gamberini (Ferrara),
Silvia Giovanelli (Bologna), Luigi Laghi (Parma), Andrea Lisotti
(Imola), Marina Migliori (Bologna), Flavia Pigò (Modena),
Giuliana Sereni (Reggio Emilia), Margherita Trebbi (Ravenna)
11.20 coffee break


11.40-12.40 II Session
INSIGHTS IN ACUTE AND CHRONIC PANCREATITIS
Chairs: G. Aragona (Piacenza), M. Brancaccio (Ravenna), P. Fusaroli (Bologna)
11.40-12.00
Acute pancreatitis: the best management of the precocious
phases.
Enrique De Madaria (Alicante)
12.00-12.20
Idiopathic acute and chronic pancreatitis.
What are we missing?
Livia Archibugi (Milano)
12.20-12.40
The role of Endoscopy in chronic pancreatitis.
Aurelio Mauro (Pavia)
12.40-13.40
CLINICAL AND VIDEO SESSION
Chairs: F. Ferrara (Padova), V. Mirante (Verona)
13.40-14.40 light lunch
14.40-15.40 III Session
CYSTIC NEOPLASM OF THE PANCREAS
Chairs: G. Capurso (Milano), M. Falconi (Milano), L. Saragoni (Ravenna)
14.40-15.00
New insights in the differential diagnosis of cystic lesions
Helga Bertani (Modena)
15.00-15.20
The reliability of worrisome features in cystic neoplasm:
the grey zone
Pietro Fusaroli (Bologna)
15.20-15.40
The burden of the follow-up for cystic lesions:
how to follow-up and when to stop
Giovanni Marchegiani (Padova)
15.40-16.40 IV Session
SOLID PANCREATIC NEOPLASMS
Chairs: V. Cennamo (Bologna), L. Frassineti (Meldola), G. Garulli (Rimini)
15.40-16.00
New insights of the diagnostic framework for solid pancreatic
masses
Andrea Lisotti (Imola)
16.00-16.20
What is still debated in endoscopic biliary drainage for
pancreatic cancer?
Marco Spadaccini (Milano)
16.20-16.40
Locoregional treatments of solid pancreatic lesions: state
of the art and future prospectives
Cecilia Binda (Forlì-Cesena)
16.40-17.40 V Session
NEW INSIGHTS IN CHOLANGIOCARCINOMA
Chairs: A. Cucchetti (Forlì), M. Di Marco (Rimini), E. Giampalma (Forlì)
16.40-17.00
How to increase diagnostic accuracy in cholangiocarcinoma
Carlo Fabbri (Forlì-Cesena)
17.00-17.20
Biliary drainage in hylar cholangiocarcinoma:
the point of view of the Radiologist
Matteo Renzulli (Bologna)
17.20-17.40
Biliary drainage in hylar cholangiocarcinoma:
the point of view of the Endoscopist
Giuseppe Vanella (Milano)
17.40 End of the Conference


MULTIMODAL TREATMENTS AND
MINIMALLY-INVASIVE SURGERY: AN UPDATE
19 APRILE 2024


8.15-8.30 Registration
8.30-8.45 Welcome and Introduction
8.45-9.00 Morning Lecture
The social media for the young pancreatologist
Giovanni Marchegiani (Padova)
9.00-10.00 I Session
BASIC SCIENCE OF PANCREATIC ADENOCARCINOMA
Chairs: S. Tamberi (Ravenna), O. Brunetti (Bari)
09.00-09.15
Liquid biopsy, a step closer to diagnosis, prognosis
and treatment
Paola Ulivi (Forlì)
09.20-09.35
Molecular classification and tumour functional behaviour
Claudio Luchini (Verona)
09.40-09.55
Pathogenic inflammation in pancreatic cancer
Nicoletta Caronni (Milano)
Discussants: Ilario Rapposelli (Forlì), Jody Corbelli (Faenza)
10.00-11.30 open coffee
10.00-11.15 II Session
CUTTING-EDGE STRATEGIES FOR ADVANCED
PANCREATIC CANCER
Chairs: L. Frassineti (Forlì), E. Jovine (Bologna)
10.00 – 10.15
Neoadjuvant therapy, current options and future directions
Oronzo Brunetti (Bari)
10.20-10.35
Arterial resections: a beneficial option for patients?
Ugo Boggi (Pisa)
10.40-10.55
Ablation and electroporation for the unresectable
and the frailest
Salvatore Paiella (Verona)
11.00-11.15
Surgery in patients with oligometastatic disease
Stefano Crippa (Milano)
Discussants: Giovanni Capretti (Milano), Tommaso Giuliani
(Forlì), Giampaolo Perri (Padova)
11.30-11.45 Lecture
The importance of pancreas unit
Gianpaolo Balzano (Milano)


11.50-13.00 Panel discussion
The implementation of the Pancreas Units in Italy
Chairs: G. Pacifici (ViceCaporedattore Rai Tg2 Scienze),
T. Rambelli (Giornalista scientifica Ugis)
Panelists:Raffaele Donini (Bologna), Mattia Altini (Ravenna),Tiziano Carradori (Ravenna), Chiara Gibertoni (Bologna), Lorenzo
Stefano Maffioli (Meldola), Fabrizio Miserocchi (Forlì)
Discussants: Luca Frassineti (Forlì), Carmine Pinto (Reggio Emilia), Stefano Tamberi (Ravenna), chirurghi presenti


13.00-14.15 light lunch
The future starts…Today! - The MIS chapter
Introduction: Giorgio Ercolani (Forlì)
14.15-14.30
Update on minimally invasive pancreatic surgery in Italy
Alessandro Zerbi (Milano)
14.30-15.55
Video session competition: how we do it
Chairs: F. Di Benedetto (Modena), R. Memeo (Bari)
14.35-14.50
Video 1: Robotic resection in patients with variant vascular
anatomy/arterial encasement
Giovanni Ferrari (Milano)
14.55-15.10
Video 2: Robotic anastomosis of high-risk pancreas
Roberto Salvia (Verona)
15.15-15.30
Video 3: Minimally invasive RAMPS
Pierluigi Di Sebastiano (Pescara)
15.35-15.50
Video 4: Robotic distal pancreatectomy with spleen preservation
Giovanni Butturini (Verona)
15.55: Discussion and voting! (winning 6 bottles of Sangiovese)
16.10-16.25 Lecture
Introduction by: Giorgio Ercolani (Forlì)
I hate to be a wet blanket but…”: the point of view of the
expert
Massimo Falconi (Milano)
16.30-17.15 III Session
LAST BUT NOT LEAST: OTHER PANCREATIC LESIONS
Chairs: R. Casadei (Bologna), M. Vivarelli (Ancona)
16.30-16.45
The role of surgery in BD-IPMN
Carlo Alberto Pacilio (Forlì)
16.50-17.05
Biological aspects in PanNETs
Alessandra Pulvirenti (Padova)
17.10-17.15
Chronic pancreatitis: the options for the surgeon
Claudio Ricci (Bologna)
Discussants: Paolo Giuffrida (Forlì), Laura Mastrangelo (Bologna)
17.15 End of the Conference


SEGRETERIE SCIENTIFICHE

Cecilia Binda
Chiara Coluccio
Monica Sbrancia
Ospedale Morgagni Pierantoni, Forlì
Ospedale Bufalini, Cesena
Alessandro Cucchetti
Tommaso Giuliani
Carlo Alberto Pacilio
Ospedale Morgagni Pierantoni, Forlì


SEGRETERIE ORGANIZZATIVE

ADB Eventi&Congressi
Via S. Felice 6
40122 Bologna
tel. 051-0959160
segreteria@adbcongressi.it
Fondazione Ce.U.B
Via Frangipane 6
47032 Bertinoro FC
tel. 0543 446553
mmichelacci@ceub.it

Pubblicato in Notizie dal sito

 

È stata inaugurata oggi, mercoledì 17 aprile, una nuova “Little Free Library” o “Casina dei libri” situata nella sala d’attesa del Pronto Soccorso di Ravenna e realizzata grazie alla collaborazione della Cooperativa Sociale “Villaggio Globale” e della Biblioteca “Enrico Liverani”.

All’inaugurazione erano presenti Andrea Strada, Direttore del Pronto Soccorso di Ravenna, insieme alla Coordinatrice Infermieristica Sabrina Morigi, a Katia Prati della Direzione Infermieristica di Ravenna e a Valentina Sisti della Direzione Medica di Ravenna, l’infermiera Sara Santi che ha collaborato attivamente alla realizzazione della libreria, Roberta Vitali in rappresentanza di Villaggio Globale ed Eleonora Morlotti, insieme ad alcune bibliotecarie e volontarie, in rappresentanza della Biblioteca Liverani.

L’idea di installare anche all’interno del Pronto Soccorso di Ravenna una piccola libreria, come quelle che è possibile incontrare in giro per il territorio ravennate, è nata con la volontà di alleggerire l’attesa dei pazienti e dei caregiver, fornendo a tutti coloro che si trovano in sala la possibilità di leggere libri, di portarli a casa con sé ma anche di donarne di propri, arricchendo la Casetta e costruendo una vera e propria “rete” solidale. In particolare, il passaparola è stato e continuerà ad essere lo strumento di comunicazione più efficace per creare e consolidare questa rete, che è già nata e si è già saldata all’interno del reparto stesso e dell’Ospedale grazie a tutto il personale medico, infermieristico e OSS che ha contribuito ad allestire la libreria portandovi e, dunque, donando i propri libri. L’obiettivo è quindi quello di perseguire l’umanizzazione dell’assistenza, anche in un reparto – come il Pronto Soccorso - spesso poco considerato da questo punto di vista ma che certamente trarrebbe da progetti di questo tipo grandi benefici.

La Little Free Library è stata realizzata grazie alla collaborazione con Sara Santi, Roberta Vitali e i ragazzi delle Magliette Gialle di San Pietro in Trento, utilizzando materiali di recupero e colori atossici. Un sentito ringraziamento da parte del Dott. Strada e di tutti i presenti all’inaugurazione a Sara Santi, Roberta Vitali e ai ragazzi delle Magliette Gialle di San Pietro in Vincoli per aver realizzato la libreria con materiali di recupero e colori atossici e alla Biblioteca Liverani per averla arricchita con i propri libri. Infine, un ringraziamento anche al Dott. Marchetti, Direttore della Pediatria di Ravenna, per aver fornito tutti i libri per bambini presenti all’interno della Casetta.

Pubblicato in Notizie dal sito

Cesena celebra la 54° Giornata Mondiale della Terra, che ricorre il 22 aprile, con un ricco programma di iniziative per sensibilizzare sull’importanza della salvaguardia del pianeta. Il prossimo appuntamento è per sabato 20 aprile: un’intera giornata organizzata dall'Ausl della Romagna - U.O. Pediatria e Consultorio Familiare di Cesena, aperta a tutti, ma dedicata in particolare al protagonismo attivo delle scuole. Dalle ore 10:30 alle ore 12:30 in piazza Almerici si terrà la grande festa dell’Earth Day alla presenza degli studenti delle Scuole secondarie di secondo grado che racconteranno alla città le buone pratiche di ogni Istituto presentando agli Amministratori le istanze e le proposte per una comunità attenta e responsabile. Interverranno: Fondazione “En.A.I.P.”, I.P.S “Versari –Macrelli”, I.T. “Pascal Comandini”, I.T. “Garibaldi/Da Vinci”, I.T.E. “R. Serra”, Liceo classico “V. Monti”, Liceo linguistico “I. Alpi”, Liceo scientifico “A. Righi”. Alla mattinata parteciperanno inoltre la Consulta Provinciale Studenti, l’Ufficio scolastico provinciale, il Progetto Giovani comunale, I.O.R., Spazio Giovani Cesena-Ausl Romagna e Legambiente.

Nel pomeriggio, alle ore 15:30, la festa si sposterà al Foro annonario, dove verrà proposto l’evento “Ambiente: come organizzarci per costruire un futuro sostenibile”: spettacolo, giochi e animazione a cura dei volontari esperti di Legambiente per un pomeriggio aperto a tutti di intrattenimento e sensibilizzazione ai temi della sostenibilità ambientale, dedicato in particolare agli alunni delle Scuole primarie e dell’infanzia. Si tratta del secondo dei tre appuntamenti previsti dal programma proposto e realizzato da Legambiente.

A seguire, domenica 21 aprile, dalle ore 14:30 alle ore 18:30, andrà in scena l’iniziativa “The River and the city – Meditation with the river”, una camminata urbana con il performer Enrico Malatesta, promossa dal Comune in collaborazione col Corso di Laurea Magistrale in Architettura dell’Università di Bologna - Dipartimento di Architettura. Tutti i partecipanti si ritroveranno a Porta Fiume (via Aurelio Saffi, 2). L’iniziativa fa parte del progetto “Walking with water" (Camminando con l’acqua), ciclo di dieci passeggiate che si svolgeranno fino al 21 aprile in diverse città e paesi d’Italia (Torino, Firenze, Napoli, Palermo, Cesena, Castelfranco Veneto, San Benedetto del Tronto, Senise-Montecotugno e Genzano di Lucania) e Croazia (Rijeka). Ogni passeggiata ha l’obiettivo di guidare i partecipanti a riflettere sulla natura dell’acqua in diversi paesaggi, rurali, urbani e periurbani, scoprendo come essa possa essere una risorsa per soggetti umani e non umani, e possa nutrire gli habitat e gli ecosistemi che questi soggetti abitano. A Cesena, durante la passeggiata lungo il fiume Savio, i partecipanti potranno condividere pensieri e osservazioni sulla cura del territorio e sulla gestione dell’acqua, come ulteriore momento di elaborazione collettiva dell’evento alluvionale che ha colpito Cesena e i suoi dintorni nel 2023. Condurranno il gruppo: Enrico Malatesta, Raffaella Sacchetti, Elena Mucelli, Stefania Rössl, Massimo Sordi, Alba Paulì, Emma Veronese, Altea Panebianco, Nicolò Maltoni.

Sempre nel pomeriggio di domenica 21 aprile, alle ore 15:00, si terrà l’iniziativa “I love Pianeta Terra”, pedalata lungo la ciclabile del Pisciatello organizzata dagli Spazi Comuni presenti nel quartiere Al Mare (Bulgarnò, Macerone, Capannaguzzo). La programmazione di incontri si concluderà lunedì 22 aprile, alle ore 20:30 al Museo dell’Ecologia con “Radici urbane – Rivoluzioni verdi in città”, serata pubblica di divulgazione scientifica a ingresso gratuito sui nuovi ecosistemi urbani e gli alberi del fiume. Interverranno il professore dell’Università di Bologna Filippo Piva e il dottore Sergio Montanari (Botanico). Al centro del dibattito, la sostenibilità ambientale e il verde urbano come contrasto al cambiamento climatico, tematiche sempre più attuali nel nostro quotidiano.

 

Per informazioni più dettagliate su ciascun evento è possibile collegarsi al sito del Comune di Cesena: https://www.comune.cesena.fc.it/novita/cesena-celebra-la-festa-della-terra/.

 

Pubblicato in Notizie dal sito

Si svolgerà sabato 20 aprile, presso la sala Corelli del Teatro Alighieri di Ravenna, la prima edizione del convegno intitolato “Alla luce del sole – effetti benefici e dannosi del sole sulla pelle”, organizzato dal Direttore dell’Unità Operativa Complessa di Dermatologia di Ravenna, dott.ssa Michela Tabanelli.

“Con l’avvicinarsi delle vacanze estive, spiega Michela Tabanelli, è importante sapere che l’esposizione solare sulla nostra pelle e, più in generale per l’organismo, produce sia effetti positivi che negativi. 

Tra gli effetti positivi sicuramente abbiamo la produzione di vitamina D a livello cutaneo, l’azione anti-infiammatoria utile a curare patologie dermatologiche (come la psoriasi e la dermatite atopica), l’abbassamento della pressione arteriosa ed infine  l’azione antidepressiva, con miglioramento del tono dell’umore. Ma le radiazioni solari sono anche responsabili di effetti dannosi.

Tra i danni più acuti rientrano l’eritema solare, l’ustione solare, l’incremento della temperatura corporea fino al colpo di calore, lo scatenamento o il peggioramento di alcune patologie dermatologiche; vi sono poi effetti dannosi cronici, tra cui spiccano il fotoinvecchiamento della pelle e la fotocarcinogenesi, ossia lo sviluppo di tumori cutanei.

Le dermatosi fotoindotte e quelle fotoaggravate raggruppano un elevato numero di patologie tra cui si annoverano l’eritema polimorfo solare, l’orticaria solare, il lupus eritematoso, la dermatomiosite, le porfirie, la rosacea e molte altre ancora”.

I danni da esposizioni solari acute e intense si registrano sin da bambini, per questo è importante acquisire consapevolezza degli effetti benefici e dei rischi delle radiazioni ultraviolette sulla nostra pelle e imparare le norme per una corretta fotoesposizione e una corretta fotoprotezione, per godere dei benefici del sole riducendo al minimo i rischi.

L’evento ha il patrocinio dell’Ordine dei Medici di Ravenna, del Comune di Ravenna, dell’Sssociazione Extreme SportMed, dell’Associazione Nazionale Cavalieri al Merito della Repubblica Italiana, e dell’associazione Cuore e Territorio.

 

In allegato il programma completo

Pubblicato in Notizie dal sito

Nella giornata di oggi, martedì 16 aprile, si è svolta la cerimonia di ringraziamento per la donazione di un ecografo di ultima generazione da parte dell’Associazione Donne Protette, della Fondazione Cassa di Risparmio e Banca del Monte di Lugo e di ICEL Scpa, a favore del Centro di Prevenzione Oncologica dell’Ospedale “Umberto I” di Lugo.

La cerimonia si è svolta alla presenza di: Paolo Tarlazzi, Direttore dell’Ospedale di Lugo; Federica Boschi, Direttrice del Distretto di Lugo; Elisa Bucchi, Responsabile del Centro di Prevenzione Oncologica di Lugo; Laura Poletti, Presidente dell’Associazione Donne Protette di Lugo; Mirco Lacchini, Presidente di ICEL Scpa; Andrea Babini, Amministratore Delegato di ICEL Scpa e membro del CDA della Fondazione Cassa di Risparmio e Banca del Monte di Lugo; Patrizia Ruggeri, Presidente dell’Associazione Fiori d’Acciaio di Faenza; Sindaco di Lugo.

L’ecografo rappresenta l’ultima tecnologia sviluppata da Canon Medical per la salute della donna, offrendo una vasta gamma di soluzioni per il benessere femminile. “La sua capacità di diagnosi precoce e l’affidabilità dei risultati – ha spiegato la dott.ssa Bucchi – contribuiscono ad ottimizzare il percorso clinico delle pazienti, fornendo una vasta gamma di strumenti per migliorare la visualizzazione dell’anatomia complessa, anche in combinazione con modalità di imaging vascolare come la Superb Microvascular Imaging”. Inoltre, i trasduttori a banda ultra larga e applicazioni specifiche offrono un eccezionale omogeneità e definizione superiore su tutto il campo di vista e ciò significa che il clinico può ottenere immagini più chiare e dettagliate per una diagnosi più precisa e un trattamento più efficace. “Ci tengo a ringraziare tutti di cuore a nome della Prevenzione Oncologica dell’ambito di Ravenna per il sostegno e l’impegno costante dei donatori, ed in particolare dell’Associazione, nei confronti del nostro Centro e a sottolineare ancora una volta l’importanza della prevenzione e della collaborazione”, ha concluso la dott.ssa Bucchi.

È intervenuta poi la Presidente dell’Associazione Donne Protette: “vogliamo ringraziarvi per essere qui oggi, in questa giornata che è importante per due motivi: in primo luogo, per l’inaugurazione di questo ecografo di ultima generazione che ha lo scopo di ottenere diagnosi sempre più dettagliate, precise e mirate, quindi fondamentale per l’attività di prevenzione; in secondo luogo, perché vogliamo ricordare, proprio nel giorno del suo compleanno, la nostra Presidente, Marilisa Graziani, scomparsa recentemente, che teneva tantissimo al raggiungimento di questo obiettivo. La nostra Associazione è una piccola realtà che da quando si è costituita nel 2010 è riuscita a realizzare grandi cose, sempre con trasparenza e serietà, riuscendo a conquistare la fiducia di tanti sostenitori che con le loro donazioni ci hanno permesso di raggiungere obiettivi molto importanti, a cui si aggiunge questa ultima donazione. Quest’ultimo dono per noi è il più importante tra tutti quelli fatti fino ad oggi, perché è l’ultimo progetto iniziato con la nostra Presidente, Marilisa Graziani, che ci ha passato il testimone e ora tocca a noi continuare questa attività di volontariato con lo stesso entusiasmo e passione che aveva lei”.

“La Fondazione Cassa di Risparmio e Banca del Monte di Lugo –ha aggiunto il dott. Babini – è lieta di aver contribuito al completamento della donazione di un avanzato sistema ecografico all’Ospedale di Lugo, un passo avanti significativo verso il potenziamento delle capacità diagnostiche dell’istituto e l’offerta di un servizio sanitario di eccellenza alla nostra comunità. Questo progetto riflette il nostro impegno costante nel sostenere iniziative che promuovono il benessere e la salute pubblica, in linea con i valori fondamentali di responsabilità sociale che da sempre guidano le nostre attività”.

Infine, il dott. Lacchini ha aggiunto: “è con grande onore e profondo senso di responsabilità che mi trovo qui oggi a rappresentare ICEL, in occasione di questa cerimonia significativa organizzata dall’AUSL della Romagna. Oggi celebriamo un gesto di grande importanza per la comunità, reso possibile grande al sostegno e all’impegno di tutti noi e, in particolare, dell’Associazione Donne Protette. In ICEL, crediamo fermamente nella responsabilità sociale d’impresa e nell’importanza di contribuire attivamente al benessere della comunità in cui operiamo e la nostra collaborazione con Donne Protette rappresenta un esempio lampante di come insieme possiamo fare la differenza, supportando cause meritevoli e fornendo strumenti essenziali per migliorare la qualità della vita delle persone.”

I più sentiti ringraziamenti ai donatori anche da parte della Direzione Sanitaria di Lugo e di tutta l’Azienda USL della Romagna.

Pubblicato in Notizie dal sito

Prosegue il successo della installazione di opere ceramiche "Guardiane" di Paola Bandini, curata da Sonia Muzzarelli, conservatrice dei Beni Culturali mobili del patrimonio Storico e Artistico dell'Ausl della Romagna, presso i locali della Farmacia storica del vecchio Ospedale di Lugo.

La programmazione di "Guardiane" prevede, per venerdì 19 aprile, alle ore 18.30, la presentazione del libro, a cura di Sonia Muzzarelli, "La Cura attraverso l'arte" Il patrimonio culturale dell'Ausl Romagna.

Nello stesso giorno, l'opera "Operazione Chirurgica" di Vincenzo Stagnani e copertina del libro, sarà visibile nell'Oratorio di Sant'Onofrio di Lugo, a partire dalle ore 19.  Sarà inoltre predisposto un set fotografico negli splendidi locali della farmacia.




L'Operazione Chirurgica per l’Ospedale di Modigliana, eseguita da Vincenzo Stagnani ( 1949)

Il Dipinto, eseguito su faesite, è la riproduzione fedele di un intervento chirurgico riproposto con estrema fedeltà in ogni suo elemento senza tralasciare i cinque personaggi realmente esistiti.

Nell’archivio dell’Ausl della Romagna (Forlì), è conservata la vecchia fotografia nella quale si vede la sala operatoria del dipinto fedelmente riprodotta.

L’opera, che è stata esposta al Palazzo Rasponi dalle Teste per la prima mostra dedicata al patrimonio artistico dell'Ausl della Romagna, terminata nella primavera del 2023, a causa della alluvione, è stata collocata in sicurezza presso i depositi dell'Ausl della Romagna ma presto rientrerà a Modigliana che, assieme alle opere del Maestro Angelo Biancini (1911-1980), daranno vita ad un nuovo nucleo del Museo diffuso dell’Arte sanitaria romagnola“La Cura Attraverso L’Arte”.

Pubblicato in Notizie dal sito

Non si ferma la solidarietà della società civile a sostegno degli ospedali della Romagna. E così, dopo il robot chirurgico, una nuova donazione va ad implementare ed innovare il parco tecnologico già all’avanguardia, dell’ospedale Bufalini di Cesena. Si tratta di un ecografo portatile carrellato di ultima generazione, donato alla UO Radiologia dell’Ospedale Bufalini, dall’Azienda Sidermec, di Sant’Angelo di Gatteo.

La cerimonia di consegna e ringraziamento si è tenuta nei giorni scorsi presso il reparto, in presenza, del Dott. Bisulli Direttore dell’UO con la sua equipe medica, della direzione infermieristica e tecnica e della direzione dell’Ufficio Fundraising, che hanno accolto e ringraziato uno dei titolari dell’Azienda Sidermec, Alessandro Buda, insieme alla figlia Eleonora, responsabile marketing.

La Radiologia di Cesena è un reparto ad elevata complessità tecnologica dotato di 3 TC, una RM, apparecchi radiologici polifunzionali oltre a diversi ecografi di fascia alta per l’utilizzo ambulatoriale e PS. Questa attrezzatura va ad implementare il parco tecnologico, consentendo di innovare con la possibilità di fare ecografie direttamente al letto del paziente.

Il nuovo ecografo è dotato di un’elevata precisione di immagine, con software dedicato anche all’acquisizione di esami ecografici con mezzo di contrasto, per lo studio dell’addome, del torace oltre che per quello dei tessuti superficiali, grazie alla presenza anche di una sonda lineare a elevata frequenza. 

Consentirà di eseguire con maggiore facilità ecografie al letto del paziente, per la presenza di una batteria che garantisce una continuità di utilizzo sia all’interno dell’ospedale Bufalini che  all’esterno a domicilio del paziente, ma anche per la possibilità di ricevere i dati anagrafici via wifi e di inviare il risultato dell’indagine, in tempo reale, all’archivio informatico digitale aziendale PACS per la fruizione delle immagini da parte di tutti.

“L’anno scorso - ha dichiarato il dott. Bisulli, direttore della U.O. Radiologia -   abbiamo espresso il desiderio di sostituire un ecografo portatile ormai vetusto, con un ecografo di nuova generazione che ci consentisse di rimanere aggiornati anche rispetto alle apparecchiature impiegate per eseguire ecografie al letto dei pazienti, in un contesto in cui la prossimità delle cure diventa un obiettivo costante e quotidiano da perseguire, sia nella medicina territoriale che in quella ospedaliera, soprattutto per la diagnosi a favore dei pazienti più fragili e con patologie oncologiche, che faticano ad essere spostati dal letto.

Siamo molto grati a Sidermec perché ha risposto prontamente al nostro appello, tramite l’Ufficio di Fundraising.

Grazie a questa donazione, oggi possiamo mettere i medici radiologi nelle condizioni di sfruttare l’innovazione tecnologica per essere sempre più a contatto con il paziente, nel suo ambiente di cura, per assecondare le esigenze sia dei reparti ad elevata intensità di cura che di quelli oncoematologici.  Credo - continua  Bisulli - che anche questo possa definirsi “Fattore R”, orgoglio romagnolo, parlare all’unisono tra professionisti e società civile, capirsi all’istante per venirsi incontro tra chi ha di più e chi può maggiormente creare valore per i servizi”. 

“Abbiamo accolto da subito con favore la richiesta dell’azienda sanitaria – sono le parole di Alessandro Buda - perché da sempre obiettivo di Sidermec, è quello di dare sostegno al territorio, attraverso una serie di azioni di solidarietà in vari ambiti, dallo sport, alla cultura alla salute. L’intenzione, in particolare con questa donazione, è stata quella di dotare l’ospedale e gli operatori Sanitari di tecnologia avanzata, che possa rappresentare un valore aggiunto nella cura dei pazienti, per rendere concreto quel principio che vuole la qualità delle cure connotata da specializzazione ma anche da prossimità di cura”.

Si è unita ai ringraziamenti anche a nome della direzione aziendale, Elisabetta Montesi - direttrice UO Accoglienza, fundraising e marketing. “ Questi gesti di generosità - ha affermato - rappresentano un’attestazione di profonda vicinanza da parte di chi dona e una unità di intenti tra ambiente sanitario e imprese, alimentano  sinergie  e creano fiducia, elementi fondamentali per poter continuare a garantire elevata qualità dell’assistenza in un contesto economico attuale, molto difficile per la sanità pubblica”.

  

 

Pubblicato in Notizie dal sito

A partire da lunedì 15 e fino a venerdì 19 aprile sono in programma lavori di scavo che interessano la strada di accesso al Pronto Soccorso di Rimini sullo svincolo da viale Settembrini all’altezza della Rotonda Donatori di Sangue.
L’intervento, necessario per la realizzazione dei sottoservizi per l'Ospedale di Comunità (OSCO) nel polo ospedaliero di Rimini finanziato con fondi PNRR, in particolare della nuova cabina di trasformazione per l'alimentazione elettrica dei due fabbricati Casa della Comunità e Ospedale di Comunità, oltre che per eliminare le interferenze impiantistiche con la nuova palazzina delle degenze (intervento PNC), consisterà in:
- realizzazione della traccia sull'asfalto (giornata di lunedì);
- realizzazione dello scavo con la posa delle tubazioni per l'alloggiamento dei cavi di alimentazione;
- chiusura degli scavi e asfaltatura.
Queste ultime lavorazioni saranno realizzate in due fasi (metà sede stradale alla volta) da martedì a venerdì

Tutte le operazioni di scavo e chiusura/asfaltatura saranno realizzale lasciando sempre almeno mezza sede stradale utilizzabile in modo da garantire in ogni momento l’accesso al Pronto Soccorso del presidio ospedaliero.
Durante le fasi di lavorazione che interferiranno con la sede stradale sarà presente personale dell'impresa che regolamenterà il traffico dei mezzi in arrivo/partenza al e dal Pronto Soccorso.
Al termine del turno di lavoro la sede stradale sarà liberata il più possibile per garantire il transito sicuro dei mezzi e gli scavi saranno coperti/protetti.
Il cantiere sarà opportunamente segnalato sia nelle ore diurne che notturne.

Pubblicato in Notizie dal sito

DOMENICA 21 aprile 2024, tutto pronto per Diabetes Marathon da Piazza Saffi al verde dei parchi di Forlì . L'iniziativa, organizzata dall'Associazione Diabete Romagna,  ha il patrocinio, tra gli altri, anche dell'Ausl Romagna.
Domenica mattina 21 aprile la città di Forlì torna ad essere protagonista della sensibilizzazione al diabete e della solidarietà nei confronti di chi ne soffre. Volontari, partecipanti, il mondo delle imprese e delle istituzioni tutti insieme porteranno il messaggio che realizzare un mondo in cui il diabete non ha più il potere di decidere della vita di nessuno è possibile.
L’evento avrà come cornice Piazza Saffi e sarà la festa della città con un percorso nel verde che toccherà i parchi più belli di Forlì. Una giornata all’insegna della solidarietà e della prevenzione al diabete, con i partecipanti che indosseranno la tradizionale maglietta con Mr One, il simbolo del diabete di tipo 1, detto gergalmente “il diabete dei bambini”. Sono tante le forme con cui il diabete si manifesta, tipo 1, tipo 2, lada, gestazionale, ma soprattutto il diabete ha una forma diversa per ogni singola persona perché sono così tanti i fattori che incidono sull'andamento glicemico che non esiste un diabete uguale per tutti, ma solo singoli modi per affrontarlo, da qui la grande complessità. Eppure c’è un tratto che accomuna tutte le persone con diabete e chi è loro vicino ed è l’energia, quell’energia che a volte manca quando lo zucchero presente nel sangue è troppo poco, ma che ha talmente tanta voglia di esprimersi che a Diabetes Marathon riesce a trasformare le sofferenze di una malattia cronica in entusiasmo e gioia di vivere.
Il Diabetes Marathon Village, in piazza Saffi, ospiterà stand di associazioni e aziende amiche e un corner dedicato alla prevenzione con la presenza delle infermiere della diabetologia di Forlì, farmacisti di Forlifarma e volontari dell’associazione in cui si potrà misurare la glicemia e in collaborazione con la Wellness Foundation misurare il proprio stile di vita con il “Wellness Index” e scoprire i benefici dell’attività fisica e le opportunità offerte dalla campagna “Chi si muove, si ama!” come primo passo verso il benessere, e per la prevenzione delle principali patologie croniche, tra cui il diabete.
Il tracciato del percorso 2024, completamente rinnovato nel 2023 per celebrare il decimo anniversario di questa straordinaria manifestazione, si snoda per 10 km, i meno allenati potranno optare per un percorso più breve da 6,5 km, attraverso la città di Forlì percorrendo alcuni dei parchi e giardini più belli e suggestivi della città: Parco della Resistenza, Parco delle Stagioni, Parco Incontro, Giardini Silver Sirotti, Parco Franco Agosto, Giardino dei Musei del S.Domenico.
Per ogni partecipante all’evento, previo esaurimento, verrà consegnata una maglietta tecnica simbolo della manifestazione, un pacco partecipazione con prodotti donati dalle aziende amiche e verrà offerto un ristoro, oltre ai servizi di sicurezza e soccorso sanitario grazie alla collaborazione con protezioni civili del territorio e le numerose associazioni amiche. La partecipazione servirà a sostenere i progetti dell'Associazione Diabete Romagna a favore di adulti e bambini che convivono con questa complessa patologia per la quale non esiste guarigione.

Per info www.diabetesmarathon.it, per partecipare: https://bit.ly/DMdeiparchi_2024

Pubblicato in Notizie dal sito

Cerca notizia

Archivio