La giornata internazionale dell’epilessia, che ogni anno ricorre il secondo lunedì di febbraio, è un evento di sensibilizzazione in cui tutto il mondo punta i riflettori su una patologia neurologica molto comune, ma ancora oggi non ben conosciuta. E’ l’occasione per condividere ed affrontare i problemi delle persone con epilessia, delle loro famiglie e dei caregivers.
La giornata è un'iniziativa congiunta dell'International Bureau for Epilepsy (IBE) e della International League Against Epilepsy (ILAE) a cui quest’anno aderiscono anche le Neurologie e le Pediatrie dell’Ausl Romagna insieme alle associazioni dei pazienti AE (Associazione Epilessia) e AICE (Associazione Italiana contro L’epilessia) e alle Amministrazioni comunali che si uniranno “alla voce globale” illuminando di viola un monumento cittadino a simboleggiare il bisogno di ‘accendere il riflettore su questa patologia”. Tra questi, il Mausoleo di Teodorico a Ravenna, l’Orologio della Torre di piazza del Popolo a Faenza, il monumento a Francesca Baracca a Lugo, l’orologio della Torre del Municipio a Cesena, la facciata del Municipio a Forlì, la rotonda “C. Battisti-Giovanni XXIII” a Rimini.
Nel pomeriggio di lunedì 14 febbraio, inoltre, gli specialisti epilettologi dell’età evolutiva ed adulta di Ausl Romagna saranno inoltre a disposizione dei cittadini in videoconferenza per rispondere ai loro quesiti e per chiarire eventuali dubbi e modalità di accesso ai servizi. In particolare:
Nel riminese i medici del gruppo epilettologico dell’Ospedale Infermi saranno a disposizione dei cittadini dalle ore 13 alle ore 15 su piattaforma telematica al link http://meet.google.com/xqc-ifcq-yrn
Nel cesenate gli specialisti della Neurologia di Cesena saranno a disposizione dei cittadini dalle ore 15.00 alle ore 17.00 su piattaforma telematica al link https://meet.google.com/hfd-tpyk-jrg Nella stessa fascia oraria sarà possibile anche contatto telefonico al seguente numero 0547394761.
Nel ravennate gli specialisti di Ravenna Faenza e Lugo saranno a disposizione dei cittadini dalle ore 16 alle ore 17 su piattaforma telematica zoom al link https://zoom.us/j/92650923379?pwd=WHhYWUhXTGlscU1rb1VPNFlHREFlQT09 - ID riunione: 926 5092 3379 Passcode: C4mNkn
Nel forlivese gli specialisti della Neurologia di Forlì saranno a disposizione dei cittadini dalla 15.00 alle ore 17.00 su piattaforma telematica al link https://call.lifesizecloud.com/extension/781043
Malattia neurologica tra le più diffuse ed in Italia, l’Epilessia colpisce circa 500.000 persone con almeno 30 – 40.000 nuovi casi all’anno. Le crisi epilettiche possono colpire a qualsiasi età con meccanismi patogenetici differenti. Le manifestazioni cliniche sono molto eterogenee da un punto di vista semeiologico e vanno da manifestazioni minori, che passano talvolta inosservate, alla più conosciuta e temuta crisi convulsiva. Per questo motivo è molto importante che, nel sospetto di crisi epilettiche, il paziente venga preso in carico da professionisti dedicati alla materia, permettendo così di diagnosticare tempestivamente la malattia ed impostare la terapia più adeguata. Come diceva il grande epilettologo americano Lennox “non esiste altra condizione in cui i pregiudizi sociali siano più gravi della malattia stessa” e, purtroppo, in alcuni casi persistono ancora preconcetti sui quali è importante fare luce per una nuova consapevolezza di questa malattia
Sabato 12 febbraio si rinnova in Romagna l’appuntamento con gli open day vaccinali in accesso libero (senza prenotazione) per la somministrazione dei vaccini anti covid ai bambini e ragazzi dai 5 ai 19 anni. Al fine di favorire la massima adesione, l’Azienda usl della Romagna sta provvedendo all’invio di sms telefonici per informare le famiglie dei bambini di età compresa dai 5 ai 11 anni sull’opportunità offerta ai più giovani di ricevere la somministrazione senza prenotazione anche durante l’arco della settimana.
Open Day vaccinali di sabato 12 febbraio per la fascia 5-11 anni
Queste le sedi e gli orari:
Ravenna: centro vaccinale CMP piano terra dalle 14.30 alle 19.30
Lugo: Ospedale Padiglione C piano terra, dalle 14.30 alle 19.30
Faenza: Fiera Padiglione B: attivo dalle 14.30 alle 19.30
Forlì: Ospedale Morgagni-Pierantoni, Padiglione Vallisneri-Punto Prelievi, dalle 14.30 alle 19.30
Cesena: Pediatria di Comunità di piazza Anna Magnani 146, dalle 14.30 alle 19.30
Rimini: Centro vaccinale Strada Consolare Rimini-San Marino al civico 76 , dalle 14.30 alle 19.30
Riccione: centro vaccinale presso il Centro Commerciale Perla Verde dalle 14.30 alle 19.30
Vaccinazioni ad accesso libero senza prenotazione per la fascia dai 5 ai 11 anni
Queste le sedi e gli orari:
Ravenna: Centro vaccinale CMP Piano terra, tutti i giorni dalle 14,30 alle 19,30;
Lugo: Ospedale Padiglione C piano terra, il martedì ed il sabato dalle 14,30 alle 19,30;
Faenza: Fiera Padiglione B, il martedì ed il sabato dalle 14,30 alle 19,30.
Forlì : Ospedale Morgagni-Pierantoni, Padiglione Vallisneri-Punto Prelievi, tutti i giorni dalle 14,30 alle 19,30.
Cesena: Pediatria di Comunità Piazza Anna Magnani, tutti i giorni dalle 14,30 alle 19,30.
Cesenatico: ospedale Marconi, presso ambulatori di pediatria di comunità, tutti i martedì dalle 14,30 alle 19,30
Rimini: centro vaccinale Strada Consolare Rimini-San Marino, tutti i giorni dalle 14,30 alle 19,30
Riccione: centro vaccinale centro commerciale Perla Verde di via Berlinguer, il martedì e il sabato dalle 14,30 alle 19,30
I ragazzi della fascia di età 12 – 19 possono invece accede liberamente senza prenotazione nelle sedi provinciali e distrettuali presenti su tutto il territorio.
Sedi dedicate ai ragazzi dai 12 ai 19 anni
Si ricorda che il minore deve essere accompagnato alla vaccinazione da uno o entrambi i genitori o da un loro delegato. La modulistica è disponibile sul sito di Ausl Romagna al link https://www.auslromagna.it/ricerca/download/covid-19-vaccinazione/moduli-consenso-vaccinazione-minori
La peste suina africana (PSA), presente da qualche mese in un’area delimitata del territorio della Liguria e del Piemonte, è una malattia virale che colpisce suini e cinghiali e NON è trasmissibile, in alcun modo, all’uomo.
Il contagio avviene prevalentemente tra il suino allevato e i cinghiali selvatici, ma anche le carni ed i prodotti derivati possono essere fonte di trasmissione.
Per contrastare il diffondersi della malattia – che ha carattere di alta contagiosità – i Servizi Veterinari svolgono controlli presso gli allevamenti di suini per verificare il rispetto e l’applicazione delle norme di biosicurezza atte ad impedire l’ingresso del virus.
E’ importante rilevare precocemente la presenza del virus nel territorio; per questo chiediamo la collaborazione di tutti al fine di segnalare tempestivamente ed analizzare ogni cinghiale rinvenuto morto.
Leggi attentamente le indicazioni delle locandine allegate e contribuisci, anche tu, al contenimento della malattia: il suo diffondersi potrebbe causare seri danni economici a tutta la filiera suinicola, nonché alle pregiate produzioni della salumeria nazionale.
Per ulteriori informazioni e aggiornamenti: http://www.alimenti-salute.it/salute-animali/psa-peste-suina-africana
Per chi volesse approfondire, ecco l'opuscolo a cura del Servizio Prevenzione Collettiva e Sanità Pubblica Area Sanità Veterinaria e Igiene degli Alimenti
Dal 7 febbraio 2022, la certificazione di esenzione dalla vaccinazione anti COVID-19 viene rilasciata esclusivamente in formato digitale in modo da permettere la verifica attraverso la scansione del QR code e con gli altri sistemi di verifica automatizzati.
La certificazione di esenzione dalla vaccinazione anti COVID-19 digitale non è una Certificazione verde COVID-19, ha validità solo in Italia (fino alla data indicata sulla certificazione), ma può essere utilizzata per accedere dove è richiesto un green pass.
Se hai già una certificazione di esenzione dalla vaccinazione priva di QR code, hai tempo fino al 27 febbraio per trasformarla in digitale.
Richiedi al tuo medico di medicina generale, o al medico vaccinatore, l’attestato per scaricarla e portala sempre con te in digitale o stampata!
Per maggiori informazioni: https://www.dgc.gov.it/web/esenzione.html
Il 23/02/2022 il SER.T Dipendenze Patologiche di Forlì, in via Orto Del Fuoco 10, rimarrà chiuso.
Al fine di fornire un aggiornamento rispetto all'evoluzione del quadro epidemiologico dell'infezione da Covid 19 nel territorio romagnolo, su un arco temporale più significativo rispetto alla situazione di una singola giornata, si riportano, in allegato, alcuni dati relativi alla settimana dal 31 gennaio al 6 febbraio (precisando che si tratta dei casi di residenti diagnosticati sul territorio romagnolo).Nella settimana di riferimento, si sono registrate 16.761 positività (33.5 %) su un totale di 49.973 tamponi (molecolari e antigenici).Dopo quattro settimane di aumento si registra per la seconda settimana una diminuzione dei nuovi casi sia in termini assoluti (-12.472) che percentuali. Anche per quanto riguarda l’occupazione dei posti letto di pazienti affetti da Covid, si registra un lieve calo rispetto alla settimana precedente. In totale sono ricoverati 410 pazienti, di cui 23 in terapia intensiva. “I dati della settimana presa a riferimento - commenta Mattia Altini, direttore sanitario di Ausl Romagna – indicano una ulteriore diminuzione dei nuovi casi in tutte le fasce di età, anche se quella dei più giovani mostra ancora un livello di circolazione del virus più elevato rispetto al resto della popolazione. Sul fronte ospedaliero scendono, seppur più lentamente, anche i ricoveri soprattutto nei reparti ordinari. Negli ultimi sette giorni, dunque, su tutto il territorio romagnolo assistiamo a un generale calo dei valori, speriamo sia costante e sempre più consistente. Tuttavia per facilitare questo trend in discesa e andare verso un ritorno graduale alla normalità, serve ancora in questa fase una grande attenzione , anche nei comportamenti individuali. Ma ribadisco ancora una volta che il principale strumento che abbiamo a nostra disposizione per riappropriarci delle nostre vite e buttarci alle spalle l’incubo che stiamo vivendo, è rappresentato dallo scudo vaccinale. Sul territorio aziendale il numero dei soggetti vaccinati è in continuo aumento, così come sono in aumento anche le coperture vaccinali nella popolazione in età scolare, grazie anche all’ulteriore sforzo messo in campo dall’Azienda tra cui l’introduzione da questa settimana dell’accesso libero senza prenotazione per la somministrazione dei vaccini a tutti bambini e ragazzi dai 5 ai 19 anni. Ci appelliamo alle famiglie affinché colgano questa opportunità per vaccinare i propri figli”.
Si è svolta oggi, presso l’Aula Magna Triossi dell’ospedale S. Maria delle Croci di Ravenna, la presentazione dello studio denominato EXcellent (EXercise in oncogene-addicted Lungcancer in active Treatment).
Si tratta di uno studio spontaneo condotto dall'AUSL Romagna, reso possibile grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna e da una borsa di studio che il progetto ha conseguito, grazie alla fondazione AIC-NET (Alleanza Italiana contro le Neoplasie Toraco-polmonari). Lo studio è stato sostenuto inoltre da Technogym, che ha donato l'applicazione, che verrà utilizzata dai pazienti e dagli operatori per la coordinazione dell'esercizio fisico.
Il progetto è innovativo nel suo genere e unico sul territorio nazionale ed internazionale, perchè coinvolge malati di tumore del polmone con patologia cronica in trattamento attivo, arruolati in un programma di terapia fisica personalizzata.
E’ ormai scientificamente assodato che un’adeguata attività fisica, associata ad una corretta alimentazione, influisce sullo stato di benessere dell'individuo contribuendo, al contempo, a contrastare i meccanismi di sviluppo e crescita che alimentano le patologie oncologiche.
La forza di un progetto di questo tipo è proprio dovuta al fatto che nasce da un impegno scientifico spontaneo, di cui l’oncologia ravennate si fa da promotore e capofila in Romagna.
“In un momento storico in cui e’ stato firmato l’accordo stato-regioni- dichiara il dott. Stefano Tamberi, direttore dell’U.O. Oncologia di Ravenna – per le linee guida di indirizzo sull’attività fisica anche per i soggetti con specifiche patologie, l’AUSL Romagna promuove non solo la sensibilizzazione genereale all’attivita’ fisica, ma guida uno studio scientifico nel quale tale attività è personalizzata, “cucita” sulle caratteristiche specifiche del paziente. Si tratta di una ricerca accademica, di tipo non farmacologico che prevede sinergie con importanti Centri di livello nazionale, oltre che del sostegno di partner conme Tecnhogym e la Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna. L’Oncologia di Ravenna è orgogliosa di essere promotrice di questo studio accademico nella convinzione che senza ricerca non può esserci qualità nella cura”.
“Siamo molto grati alla Fondazione – aggiunge Chiara Bennati, medico oncologo Responsabile del Progetto di ricerca – per aver accolto la nostra richiesta di sostegno ad un progetto unico nel suo genere. Coinvolgera’ infatti pazienti che hanno ricevuto una diagnosi di cancro del polmone avanzato. Tale patologia rappresenta tutt’oggi la principale causa di morte per neoplasia al mondo, seconda neoplasia per incidenza nel sesso maschile e terza nel sesso femminile. L’innovazione di questo studio e’ che verranno coinvolti pazienti con specifiche alterazioni genetiche, che abitualmente sono giovani e hanno necessita’ di recuperare quanto prima la loro qualità di vita, per essere reinseriti nella societa’, nel mondo del lavoro e per partecipare attivamente alla gestione delle loro famiglie. Si tratta in ultima analisi, di un progetto pilota per un importante collaborazione in quanto verra’ effettuato uno studio del sistema immunitario dei pazienti che coinvolgera’ il laboratorio di immunologia dell’Istituto Nazionale di Milano”.
Sono molto soddisfatto di questo progetto sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna- dichiara il sindaco Michele De Pascale, perche’ ritengo fondamentale, soprattutto in un periodo come quello che stiamo vivendo, dare impulso a iniziative finalizzate alla promozione della salute soprattutto nei riguardi dei giovani e delle fasce piu’ fragili della popolazione. Lavorare sugli stili di vita in un contesto post pandemia, è certamente uno degli obiettivi centrali su cui lavorare e unire le risorse e le energie, per migliorare la qualità della vita di tutti i nostri concittadini”.
Soddisfazione è stata espressa anche dal Presidente della Fondazione Ing. Giuseppe Alfieri, “consapevole dell’importanza del ruolo che la Fondazione può esercitare a supporto della Sanità, che è uno dei settori principali a cui la Fondazione da trent’anni assicura il proprio sostegno, per far sì che l’Ospedale di Ravenna sia un’eccellenza per il territorio e i suoi cittadini”.
Si unisce ai ringraziamenti la dott.ssa Francesca Bravi, che nell’esprimere soddisfazione per l’iniziativa presentata oggi, sottolinea come sia fondamentale lavorare sulla prevenzione per migliorare gli esiti della cura, implementando un modello biopsicosociale che coinvolga anche la cittadinanza.
"Pictures epatobiliopancreatico", Campus universitario di Forlì, 17-18 febbraio 2022
L’approccio multidisciplinare alle patologie è oggi il cardine del percorso di cura dei pazienti dove il confronto ed il dialogo scientifico tra professionisti di discipline differenti ha l’obiettivo di definire il miglior percorso diagnostico-terapeutico.
Oggi sempre più spesso la medicina si basa sulle immagini. Immagini radiologiche, endoscopiche, anatomo-patologiche.
Pictures è un corso che si propone di analizzare l’integrazione tra le diverse tecniche di imaging nello studio delle malattie biliopancreatiche e gastrointestinali.
Il corso si avvarrà della partecipazione dei principali esperti rappresentando quindi un’occasione di scambio del “sapere” e del “fare” tra gli attori dei processi (endoscopista, radiologo, chirurgo, oncologo, anatomo-patologo). Per questo, oltre alle parti teoriche in cui verranno presentate le evidenze scientifiche e l’analisi della letteratura, saranno presentati casi clinici e casi video che verranno discussi con gli esperti per consentire ai corsisti di valutare le potenzialità diagnostiche e terapeutiche delle metodiche e dei devices utilizzati.
DIRETTORI DEL CORSO
Giorgio Ercolani Direttore Dipartimento di Chirurgia Generale Ospedale Morgagni Pierantoni Forlì
Carlo Fabbri Direttore U.O. di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva Ospedale Morgagni Pierantoni Forlì e Ospedale Bufalini Cesena
Luca Frassineti Direttore Dipartimento di Oncologia ed Ematologia Clinico e Sperimentale IRCSS-IRST Meldola
Emanuela Giampalma Direttore U.O. di Radiodiagnostica Ospedale Morgagni Pierantoni Forlì e Ospedale Bufalini Cesena
RESPONSABILI SCIENTIFICI
Cecilia Binda U.O. di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva Ospedale Morgagni Pierantoni Forlì e Ospedale Bufalini Cesena
Alessandro Cucchetti U.O. di Chirurgia Generale Ospedale Morgagni Pierantoni Forlì
Giorgia Musacchia U.O. di Radiodiagnostica Ospedale Morgagni Pierantoni Forlì
Carlo Alberto Pacilio U.O. di Chirurgia Generale Ospedale Morgagni Pierantoni Forlì
Monica Sbrancia U.O. di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva Ospedale Morgagni Pierantoni Forlì e Ospedale Bufalini Cesena
Martina Valgiusti GPD Gastroenterico IRCSS-IRST Meldola
Antonio Vizzuso U.O. di Radiodiagnostica Ospedale Morgagni Pierantoni Forlì
Programma e scheda di iscrizione nel file allegato qui sotto:
Campus Universitario di Forlì (ingresso da Piazzale Solieri)
FORLI’ 16 FEBBRAIO 2022 ore 15,00
L’accesso è gratuito, previa iscrizione (Le iscrizioni saranno accettate in ordine di arrivo e fino ad esaurimento dei posti disponibili.). L’ iscrizione va inviata alla e- mail: segreteria.chirurgia.fo@auslromagna.it
Saluti Autorità :
1^ sessione: Tavola Rotonda : "La ricerca in oncologia"
Moderatore: Salvatore Giannella, giornalista Ugis (Unione Giornalisti Italiani Scientifici)
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2^ sessione: Tavola Rotonda "La ricerca in tempo di Covid"
Moderatrice: Tiziana Rambelli , giornalista UGIS (Unione Giornalisti Italiani Scientifici)
Informazioni:
Venerdì 11 febbraio, in occasione della 30° Giornata Mondiale del Malato, S. E. Mons. Livio Corazza, Vescovo di Forlì - Bertinoro, si recherà presso l' Ospedale Morgagni - Pierantoni di Forlì, per celebrare la Santa Messa, alle ore 15, presso la Cappella del Padiglione Morgagni.