Skip to main content

Articoli filtrati per data: Marzo 2024

Dalla collaborazione tra AUSL Romagna – Distretto Socio-Sanitario di Lugo, Comune di Cotignola e Associazione culturale Tessuti Sonori nasce un corso di danze popolari rivolto a tutta la cittadinanza, che si terrà ogni mercoledì dal 20 marzo al 29 maggio 2024 dalle 20,30 alle 22,30 presso la sala polivalente del Parco Pertini (Via Pertini, 2 Cotignola).

Il corso nasce nell’ambito del Piano Regionale della Prevenzione 2021- 2025, per incoraggiare cittadini e persone affette da patologie croniche a essere più attivi, con l’obiettivo di migliorare la salute e il benessere della popolazione, favorendo occasioni di socialità, incontro, condivisione e connessione di gruppo.

In particolare, questi eventi collegano lo sport alla salute, per contrastare la sedentarietà e per prevenire l’insorgenza di malattie croniche come l’obesità, il diabete e l’ipertensione.

La partecipazione è aperta a tutti. Sarà prevista una piccola quota di iscrizione pari a 15 euro, comprensiva di tesseramento ENAC, (Ente nazionale Attività Culturali) e assicurazione. Per iscriversi basterà presentarsi il 20 marzo presso la sala polivalente.

 

Programma:

Il corso proporrà una selezione di danze popolari internazionali, tratte dal patrimonio italiano, europeo ed extraeuropeo e insegnate con un metodo didattico progressivo che consente a tutti i partecipanti di partire da una base conosciuta (per esempio, la camminata) fino ad arrivare alla costruzione della danza, aggiungendo progressivamente nuovi elementi coreuti e stilistici.

Si partirà con un livello tecnico adatto ai principianti per poi aumentare la complessità delle danze, rispettando le capacità fisiche e tecniche del gruppo.

Durante gli incontri verranno consigliati eventi e concerti a ballo, per consentire agli allievi di sperimentare quanto acquisito, ballare su musica dal vivo con ballerini di altre realtà e fare attività fisica anche al di fuori delle ore di lezione.

Alla fine del percorso verrà fornito a ciascun partecipante il materiale didattico (musiche, testi video) delle danze in programma.

 

 

Pubblicato in Notizie dal sito

Parte un nuovo e importante cantiere per l’Ospedale “Morgagni – Pierantoni” di Forlì.
Inizieranno a breve i lavori per la realizzazione di una Palazzina di tre piani, con una superficie di circa 6.000 metri quadrati, adiacente e collegata al nuovo padiglione Morgagni. Tale struttura consentirà il trasferimento dal padiglione Vallisneri di Ostetricia (al piano terra), Pediatria (al piano I) e del reparto di Oncologia dell’IRST (al piano II). L’intervento, che prevede un costo complessivo di circa 24 milioni di euro, è finanziato, per quanto riguarda piano terra e primo piano, nell’ambito della linea di finanziamento “Ospedale Sicuro” del PNC (Piano Nazionale Complementare agli interventi PNNR), mentre il secondo piano è finanziato dall’IRST di Meldola, come da Accordo di Programma siglato tra le due Aziende.L’opera sarà completata entro il 2026, nei tempi previsti dal PNC.
Con l’avvio del cantiere si renderanno necessarie, a partire dal 20 marzo, alcune modifiche della viabilità interna all’ospedale. In particolare, verrà istituito un senso unico di marcia dalla rampa di accesso al Pronto Soccorso, lungo la via che costeggia il padiglione Morgagni verso il viale principale, e saranno predisposte nuove aree di sosta dedicate.
Si specificano, pertanto, di seguito, alcune tipologie di percorsi :
- i mezzi di soccorso diretti al P.S. potranno accedere alla camera calda dalla rampa di accesso al PS e uscire verso la zona “ripristino ambulanze”;
- i mezzi privati diretti al P.S. potranno accedere alla camera calda dalla rampa di accesso al P.S. e uscire alla zona “ripristino ambulanze”, per poi sostare nel parcheggio prospiciente al P.S.;
- le ambulanze dei trasporti secondari ed i mezzi delle forze dell’ordine potranno accedere dalla rampa di accesso al P.S., sostare negli appositi nuovi stalli dedicati, ed uscire verso il viale principale, percorrendo la via a senso unico attiguo al padiglione Morgagni;
- i mezzi dei fornitori e della logistica potranno accedere alla zona “ripristino ambulanze” e ne usciranno attraverso la stessa rampa a doppio senso;
- i pazienti con necessità di effettuare dialisi e non autosufficienti potranno accedere all’area barellieri dalla rampa di accesso al P.S. ed uscire verso il viale principale percorrendo il senso unico attiguo al padiglione Morgagni.
Tutti gli altri pazienti con necessità di effettuare dialisi ed autosufficienti potranno accedere dall’ingresso principale all’area di sosta dedicata, di fronte al padiglione Vallisneri.
L’avvio della costruzione della nuova palazzina fa seguito al completamento della prima fase dei lavori del Pronto Soccorso, realizzati con il finanziamento regionale di un milione di euro, grazie ai quali è stato possibile migliorare sia l’accessibilità esterna (allargamento rampe; nuova rampa per persone con disabilità; nuova camera calda), sia gli spazi interni del triage e per l’osservazione dei pazienti.

Pubblicato in Notizie dal sito

A seguito di un percorso organizzativo, condiviso con i referenti ospedalieri e territoriali della Reumatologia, a partire dal 25 marzo prossimo gli utenti potranno beneficiare di una migliorata offerta reumatologica nel comprensorio forlivese, erogata in regime di Servizio Sanitario Nazionale.
Grazie all'avvio di questo nuovo percorso, verranno consolidati gli ambulatori reumatologici territoriali di S.Sofia e Modigliana e verrà aperto un nuovo ambulatorio alla Casa di Comunità di Forlimpopoli, potenziando l'assistenza reumatologica intraospedaliera.
Le attività saranno coordinate dalla Struttura Semplice di Reumatologia guidata dal Dr Francesco Girelli, all'interno della UO di Medicina Interna di Forlì e Santa Sofia, diretta dal Prof Paolo Muratori.
"Per accedere agli ambulatori - spiega il dottor Girelli- occorre la prenotazione CUP, a seguito di prescrizione di Medico di Famiglia. Gli orari sono il martedì pomeriggio presso l'ospedale di Forlì, mercoledì mattina, a settimane alterne, presso l'Ospedale Nefetti di S Sofia e la Casa di Comunità di Modigliana, e mercoledì pomeriggio presso la Casa di Comunità di Forlimpopoli. E' prevista anche una maggiore offerta assistenziale, per gli ambulatori già esistenti presso l'ospedale di Forlì, nelle giornate di lunedì e venerdì mattina".

Pubblicato in Notizie dal sito

È stata inaugurata oggi, giovedì 14 marzo, la nuova sala d’attesa dell’Unità Operativa di Anestesia e Rianimazione dell’Ospedale Umberto I di Lugo, rinnovata grazie alle generose donazioni dell’Associazione Lughese Pro Chirurgia Onlus e della BCC ravennate, forlivese e imolese, insieme al contributo della Biblioteca Comunale di Lugo.

Alla cerimonia di inaugurazione e ringraziamento erano presenti: il Direttore dell’Ospedale di Lugo, Paolo Tarlazzi; la Direttrice Sanitaria dell’Azienda, Francesca Bravi; la Direttrice dell’Unità Operativa di Anestesia e Rianimazione di Lugo, Costanza Martino; il Presidente dell’Associazione Lughese Pro Chirurgia, Gabriele Sangiorgi; la Presidente del Comitato Locale di Lugo della BCC, Emanuela Bacchilega, e la Capo Area Territoriale di Lugo della BCC, Fabiana Turchi; la Direttrice della Biblioteca Comunale di Lugo, Maria Chiara Sbiroli; l’Assessora alla Cultura, Anna Giulia Gallegati; l’Assessora alle Politiche Sanitarie, Maria Pia Galletti.

“L’umanizzazione in ospedale e soprattutto in terapia intensiva è per noi un aspetto cruciale – ha affermato Costanza Martino - … umanizzare significa curare in maniera olistica, concentrandosi sulla cura delle patologie insieme alla cura dell’aspetto psicologico ed emotivo, non solo dei pazienti ma anche dei familiari, per questo abbiamo deciso di creare una sala d’attesa che potesse rispondere alle loro esigenze in termini di comfort, accoglienza ed intrattenimento”.

Maria Chiara Sbiroli ha proseguito dichiarando che “è bello sapere, da cittadina, che il personale dell’Ospedale di Lugo abbia questa attenzione rispetto all’umanizzazione degli ambienti. Samo convinti che la lettura sia uno strumento potente, che aiuta e che cura, e questo è dimostrato anche dalle evidenze scientifiche. Grazie per averci dato la possibilità di dimostrare quanto i libri possano essere vicini alla vita dei cittadini anche in situazioni così drammatiche.”

“Quando abbiamo saputo che il servizio di rianimazione fosse privo di una sala d’aspetto per i parenti dei pazienti ricoverati, abbiamo subito deciso di intraprendere questa iniziativa di umanizzazione. Vederla oggi portata a termine con ottimi risultati è per noi una grande soddisfazione” ha affermato Gabriele Sangiorgi.

È intervenuta poi Emanuela Bacchilega, sottolineando quanto sia importante per la BCC sostenere il territorio lughese e poter contare su una struttura ospedaliera come l’Ospedale Umberto I. “Siamo fieri di poter contribuire alla valorizzazione e al continuo aggiornamento delle attrezzature così da offrire un servizio accogliente e di qualità per tutta la cittadinanza”.

Infine, Francesca Bravi ha ringraziato i donatori e tutta la comunità per aver creduto nell’Ospedale di Lugo e per comprendere, in un momento di definanziamento per la sanità pubblica come questo, il senso di quello che gli operatori sanitari fanno tutti i giorni per i cittadini, contribuendo in maniera non scontata a diminuire questo gap.

Un sentito ringraziamento all’Associazione Lughese Pro Chirurgia, alla BCC ravennate, forlivese e imolese e alla Biblioteca Comunale di Lugo anche da parte di tutta l’Azienda USL della Romagna.

Pubblicato in Notizie dal sito

Anche quest’anno l’U.O. di Oculistica dell’Ospedale di Faenza diretta dal Dott. Giacomo Costa partecipa alla settimana mondiale del glaucoma (#glaucomaweek) con una giornata di screening e divulgazione sul glaucoma sabato 16 Marzo 2024 dalle 8 alle 13.

Alcuni membri dello staff dell’Oculistica saranno presenti in Piazza della Libertà a Faenza per distribuire materiale informativo sul glaucoma e per offrire uno screening di primo livello alla popolazione a rischio (persone di età dai 50 in su che non sanno di avere il glaucoma e/o persone con famigliarità per glaucoma).

Per maggiori informazioni: World Glaucoma Week » Glaucoma Awareness and Screening Day

Pubblicato in Notizie dal sito

Anche L'Ausl Romagna aderisce alla giornata nazionale del Fiocchetto Lilla, dedicata ai disturbi del comportamento alimentare, che ricorre il 15 marzo. 

Per informare e sensibilizzare sul tema, venerdì 22 marzo, a Ravenna, si terrà un incontro con medici, psicologi, associazioni di familiari. 

 

Appuntamento alle ore 16 in Sala Vanni al CMP in via Fiume Montone Abbandonato 134.

Per dettagli si rimanda alla locandina in allegato.  

Pubblicato in Notizie dal sito

Sensibilizzare e aiutare i cittadini ad adottare stili di vita sani, che consentano di migliorare la propria alimentazione per mantenersi in salute e prevenire l’insorgenza di alcune malattie croniche come obesità, diabete e ipertensione. È l’obiettivo di un evento gratuito di promozione della salute che rientra tra quelli promossi nel Distretto di Rimini dal Servizio Igiene e Sanità Pubblica – ambito territoriale di Rimini, in questo caso con il patrocinio dell’amministrazione comunale di Morciano e il coinvolgimento di alcune associazioni del territorio.

In applicazione del Piano Regionale della Prevenzione 2021-2025, sono suddivise in due sezioni tematiche le iniziative rivolte a tutta la popolazione che si effettuano nel territorio di Morciano: “Il Carrello della salute” dedicato al tema della corretta alimentazione, e “Un passo alla volta” per conoscere i benefici dell’attività fisica e le opportunità che i parchi cittadini offrono per fare movimento. In questo caso martedì 19 marzo, dalle ore 15 alle 17, nella Sala Ex lavatoio del Comune di Morciano (Via Concia 18), è in programma l’incontro dal titolo “Il Carrello della salute – La salute vien mangiando: impariamo a gestire la nostra alimentazione quotidiana”, condotto da dietisti, assistenti sanitari e infermieri del Dipartimento di Sanità Pubblica che daranno indicazioni per gestire e costruire in autonomia il proprio menu settimanale e mantenersi in salute.

La partecipazione agli incontri è libera e gratuita ed è consigliata l'iscrizione, che può essere effettuata con una mail al Dipartimento di Sanità Pubblica all’indirizzo promosalute.rn@auslromagna.it indicando nome, cognome, data di nascita, telefono e iniziativa alla quale si è interessati, oppure telefonando al n. 334 3429196 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 16.

Pubblicato in Notizie dal sito

Si terrà sabato 16 marzo, dalle 9 alle 13 l'open day nella Casa della Comunità di Fusignano, in Via V. Monti 13.

Sarà un’importante occasione di incontro tra la cittadinanza e i professionisti dei Servizi Socio-Sanitari che abitano la Casa di Comunità  anche per fare il punto sulle novità in arrivo sul territorio.

Questo evento è frutto di un percorso partecipato durato circa un anno tra i professionisti dell’AUSL  Romagna, l’Amministrazione Comunale e le Associazioni di volontariato del territorio.  Il significato è quello di inaugurare un “nuovo modo” di fare sanità nel territorio comunale in uno spazio fisico programmato insieme.

La giornata sarà articolata in turni di visita ai Servizi della Casa di Comunità, guidati dai volontari delle associazioni che operano sul territorio, a partire dalle ore 9. Successivamente alle ore 10,30  si svolgerà un incontro inaugurale, durante la quale interverranno il Sindaco di Fusignano, il referente per le politiche sanitarie  dell’ Unione dei Comuni della Bassa Romagna, la direttrice del Distretto di Lugo e rappresentanti della Direzione Aziendale di Ausl Romagna e del Servizio Assistenza Territoriale della Regione.

Questa giornata è l’occasione per fare il punto sui nuovi modelli di organizzazione territoriale derivanti dalle indicazioni del DM 77/2022 e dal recepimento delle indicazioni regionali ed aziendali e rappresenta il primo passo di una collaborazione sempre più armonica tra i servizi sanitari, sociali  e la comunità, che ha il fine ultimo di perseguire un obiettivo globale di salute  per i cittadini.

( In allegato il programma della giornata)

Pubblicato in Notizie dal sito

Il corso è gratuito e si terrà sabato 23 marzo dalle ore 9 alle ore 13 a Longiano. Per iscriversi inviare mail a: promosalute.ce@auslromagna.it oppure telefonare al n. 338 1046285.

Dopo il successo delle prime due edizioni, che si sono tenute a Gambettola il 17 febbraio e il 2 marzo, e hanno visto la partecipazione complessiva di circa 70 persone è stata organizzata la terza edizione per dare la possibilità ai cittadini interessati di diventare conduttori di gruppi di cammino, promuovendo uno stile di vita attivo, accessibile e gratuito (in allegato il programma completo).

 

Pubblicato in Notizie dal sito

Informare e sensibilizzare pazienti, caregiver e popolazione sulla sclerosi multipla, una malattia degenerativa del sistema nervoso centrale che, diagnosticata per lo più tra i 20 e i 30 anni, colpisce più le donne rispetto agli uomini. Con questo obiettivo, anche l’Azienda USL della Romagna aderisce all’(H) Open Day dedicato alle persone con sclerosi multipla (SM) promosso oggi, mercoledì 13 marzo, da Fondazione Onda, in occasione della Settimana Mondiale del Cervello.

 

Che cos’è la sclerosi multipla

E’ una malattia infiammatoria cronica, a genesi autoimmuni, del sistema nervoso centrale. Il danno della mielina, la guaina protettiva che avvolge ed isola le fibre nervose e che permette loro di condurre gli impulsi dalle diverse aree del sistema nervoso centrale alla periferia e viceversa, provocato da questa patologia, si presenta nell’arco della vita della persone affette, in diverse forme cliniche che possono essere disabilitanti. La disabilità coinvolge le funzioni motorie, sensitive, visive, viscerali e cognitive.

È una delle più frequenti cause di disabilità nelle persone giovani. L’esordio è tra i 15 e i 50, ma spesso si manifesta tra i 20 e i 30 anni. Colpisce più le donne che gli uomini con un rapporto di 3 a 1. La frequenza della malattia nelle donne è in costante aumento: la sclerosi multipla è più che mai una malattia prevalentemente femminile.

In altre parole, per una donna le probabilità di ammalarsi sono 2-3 volte in più degli uomini: fattori genetici, ormonali e ambientali sono i responsabili di queste differenze.  La variabilità dei sintomi, l’imprevedibilità del decorso, l’affrontare le terapie modificanti che devono essere assunte continuativamente e, i sintomi che cambiano nell’ arco della vita, costringono le persone con Sclerosi Multipla a modificare la loro vita nell’ambito familiare, di lavoro e sociale.

I percorsi di presa incarico delle persone con sclerosi multiple si devono reggere su alcuni cardini imprescindibili: accesso precoce alla diagnosi (organizzazione di Centri specialistici in prossimità) e alle terapie (early treatment) con un approccio multidisciplinare (neuroradiologo, riabilitatore, ginecologo, ostetrico, urologo, psicologo ecc..).

 

Il contesto epidemiologico

Con una prevalenza di 113 casi ogni 100 mila abitanti l’Italia è considerata un’area ad alto rischio per la Sclerosi Multipla rispetto agli altri Paesi europei. È stato stimato che le persone con SM in Italia siano 68.000-75.000, per un totale di 1800-2000 nuovi casi ogni anno. (MS Atlas) Secondo uno studio recente dell’Associazione italiana sclerosi multipla il numero totale di persone con Sm in Italia è superiore a 118.000, con una prevalenza media stimata di 176 casi ogni 100 mila abitanti nell’Italia continentale.

In Emilia Romagna il trend in crescita è confermato anche dagli studi condotti in Regione, dove si evidenziano una prevalenza più alta rispetto a quella rilevata negli anni precedenti, pari a 120 casi per 100.000 abitanti (164.26 per le donne e 73.59 per gli uomini) ed una incidenza annuale pari a 4,35 nuovi casi per 100,000 abitanti (5.91 per le donne e 2.63 per gli uomini).

In base a questi dati, considerando che la popolazione dell’Emilia Romagna è di oltre 4.000.000 di abitanti, è possibile stimare una prevalenza di 4.000 - 5.000 casi di SM sull’intero territorio regionale. Nell’AUSL Romagna sulla base dei dati di prevalenza le persone con SM sono oltre 2500. Il Centro SM di Ravenna attualmente ha in carico 1200 pazienti, Rimini circa 700, Cesena 350 e Forlì 500.

 

Il Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) dell’Ausl Romagna

In Ausl Romagna il Percorso diagnostico terapeutico assistenziale (PDTA) specificamente dedicato alle persone affette da Sclerosi Multipla (SM) ha l’obiettivo di uniformare e migliore la presa in carico dei pazienti dalla diagnosi al trattamento, agendo in un’ottica di integrazione professionale e avvalendosi della rete fra i 4 Centri SM presenti all’interno delle unità operative di Neurologia di Ravenna, Rimini, Cesena e Forlì.

Ogni Centro SM ha implementato dei percorsi diagnostico assistenziali che permettono alla persona con SM di accedere alla diagnosi e alle terapie nel proprio territorio.  

Nell’ambito del PDTA è in fase avanzata il percorso che ha portato i professionisti neurologi e neuro radiologici a definire una modalità condivisa, secondo le linee guida internazionali MAGNIMS, di esecuzione della Risonanza Magnetica nella SM.

I team, costituiti da neurologi esperti e infermieri dedicati, prendono in carico le persone con SM seguendo percorsi interdisciplinari con numerosi altri professionisti, fondamentali per la gestione di una patologia complessa che accompagna donne e uomini dall’età giovanile per tutto l’arco della vita.

Dalla diagnosi alla terapia l’elenco delle specialità mediche coinvolte è numeroso: neuroradiologi, oculisti, fisiatri, ginecologi, psicologici, urologi, gastroenterologi, infettivologi, ematologi, terapisti del dolore e altri.

Ogni centro dell’AUSL Romagna offre l’accesso a tutte le terapie farmacologiche a disposizione; fra le terapie innovative vi è il trapianto autologo di cellule staminale (AHSCT) in collaborazione con l’Ematologia di Ravenna, centro di riferimento in Regione.

 

Guarda la puntata che “Focus”, l'appuntamento giornaliero d’informazione e approfondimento di Teleromagna, condotto dalla giornalista Federica Mosconi, ha dedicato sul tema.

 

Pubblicato in Notizie dal sito

Cerca notizia

Archivio