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Costanza Senni

Articoli inseriti da Costanza Senni

Clinica mobile per screening gratuiti ed educazione alla prevenzione in Piazza Cavour. E’ l’appuntamento della tappa riminese, sabato 8 ottobre dell’iniziativa “Tieni in forma il tuo cuore”, il progetto per la prevenzione del rischio cardiovascolare avviato dalla Regione Emilia-Romagna nel 2021, giunto alla seconda edizione. Già dalla nascita, infatti, l’obiettivo del progetto era quello di diventare un appuntamento annuale in linea con il World Heart Day, che cade il 29 settembre.

Dalle ore 10 alle 18,  in Piazza Cavour, medici ed infermieri dell’unità operativa di Cardiologia dell’ospedale Infermi di Rimini si dedicheranno all’interno di una clinica mobile composta da un automezzo attrezzato e gazebo, a diversi tipi di check-up gratuiti che non necessitano di prenotazione: la determinazione dell’assetto lipidico, tramite un semplice prelievo di una goccia di sangue capillare, la rilevazione dei principali parametri vitali, come pressione arteriosa e indice di massa corporea (BMI) e lo screening della fibrillazione atriale asintomatica. Questi test permetteranno di calcolare il punteggio di rischio cardiovascolare e valutare la carta del rischio dell’utente attraverso un algoritmo computerizzato. I cardiologi presenti forniranno la consulenza necessaria: i soggetti più a rischio saranno invitati a contattare il proprio medico di medicina generale e, in caso di riscontro di patologia, verrà garantita una visita presso la cardiologia di riferimento del territorio.

Contemporaneamente sarà presente il Dipartimento di Sanità Pubblica di Rimini, con i suoi operatori sanitari dell’U.O. di Igiene Pubblica, del servizio di Medicina dello Sport, del SIAN e del SerD per promuovere le buone pratiche su attività fisica, corretta alimentazione, stop al fumo e per rispondere alle domande dei cittadini sugli stili di vita sani che aiutano a mantenere in buona salute il sistema cardiovascolare

Saranno presenti anche Riminicuore e la LILT, i soci e volontari di ASCOR e Croce Blu, la UISP ed i gruppi di cammino “CamminAVIS” e “la Pedivella”.

Tutte le informazioni sul sito della Regione: https://regioneer.it/tieninformacuore

I fattori di rischio cardiovascolare e la loro diffusione in Romagna

Dai dati contenuti nel Profilo di Salute Ausl Romagna 2021 stilato dal Dipartimento di Sanità Pubblica (consultabile al link https://www.auslromagna.it/notizie/comunicati/item/4250-profilo-salute-2021  ) emerge che in Romagna la prevalenza delle malattie cardiovascolari nella popolazione adulta (18-69 anni) è pari al 4,7% (3,8% Forlì, 4% Ravenna, 4.9% Cesena e 5,2% Rimini, quest’ultimo in linea con le stime regionali).  Se si considera la popolazione con più di 70 anni, a livello aziendale la prevalenza raggiunge il 32%, valore in linea con quello regionale. 

Le malattie cardiovascolari sono in gran parte prevenibili, in quanto riconoscono, accanto a fattori di rischio non modificabili (età, sesso e familiarità), anche fattori modificabili, legati a comportamenti e stili di vita, (fumo, alcol, scorretta alimentazione, sedentarietà) spesso a loro volta causa di diabete, obesità, ipercolesterolemia, ipertensione arteriosa.

In Romagna, nella popolazione 18 – 69 anni di età, il 20% soffre di ipertensione (il 21% degli ipertesi è completamente sedentario, il 45% consuma meno di 3 porzioni di frutta e verdura al giorno e il 69% è in eccesso ponderale); il 31% ha alti livelli di colesterolo nel sangue (tra gli ipercolesterolemici il 16% è completamente sedentario, il 47% consuma meno di 3 porzioni di frutta e verdura e il 56% è in eccesso ponderale; il 4% soffre di diabete ( tra questa il 31% fuma sigarette, il 25% ha uno stile di vita sedentario, il 18% consuma alcol in modo potenzialmente rischioso per la salute, il 76% è in eccesso ponderale); il 42% è in eccesso ponderale; il 30% è in sovrappeso e il 12% presenta obesità. Solo il 12% dei romagnoli mangia giornalmente frutta e verdura a livelli raccomandati (5 o più porzioni); il 27% degli adulti è parzialmente attivo in quanto pratica attività fisica nel tempo libero ma a livelli inferiori di quelli raccomandati dall’OMS, mentre circa 1 adulto su sette (14%) è completamente sedentario.

Come ridurre il rischio

  • scegli una dieta sana e mantieni il peso ideale. Frutta e verdura: 5 porzioni al giorno, meglio se di colore diverso e di stagione. Farai il pieno di vitamine, fibre, sali minerali ed acqua. Più legumi: Fagioli, piselli, ceci, lenticchie, usali sia freschi che secchi per preparare primi o secondi piatti ed altre preparazioni; sono un’ottima alternativa alle proteine animali. Alterna le fonti proteiche: scegli più volte a settimana il pesce, sia fresco che surgelato, meglio se azzurro e tra le carni prediligi quelle magre come pollo, tacchino e coniglio…è preferibile la cottura alla piastra o al vapore. Preferisci olio extravergine d’oliva per condire i tuoi piatti. Inserisci nella tua alimentazione prodotti integrali ricchi di fibre, come pane, pasta, cereali e farine. Limita il consumo di salumi e formaggi, spesso molto ricchi di grassi e sale. Modera l’assunzione di dolci e di bevande zuccherate. Riduci l’aggiunta di sale nei piatti, per insaporire i tuoi piatti utilizza spezie ed erbe aromatiche. Consuma bevande alcoliche con moderazione e preferibilmente durante i pasti.
  • non è mai troppo tardi per cominciare a muoversi e i benefici iniziano subito

Pratica esercizio fisico in modo regolare e moderato per almeno 30 minuti al giorno; cerca di essere più attivo: scegli la bicicletta invece che la macchina per i piccoli spostamenti, utilizza le scale, passeggia all’aria aperta; considerando il tuo stato di salute, valuta col tuo medico di fiducia se praticare attività più intense, come camminate a passo veloce, nuoto e sport più volte a settimana. Inserisci nella settimana almeno 2 sedute di esercizi muscolari come stretching, yoga, flessioni..; stai seduto il meno possibile e ciclicamente prova ad aumentare il livello della tua attività fisica. Smetti di fumare, otterrai benefici immediati. Dopo un anno, il rischio di malattie cardiovascolari si dimezza e progressivamente si riduce negli anni successivi. È dannoso sia il fumo attivo che quello passivo.

  • controlla regolarmente e presta attenzione a: una pressione arteriosa superiore a 140/90 mm Hg; un valore di glicemia uguale o superiore a 126 mg/dl a digiuno; un valore di “colesterolo cattivo” (LDL) nel sangue superiore al normale range previsto dal laboratorio; un peso corporeo superiore a quello indicato per la tua età e statura.

Al fine di fornire un aggiornamento rispetto all'evoluzione del quadro epidemiologico dell'infezione da Covid 19 nel territorio romagnolo, su un arco temporale più significativo rispetto alla situazione di una singola giornata, si riportano, in allegato, alcuni dati relativi alla settimana dal 26 settembre al 2 ottobre (precisando che si tratta dei casi di residenti diagnosticati sul territorio romagnolo).Nella settimana di riferimento, si sono registrate 5.542 positività (29.9%) su un totale di 18.538 tamponi (molecolari e antigenici). Questa settimana si registra un incremento delle nuove positività sia in termini assoluti (+2.547) che percentuali. Si registra un tasso di occupazione dei posti letto di pazienti affetti da Covid in aumento rispetto alla scorsa settimana e in totale sono ricoverati 117 pazienti, tra questi 2 sono in terapia intensiva.

 

Con l’arrivo dei nuovi vaccini anticovid a formulazione bivalente è stato dato il via anche alla somministrazione della quinta dose a chi si trova in una condizione di grave immunodepressione a causa di malattie o trattamenti farmacologici che alterano la risposta immunitaria, inclusi i trapiantati, dializzati, splenectomizzati, coloro che stanno effettuando una chemioterapia immunosoppressiva o l’hanno conclusa da meno di 6 mesi, obesi.

La vaccinazione potrà essere effettuata dopo almeno 120 giorni da una precedente dose o da una precedente diagnosi di infezione.

Per eseguirla è possibile rivolgersi al proprio medico curante oppure, nel caso questo non aderisca alla intesa vaccinale, alle sedi vaccinali covid dell’Azienda USL. In questo caso è possibile presentarsi senza appuntamento presentando la documentazione sanitaria attestante la propria condizione clinica.

Gli indirizzi e gli orari aggiornati delle sedi vaccinali covid dell’AUSL Romagna sono consultabili alla pagina https://www.auslromagna.it/vaccinazione-anti-covid-19#le-sedi-vaccinali

Nel sito è possibile consultare la tabella delle condizioni patologiche che qualificano l'estrema fragilità.

Con l’occasione, anche alla luce dell’aumento della circolazione del virus, l’Azienda torna a raccomandare l’adesione alla campagna vaccinale anti covid, importante per continuare a proteggere noi stessi ma anche e soprattutto le persone più a rischio per condizione di fragilità ed età.

 

Elenco delle patologie per le quali è raccomandata la quinta dose, come da Circolare Ministeriale:

- trapianto di organo solido in terapia immunosoppressiva;

- trapianto di cellule staminali ematopoietiche (entro 2 anni dal trapianto o in terapia immunosoppressiva per malattia del trapianto contro l’ospite cronica);

- attesa di trapianto d’organo;

- terapie a base di cellule T esprimenti un Recettore Chimerico Antigenico (cellule CART);

- patologia oncologica o onco-ematologica in trattamento con farmaci immunosoppressivi, mielosoppressivi o a meno di 6 mesi dalla sospensione delle cure;

- immunodeficienze primitive (es. sindrome di DiGeorge, sindrome di Wiskott-Aldrich, immunodeficienza comune variabile etc.);

- immunodeficienze secondarie a trattamento farmacologico (es: terapia corticosteroidea ad alto dosaggio protratta nel tempo, farmaci immunosoppressori, farmaci biologici con rilevante impatto sulla funzionalità del sistema immunitario etc.);

- dialisi e insufficienza renale cronica grave;

- pregressa splenectomia o asplenia;

- sindrome da immunodeficienza acquisita (AIDS) con conta dei linfociti T CD4+ 200cellule/μl o sulla base di giudizio clinico.

Tale elenco potrà essere aggiornato sulla base di evidenze disponibili

 

Anche quest’anno la libreria Giunti di Cesena, in partnership con la Cooperativa Formula Servizi e Lions Club di Cesena, ha deciso di dedicare l’iniziativa solidale "Aiutaci a crescere, regalaci un libro", alle aree pediatriche dell’ambito territoriale cesenate.

E così, in occasione della giornata nazionale del dono, ha consegnato ben 750 volumi alla Pediatria di Comunità dell’Ausl Romagna ambito di Cesena.

La cerimonia di consegna della donazione si è svolta ieri presso la Pediatria di Comunità di Cesena in Piazza Anna Magnani,  in presenza della Direttrice di UO, Dott.ssa Antonella Brunelli con la sua equipe, della Dott.ssa  Mariella Allegretti, Direttrice ff della Neuropsichiatria infantile Forlì-Cesena, della dott.ssa Teresa Ghini, Responsabile del progetto Nati per leggere, di Mirna Foschi della libreria Giunti di Cesena, della Presidente di Formula Servizi Antonella Conti e Antonio Suzzi in rappresentanza del Lions Club di Cesena.

Quest’anno  - spiega Mirna Foschi della Libreria Giunti al Punto di Cesena, promotrice dell’iniziativa cesenate  -  ci hanno affiancato anche aziende del territorio, e ci preme sottolineare  in particolare l’appoggio importante dato da Formula Servizi e anche, seppur in misura minore, quello del Lions Cesena, che hanno sostenuto con ottime scelte bibliografiche il reparto di pediatria, portando alla donazione di circa 350 volumi. Inoltre, in libreria nel mese di agosto, periodo in cui dura l’iniziativa, i nostri clienti hanno circa 400 libri bellissimi e nuovi, consentendoci così di arrivare oggi ad una donazione complessiva di circa 750 libri. Il contributo delle vostre dottoresse è stato fondamentale per redigere bibliografie innovative e stimolanti.

Tutto il nostro staff è fiero della “raccolta” che senza la vostra attenzione e collaborazione non sarebbe tale” Siamo ormai alla tredicesima edizione e anche quest’anno i nostri clienti cesenati e non, hanno aderito con notevole entusiasmo: circa il 55%  (più di un cliente su due) di chi frequenta la nostra libreria ha donato un libro e sempre con molta partecipazione”.

Il Lions Club di Cesena ha rinnovato la donazione di libri, questa volta per bimbi molto piccini, che saranno consegnati in dono dalle assistenti Sanitarie e Infermiere della Pediatria di Comunità alle neo-mamme durante le visite domiciliari, con lo scopo promuovere i vantaggi della lettura precoce e l’incoraggiamento ad intraprendere questo percorso di vicinanza, condivisione e genitorialità responsiva con i propri figli.  Formula Servizi ha pensato in maniera innovativa ai bambini con difficoltà psicomotorie e linguistiche, regalando dei libri in Comunicazione Aumentativa Alternativa cosiddetta “ CAA”, che saranno messi a disposizione presso le sale d’attesa della Pediatria Ospedaliera e della Neuropsichiatria Infanzia ed Adolescenza di Cesena. 

Abbiamo partecipato con grande passione – ha affermato Antonella Conti, Presidente di Formula Servizi - a questa iniziativa che avvicina i libri e i bambini, con la precisa intenzione di rispondere ad un principio di inclusività dei bambini con bisogni speciali.

Ringraziamo la Libreria Giunti, - dichiara Teresa Ghini, pediatra di comunità - che da sempre collabora con la Pediatria di Cesena al progetto Nati per Leggere, promosso dall’Associazione Culturale Pediatri di libera scelta, consentendoci di mantenerlo vivo e proficuo. Ma un grazie di cuore per il loro sostegno va soprattutto ai partner Formula Servizi e Lions Club e ai numerosi clienti della Libreria Giunti di Cesena, che ogni anno regalano tanti libri per la gioia dei bambini cui vengono donati durante le sedute vaccinali: consolazione e divertimento insieme. Del resto L’UNICEF afferma che “basta un libro in una casa per aumentare del doppio le possibilità di raggiungere lo sviluppo potenziale di un bambino”.

“Da sempre -  chiosa a Antonella Brunelli - Direttrice della Pediatria di Comunità di Cesena - abbiamo cercato di consentire ai bambini che lo desideravano, di portare a casa il libro scelto durante il ricovero o la visita in ambulatorio, per incentivare la passione per la lettura. Proprio perché la lettura precoce aumenta le opportunità e riduce le diseguaglianze, oltre al regalo del libro ai bambini che si sottopongono a vaccinazione, abbiamo dedicato particolare attenzione a chi, per motivi di salute o economici e sociali, presenta condizioni di potenziale difficoltà o svantaggio.

L’Azienda USL ringrazia la Libreria “Giunti al Punto” di Cesena, rappresentata dalla storica libraia Mirna Foschi, che con il suo proverbiale entusiasmo, consolida la sua collaborazione al progetto di promozione della lettura in età pediatrica, coinvolgendo anche realtà del tessuto sociale locale e le tante persone che hanno scelto di donare, contribuendo ad incentivare la presenza dei libri nei luoghi cura”.

Approfondire le competenze e gli aspetti organizzativi, clinici e socio assistenziali legati alla presa in carico del paziente affetto da autismo, specie in età tardo-adolescenziale e adulta. Questo l’obiettivo del corso di formazione per i Medici di Famiglia della provincia di Rimini “Disturbi dello spettro autistico nella quotidianità del Medico di Medicina Generale” promosso sabato 1 ottobre, al Centro Congressi SGR di Rimini, dall’Azienda USL Romagna con il coinvolgimento dell’Associazione Rimini Autismo.

“L’evento formativo – spiega la responsabile del Centro Autismo e Disturbi dello Sviluppo di Rimini dottoressa Serenella Grittani - si inserisce nell’ambito di un lavoro di sensibilizzazione dei professionisti e della cittadinanza sui disturbi dello spettro autistico (ASD – Autism Spectrum) che dura da tempo. Questi disturbi si caratterizzano da peculiarità cliniche nelle dimensioni socio-comunicativa, nella sfera degli interessi e nelle anomalie della processazione sensoriale, ad esordio tipicamente nell’infanzia, ma perduranti lungo il corso della vita. Attualmente, nella provincia di Rimini , sono seguite dai servizi 700 persone in età evolutiva e 250 in età adulta, dato che dimostra che tuttora l’attenzione, anche diagnostica, ai minori  è superiore a quella nei confronti della popolazione adulta e diversi sono gli strumenti messi in campo per l’intercettazione diagnostica e l’adeguata presa in carico longitudinale di un disturbo complesso, eterogeneo, cronico e in via di aumento”.

“In Romagna – spiegano il direttore del Distretto di Rimini Mirco Tamagnani e il Direttore del Distretto di Riccione Riccardo Varliero, i servizi per autismo sono organizzati in una rete Hub e spoke, sia per le persone in età evolutiva sia in età adulta, e a Rimini, che è Centro Hub aziendale, è stata istituita dall’Azienda una nuova struttura semplice interdipartimentale denomita “Disturbo dello spettro autistico nell’arco della vita” proprio per sperimentare una modalità organizzativa innovativa che metta al centro la continuità della presa in carico della persona”. “La predisposizione degli obiettivi di lavoro a favore delle persone con  disturbi dello spettro autistico sul territorio della provincia di Rimini – tengono a sottolineare i direttore dei due Distretti - sono frutto, oltre che della riflessione all’interno dell’equipe sanitaria dedicata (Centro Autismo e Disturbi dello Sviluppo) del lavoro all’interno del Tavolo Provinciale Autismo in cui abbiamo coinvolto, oltre ai professionisti sanitari e i dipartimenti di Salute Mentale e Cure Primarie,anche operatori dei Servizi Sociali, l’Associazione di genitori Rimini Autismo e una rappresentanza dei pediatri di libera scelta (PLS) e degli MMG. Ed è proprio questo lavoro congiunto che ha portato all’organizzazione di questa giornata di formazione che riteniamo fondamentale per un più alto coinvolgimento della figura del Medico di Medicina Generale, da tempo richiesto dalle famiglie. Infatti, la sorveglianza di salute e l’intercettazione dei comuni problemi di salute in persone affetti da disturbi dello spettro autistico è spesso complicato dalle tipiche difficoltà comunicative di espressione dei sintomi , che possono rapidamente virare in disturbi del comportamento. Solo una conoscenza approfondita della persona in stato di benessere, spesso unita alla conoscenza dell’intero sistema familiare, può consentire una corretta diagnosi di condizioni correlate che si sovrappongono al già delicato equilibrio di un’esistenza ostacolata dalle difficoltà sopracitate”.

La formazione  rivolta ai Pediatri di Libera Scelta  sull’autismo è partita sul territorio dal lontano 2005, questo corso invece è la prima occasione di estenderla ai Medici di Medicina Generale che hanno risposto con entusiasmo alla proposta. “Valore aggiunto all’evento – concludono Tamagnini e Varliero -  è il coinvolgimento dell’associazione Rimini Autismo nata nel 2004, con la quale esiste una fattiva collaborazione proprio con l’intento di accrescere la ‘cultura dell’autismo’ e individuare gli obiettivi degli interventi anche grazie alle segnalazione di priorità delle stesse famiglie, oltre a condividere numerosi progetti di inclusione sociale. Confidiamo a breve di promuovere la buona prassi di stretto confronto tra equipe specialistiche e MMG sperimentata nella provincia di Rimini a tutto il territorio romagnolo”.

Il corso si aprirà con una introduzione a cura del direttore della Neuropsichiatria Infantile di Rimini Andrea Tullini. Seguiranno gli interventi  del responsabile Centro Autismo e Disturbi  dello Sviluppo di  Rimini Serenella Grittani, del Presidente dell’Associazione Rimini Autismo o.d.v. Alessandra Urbinati, del Direttore del Centro di Salute Mentale di Rimini Riccardo Sabatelli. A moderare l’evento saranno i Medici di Medicina Generale Bruno Doriano Sacchetti e Vincenzo Palaia.

Al fine di fornire un aggiornamento rispetto all'evoluzione del quadro epidemiologico dell'infezione da Covid 19 nel territorio romagnolo, su un arco temporale più significativo rispetto alla situazione di una singola giornata, si riportano, in allegato, alcuni dati relativi alla settimana dal 19 al 25 settembre (precisando che si tratta dei casi di residenti diagnosticati sul territorio romagnolo).Nella settimana di riferimento, si sono registrate 2.995 positività (20.6%) su un totale di 14.511 tamponi (molecolari e antigenici). Questa settimana si registra un incremento delle nuove positività sia in termini assoluti (+718) che percentuali. Si registra un tasso di occupazione dei posti letto di pazienti affetti da Covid in diminuzione rispetto alla scorsa settimana e in totale sono ricoverati 73 pazienti, tra questi 1 è in terapia intensiva.

In occasione della Settimana mondiale dell’allattamento torna in Romagna il Flash Mob “Allattiamo insieme”, una iniziativa promossa per il decimo anno consecutivo dalla Regione Emilia Romagna e organizzata dai Dipartimenti Salute Donna, Infanzia e Adolescenza dell’AUSL Romagna in collaborazione con i Comuni, gli Enti locali, le Associazioni di volontariato del territorio, i Gruppi di sostegno e i progetti “Nati per leggere” e “Nati per la Musica”.

Indossa una maglietta bianca e partecipa  anche tu!”. L’iniziativa si svolgerà sabato 1 ottobre  a Cesena, Forlì e Rimini e sabato 8 ottobre a Faenza.  Chiunque può partecipare, meglio se indossa una maglietta bianca, che è uno dei segni “di riconoscimento” della campagna. L’obiettivo è quello di coinvolgere tantissime mamme per sostenere l’allattamento al seno e offrire anche una occasione per scambiarsi esperienze e consigli su questo naturale gesto d'amore, importantissimo per la salute delle donne e dei bambini.  Mamme che allattano, papà, referenti dei gruppi di sostegno, ostetriche dei Consultori, professionisti dei servizi ospedalieri, Centri per le famiglie e Comuni, saranno insieme per ricordare quanto l’allattamento al seno sia importante, per dare informazioni e rispondere a dubbi e domande.

 

I flash mob regionali e le altre iniziative in Romagna per la settimana mondiale per l’allattamento 2022

QUI CESENA

Cesenaflash mob sabato 1 ottobre, Dalle ore 10 alle 12, sotto il loggiato del Comune in piazza del Popolo, vicino all’entrata del mercato coperto (anche in caso di pioggia).

QUI FORLì

Forlì, flash mob sabato 1 ottobre, dalle ore 10 alle 12, presso il Chiostro di San Mercuriale, Piazza Saffi. (In caso di maltempo l’appuntamento si svolgerà nella saletta attigua al chiostro).

OPEN DAY ALLATTAMENTO:COSTRUIAMO INSIEME SALUTE E BENESSERE 7 ottobre 2022, h. 09/13.30 Centro Socio Sanitario - Via Colombo 11- Forlì
In occasione della SAM 2022: “DIAMOCI UNA MOSSA-SOSTENIAMO L’ALLATTAMENTO”
presso il Consultorio Familiare, le ostetriche in collaborazione con le operatrici del Centro Famiglie del Comune di Forlì, i lettori di Nati per Leggere e gli operatori della Pediatria di Comunità, vi aspettano per condividere e sostenere insieme a voi l’allattamento

QUI RIMINI

Rimini, flash mob sabato 1  ottobre, dalle ore 10 alle 12,  presso invaso Ponte Tiberio. (In caso di pioggia l’appuntamento di svolgerà sotto i portici di Piazza Cavour).

QUI RAVENNA

Faenza, flash mob sabato 8 ottobre, alle ore 10, presso Faventia Sales, in via San Giovanni Bosco 1 (piano terra).

 

Altre iniziative nel corso della Settimana Mondiale per l’allattamento:

NEL CESENATE

Le operatrici dei consultori territoriali e del punto nascita dell'AUSL Romagna in collaborazione con il Centro per le Famiglie del Comune di Cesena e le associazioni del territorio organizzano una serie di iniziative per la sensibilizzazione dell'Allattamento materno:

- Mercoledì 5 ottobre dalla ore 18 alle 20: Corso online (piattaforma Zoom) “Alimentazione e sonno nei primi 3 anni di vita” a cura di Gherardo Rapisardi. Per iscrizioni registrarsi al link: portale-ext-gru.progetto-sole.it, fare Login e cercare il corso n° 32609 “Alimentazione e sonno nei primi anni di vita”. Pochi giorni prima dell’evento riceverete il link per la partecipazione.

- Venerdì 7 ottobre alle ore 16.15 Presso il Centro per le famiglie di Cesena in via Ancona 310. “Incontro Allattamento per tutte”. Le famiglie incontrano l’Ostetrica Domenica di Siena del Consultorio Familiare di Cesena.

- Ambulatorio Allattamento Cesena: in occasione della SAM l’ambulatorio allattamento del punto nascita dell’Ospedale Bufalini dal 3 ottobre sarà aperto il lun-mar-gio-ven ore 9-13 ed il merc ore 14-19. Per info e contatti: tel. 334 155 9475 allattamento.ce@auslromagna.it

 

NEL RAVENNATE

‘Allat-TI-AMO’. Insieme, di Comune in Comune, per promuovere l’allattamento al seno. Iniziativa promossa dai Comuni della provincia di Ravenna, dai Centri per le famiglie, dall'Azienda USL della Romagna, dalle Associazioni di volontariato del territorio e rivolta alle mamme e a tutta la comunità.

-Faenza 1 ottobre ore 10 Centro per le Famiglie - Via San Giovanni Bosco, 1 (2° piano). Bebè a costo zero. A cura del Gruppo Allattando A Faenza. Iscrizione obbligatoria via e-mail: informafamiglie@romagnafaentina.it o telefonando al n. 0546-691871

-Faenza 4 ottobre ore 10. Consultorio Familiare di Faenza - Via della Costituzione, 38

e ON-LINE . Allattamento e cura del bebè a cura del Consultorio Familiare, Pediatria di Comunità dell’AUSL Romagna

https://us02web.zoom.us/j/81659359671?pwd=M5ZMuT3Kv6

NKoiuoZFzRXvulzyemi8.1

Passcode: 80969961

-Faenza 5 ottobre ore 10. Biblioteca Comunale Manfrediana - Via Manfredi, 18. Nati per Leggere 0 - 12 mesi: la promozione della lettura ad alta voce fin dalla tenera età. Conosciamo insieme i benefici della lettura e i libri più adatti nel primo anno di vita. Con bibliotecaria, educatrice del Centro per le famiglie e Maria Teresa Tosi Pediatra di Libera Scelta. Incontro a numero chiuso. Iscrizione obbligatoria via e-mail: manfrediana.ragazzi@romagnafaentina.it

o telefonando al n. 0546-691715

- Faenza 8 ottobre ore 10 Faventia Sales - Via San Giovanni Bosco, 1 (piano terra). L'accudimento del neonato nei primi mesi di vita: alimentazione, sonno e nuovi ritmi tra aspettative e realtà!. Claudia Muratori Pediatra di Libera Scelta, in collaborazione con Operatori del Centro per le famiglie. All'interno dell'evento si terrà anche il FLASHMOB per sostenere l'allattamento al seno, realizzato a cura del Consultorio Familiare, Pediatria di Comunità AUSL Romagna e Centro per le Famiglie dell'Unione della Romagna Faentina L'evento rientra anche nelle iniziative del Festival della Comunità Educante. Iscrizione obbligatoria via e-mail: informafamiglie@romagnafaentina.it o telefonando al n. 0546-691871

- Lugo 1 ottobre  ore 10. Biblioteca Trisi - Sezione ragazzi - Piazza Trisi, 19 Papà di latte. Incontro informativo sull'allattamento dedicato ai papà, a cura degli operatori del Centro Per le Famiglie e delle ostetriche del Consultorio Familiare AUSL Romagna. A seguire, presentazione di NatiperLeggere e di libri a tema con letture ad alta voce a cura delle bibliotecarie.

- Lugo 1 ottobre  ore 10,30. Biblioteca Trisi - Sezione ragazzi - Piazza Trisi, 19. Kit NatiPerLeggere ai nuovi nati Avvio della donazione ai nuovi nati di libri e materiale informativo da parte dei pediatri di libera scelta. Progetto coordinato dalle Biblioteche dell'Unione dei Comuni della Bassa Romagna

- Lugo 6 ottobre  ore 10. Centro per le Famiglie - Viale Europa, 128. Allattamento e lavoro. A cura di Operatori U.O. Consultorio Familiare, Pediatria di Comunità AUSL Romagna e delle operatrici del Centro Per le Famiglie

- Lugo 6 ottobre ore 17. Centro per le Famiglie - Viale Europa, 128. Diventare Genitori; i nuovi equilibri di coppia e di famiglia, il ruolo paterno, il ruolo materno e il ruolo del contesto familiare e amicale. Incontro a cura di Ernesto Sarracino Pedagogista dell'Unione dei Comuni della Bassa Romagna

- Lugo 7 ottobre ore 10. Centro per le Famiglie - Viale Europa, 128. Un bambino nei primi mesi di vita: il sonno, il pianto e le prime scelte educative. Incontro a cura di Cristiana Santinelli Pedagogista dell'Unione dei Comuni della Bassa Romagna

-Voltana 8 ottobre ore 10,30. Biblioteca Baioni - Piazza T. Guerra, 1 Finalmente qui!. Letture e presentazione di NatiperLeggere per famiglie con bambini da 0 a 3 anni. A cura delle bibliotecarie e di Volontari/e Nati per Leggere

- Cervia 3 ottobre ore 10. Sala Malva Nord del Comune di Cervia - Via Papaveri, 43. Le cure primarie. Intervengono Operatori U.O. Consultorio Familiare – Pediatra di Comunità AUSL Romagna Cristina Zani Referente Pari Opportunità del Comune di Cervia. A cura del Servizio SeiDonna

- AMICA DELL'ALLATTAMENTO: Durante la settimana mondiale per l'allattamento 2022 il Comune di Cervia, grazie al progetto Cervia Amica dell'Allattamento, che si è posto come obiettivo quello di ampliare gli spazi dove le mamme possono fermarsi per allattare e accudire il proprio bambino, inaugurerà le nursery station presenti nel territorio cervese. A cura del Servizio SeiDonna. Per informazioni: tel. 0544-979266.

- Cervia 4 ottobre ore 16,45. Biblioteca Comunale di Cervia "Maria Goia" Via Circonvallazione Edoardo Sacchetti, 111. Un dono per la vita. Letture con mamme e papà. Libri scelti: Ogni volta di S. Vecchini e D. Tani, Monte Latte di M. Longo e di A. Sanna, Zagazoo di Q. Blake, Dove nasce l'amore di S.M.L. Possentini

- Ravenna 4 ottobre ore 17. INCONTRO ON-LINE. Rientro a casa e l'importanza del sostegno della rete A cura di Operatori U.O. Consultorio Familiare, Pediatria di Comunità AUSL Romagna e Operatori Centro Per Le Famiglie Comune di Ravenna, Cervia e Russi.

- Ravenna 6 ottobre ore 17. Sala Buzzi - Via Berlinguer, 11 e ON-LINE. Neonato alla nascita e dopo….. A cura di Operatori U.O. Consultorio Familiare - Pediatria di Comunità - PLS - Neonatologo Pediatria Ospedaliera AUSL Romagna e Operatori Centro Per Le Famiglie Comune di Ravenna, Cervia e Russi

https://us02web.zoom.us/j/84981196054?pwd=A8vk8AjnT3Iqf

G7sfnSvlJi3xFPoqg.1

Passcode: 29341710

 

La partecipazione a ciascun incontro (sia tramite collegamento on-line sia in presenza) prevede l'iscrizione obbligatoria attraverso l'invio di una e-mail:

Ravenna-Cervia-Russi: informafamiglie@comune.ravenna.it - Unione della Romagna Faentina: informafamiglie@romagnafaentina.it - Unione dei Comuni della Bassa Romagna: centrofamiglie@unione.labassaromagna.it

 

Le biblioteche della Rete provinciale di Ravenna aderiscono alla Settimana Mondiale dell'Allattamento (SAM) e allestiscono LATTE DI MAMMA, VOCE DI MAMMA - vetrine bibliografiche sui temi dell'allattamento, maternage e genitorialità con selezione di saggistica per adulti e libri di canzoni, rime e filastrocche da condividere con i piccoli, disponibili per il prestito. Inoltre saranno promossi i programmi nazionali Nati per Leggere e Nati per la Musica, i servizi e le attività offerti dalle Biblioteche della rete.

La Leche Leagle Italia organizza incontri per le mamme on line.Per partecipare ed informazioni collegarsi al link: https://www.lllitalia.org/risorse/incontri-on-line.html

Le biblioteche dell'Unione dei Comuni della Bassa Romagna aderiscono al progetto nazionale Mamma Lingua. Storie per tutti, nessuno escluso che sostiene l'importanza della lettura in lingua madre fin dalla nascita, proponendo una serie di iniziative nel periodo settembre 2022/febbraio 2023: letture multilingui, mostra itinerante di libri in tante lingue, corsi sulla lettura ad alta voce per genitori stranieri. Per maggiori informazioni rivolgersi alle biblioteche.

[ http://www.mammalingua.it ]

 

NEL FORLIVESE

OPEN DAY ALLATTAMENTO: COSTRUIAMO INSIEME SALUTE E BENESSERE, 07 ottobre 2022, h. 09/13.30, Centro Socio Sanitario - Via Colombo 11- Forlì
In occasione della SAM 2022: “DIAMOCI UNA MOSSA-SOSTENIAMO L’ALLATTAMENTO” presso il Consultorio Familiare, le ostetriche in collaborazione con le operatrici del Centro Famiglie del Comune di Forlì, i lettori di Nati per Leggere e gli operatori della Pediatria di Comunità, vi aspettano per condividere e sostenere insieme a voi l’allattamento

 

NEL RIMINESE

Ciclo di incontri organizzati in collaborazione con il Centro per le Famiglie di Rimini.

  • martedì 4 ottobre ore 10.00 al Centro per le Famiglie di Rimini,  Piazzetta dei Servi 1. “PAROLE DI MAMMA” incontri dedicati a mamme in attesa e con bebè da 0 a 10 mesi.  “LA TUA MAMMA TORNA PRESTO” Affidare con fiducia il proprio bambino.

  • giovedì 6 ottobre  alle ore 9.30 al Centro per le Famiglie di Rimini, Piazzetta dei Servi 1. Incontro dedicato a genitori in attesa e con bebè fino ai 12 mesi - "ALLATTARE: UN GIOCO DI SQUADRA"  a cura dei formatori dell'Allattamento dell'Azienda USL della Romagna. Saranno presenti l'ostetrica del consultorio, la neonatologa ed il coordinatore infermieristico del rooming in.

  • sabato 8 ottobre alle ore 10.00 al Centro per le Famiglie di Rimini, Piazzetta dei Servi 1. Per famiglie in attesa e con bebè fino a 12 mesi. "LE PAROLE SONO LE PRIME COCCOLE" Accompagnare i bambini a scoprire il mondo attraverso i suoni e le parole.

Guarda il video realizzato dal Consultorio familiare di Rimini:

 

Al via le somministrazioni del secondo richiamo in via prioritaria a over 60, fragili, operatori sanitari e residenti in strutture per anziani. Prevista la quarta dose su richiesta per tutti i cittadini dai 12 anni in su, si parte anche con la quinta per i trapiantati.

Bologna - Dopo l’autorizzazione di Ema e Aifa e il via libera del ministero della Salute, anche le nuove formulazioni bivalenti di vaccini a m-RNA adattati alle ultime varianti sono disponibili per la vaccinazione contro il Covid-19: due le tipologie presenti, original/omicron BA.1 di Spikevax (Moderna) e Comirnaty (Pfizer), e original/BA.4-5 di Comirnaty.

In Emilia-Romagna sono già state consegnate oltre 700mila dosi (717.094), pronte per essere somministrate anche con il coinvolgimento dei Medici di medicina generale, dopo l’accordo recentemente siglato con la Regione.  L’assessorato regionale alle Politiche per la salute ha già dato indicazioni alle Aziende sanitarie su come procedere con la campagna vaccinale. 

“La vaccinazione contro il Covid-19- sottolinea l’assessore alle Politiche per la salute, Raffaele Donini- ha dimostrato di essere l'unica e insostituibile via per proteggerci dal virus, ma non è il momento di abbassare la guardia. Quasi 4 milioni di cittadini in Emilia-Romagna si sono vaccinati con il ciclo primario e terza dose, ma ora è fondamentale la quarta dose per continuare a proteggere i nostri cari, noi stessi e tornare alla quotidianità delle nostre vite”.

I vaccini - come specificato nella circolare congiunta di ministero della Salute, Agenzia Italiana del Farmaco e Istituto Superiore di Sanità inviata alle Regioni - sono destinati alla seconda dose di richiamo per tutti i cittadini dai 12 anni in su che ne facciano richiesta, purchè abbiano già ricevuto la prima dose di richiamo da almeno 120 giorni.

Il loro utilizzo, tuttavia, è prioritariamente raccomandato per tre ‘categorie’.

Come secondo richiamo (quindi quarta dose) per tutti i 60enni e oltre e per le persone dai 12 anni in su con elevata fragilità motivata da patologie concomitanti/preesistenti; per gli  operatori sanitari, gli ospiti e operatori delle strutture residenziali e le donne in gravidanza. In tutti i casi devono essere passati almeno 120 giorni dal primo richiamo).

Come prima dose di richiamo (quindi terza dose) a favore dei soggetti di età uguale o maggiore di 12 anni che non l’abbiano ancora ricevuta, indipendentemente dal vaccino utilizzato per il completamento del ciclo primario; sempre a condizione che sia trascorso un intervallo minimo di 120 giorni dal completamento del ciclo primario.

Infine, come seconda dose di richiamo, dietro valutazione e giudizio clinico specialistico, ai soggetti con marcata compromissione della risposta immunitaria, per cause legate alla patologia di base o a trattamenti farmacologici e ai soggetti sottoposti a trapianto emopoietico o di organo solido, che hanno già ricevuto un ciclo primario di tre dosi (ciclo primario standard più dose addizionale a distanza di almeno 28 giorni dall’ultima dose) e una successiva prima dose di richiamo, a distanza di almeno 120 giorni da quest’ultima. Di fatto, si tratta della ‘quinta dose’, che come specifica chiaramente la nota ministeriale per il momento è riservata unicamente a quest’ultima categoria di persone.

Per procedere con la somministrazione, i cittadini possono fare riferimento alla propria Azienda sanitaria e al proprio medico di medicina generale. Ed è confermato che la vaccinazione booster può essere eseguita anche presso le farmacie convenzionate aderenti al percorso.

Nella nota che l’assessorato regionale alle Politiche per la salute ha inviato oggi stesso alle Aziende sanitarie, si riporta inoltre quanto specifica la stessa circolare nazionale, cioè che “non ci sono evidenze per poter esprimere un giudizio di uso preferenziale di uno dei diversi vaccini bivalenti oggi disponibili, ritenendosi che tutti possano ampliare la protezione contro diverse varianti e possano aiutare a mantenere una protezione ottimale contro la malattia Covid-19”; pertanto non è prevista alcuna distinzione rispetto alle due nuove formulazioni a m-RNA bivalenti, di cui “si raccomanda prioritariamente l’utilizzo”.

La distribuzione dei vaccini per Azienda sanitaria

Questa la ripartizione delle 717.094 dosi dei vaccini bivalenti sul territorio: Ausl Piacenza: 49.264; Ausl Parma 78.230; Ausl Reggio Emilia 93.406; Ausl Modena 116.620; Ausl Bologna 126.720; Ausl Imola 18.560; Ausl Ferrara 54.840; Ausl Romagna 179.454.

Avviata in AUSL Romagna la chiamata attiva delle ragazze nate nel 1994, 1995, 1996 e 1997 per la vaccinazione anti papillomavirus (Anti HPV), temporaneamente sospesa negli ultimi due anni a causa della pandemia.

Dal 2019 la Regione Emilia-Romagna prevede l’offerta attiva e gratuita della vaccinazione contro il Papilloma virus (HPV) alle ragazze di 25 anni, età in cui inizia lo screening del tumore del collo dell’utero. Il Papilloma virus (HPV) è infatti uno dei più importanti fattori di rischio per lo sviluppo di tumori al collo dell’utero e la vaccinazione è uno degli strumenti più efficaci di prevenzione.

A partire dal 19 settembre l’Ausl della Romagna ha inviato circa 12.000 SMS per invitare a vaccinarsi contro l’HPV le giovani donne mai vaccinate, residenti e domiciliate in Romagna nate nel 1994, 1995, 1996 e 1997.

Per tutto il mese di ottobre verranno garantite sedute dedicate alla vaccinazione per HPV negli ambulatori vaccinali dell’Ausl Romagna.

Le donne interessate possono prenotarsi attraverso gli sportelli Cup o attraverso il Cuptel (800 002255)

La vaccinazione HPV rivolta alle 25enni si inserisce nel più ampio intervento di prevenzione e tutela della salute delle donne che la Regione sta promuovendo da anni, anche attraverso i programmi di screening.

La vaccinazione non sostituisce il test di screening per la prevenzione e la diagnosi precoce del tumore della cervice uterina.

Aderire all’invito del programma di screening e di vaccinazione è importante per proteggere la propria salute.

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